45.Olivia

Quando scendiamo dalla macchina vediamo altre coppie di alunni e alunne entrare.Tra tutti quelli riconosciamo la chioma bionda e riccia di Mateo con una ragazza che suppongo sia Victoria.
Lo raggiungiamo e lui ci porta fino al gruppo con gli altri,ci stavano aspettando nel viale d’entrata.
Tutte le ragazze hanno dei vestiti stupendi.I ragazzi sono vestiti tutti uguali praticamente,cambiano solo le tonalità di blu.
“Ragazze lei è Olivia”Mi presenta Sam,tutte le ragazze si presentano a me e sembrano molto simpatiche.
“Bene,ora che siete arrivati,possiamo entrare”dice Jon.E’ da tradizione che le coppie entrino a braccetto e che quelli dell’ultimo anno vengano annunciati,ci sta essendo all’ultimo anno.
Aspettiamo che aprano le porte della palestra e ci mettiamo in modo da entrare ordinati.Non siamo in un ordine specifico,un pò tutti sparsi.Essendo solo due annate non siamo in troppi,al ballo di fine anno saremo di più essendoci tutti gli anni del liceo.
Entriamo e la palestra non sembra più la solita.Ci sono i festoni ovunque e ci sono delle luci colorate che illuminano le varie zone del salone.I tavoli hanno delle tovaglie di carta e ci sono tantissimi piattini di carta.La musica è già partita e il DJ è già all’opera.
Ci mettiamo a parlare in cerchio.
“Cosa ne pensate?Abbiamo decorato io e Manuela col comitato studentesco”dice Valeria.
“Avete fatto veramente un bel lavoro,è tutto bellissimo”dico io.Sam mi stringe la mano e mi guarda.Voglio diventare loro amica….è la mia occasione.
“Grazie Olivia,sei veramente troppo gentile”dice Valeria.
Il braccio di Sam mi avvolge le spalle e capisco il motivo,sta passando Alex.Da ragazzo lo avrei fatto anche io,non lo sopporto più da quando mi ha urlato.Ho dovuto mettere il fondotinta sui polsi per coprire i lividi lasciati dalle sue mani.
Tendo a coprirmi le mani per timore che si veda; credo che Sam l’abbia notato perché prende i miei polsi e li bacia.
“Non nasconderti”mi dice sottovoce per non farsi sentire da nessuno.
 Io sorrido e sento qualcuno toccarmi la spalla.Mi giro e vedo Sebastian che mi guarda.
“Hai un momento per me oppure continuerai a farti lusingare?”Chiede,il solito spiritoso.
“Che c’è?”Chiedo
“Voglio farti conoscere i miei amici,ti avevo avvertito”dice Seb.
“Posso prendere con me Sam?”Chiedo,non voglio lasciarlo da solo.
“Guarda che non ti mangiamo mica eh”mi da un fastidio quando usa l’ironia…
“Sam,vado un attimo a conoscere degli amici di Seb,ti avevo detto che voleva presentarmeli,arrivo subito”lo avviso.
“Va bene amore,ti aspetto”mi da un bacio sulla fronte e io sorrido,ma in realtà dentro di me una quantità infinita di emozioni stanno apparendo.
Seguo mio fratello tra la folla di persone e spesso mi scontro con ragazzi troppo impegnati a flirtare per chiedermi scusa.
“Quando vi presentano?”Chiedo io
“Tra un’ora più o meno,quando arrivano anche i rappresentanti di istituto,noi dobbiamo fare il discorso della squadra”risponde Seb.
“Okay”rispondo io.Non vedo l’ora di vedere tutte le ragazze sotto al palco morire dietro a Sebastian,che ora ha occhi solo per Fatima,e a Sam,che ha occhi solo per me.
Pure lui essendo capitano della squadra deve presentare e spiegare come è andato l’anno fino ad ora,deve parlare di come giocano e delle partite.Tutto questo per convincere altri ragazzi ad andare nella squadra.
Arrivo al gruppo di Seb.Sono tutti ragazzi più alti di Sam,sono almeno un metro e novanta.Tutti sono della stazza di Sebastian: spalle larghe,palestrati….
Insomma,gente con cui non litigare,potresti non uscirne vivo.Sembrano misteriosi alla prima impressione,poi mio fratello si mette affianco a quello più minaccioso e io rabbrividisco;non so perché ma provo una certa paura.
“Ragazzi lei è Olivia”la voce di Seb infrange quel momento di tensione che ci circondava e io ne sono grata.
Vedo che tutti si girano verso mio fratello,poi verso di me,poi di nuovo verso mio fratello.
“Cosa hai detto?”Dice uno,la voce non sembra paurosa.
“Lei è mia sorella Olivia”lui mi indica e io agito la mano in segno di saluto,la timidezza inizia a farsi sentire.
“Ma tua sorella non si metteva solo felpe,non si truccava,si legava i capelli ed era quella noiosa?”Chiede un altro.Vedo che mio fratello parla molto di me.
“Diciamo che è cambiata un pò in questo periodo”dice lui
“Ma questa è una bona”dice un altro.Io sorrido e allo stesso tempo arrossisco,stanno parlando come se io non fossi presente.
“Martin è fidanzata”vedo che il ragazzo sbianca e capisce subito di aver toccato un tasto sbagliato.
“Oly,loro sono Martin,Valentin,Ramon,Victor,Rafael e il famoso Louis”l’ultimo l’ho visto poche volte,ma non era sicuramente da come me lo ricordo.
“Piacere,sapete già chi sono”dico io.Loro ridono e pure io,sembrano simpatici.
