42.Adele
Finalmente stiamo assieme.Lo volevo da così tanto…
Restiamo a guardare le onde del mare per un tempo indefinito,poi andiamo a prendere Olivia.Lei sale in macchina e la portiamo al ristorante.
Scendiamo dal veicolo e quando Sam vede James gli corre incontro e lo abbraccia.Lui gli dice qualcosa all’orecchio e dalla reazione del fratello minore capisco che gli ha parlato di noi.
“Generale James,pure lei ha completato la missione,ora può godersi la ricompensa”i due si mettono a ridere e io ed Olivia non capiamo di cosa stanno parlando.
Olivia mi viene vicino e mi colpisce col gomito.
“Cosa è successo che stanno festeggiando così?”Mi chiede,ha capito che abbiamo fatto qualcosa.
“Diciamo che potrei essermi fidanzata con James”lei mi guarda e rimane a bocca aperta.Mi abbraccia e raggiungiamo i ragazzi.
“James,Sam ti ha già detto dove portarci?”Chiede Oly.
“Si,al parco”lei annuisce e saliamo in macchina.Li lasciamo al parco e dopo torniamo a casa.L’auto si ferma e vedo la facciata di casa mia,non voglio andarmene da lui.
Ci guardiamo negli occhi.Distolgo lo sguardo perchè non reggo così tanta tensione.
“Heidi,come stai?”Trovo strana questa domanda.
“Bene”
“Heidi,sul serio.Come stai?”E’ dannatamente serio,gli importa davvero di me.
“Da schifo ma so che tutto passerà”
“Va bene,allora ci vediamo domani?”Chiede
“Si”scendo dalla macchina e percorro il vialetto di casa mia,ma a metà mi fermo e torno da lui.
“Vieni da me?”Chiedo
“Domani?Si”non ha capito…
“Ora,intendi ora”lui alza la testa e senza dire nulla scende dalla macchina.Sebastian non mi può dire nulla visto che sono più grande,al massimo sono io quella che può mandare via le sue amichette.
Entriamo in casa e andiamo in camera mia.
“E’ ancora come quando avevamo sette anni…”non ho mai cambiato nulla,i poster sono gli stessi,le luci a led pure,il colore rosa del muro.
“Si,non mi piace cambiare”è la verità,odio i cambiamenti.
“Lo noto,hai ancora la scatola verde?”Mi chiede,sono confusa.
“Che scatola verde?”Chiedo
“Posso cercarla?”Chiede.Io annuisco e vedo che si china sotto al letto,poco dopo esce e tira fuori uno scatolone verde lime con sopra una scritta: Per i noi del futuro.
Non mi ricordavo più dell’esistenza di quella scatola.
“Ti ricordi?Avevamo nove anni e avevamo scelto di fare una scatola dei ricordi per quando saremmo stati grandi”mi dice lui.Solo ora ricordo.
“La apriamo?”Chiedo io,lui annuisce.
La polvere sopra il coperchio è tanta ma dopo la pulirò,ora voglio solo vedere cosa abbiamo tenuto.
La prima cosa a saltare all’occhio è una bustina con dei bracciali,uno con il mio nome e uno con quello di James.Ce li scambiamo e io tengo il suo nome al polso; sotto c’è una busta da regalo e quando la apriamo,troviamo delle carte da gioco.Ci sono altri piccoli oggetti poi tre fogli con tre nomi: James,Adele e Nick.
Il terzo mi colpisce.Perchè c’è un foglio con il suo nome?
James mi vede mentre tocco quel foglio come l’oro.
“Stai bene?Vuoi aprirlo?”
“Si,voglio vedere cosa c’è dentro,anche se avevamo promesso di non leggerlo mai”sono convinta ma allo stesso tempo insicura.Dovrei aprirlo?Mi faccio coraggio.
Apro il foglio recentemente piegato in quattro e vedo la sua calligrafia disordinata.Nick scriveva male e non era affatto ordinato.L’inchiostro è scuro e il foglio un pò ingiallito,forse è troppo tempo che è lì.
“E’ la sua scrittura…”realizza James.
Io inizio a leggere ad alta voce.
