Pov. Y/n
Quando stavo per arrivare a casa qualcuno mi colpì alla testa e caddi svenuto.
Mi risvegliai in una stanza tutta buia, ma capì che si trattava di una base della gang che voleva attaccare shinichiro.
Provai a togliermi la corda ma a un certo punto entro un ragazzo con una pettinatura a pappagallo e io senza resistere mi sono messa a ridere.
???: che ti ridi dovresti avere paura. Io sono Hanma il capo della Vahalla.
Y/n: ahahah! Ha una pettinatura a papa... ahahah... pappagallo.
Dopo un poco smissi e lui mi iniziò a dire il suo piano malvagio e io inizia da capo a ridere.
Hanma: questa volta perché ridi?.
Y/n: perché non riuscirai mai a far preoccupare il capo delle angel girl gang, perché io sono il capo.
Hanma: oh allora farò preoccupare al tuo caro fratello. Io sarò il primo a distruggere il capo della toman.
Y/n: ....Mio fratello sta nella brashman e non sei minimamente vicino alla forza di Mikey.
Hanma: io non ne sarei tanto sicuro.
Dopo solo 2 ore mi sono venuti a soccorrere la toman, la brashman e la mia gang. Alla fine abbiamo vinto noi e c'è ne siamo andati da lì e siamo andati dalla Black Dragon per aiutarli ma non c'era nessuno a combattere così siamo tutti andati a casa propria.
Mikey mi fermo e mi chiese se volevo uscire da lui e io accettai. Arrivai a casa e andai subito a cambiarmi per poi aspettare Mikey. Dopo vari minuti e arrivò lui.
Y/n: ciao Mikey. Dove andiamo?
Mikey: ciao. Non te lo dico, e una sorpresa.
Sali sulla sua moto e chiusi gli occhi come mi aveva detto Mikey.
Skip time
Arrivammo a un luogo che riuscì a riconoscere dalle urla: era il luna park.
Scesi e abbracciai Mikey.
Y/n: WoW! Grazie Mikey.
Mikey: su andiamo.
Andammo in tutte le giostre, ci fermammo a mangiare qualcosa. Notai una bancarella dove si vincevano dei peluche.
Mikey: aspettami qui.
Io feci quello che mi ha chiesto e non passarono nemmeno 10 minuti che ritorno con un peluche.
Mikey: tiene y/n, questo è per te
Y/n: grazie. Gli diedi un abbraccio e un bacio.
Ci dirigemmo verso l'uscita visto che stava per chiudere e tornammo a casa.