37.Alex

Questo è un incubo?Io non ci credo,per favore svegliatemi.
Come è possibile?Ci siamo lasciati non troppo tempo fa e già sta con Sam.E se mi avesse usato per farlo ingelosire.Ma no….è impossibile,lui già le sbavava dietro.Ma non è che il giorno in cui gli ha dato la felpa stava già iniziando tutto?
Lei sembra cambiata.Non sembrava timida quando le sono andato a parlare.Poi lei usciva solo con Sam e non parlava con i ragazzi….perchè ora esce con tutta la squadra maschile lei da sola?
Forse è un bene che abbia amici ma io la voglio vedere che abbraccia me,che bacia me,che sta con me.Non con Torres.
Se prima cercavo di tornare suo amico ora col cavolo che lo faccio.Vederli vicini mi da sui nervi e vederla con la felpa di lui mi distrugge mentalemente.Sembrav così a suo agio.
Torno a casa e Diego mi segue.Abbiamo lasciato al parco Xavier,Carlos e Antonio,ma cosa vogliono capirne loro! Non sono mai stati rifiutati e nemmeno io,è una novità. Perchè tutte mi cadono ai piedi e lei no?L’unica che mi interessa davvero sta con il mio nemico,non posso accettarlo.
“Alex stai bene?”Mi chiede Diego,che domanda è?Come faccio a stare bene?
“Ti sembra che io possa stare bene?”Il mio tono è un pò più alto di come immaginavo.
“Calmati e fermati a pensare”mi fa girare verso di lui.
“A cosa dovrei pensare?”Chiedo
“A tutte le cose che le hai fatto.Non pensi che ci sia un motivo per cui lei non vuole più tornare?”Mi chiede
“Il motivo è Sam”non voglio ammetterlo.
“No.Sai quale è il motivo?Che non vuoi ammettere che questa è solo una cotta passeggera,non vuoi dire che è tutta colpa tua perchè hai fatto il cretino e non vuoi vederla felice”tutte quelle parole sono come una pugnalata al petto.
“Come osi dire una cosa del genere?”Gli dico io,non sono triste,sono arrabbiato.
“Mi chiedi come oso dire la verità Alex?Io ti sto facendo ragionare ma te non te lo metti in testa.Lei ora è felice,hai notato come sorride quando lo guarda?Con te non lo era.Ora ride,sembra una nuova Olivia,ma te sei egoista e vuoi che lei sia solo tua.Non va così la vita Alex.Devi capirlo”Un altro colpo al petto,ma lui mi sta dicendo la verità.Io non voglio accettarla,non è vero per me,sembrava così felice quando stavamo assieme.
“Non è vero!Io stavo bene!Ora sto da schifo!”Esclamo
“Vedi,pensi solo a te.Stai dicendo che tu stavi bene e non che lei non lo era.Ti stai mentendo da solo,devi essere sincero con te stesso”Diego colpisce sempre nei punti giusti.
“Basta,io vado da lei”dico.Lui tenta di fermarmi ma non ci riesce. Devo parlarle e mentre andavamo via ho notato che i ragazzi si erano allontanati.
Torno agli spalti e la vedo con il telefono in piedi a rispondere a qualche messaggio; dei ragazzi non c’è traccia. Mi avvicino.
“Olivia”
“Alex che vuoi?”Da quando non è più timida?Mi piaceva prima.
“Chiederti scusa”Dico io
“Se volevi chiedermi scusa potevi arrivare prima”ma lei lo sa cosa sto passando?
“Non capisci”
“Io non capisco Alex? Io? Ma lo sai cosa vuol dire essere traditi e trovare il proprio ragazzo con un’altra?”Da quando ha questa sprontatezza?Forse è vero,non la conosco.
“E tu sai cosa vuol dire vedere la ragazza che ti piace con il suo nuovo fidanzato?”
“Ora capisci! Ora sai come ci si sente!Se non volevi che accadesse tutto questo potevi fare il vero fidanzato e starmi accanto,ma per te ero solo un gioco vero? Mi avevano avvertito dicendomi di non fidarmi,ma credevo che tu fossi una persona con un minimo di amore verso gli altri,ma no!Io che mi illudevo.Sei peggio di come mi avevano raccontato e sono felice ora di aver trovato Sam. Lui almeno mi ama!Te volevi che io fossi tua perchè ti mancavo dalla lista delle conquiste!Ma ora tutte sanno come sei,nessuna ti vuole stare accanto perchè te ci usi solo!”Sento la rabbia che mi ribolle nelle vene ed è proprio vero,la verità fa male.Forse è vero che con alcune sono stato egoista,ma con lei ci ho provato.Ma la tentazione ti porta in cattive strade.Non resisto più.
“SMETTILA DI DIRE COSI’ SOLO PERCHE’ VUOI DIFENDERTI! OLIVIA TE PARLI SENZA CAPIRE CIO’ CHE DICI!”La blocco attaccato al muro in modo che non abbia scampo.
“DEVI CAPIRE CHE NON TUTTI SONO DEI SANTI E CHE OGNUNO HA BISOGNO DEI PROPRI TEMPI”i miei occhi non ci vedono più dalla rabbia e quando riprendo a ragionare noto che le mie mani sono chiuse in due pugni strettissimi,lei è al muro e sta tremando.Ho esagerato.Ho perso la ragione.
Sento qualcosa colpirmi e cado a terra.
Mi riprendo in due minuti e capisco,Sam mi ha colpito.Torno a guardare Olivia,è rannicchiata in un angolo.Che casino.
“COSA LE HAI FATTO!”
“Niente,le ho solo parlato”mi difendo io
“Si sentivano le urla dal campo più lontano,poi se le stavi parlando perchè la tenevi per i polsi?!Eh?!”La tenevo per i polsi?Non me ne sono neanche accorto.La rabbia ha offuscato anche i pensieri più semplici e torna a risalire.
Colpisco Sam il più forte possibile e lui risponde.
“SAM,ALEX BASTA”la voce di Olivia si fa più acuta ma non ci stacchiamo.
“Andate a farli smettere,non proccupatevi per me”sento la sua voce molto preoccupata
Delle mani vengono a separarci e ci tengono.Io non ho neanche un graffio,ma Sam ha un sopracciglio che sanguina.
Olivia gli si catapulta addosso e lo abbraccia.Vedo l’espressione tesa di Sam dissolversi pian piano nelle braccia della sua ragazza.Solo ora noto che loro si amano davvero,con me non faceva niente del genere.Ero io il problema davvero quindi?
Mi alzo e me ne vado.Non ne posso più.

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