“Certo che potevi avvisarci prima che è occupata,noi stavamo facendo gara a chi riusciva a conquistarla prima”dice Rafael,capisco da questa battute che condividono un neurone in sette,incluso Sebastian.
“Non ve l’avrei fatta toccare”questa affermazione di Sebastian mi tranquillizza.Effettivamente essere corteggiata da sei ragazzi contemporaneamente non so se mi sarebbe piaciuto; non amo molto le attenzioni degli sconosciuti.
Mentre parlo sento una mano scivolare dietro la mia schiena e circondarmi.
“Non dovevi arrivare subito?”Dal tono roco della voce capisco che è Sam.
“Sono simpatici,dovresti conoscerli”Indico gli amici di Seb e il mio ragazzo li guarda uno ad uno.
“Si,mi convincono,sono in grado di proteggerti se esci con loro”afferma lui.Pensa sempre al mio bene,ma secondo me non si dovrebbe preoccupare così tanto,so difendermi.
“Ah ma quindi è Torres il tuo ragazzo!”Esclama Martin,noto che Sam lo guarda un attimo poi gli batte il cinque.
“Che si dice amico?”Chiede lui
“Tutto al meglio come puoi notare”risponde Sam.
“Conquista migliore non potevi farla”afferma il ragazzo.
“Non è una conquista,è la mia ragazza”so che lui ci tiene molto a specificare che non sono la sua vittoria o il suo trofeo.
“Ah ma c’è Torres!”Esclama Ramon facendo girare tutto il gruppo.Quindi lo conoscono?Non lo sapevo.
“Ciao ragazzi”torna a mettermi il braccio attorno alla vita e io all'istante mi sento protetta.
“Vi conoscete?”Chiedo io
“Si,ci siamo conosciuti quando eravamo al secondo anno,te la ricordi la gita delle seconde e delle terze?Lì.”io rimango stupita,ecco perchè a volte spariva,era con loro!Ora si spiegano tante cose.
“Ma quindi state assieme?”Chiede Valentin.Io annuisco e lo fa pure Sam.
“Bene a sapersi”dice il ragazzo.
“Torniamo dagli altri?Ci stiamo preparando per il discorso”dice Sam.
“Si”rispondo io.Lui mi prende la mano e arriviamo dai ragazzi.Sembrano tutti in ansia,tutto questo per un discorso?
“Siete tornati!Olivia devi darmi una mano”dice Jon.
“A far che?”Chiedo io confusa.
“Devi dirmi se il mio pezzo di discorso va bene”io mi metto a ripetere con lui la sua parte e sembra molto sicuro di sé.
“Va benissimo Jon,spaccherai”Lui mi ringrazia e torna dalla sua accompagnatrice.Io raggiungo Sam che sta ripetendo l’inizio.Essendo il capitano della squadra deve presentare tutti e iniziare il discorso.
“Oh amore,eccoti!”Esclama lui.
“Ero a ripetere con Jon,la sai la tua parte?”Chiedo io a lui.
“Si”mi risponde.
Mentre gli altri studiano il loro manoscritto io vado a prendere da bere;decido di versarmi un pò di Coca Cola,non ho voglia di bere cose strane.
“Hey,non ti ho mai visto qui”una voce maschile arriva da dietro di me;mi giro e vedo un ragazzo coi capelli castano chiaro e qualche ricciolo,ha delle spalle che sono due volte le mie e porta lo smoking.
“Neanche io”rispondo,come dovrei interagire?
“Potresti dirmi il tuo nome per esempio…magari ti conosco”so già che intenzioni ha,non mi convince molto.
“Olivia,te come ti chiami?”Chiedo,non voglio essere scortese.
"Héctor,mi sembra di conoscerti….sei la sorella di Sebastian Sànchez?”
“Si”rispondo io
“Ah!Sono un suo compagno di corso,laboratorio di chimica,senti posso farti una domanda?”Chiede,strano….
“Si”
“Sai come si chiama il ragazzo che ora è affianco a Louis?”Chiede.
“Ah!Ramon!”Esclamo io,vedo che lui continua a guardare l’amico di mio fratello.
“Sai se è fidanzato?”La bevanda mi si incastra in gola e sono costretta ad appoggiare il bicchiere.Non è come immaginavo,che domande sono?Non è venuto qui per provarci con me,per fortuna!
“No,è single da sempre”
“Sei stata molto d’aiuto,ora andrò a provarci con lui”una persona diretta come lui non l’avevo mai vista.
“Ah sì,possiamo scambiarci i numeri?Mi sembri una ragazza in gamba!”Non mi aspettavo di farmi un nuovo amico stasera.
“Certo,un nuovo amico non fa mai male”gli do il mio contatto e lui mi ringrazia.
“Non esitare a chiedere se ti serve qualcosa”dico io
“Va bene!Grazie ancora”lo vedo allontanarsi e approcciare con l’amico di Seb.Sembrano andare d’accordo da come reagisce il ragazzo.
“Che guardi?”La voce di Sam mi fa venire un sorriso spontaneo.
“Lo vedi quel ragazzo che parla con Ramon?”Chiedo.
“Si,quindi?”
“Mi è appena venuto a chiedere come si chiama e se ha un fidanzato,ho un nuovo amico”spiego tutto quello che è successo cinque minuti prima.
“Da quello che so,Ramon è gay ma non è facile conquistarlo,pretende molto”dice Sam.
“Quindi ti sei fatta un nuovo amico?”Chiedo lui
“Si,dovresti conoscerlo,è molto simpatico”lui annuisce poi mi da un bacio sulla testa.
E’ il primo ballo in cui mi diverto davvero,ci sono sempre nuove amicizie da fare.

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