“Questa è la testimonianza della nostra amicizia e della nostra fratellanza.Io e Adele siamo fratello e sorella,o migliori amici.Non ci sarà mai nessuno come lei,mi capisce ed è sempre pronta per aiutarmi.Chissà cosa saremo tra dieci anni,Adele ne avrà diciannove come James e io ventitrè.Sono il più grande dei miei fratelli.Seb ne ha otto e Olivia,la mia sorellina ne ha sette.Li amo alla follia,proprio come i miei genitori.Non so se qualcuno leggerà mai questa lettera e chissà dove sarò io,magari sarò stato assunto alla Nasa come desidero! Mi piacerebbe essere un astronauta,magari ora che stai leggendo sono nel cielo a scoprire nuovi pianeti! Dico sempre alla mia famiglia di volere il meglio per loro e spesso sorridono.Mi dicono che sognare è bello quando parlo della Nasa,non capisco cosa vogliano dire.Magari questa lettera arriverà così avanti che la leggeranno i miei nipoti,o i nipoti dei miei nipoti! Sarebbe una cosa fantastica.Amo la mia famiglia e non vedo l’ora di avere un futuro con loro.Olivia,Sebastian,Adele,Sam e James ricordatevi che vi voglio bene!”La lettera finisce e io sono confusa.Parla dei suoi sogni,io non ne sapevo nulla.Voleva andare alla Nasa,voleva scoprire cose nuove.Parla di volare e forse ora lo sta davvero facendo,forse ora è libero,come voleva.
“Heidi stai bene?”Mi chiede James,noto solo ora che ho le guance bagnate e che sto piangendo.
“Si,è che parla dei suoi sogni e io non ne sapevo nulla”lui mi abbraccia.
“Tuo fratello aveva una passione così grande che sarebbe passato su ogni cosa per i suoi sogni”dice lui,la sua voce mi accarezza le orecchie e capisco che lui mi ama davvero.
“Aspetta-”mi alzo di scatto e vado ad aprire il cofanetto nel mio armadio,lì tengo la lettera che hanno ritrovato nei suoi pantaloni.
“Cos’è?”Chiede James.
“E’ la lettera di addio,volevo rileggerla”dico io,lui rimane stupito,poi allarga le braccia e io mi accoccolo,lui mi accarezza il viso mentre io leggo ad alta voce.
“Heidi,scrivo a te perchè sei quella che mi ha sempre capito.Dire che sei una sorella è un eufemismo,sei il mio mondo,l’unica persona che mi è sempre stata accanto.So che ora magari stai piangendo o forse sarai arrabbiata con me.Ti chiederai perchè l’ho fatto.Non ce la facevo più,il mondo stava crollando e io ho detto basta.In questo momento le lacrime stanno rigando le mie guance perchè non vorrei mai lasciarti sola,ma so che c’è James.So che la famiglia non sarà più come prima,che papà mi riterrà indegno del nostro nome,che Sebastian non avrà più la sua guida,che Olivia sarà distrutta perchè ero l’unico con cui si confidava e che te hai perso il tuo migliore amico-”mi blocco perchè la mia voce si incrina e non riesco ad andare avanti,James mi abbraccia e io trovo la forza di continuare: “Ti volevo dire che la vita è una e te devi godertela,la mia è stata breve ma mi è bastata per capire che non ero adatto a questo mondo.Devi andare avanti coi tuoi progetti e i tuoi sogni.Vorrei che tu trovassi qualcuno che ti ha voluto bene come ho fatto io(credo che James sia disponibile ahahah).Mi mancava ridere,non lo facevo più da molto tempo…
Vivi il mio sogno per me Adele,varca la soglia del cielo con la tua allegria.Dona più sorrisi possibili al mondo,perchè non tutti lo fanno più.Sii te stessa,vai avanti per me.Salutami tutti.Adele,Sebastian,Olivia,Sam e James ricordatevi che vi voglio bene.
Firmato Nick”finisce nello stesso modo della prima lettera,quella di quando aveva tredici anni.E’ una coincidenza?
“Non avevo mai sentito delle parole così belle ma allo stesso tempo così tristi”dice James.Sono belle,ma sono le ultime.
“Mi manca James….lo rivoglio qui”
“Non si può Heidi,lo sai,se c’è una cosa sicura è che ha lasciato un segno con noi.Ha detto che devi superare la soglia del cielo e tu ci stai provando,ha anche previsto che ci saremmo messi assieme…”è vero,ha parlato di noi,l’ha previsto,mi ricordo che amava l’astrologia e che leggeva le stelle. Seguiva l’oroscopo e forse lo ha letto nelle comete.
Sento alla porta qualcuno bussare.
“Entra!”Urlo.
Sebastian apre la porta e rimane incredulo…ah vero,lui non lo sa.
“Mi dispiace interrompere il vostro momento romantico,Adele dove è finita Olivia?”Cavolo,ora cosa gli dico?
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