Si avvicinavano minacciosi, tra grugniti e sguardi maligni, incutendo terrore. Steve notò che, verso destra, una colata di lava era bloccata da alcuni blocchi di netherrack. Il ragazzo ruppe uno dei blocchi da lontano e un fiume di lava sommerse gli Zombie Pigman.
Steve scappò via e si voltò, scoprendo che i mostri non erano morti, a quanto paere la lava non faceva effetto su di loro. Il ragazzo iniziò a correre il più veloce possibile, mentre ben presto anche altre creature iniziarono ad inseguirlo, come i Ghast ed altr esseri simili agli Slime, ma fatti di magma.
Erano troppi, durante la fuga Steve uccise alcuni di loro, ricavando così carne cotta dagli Zombie Pigman, mentre i Ghast rilasciavano solo lacrime, ma il ragazzo raccolse tutto quello che poteva, tutto in quel momento poteva essergli di aiuto.
Steve era stremato, lontano da casa e oramai le scorte di cibo erano terminate, credeva di essere spacciato... quando vide un'immensa fortezza davanti a suoi occhi, il ragazzo esultò e decise di entrare lì per nascondersi. La struttura era immensa, i muri erano costituiti da uno strano tipo di mattoni neri ed il luogo sembrava deserto.
Steve iniziò ad esplorare e, dopo corridoi e scale, intravise una cassa che aprì curioso: conteneva diamante, cibo, un disco musicale, una sella e addirittura un'armatura per cavalli in diamante.

Steve: Sono contento, queste cose mi torneranno utili... ma non poteva esserci almeno un lingotto di ferro? Non chiedo molto...

Intanto due creatur pattugliavano i lunghi corridoi, volavano ed erano circondate da delle verghe fluttandoli giallognole, medesimo colore delle loro teste che emergevano dal fumo che costituiva il loro corpo deforme: erano conosciuti con il nome di Blaze.

Blaze1: Non capisco perchè Re Scheletro ci hanno mandato a sorvegliare nuovamente la fortezza.

Blaze2: A quanto pare Steve, l'umano, ha varcato il portale ed ora è nel nostro regno. Re Scheletro vuole catturarlo in modo da fare bella figura con l'Ender Drago.

Blaze1: Sempre il solito lecchin-... ehy!

I Blaze ben presto avvistarono Steve e, vedendolo rubare i preziosi oggetti che trovava nelle casse sparse per la fortezza, iniziarono a fluttuare arrabbiati iniziando a colpirlo con delle palle di fuoco. Il ragazzo cadde a terra, la sua armatura lo aveva in parte protetto, ma non lo avrebbe fatto in eterno. Rapidamente colpì i due mostri lanciando frecce e li finì con un colpo di spada. Dopo lo scontro, Steve continuò a cercare casse trovando oggetti preziosissimi, ma lui cercava solo dell'umile ferro. La fortuna non fu dalla sua parte e presto incontro un gruppo di Scheletri, armati di spade in pietra e dalle ossa nere. Erano i sudditi di Re Scheletro ed erano conosciuti come Scheletri Wither. I mostri si lanciarono all'attacco in massa,
Steve combatteva con le unghie e con i denti uccidendone quanto più poteva, ma i nemici aumentavano a vista d'occhio. Steve si accorse che gli scheletri dovevano essere stregati, poichè sembrava che più ne sconfiggeva più sentiva le forze mancare, quando improvvisamente vide tutto buio e cadde a terra privo di sensi.
Steve aprì lentamente gli occhi, era incatenato e due Zombie Pigman facevano la guardia, in fondo alla stanza c'era una porta di ferro, dalla quale fecero il loro ingresso cinque Scheletri Wither; il quinto portava in testa una corona, probabilmente era il re della fortezza.
I quattro scheletri annunciarono l'arrivo del loro sovrano, il quale si avvicinò a Steve sorridendo.

