Mi sveglio e guardo il soffitto.Non ho voglia di andare a scuola,so che mio padre ha detto che non posso sgarrare ma io non mi sento libero così.Lui è in un altro Stato ora,non potrà mai scoprirlo.
Chiamo Fatima e le dico di voler uscire con lei,però si rifiuta perché vuole istruirsi.Allora chiamo Louis,come immaginavo: lui mi dice di si.
Abbiamo deciso di andare in una fiera poco lontano da qui,più o meno mezz’ora di macchina,mi passa a prendere lui per fortuna.Così sembrerà che io sia andato a piedi,come poi faccio sempre.
Adele dorme e Olivia è già andata via,posso uscire.So che oggi è l’ultimo giorno prima delle vacanze di Natale,ma questa fiera viene prima.E’ un’esposizione di moto ed è da due anni che ci voglio andare,ma con mio padre sempre a casa non ne avevo mai l’occasione.Ora posso.
Louis arriva e salgo in macchina.
“Bro,non ti scoprirà?”Chiede lui insicuro.
“Sa che vado a scuola a piedi e che poi vengo da te di solito,non ci scoprirà.Poi lui è in Francia ora assieme a mia madre,non può vedere fino a qui”Ne sono sicuro.
“Ma come va con Fatima?”Chiede lui,perchè mi fa questa domanda?
“Come dovrebbe andare?”Chiedo
“Se ti dico una cosa non ti arrabbi?”Ho paura ora però.Ho abbandonato tutte le ragazze per andare con lei.
“Dimmi”
“L’ho vista baciarsi con un tipo ad una festa”il mondo mi crolla addosso,io le ho dato tutto?E lei mi ringrazia così.
“Sicuro fosse lei?”
“Si”
“Bene,missione di oggi: trovare una meglio di Fatima”
“Bro,calma”
“Io con lei ho chiuso,non sono più il Sebastian che veniva chiamato se ti annoiavi,con lei ci stavo davvero”Louis ci rimane male,forse non sa che ultimamente amavo davvero quella ragazza.Forse mi piaceva solo.Voglio scriverle,devo sapere se lo ha fatto davvero.

L’hai fatto davvero?

Non mi aspetto risponda,lei è a scuola.

Cosa?

Ma nella sua classe i telefoni vengono ritirati….

Hai baciato un altro?

Io non volevo,ma era così bello

Quindi è vero?

Si

Ma nella tua classe non ritirano
i telefoni?Perchè mi rispondi?

Non ho dato il mio telefono…

Non è vero,Fatima sei da lui,non è così?

Il momento mi ha preso

Quindi mi hai pure tradito?

