12. Il male cerca vendetta
Ci fermiamo accanto al vecchio castello del Regno del male, ma la Principessa mi chiede addirittura di entrarci, così da nasconderci ancora meglio.
Esito un po' , prima di dare il mio consenso e raggiungere l'interno.
Esso si presenta con tanti massi di rocce distrutte, parti segnate dalla guerra e mai ricostruite, segno che questo castello non ha più alcuna utilità.
Giungiamo in una piccola sala e la Principessa chiude la porta, la quale emette un cigolio sinistro.
Mi guardo intorno, per quanto la poca luce me lo permetta, cercando di non cadere in nessuna trappola.
《Quante volte dovrò dirvi che non ho intenzione di farvi del male?》domanda scontrosa e infastidita, sospirando e scuotendo la testa mentre si avvicina.
《Fate sempre parte del male, di certo non abbasso la guardia solo perché non mi avete ucciso al primo incontro, pur avendoci provato》le faccio constatare e ricordare, guardando mentre oltrepassa la mia figura.
Mi volto, aspettando che cominci a parlare e a darmi spiegazioni.
《Bene, andrò subito al punto. Ho scoperto una cosa, ma ve la dirò alla fine. Adesso dovete sapere che siete in pericolo, voi e il vostro Regno》inizia, appoggiandosi ad una parte di muro ancora intatta.
《Se avete chiesto quest'incontro per dirmi che una guerra sta per iniziare potevate anche risparmiarvelo, perché ne sono pienamente consapevole》dico incrociando le braccia, guardando i suoi occhi rossi che fanno luce in questo buio cupo.
La principessa mi guarda sempre più infastidita dai miei modi, quasi stringe i denti, per poi sospirare per riprendere il controllo.
《Probabilmente tutto quello che mi è stato raccontato da mia madre non rispecchia la realtà dei fatti e proprio per questo motivo credo che attaccarvi sia inutile. Ma purtroppo, quando la vendetta prende il sopravvento piuttosto che usare la ragione le conseguenze sono terribili》riprende a parlare, allontanandosi dal muro e avvicinandosi a me.
《Per tale motivo ho preso la decisione di ribellarmi andando contro mia madre, nonché la Regina, spodestandola e prendendo il suo posto》rivela senza peli sulla lingua, sorridendo maliziosamente.
Resto alquanto sorpreso dal suo intento e a questo punto mi incuriosisce ancor di più il motivo per il quale ha chiesto quest'incontro.
《Oh andiamo, non siate così tanto sorpreso come volete dare a vedere. Anche voi in cuor vostro avrete avuto pensieri simili per prendervi il trono, non siete così buono come può sembrare》mi accusa in modo deciso, come se ciò che ha detto corrispondesse davvero alla verità, mentre mi guarda attentamente sogghignando.
《Voi non mi conoscete affatto, siamo totalmente diversi che non potete supporre nulla sul mio conto》rispondo prendendo posizione e guardandola male, allontanandomi un po' da lei.
《Vi ho chiesto di incontrarci perché da sola non riesco nel mio piano, ho bisogno di qualcuno che sia più forte di me, che riesca a sconfiggere quei ridicoli leccapiedi di mia madre!》dice con astio e profondo odio, riesco a vederlo nei suoi occhi e nel suo tono di voce furioso, come se le avessero fatto del male.
La principessa stringe i pugni, mi guarda arrabbiata e al tempo stesso speranzosa di ricevere una risposta positiva da parte mia.
《Per quanto possa essere forte, non credo di riuscire ad averla vinta contro tutti coloro che saranno al servizio della Regina. Avete un piano ben preciso?》domando avvicinandomi, allungando le mani sui suoi pugni provando a calmarla per farla rilassare e non perdere il controllo.
Ella schiude le labbra sorpresa, prima guardando me e poi le nostre mani, sciogliendo le sue e sospirando.
Chiude gli occhi, concentrandosi sui miei dolci tocchi e permettendo alla sua rabbia di affievolirsi per un po'.
Successivamente mi guarda con i suoi occhi che cambiano colore, diventando viola, come già capitato al nostro primo incontro.
《Cos'hanno i vostri occhi? Perché cambiano colore d'un tratto?》domando, cambiando argomento per un attimo e dando importanza alle caratteristiche della donna dinanzi a me.
Scuote la testa, come a non volerne parlare e allontana le sue mani dalle mie, facendo due passi indietro.
D'improvviso una luce illumina di scatto il palazzo per poi tornare il buio, ma nel mentre la principessa mi attira a sé portando una mano sul mio viso come a dirmi di stare in silenzio.
La vicinanza con ella mi fa arrossire e sono fortunato che la luce vada via in tempo da non mostrarlo.
