15. Agire in fretta
《Principessa, guardate le mie condizioni. Come potrei guidare questo Regno da Re? Non ho abbastanza tempo, non ho abbastanza forze e soprattutto non sono all'altezza》sussurro con rabbia, stringendo i pugni ma piegandomi in avanti per i dolori alla schiena.
《Non sforzatevi, tra qualche ora vi sentirete meglio, adesso arriviamo al portale e facciamo in modo di non farci scoprire, poi raggiungerete la vostra divisione. Voi siete il miglior Re che Mindwalls possa avere》cerca di incoraggiarmi la Principessa, con quegli occhi viola che sembrano brillare sotto l'effetto della luna.
Provo ad alzarmi ma senza successo, così è ancora lei ad aiutarmi e a "trasportarmi" strada facendo.
《Non verrete con me》affermo, consapevole del significato delle sue parole.
Ci incontreremo in guerra, sarà lì che combatteremo insieme.
《Esatto, io devo restare qui. Farò in modo che nessuno sospetti nulla del mio coinvolgimento e quando la guerrà scoppierà, andremo a liberare l'Antico, sua figlia e distruggeremo il male, formando un nuovo mondo basato sulla pace, sulla felicità e sul nostro bene!》dice con forza, avanzando un po' il passo per evitare che possano accorgersi in fretta della nostra fuga e vengano a cercarci.
Oltrepassiamo gli alberi, provo a fare un po' di forza nelle gambe per non essere solamente un peso per la Principessa, sopportando il dolore.
Arriviamo al ponte che giunge al portale, ma per attraversarlo sicuramente emetteremo un continuo suono fastidioso scaturito dai nostri passi, dovuto all'antichità di questo percorso, quindi dobbiamo agire in fretta, come dovrò fare una volta tornato nella mia divisione avvisando gli altri di cosa ci aspetta.
《So che sto per chiedervi qualcosa di impossibile, ma dovete correre, dobbiamo essere veloci!》mi sprona la Principessa.
Appoggio una mano sulla parte destra del ponte, per potermi reggere e spingere velocemente.
Annuisco, per poter dare il via alla nostra corsa.
Ella inizia a correre, reggendomi e cercando di non farmi provare dolore, mentre io stesso cerco di rendermi utile in qualche modo spingendomi e facendo forza sulle gambe.
Sembra infinito il percorso che porta alla mia divisione, ma finalmente giungiamo a destinazione con qualche dolore di troppo alla schiena, che spero possa man mano svanire col trascorrere delle ore.
Adesso avanziamo con un po' più di calma, dirigendoci verso il portale.
《Dunque, calcolando l'organizzazione della Regina, i piani di attacco e il tempo, credo che la guerra scoppierà tra due giorni. Dobbiamo studiare un piano》mi avverte la Principessa, stanca anch'ella per il tragitto percorso assieme, solamente che io sono stato come un sacco, un peso da portare.
《Come da tradizione, la Regina, il Re e i due o tre migliori guerrieri di entrambe le divisioni attenderanno lo svolgersi del combattimento. In quel lasso di tempo io e Hunter escogiteremo un piano, per potervi mettere in salvo e portarvi con noi per assediare il castello del male, nel quale sicuramente troveremo la Regina, Kavaxas e quel bastardo di Emperor》deduco facendo due calcoli veloci.
《Principe Rahzar, io credo che dobbiate preoccuparvi solamente di un guerriero, l'unico che la Regina stessa teme》sussurra la Principessa, che assume un'espressione di terrore, preoccupata e paurosamente negativa.
《Se la Regina stessa lo teme, perché è nel suo arsenale?》domando curioso, cercando di capire se ella possa avere un punto debole per colpirla.
《Perché non può fare a meno di lui, come di sua sorella. Sono degli esseri mostruosi, ma tremendamente potenti, specialmente lui. Non si mostrano quasi mai, perché ogni volta che l'hanno fatto abbiamo avuto difficoltà nel contenerli, neanche lo stesso Kavaxas riesce a tenergli testa con i suoi incantesimi》continua con tono spaventato, stringendo la presa sul mio corpo per tenermi ancor più stretto come se avesse paura.
《Chi è costui?》chiedo mentre arriviamo al portale.
La Principessa si ferma, mi guarda negli occhi per qualche istante, con i suoi che diventano rossi d'un tratto.
