(1) Prologo
Corro. Non mi ricordo di aver fatto nient'altro da quando sono nata... I miei genitori sono scomparsi, non li ho più visti. Ho pianto, ma poi ho capito che chi fa da sé fa per tre.
Nives pov'
Mi fermai di botto ansimante. Il tronco cavo si stagliò in tutta la sua grandezza di fronte a me. Ero sudata. Bussai alla porta e attesi una risposta.
Psiky pov'
Toc toc toc
Mi svegliai dalla mia meditazione e mi voltai lentamente verso la porta. I miei occhi si illuminarono e andai ad aprire dicendo:
-Ehi, Nives. Sempre bello vederti...-
Una gattina blu cobalto apparve sulla soglia, respirando affannosamente. Aveva un ciuffetto in testa e gli occhi verdi. Una maglietta azzurra con una gemma rossa incastonata sul petto e una cinta che teneva su una gonna di media lunghezza violetto, tappezzata di fiocchi di neve neri. Degli stivali viola imbottiti di pelliccia finta bianca e una coda lunga abbastanza da arrivarle accanto alla nuca. Fuori, nevicava. Dissi:
-Che ci fai al freddo? Entra!-
Nives pov'
Entrai volentieri, sedendomi su una poltrona indaco per riprendere fiato. Psiky è la mia migliore amica, la conosco da 7 anni. È una gufetta marroncino chiaro, con una maschera a cuore beige e degli occhi viola. Vestiva sempre semplice, con una maglietta verde con una gigantesca stella bianca al centro. Aveva una gonna lunghissima che le arrivava circa alle caviglie, di colore indaco. Mi preparò il solito tè verde che le piaceva tanto e si sedette su una sedia a dondolo accanto a me. Poi mi chiese:
-Allora? Abbiamo finito?-
Io sorseggiai un po' il tè, poi risposi:
-Credo di sì...-
Tiro fuori una collana con un ciondolo a forma di fiocco di neve azzurro.
-Sei sicura di volerlo fare?-
Fissai il mio riflesso nella collana.
-Sì!-
La indossai. Psiky stette un attimo ferma, poi si mise con le gambe incrociate. Lei ha dei poteri psichici, ma fa molta fatica ad usarli e deve per forza tenere gli occhi chiusi e non può muoversi. Le costa anche molta fatica. Un'aura viola si disegnò intorno a lei e un'onda mi investì, entrando nella collana. Tutto si fece buio.
Varie visioni passarono davanti ai miei occhi:
Una città, fuoco, sangue, due sorrisi maligni e un urlo agghiacciante di voci che non conoscevo... e la mia.
Mi risvegliai sudata e spaventata. Cosa voleva dire quella visione? Perché l'avevo avuta? Psiky era immobile, svenuta.
-Psiky! Svegliati!-
La strattonai e lei sussultò.
-Dobbiamo andare a Mobius... C'è qualcosa che non quadra...-
Questo è solo l'inizio, spero vi piaccia... :3
Ma ora...
HO BISOGNO DI 7 OC!
7 perché... È il numero massimo di qualsiasi cosa!
No, perché non posso seguirne di più...
Scoprirete il perché! Ma ora iscrivetevi!
Bye!
Nives
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