....oh no....
Non posso credere ai miei occhi.

Quella è proprio Susan?

Non è possibile. Devo avere le allucinazioni.

Chiudo per un po' gli occhi e quando li riapro noto che stanno solo parlando, devo essermi sicuramente sbagliata.

Eppure avrei giurato di vedere Matt baciare Susan.

Tiro un sospiro di sollievo e mi rigiro verso Taylor.

È ancora lì in mezzo al cerchio a dare informazioni e decido di andare a sciogliere quella riunione.

Ma quando arrivo mi è quasi impossibile andare al cerchio, ma io dico, cosa gliene può fregare a tutte queste persone della nostra relazione?

Ma una volta in mezzo mi rendo conto che l'argomento è cambiato, si sta parlando del campionato di calcio e di quando ci sarà la prima partita.

Mi metto ad ascoltare anche io per capire quando è la prossima partita.

Ma forse sono attivata troppo tardi.

A un certo punto sento Tay dire: "okay raga, ci vediamo dopodomani . Ciao".

Mi si avvicina e mi chiede: " ti va di prendere una pizza insieme? "

Annuisco e iniziamo a dirigerci mano nella mana verso la 'nostra' pizzeria.

In poco tempo ci siamo davanti, me la ricordavo più lontana ma meglio così.

Questa per me è la 'nostra' pizzeria perché è qui che ci siamo conosciuti, eravamo piccoli e io con mio padre lui con sua madre eravamo venuti ognuno per conto suo a prendere un trancio di pizza.

Me lo ricordo come fosse ieri, lui aveva ordinato una 4 formaggi e io una margherita.

In pratica per la contentezza mi era venuto adesso macchiandomi il vestitino nuovo.

Io mi ero messa a piangere e lui pure e alla fine siamo diventati amici scoprendo di andare a scuola insieme il primo giorno.

Ora basta ricordo. L'importante è il mio presente.

Insomma, siamo entrati e abbiamo preso un tavolo e ordinato due pizze.

Poi abbiamo iniziato a parlare delle nostre vacanze estive fino a quando non è arrivato il nostro pranzo.

Taglio la pizza e gli chiedo:"Prima hai detto ai ragazzi che vi vedete  dopodomani. Venerdi hai allenamento? L'anno scorso non era giovedì? "

"È ancora giovedì, anche quest'anno. Venerdì abbiamo la prima partita dell'anno infatti domani  l'allenamento è più lungo, ci dobbiamo rimettere in forma."dice.

A quelle parole la margherita mi va di traverso.

"COSA? ? Stai scherzando? " domando sperando con tutta me stessa che era una battuta.

Lui mi risponde:''si, lo so. Mi dispiace, domani ci vedremo a scuola ma nel pomeriggio non posso proprio."

"No, non non è quello il problema. Venerdì avete la partita? Quindi io devo fare il balletto iniziale insieme alle altre cheerleaders. Che mi venisse un colpo. " dico.

"Che problema c'è, sei bravissima."risponde.

"Taylor, sono 3 e dico 3 mesi che non combino niente. Sono un tronco e per di più sono io la Flyer. "

"Non ti preoccupare. Allenati un po' a casa e vuoi che per venerdì non sei pronta? Lo sarai sicuramente. " cerca di consolarmi.

Speriamo abbia ragione.

Finiamo di pranzare e Taylor mi accompagna verso casa, una volta davanti mi saluta con un leggero bacio e io entro in casa.

Sono contenta, ma anche stanca. Già, sono già stanca e devo iniziare l'allenamento.

Salgo in camera mia e dopo aver posato la borsa ed essermi tolta le scarpe mi metto un paio di pantaloncini e una canotta. Una bella coda e sono pronta.

Chiedo a Susan se vuole venire a farmi compagnia e arriva subito. Così iniziamo e devo dire che lei è messa molto meglio di me.

Intanto mi parla un po' di quello che hanno spiegato oggi i professori, visto che non sono proprio riuscita a stare attenta e in modo che se domani mi chiedono qualcosa almeno non faccio scena muta. 

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Ciao, nei giorni passati non sono proprio riuscita ad andare avanti con la storia e quindi oggi ho fatto il doppio aggiornamento. Spero vi piaccia♡♥♡.