CAPITOLO 16: ALT! IDENTIFICATEVI!

Il mattino seguente il gruppo si mise in marcia, non potevano ritardare ancora lo scontro con l'Ender Drago, quel mostro andava fermato prima che oscurasse il Sole. Steve, Charlie e Mirko viaggiavano velocemente grazie ai cavalli presi al villaggio, mentre i mostri* e Bob correvano abbastanza velocemente da tenere il passo. Dopo circa un giorno il gruppo arrivò in un deserto, Charlie affermò che in quella zona c'era il portale dell'End, ma era nascosto sotto la sabbia tramite pistoni appiccicosi e Re Scheletro era lì a fare la guardia al portale, era una sorta di punizione da parte del drago per i suoi continui fallimenti.

Steve: È solo un mostro... però... se ci vede, chiamerá rinforzi!

Mirko: Bisogna giocare d'astuzia.

Scheletro*: Noi una mezza idea ce l'abbiamo... dobbiamo solo sperare che Re Scheletro non ci riconosca.

Steve: Vi conoscete già?

Scheletro*: Lunga storia...

Affermò il mob sospirando, in seguito il gruppo si nascose dietro una collina mentre i mostri* si diressero dal re, il quale puntò contro di loro la sua spada di pietra.

Re Scheletro: Alt, identificatevi!

Creeper*: Tranquillo collega, come vedi siamo mostri come te... dobbiamo incontrare con urgenza l'Ender Drago.

Re Scheletro: Mh... non mi convincete se devo essere sincero, avete un'aria familiare. Prima di darvi il permesso, dovete affrontare delle prove.

Zombie*: Non capisco il motivo.

Re Scheletro: Purtroppo i mostri scartati dall'Ender Drago sono tornati in circolazione, e si sono uniti agli umani. Quindi dovete darmi prova di non essere voi i traditori e vi lascerò passare.

Lo Scheletro Wither fece comparire 5 porte, una per ogni mob, esse conducevano ad una difficilissima sfida.
L'Enderman* varcò la porta dove c'era la sua faccia e si ritrovò in un piccolo giardino diviso da un fiume, sull'altra sponda c'erano sei blocchi di sabbia. Il mob notò un cartello:

"Se sei un vero Enderman, porta sull'altra sponda i blocchi di sabbia, teletrasportandoti in modo da evitare l'acqua"

L'Enderman* provò così a teletrasportarsi sull'altra sponda, ma sbagliò e si ritrovò in cima ad un vulcano.

Enderman*: Ops! Luogo sbagliato...

Il mostro* provò di nuovo e stavolta ritrovò nel Nether, lì un Mini-Zombie Pigman lo abbracciò chiamandolo "papá".

Enderman*: Odio teletrasportarmi, non ci riesco.

Riprovò e si ritrovò in una foresta, ma stranamente non era fatta a blocchi. L'Enderman* vide un piccolo panda avvicinarsi a lui.

Puki: Ciao, sono Puki Poldo... vuoi del bambù?

Enderman*: Accidenti!

l'Enderman* si teletrasportò via sperando di ritrovarsi su quella maledetta sponda, ma finì in una grotta dove alcuni mostri stavano... *parte censurata per non impressionare le menti dei nostri lettori*.

Tornò al punto di partenza, non riusciva a teletrasportarsi sull'altra sponda, quando si ricordò che siccome lui aveva perso i suoi poteri normali, l'acqua non gli causava più danni. L'Enderman* attraversò il fiume a nuoto, riuscendo così a portare sull'altra sponda i blocchi di sabbia.
Intanto il Creeper* stava per affrontare la sua prova, era finito in una pianura e davanti a lui si trovava la casa di un Testificate, il mob lesse il cartello:

"Ogni Creeper si vanta delle distruzioni causate dalle sue esplosioni. Radi al suolo questa casa... esplodi".

Il mostro* non sapeva cosa fare, lui non poteva esplodere, quando all'improvviso gli venne un lampo di genio: uccise un suo simile che si trovava nei dintorni, ricavando della polvere da sparo, in seguito raccolse della sabbia e, utilizzando il tavolo da lavoro presente nella casa, craftò della TNT. Il Creeper* la pose di fianco la casa e per attivarla emise alcune scariche elettriche simili a quelle della redstone: la TNT si attivò e la casa venne rasa al suolo.
Nel frattempo lo Zombie* si ritrovò in una stanza poco illuminata, insieme a lui c'era un Villager terrorizzato, il mostro* lesse il cartello:

"Se sei un vero Zombie, non ti fará impressione divorare le cervella di questo Naso da Patata".

Il Villico tremava visibilmente, lo Zombi* fece un buco nel muro facendolo scappare. In seguito tappò il buco e tirò fuori dalla tasca dell'anguria, la divoró e sparse un po' di polpa dappertutto, facendo credere che fosse sangue.
Il Ragno* intanto era lungo un prato, lì c'era un cartello:

"Usa la tua ragnatela per formare blocchi di lana."

Il Ragno* non riusciva a produrre ragnatele, fortunatamente individuò una pecora e tosò la lana dell'animale.

Ragno*: Oramai lo sanno tutti che è sconsigliato usare la ragnatela per fabbricare la lana, perché facilmente ottenibile dalle pecore.

L'ultimo fu lo Scheletro*, il quale doveva colpire il centro di ogni bersaglio usando l'arco.

Scheletro*: Diamine, non di nuovo...

Era proprio negato, così prese le spade e le lanciò contro i bersagli, facendo centro.
I mostri* riuscirino così a terminare le prove e ad ottenere l'accesso al portale. Re Scheletro si congratulò con loro e attivò una leva, i pistoni appiccicosi spostarono i blocchi di sabbia e rivelarono il portale dell'End, formato da dei blocchi verdastri, in ognuno c'era una occhio Ender che alimentava la struttura, la quale al suo centro presentava l'entrata della dimensione.

Re Scheletro: Ecco, potete andare colleghi.

Creeper*: La ringrazi-..

Il Creeper* improvvisamente starnutì e involontariamente colpì con un raggio Re Scheletro, che cadde a terra a pezzi.

Creeper*: Ops... credete che stia bene.

Enderman*: Sì, ha passato di peggio.

Intanto il resto del gruppo si avvicinò, ce l'avevano fatta, erano arrivati al portale End.

SPAZIO AUTORE

Salve a tutti, scusate se questo capitolo è meno interessante ma ero a corto di idee.
Questo era il penultimo capitolo, quindi tenetevi forte, l'ultimo sarà qualcosa di epico.

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