Gli ultimi giorno di vacanza sono sicuramente i più belli.
E proprio per questo scorrono troppo velocemente.
Sono ancora in Italia, in Sicilia, prenderò l'aereo domani pomeriggio, ma ora non voglio pensarci.

Il sole anche se siamo già in settembre è ancora splendente e io qui stesa su un telo, con i miei Ray Ban sopra gli occhi e le cuffiette nelle orecchie sono la ragazza più felice del mondo.
O almeno lo ero fino a quando non è arrivata mia sorella supplicandomi di fare un bagno.

Ma io dico, non può andare a rompere le scatole a Nash?

Nash è mio fratello, ha 19 anni e ha la grandissima fortuna di avere una sorella poco più piccola di lui, cioè io, che lo esonera dal compito di "fratello di una bambina di nove anni".

Dopo vari lamenti inutili capisco che non ho alternativa e dico: "3 2 1 via! !"
Ovviamente arriva prima lei in acqua e io per non sembrare la solita lumaca mi scuso dicendo che essendo sdraiata sono partita svantaggiata

L'acqua è fredda, ma non mi importa, è il mio ultimo bagno dell'estate e non voglio farmi troppi problemi.

A un certo punto sento mia mamma invitarmi ad uscire e dopo aver fatto un'ultima capriola esco.

Prendo l'asciugamano ed corro verso le cabine doccia. Entro e mi accorgo di essermi dimenticata lo shampoo quindi mi tocca tornare indietro.

Cammino velocemente perché la sabbia scotta e sinceramente non ho tutta sta voglia di ustionarmi.

Arrivo all'ombrellone, o almeno dov'era stato piantato l'ombrellone, realizzo che la mia famiglia si è già avviata verso casa.

Decido di raggiungerli, ma quando sono già a metà strada buona vado a sbattere contro qualcuno.

Chiedo scusa senza neanche voltarmi continuando per la mia strada.

Ma la persona mi chiama: "Fra?! Sei tu?"
Mi giro di scatto e mi trovo davanti Taylor.
-ma cosa ci fa qua?-

Mi rivolto e faccio finta di niente. Non ho nessuna voglia di parlare con lui

"Aspetta. Dove vai adesso? " domanda e io girandomi:
-"a casa"
-" così? Senza neanche chiedermi come sto?"
-"come stai?"
-" così così, mi manchi"
-" non ti ho chiesto se ti manco. Comunque ora posso andare? "
-"no, non ho fatto tutta questa strada per niente e non ti ho cercata per rivederti andare via"
-" bene, allora dimmi, ti ascolto"

Sta in silenzio qualche secondo per poi ricominciare a parlare:
" mi manchi, mi manchi ancora. Sono passati 3 mesi ma non riesco ancora a farmi un'idea del fatto che non sei più mia. Non volevo farlo..."
-"però l'hai fatto"
-" si, hai ragione l'ho fatto, ma ti giuro che non volevo. Io amo solo te. Ti prego torna."
-" no, mai"
-"Francy, per favore"
-" non lo so, ci devo pensare. Quello che hai fatto è stato grave e molto deludente. Ora però vai, non voglio più vederti fino all'inizio della scuola"
Lui si gira e va via senza aggiungere altro per fortuna.

Corro a casa e mi faccio una doccia veloce. La cena passa velocemente visto che Carly (mia sorella) non ha fatto altro che parlare di quanto è dispiaciuta di tornare a Miami.

Appena finito di mangiare mi alzo e vado a lavarmi i denti, poi mi metto il pigiama e infine mi infilo sotto le coperte.

Penso e ripenso all'incontro con Taylor. Lui è un ragazzo dolce e simpatico, ma vederlo baciare un'altra ragazza mi ha fatto troppo male e infatti lo ho lasciato con uno schiaffo dopo 2 anni di fidanzamento

Mi manca tanto, ma non so se riuscirò a perdonarlo. Ora però sono troppo stanca per pensarci e infatti, un'attimo dopo, scivolo in un sonno profondo

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Ciao.
Questo è un nuovo libro tutto da scoprire.
Speriamo di avervi convinto con questo primo capitolo a continuarne la lettura.
Se si siamo molto contente. Il prossimo capito non sappiamo dirvi con certezza quando uscirà ma crediamo il prossimo mercoledì.

Alba♡
&
♥Sara