Senti Sebastian mi dispiace

Con me hai chiuso

Blocco il suo numero e spengo il telefono.Non voglio saperne più nulla di lei e di quel ragazzo.Non ce la faccio.
Arriviamo alla fiera ed entriamo nell’edificio.Ci sono vari piani ma a noi interessa quello dei veicoli a due ruote.
Ci sono motociclette più vecchie e anche quelle appena uscite,sono stupende.Vedo una ragazza che ammira una moto verde elettrico sportiva.Porta una coda molto alta e voluminosa e il colore biondo si riflette con le luci che provengono dal soffitto.Voglio approcciare.Mi avvicino e guardo la stessa moto che lei sta analizzando.
“Certo che punti in alto eh”dico io
“Voglio differenziarmi”
“E per questo guardi una moto verde elettrico sportiva appena uscita?”
“Esatto”
“Ambiziosa la ragazza”
“Ines”
“Come?”
“Mi chiamo Ines”ha un nome pazzesco.
“Sebastian”
“Come?”
“Mi prendi in giro?Sebastian è il mio nome”
“Bene Sebastian,vedo che anche te punti in alto,stavi guardando lo stesso modello ma rosso”
“Mi stavi guardando?”Chiedo io
“Diciamo che prima che il tuo amico andasse in bagno volevo venire da te e fare la stessa cosa che tu stai facendo con me”mi piace già.
“E cosa starei cercando di fare?”
“Cercare di prendere il mio numero parlando con me della mia passione”era proprio la cosa che volevo.
“Sei sveglia”
“E’ diverso,sono furba e non mi faccio intenerire da un che bella che sei,ma sei venuta dal paradiso?Me lo hanno già detto in molti”
“Non sarei venuto qui da te chiedendoti se fossi venuta dal paradiso ma chiedendoti subito il numero”
“Almeno sei diretto,c’è di peggio”
“Tipo?”Chiedo pur di fare conversazione
“Tutti quei ragazzi che mi sono venuti a chiedere di andare in bagno con loro,non cedo”
“Ti hanno chiesto di andar-....ma stai scherzando?”Chiedo
“No,ci sono ragazzi che me lo hanno chiesto.Dannati capelli biondi e occhi azzurri”non ho mai visto una ragazza che odiasse i capelli biondi e gli occhi azzurri.
“Sono confuso,ci sono ragazze che pagherebbero per avere i tuoi capelli e i tuoi occhi”
“Pagherebbero ma non sanno che se sei bella non vogliono mai qualcosa di serio,ho esperienza.E quell’unica volta in cui trovi qualcuno che ti ama seriamente,lo perdi in un modo stupido oppure succede qualcosa che taglia il rapporto”
Sembra averne subite molte da come parla di certe esperienze.
“Dimmelo subito,mi chiederai il numero per uscire una volta e lasciarmi?”
“No,se una persona mi interessa non la lascio”
“Mi piace questa tua affermazione”dice 
“E a me piaci tu”arrossisce,ho fatto centro.
“Tieni”mi da un biglietto rosa col suo nome e il suo numero.Ma quando l’ha scritto?Forse tiene i biglietti di riserva per queste occasioni.Scrivo a Louis perché ci sta mettendo troppo.

Ma ci sei morto in quel bagno?

Ho conosciuto una ragazza

Pure io,ho già il suo numero.

Addirittura

Si,credo che ora andrò a fare un giro 
con lei

Buona fortuna

“Ti va di fare un giro?”Chiedo
“Si,questa moto mi ha stancato,l’ho guardata per troppo il tempo”
Camminiamo guardando ogni veicolo possibile e commentando,mi racconta che i suoi genitori non erano d’accordo quando ha preso la patente ma che lo ha fatto comunque.Scopro che è figlia unica e che i suoi genitori sono dentisti; mi dice di aver avuto un’infanzia difficile perché è stata adottata verso gli undici anni.Io gli racconto di Nick,gli parlo di mio padre e della sua decisione per l’esercito,poi le dico di essere qui senza il permesso.
“Quindi se scopre che sei qui ti manda via?”
“Giusto,ma ora è in Francia,non può scoprirlo”
“Non vorrei essere la causa”
“Nah,non mi scoprirà”
Andiamo in un piccolo locale aperto dentro all’edificio e ordiniamo qualche panino da dividere.Parliamo ancora e scopro tante cose interessanti.Pure lei è al quarto anno e viene nella mia stessa scuola,non l’avevo mai vista.
“C’eri al Ballo d’Inverno?”Chiedo
“No,nessuno mi ha invitato”
“Potevi venire dalla squadra di calcio”dico io
“Perchè?”
“Nessuno di noi aveva l’accompagnatrice,uno lo trovavi,tranne Ramon,credo sia gay”
“Ora l’ho trovato”
“Eheh”
Continuiamo a parlare e ci alziamo per andare a sederci di nuovo su una panchina interna.La tranquillità regna e lei è veramente simpatica….finchè non sento qualcuno toccarmi la spalla.
“Sebastian Adrian Sànchez,perchè non sei a scuola?”Cavolo,è la voce di mio padre…e oltretutto ha usato il mio secondo nome….sono nei guai.
“Ehm…ciao papà”
“Ciao papà un cavolo,tradisci Fatima?”
“In realtà è lei ad aver tradito me”mio padre fa una faccia schifata e con la bocca mima un “te lo avevo detto”.
“Sebastian,prepara le valigie,settimana prossima parti”