《Il suo nome è Crawler, il disastro. È un mostro creato da un rituale fallito, utilizzando parti del corpo e della mente》
Resto interdetto, un essere così assurdo ha anche una sorella, il che significa che è pericoloso il doppio, non posso permettere ai miei guerrieri di affrontarli, non ne uscirebbero vivi per come ne sta parlando la Principessa.
《Dovete andare. Ora!!》esclama quest'ultima, intimandomi di portare la mano al centro del portale per poterlo oltrepassare.
La guardo un'ultima volta, sperando che tutto quello di cui abbiamo parlato e pianificato possa risultare vero, durante la guerra.
Subito dopo ella si allontana, correndo velocemente.
Appoggio la mano sullo strumento dinanzi a me, venendo trasportato di getto nell'altra divisione.
Apro gli occhi, trovando Hunter e la Guardia Reale ad attendermi con impazienza, segno che sono stati quasi tutto il tempo ad aspettarmi.
Hunter si getta subito su di me, stringendomi forte.
《Dannazione, fa piano!》mi lamento sofferente, spingendolo via con le poche forze che mi ritrovo.
Il mio padrino mi squadra attentamente, non capendo.
Indico con una mano la mia schiena ed egli non perde tempo ad alzare l'armatura che indosso, notando l'orrore presente al di sotto di essa.
《Cosa ti hanno fatto!? Lo sapevo che sarebbe stata una trappola, sei un incosciente!》mi urla contro Hunter, cercando di trattenere le lacrime e di mostrarsi forte in un momento delicato.
《Hunter, fammi il favore di tacere e portami subito a casa, ho bisogno di cure e di riposare》sussurro stremato, aggrappandomi a lui e alla Guardia Reale.
Trascorrono intere ore durante le quali il mio corpo e la mia mente riposano serenamente, senza alcun tipo di pensiero o preoccupazione.
Il troppo stress, il troppo dolore e la troppa stanchezza mi hanno permesso di recuperare forze ed energie.
Al mio risveglio, qualcuno mi è accanto, con le mani sulla mia schiena a formulare delle parole in un'altra lingua.
《Rin. Pioh. Toh. Sha. Kai. Gin. Retsu. Zai. Zen》
È Hunter a parlare, ha gli occhi chiusi e il viso concentrato, imprime calma nei movimenti delle mani.
Chiudo nuovamente gli occhi, rilassandomi e sentendomi sempre meglio con il corpo.
《Ben svegliato, Rahzar. Questa è un'antica tecnica conosciuta come le mani guaritrici. Me l'ha insegnata tuo padre, il quale la dominava grazie agli insegnamenti dell'Antico》mi rivela, sorridendo e continuando a ripetere quelle parole.
L'Antico! Devo dirgli che è vivo!
Muovo velocemente il capo per guardarlo e senza perdere tempo lo urlo.
《Hunter, l'Antico è vivo!》esclamo sorridendo, facendo restare di stucco e immobile il mio padrino, il quale mi guarda perplesso, scosso, come se avessi detto un'assurdità.
In effetti lo è, ma è anche la realtà.
《Rahzar, capisco che hai vissuto un'esperienza orribile, ma affermare con questa convinzione che l'Antico sia vivo mi fa pensare che tu abbia dei problemi》dice senza peli sulla lingua, tant'è che lo guardo male e mi siedo sul letto.
《Idiota, ma quali problemi! Adesso ti spiego tutto quello che ho scoperto e che mi hanno fatto quei bastardi, dammi il tempo di una doccia e torno》dico saltando dal letto e correndo in bagno.
Mi blocco improvvisamente, tornando indietro di corsa e guardando Hunter che si gratta dietro la nuca, segno che non sta capendo nulla.
《Raduna tutti, Re Thalos e i suoi guerrieri, li voglio tutti qui e subito, domani scoppierà la guerra!》lo avviso, scaraventando un pugno al muro per testare la mia forza.
Mi sono ripreso quasi del tutto, sono pronto.
Domani si riscriverà la storia di questo mondo.
○ ○ ○ ○
Buona Domenica a tutti con il nostro appuntamento ormai fisso!
Abbiamo un'alleanza tra il Principe Rahzar e la Principessa Maslow, bene e male insieme, come andrà a finire il loro piano?
Ricordiamoci che il nostro amato Principe dovrà proclamarsi Re, riuscirà a prendersi carico di tale responsabilità?
La guerra è ormai alle porte, manca poco. Cosa accadrà ai nostri guerrieri? Ce la faranno a vincere contro il male?
Tic tac, il tempo scorre.
Al prossimo aggiornamento!
-Monster.
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