Re Scheletro: Finalmente hai commesso l'imprudenza di entrare nel mio regno, figlio di Notch!

Steve: Liberami immediatamente altrimenti...

Re Scheletro: Cosa farai? Mi taglierai la testa con la tua spada... ops... l'ho presa io!

Re Scheletro si vantava della sua nuova spada di diamante, adorava essere superiore rispetto ai suoi simili e non vedeva l'ora di ricevere un'ingente ricompensa uccidendo Steve, l'Ender Drago avrebbe gradito la notizia.
Il re non volle aspettare un momento di più e chiamò uno degli scheletri.

Re Scheletro: Senti, oramai la morte dell'umano è vicina! Voglio che tu ti diriga nell'End per avvertire l'Ender Drago riguardo al fatto che, io, sono riuscito ad uccidere il figlio di Notch.

Lo scheletro obbedì e si mise subito in marcia per raggiungere l'End, intanto Re Scheletro afferrò nuovamente la spada e la portò alla gola di Steve, il quale iniziò a temere per la sua vita. Il ragazzo notò però che lo scheletro peccava d'orgoglio e così decise di sfruttare quella debolezza.

Steve: Sei veramente un codardo! Si, mi hai catturato, ma uccidendomi così, senza combattere, mette in dubbio il tuo valore di re!

Re Scheletro: Come osi!? Tu non sai chi sono! Ho ucciso mostri più grandi di te... vuoi combattere? Allora combatterai, ma ti avverto, morirai trafitto dall'acciaio della mia spada.

Re Scheletro liberò Steve e gli consegnò una spada di ferro, avrebbero dovuto combattere ad armi pari. I due giunsero in un'arena, il re alzò la spada in alto e annunciò l'inizio dello scontro, tra il fragore degli applausi. I mostri assistevano dagli spalti, mentre i due lottavano incrociando le armi. Il re sembrava avere la meglio e presto Steve venne disarmato. Re Scheletro si avvicinava ridendo ed era pronto a infliggere il colpo finale, quando uno Zombie Pigman lo attaccò per aiutare Steve, il quale approfitto della confusione a fuggì via. Steve si diresse al portale e una volta lì cercó di riaccenderlo provando ad appiccare il fuoco con le torce, ma la fiamma era troppo debole. In quel momento arrivò Re Scheletro ed era intento a terminare il lavoro.

Re Scheletro: Ora chi e il codardo?

Steve: Senza un'arma sono fritto.

In quel momento si ricordò allora della spada d'oro incantata che gli Zombir Pigman gli avevano donato. Steve afferrò allora l'arma e la lanciò allo scheletro, colpendolo alle costole, il mostro iniziò a bruciare... a quanto pare era quello il potere della spada!
Lo scheletro però non indietreggiò di un passo.

Re Scheletro: Illuso, noi creature degli inferi non ci scalfiamo per qualche fiammetta.

Lo scheletro si lanciò contro Steve, il quale evitó l'attacco e il mostro andò a sbattere contro il portale e cadde a terra svenuto. Il ragazzo notò che, al contatto con le fiamme dello scheletro, il portale si riaprì.
Steve incredulo esultò, così riprese la spada di diamante dal Re ed infine varcò il portale, in breve tempo fu di nuovo regni di Minecraft!
Il ragazzo prese il piccone e distrusse il portale per sicurezza, in seguito si diresse a casa sua, aveva raccolto materiale importante e non vedeva l'ora di utilizzarlo... ma quando arrivò lì, vide qualcosa di assurdo!

SPAZIO AUTORE

Lo so cosa stai pensando "No, non dovevi farlo finire così! Muovi il deretano e scrivi il prossimo capitolo o ti ammazzo durante la notte!"
Ok, la smetto.
Ringrazio tutti voi per le visualizzazioni e per i like. Volevo dirvi che purtroppo in questi giorni non sempre aggiorneró la serie poichè ho scuola e i prof mi riempono di compiti. Al prossimo capitolo.