Successivamente allontana la mano dal mio viso, guardandomi da molto vicino con i nostri respiri pesanti causati dal momento, imbarazzante quanto pericoloso al tempo stesso.
《Ogni notte ci sono due guerrieri che girano per tutto il Regno, illuminando ogni area per scovare eventuali intrusi》sussurra a voce bassa, con nessuno dei due che osa allontanarsi dall'altro.
《Quindi adesso che sono andati via possiamo alzarci?》sussurro a mia volta, essendo decisamente imbarazzato.
《No, mi staranno sicuramente cercando. Quando manca qualcuno per un certo periodo di tempo, la Regina è così brava che manda una squadra di ricerca per riportarlo alla base, ma non mi aspettavo che si anticipasse così tanto!》sussurra con disprezzo nei confronti della madre.
《Mi state dicendo che sono in pericolo?》domando, anche se conosco già la risposta.
La principessa annuisce, guardandomi dispiaciuta per avermi portato nella sua divisione.
Mi guardo intorno, cercando ogni spiraglio dal quale sarebbe possibile notare la nostra presenza illuminando il luogo.
Venendo qui ho corso un rischio enorme e ne avevo la piena consapevolezza.
Non posso andar via, ma non posso neanche restare.
Decido quindi di alzarmi, avvicinandomi a degli spiragli per capire dove siano coloro che stanno cercando la Principessa.
Riesco a scorgere due figure, una alta e una più bassa, girare intorno al castello.
Credo che non mancherà molto e proveranno ad entrare qui dentro.
Torno dal motivo per il quale adesso sto rischiando la vita, dicendole di doverci nascondere da qualche altra parte perché sicuramente entreranno qui.
《Dobbiamo agire nel momento in cui vorranno varcare la porta. Ci nasconderemo alle spalle del castello e appena saranno dentro ci aggrapperemo a delle funi per non cadere in basso, così da tenerci lontani dal loro raggio》propone la Principessa e mi sembra un buon piano, così nel massimo silenzio possibile iniziamo ad avvicinarci alla porta.
La apriamo velocemente, per evitare il cigolio fastidioso e con passi lenti usciamo, lasciandoci alle spalle il castello e giriamo intorno ad esso, notando che i due guerrieri vanno nella direzione opposta alla nostra.
Aumentiamo un po' il passo e ci aggrappiamo alle funi, scendendo un po' in basso per non farci notare e restiamo lì, con l'ansia e la paura di essere scoperti da un momento all'altro.
Ci accorgiamo che aprono la porta perché agiscono lentamente, permettendo quindi al cigolio sinistro della stessa di arrivare al nostro udito.
Non mi rendo conto di quanto tempo restino nel castello per cercare, ma quando la porta viene chiusa con forza tiro un sospiro di sollievo, sperando che adesso stiano andando via.
Restiamo ancora lì, in silenzio, in attesa di qualcosa che ci faccia capire di poter risalire.
Dopo un po' non si sentono più passi, il raggio di luce non compare più, sembra essersi calmato tutto.
Decidiamo di salire, abbandonando le funi e camminando lentamente verso il castello.
Stavolta non entriamo, potrebbe essere una trappola, così restiamo fuori.
《Adesso riprendiamo il discorso, poi andrò via. Avete un piano ben preciso?》domando nuovamente, in attesa di risposta mentre continuo a guardarmi intorno, sentendomi continuamente in pericolo.
《Sì, esso riguarda ciò che ho scoperto e adesso ve ne parlerò. Non avrei mai potuto immaginare una cosa del genere e credo neanche voi, ma sono sicura che vi farà molto piacere ricevere questa notizia》dice sorridendo, piena di speranza.
《Vi ascolto》sussurro curioso, sorridendo anch'io con la speranza che cresce in me.
《L'unica cosa che ascolterete è che il male cerca vendetta!》
Non riesco a voltarmi in tempo che vengo colpito da un forte colpo alla nuca, giacendo sul suolo, stonato e sofferente.
L'ultima cosa che i miei occhi riescono a guardare sono quelli della Principessa, diventati rossi, oltre alla sua espressione rabbiosa nei confronti di coloro che mi hanno colpito.
○ ○ ○ ○
Credo proprio che siete pronti a linciarmi.
Immagino avrete sclerato abbastanza sulla vicinanza tra Rahzar e la Principessa all'interno del castello.
Ma naturalmente con me le gioie durano poco, come ben sapete.
Chi avrà colpito il Principe alle spalle? E cosa avrà scoperto la Principessa?
Non ha fatto in tempo a dirlo che hanno agito contro il nostro amato Principe.
Cosa accadrà nel prossimo capitolo?
Preparatevi a soffrire...
Al prossimo aggiornamento!
-Monster.
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