E’ successo tutto così in fretta.Io mi sono fatta prendere dal momento e pure lui.Lo desideravo da un pò ora che ci penso….
Diciamo che la sorpresa del biglietto per il ballo e la sua proposta di andarci assieme,non più come amica,ma come ragazza che desidera,è un segnale.Poi quel bacio…
Credo di non averne mai avuto uno così perfetto.In confronto a quelli di Alex era tremila volte superiore; Sam mi ha fatto provare delle vere emozioni e le farfalle nello stomaco stavano svolazzando di qua e di là.Con Alex non sentivo nulla di tutto questo.
Forse era un segnale anche il fatto che mentre stavo con il mio ex,io pensavo a come potesse stare Sam in quel momento e a come avrebbe reagito quando glielo avrei raccontato.
“Hai freddo?”Mi chiede mentre siamo seduti sulle tegole del tetto di casa sua.
“No,grazie”è da quando siamo usciti dalla palestra che stiamo mano nella mano e io sto congelando,ma voglio sfoggiare la mia maglietta.
Lui mi mette la sua giacca sulle spalle e io appoggio la mia testa alla sua spalla.Ha sempre capito le mie emozioni anche solo da come mi sedevo per guardare il cielo,poi è sensibile.Molto sensibile.
Come fa a essere così perfetto?
Lo guardo.I capelli rossi sono scompigliati dal leggero venticello invernale che soffia nella nostra direzione,i jeans neri non hanno neanche una piega e la maglia che porta mette in mostra tutto quello che deve.E’ una figura che non avevo mai guardato con attenzione ma che risulta bellissima.Tutti gli anni di basket che ha fatto lo stanno ripagando alla grande.Lui mi circonda con il braccio le spalle e io arrosisco,credo abbia notato che lo stavi leggermente fissando.
“Puoi continuare”mi sussurra
“A far che?”Chiedo io,sono confusa.
“A lusingarmi con il tuo sguardo,non mi dispiaceva”mi dice all’orecchio.Quel suo tono risulta dannatamente accattivante e molto roco.Cosa che io amo alla follia.
Arrosisco di nuovo.Guardo il cielo e il tramonto è bellissimo; l’arancione del cielo si mescola al buio della notte e la luna inizia ad apparire.
“A cosa pensi?”Mi chiede lui.
“A quanto sono fortunata e al fatto che lo desideravo da molto più tempo da come immaginavo”gli rivelo io.
“Mi sei sempre piaciuta”mi dice lui
“Io ero troppo accecata dalla solitudine e dai problemi familiari da non vederlo”gli dico.
“Cosa pensi quando guardi il cielo?”Domanda difficile.A cosa penso quando guardo il cielo…?Le idee si confondono nella mia testa e creare una risposta è abbastanza difficile. Sarà perchè affianco ho il ragazzo che mi fa sognare o che essere qui e vedere un tramonto così bello è veramente mozzafiato.
“L’arancione del cielo mi ricorda la gioia e le belle emozioni che provo quando sto con te,la sfumatura azzurra che c’è tra il blu e l’arancione sono come i momenti felici che ho passato con te e il blu mi ricorda tutte le notti in cui mi hai consolato”dico io.
“E’ una cosa bellissima,come te”

****

Torno a casa con il cuore pieno di emozione e anche un pò di nostalgia per i momenti  passati. Pensare a quando io e Sam giocavamo nel giardino o ci nascondevamo sul tetto mi riscalda il cuore.
Entro in casa e vado in bagno per cambiarmi.I miei genitori sono ripartiti e sono rimasta con Sebastian.Lui torna dagli allenamenti di calcio verso le otto di sera,si allena molto spesso per sfogarsi e non pensare al discorso di nostro padre.
Mi metto la felpa che mi ha prestato Sam qualche giorno fa.Il suo profumo mi circonda e mi piace tantissimo.Non ho ancora detto nè ai miei genitori nè ai miei fratelli di lui e stasera lo comunicherò a mia sorella via messaggio.
Mi sdraio sul letto e le mando un messaggio.

Ciao Heidi,come stai?

Ciao Oly,bene tu?Notizie da Valencia?

E’ successa una cosa…e so che tu
non vedevi l’ora che accadesse

Ush…voglio sapere subito

Ieri sono andata alla partita di Sam con la 
sua maglia della squadra no?

Eh,me lo avevi detto

E’ successo che sono andata in spogliatoio per 
fargli una sorpresa e lui mi ha invitata al ballo

Me lo potevo immaginare,cosa sarebbe
la novità?

Che ci siamo baciati e stiamo assieme

Lo sapevo che sarebbe successo prima o poi!
Che bello Oly,sono felice per te

Grazie Heidi

Immagino come sarà felice lui

Molto

E’ da tantissimo che ti sbavava dietro,
ora vado che ho il coprifuoco,ti voglio bene

Anche io ti voglio bene Heidi

Torno a guardare qualche post dei miei compagni di classe e dei miei amici.I componenti della squadra di Sam sono molto simpatici,me li ha fatti conoscere Sam e credo di essere già loro amica.
Sono le sette,così decido di prenotare una pizza in modo che arrivi in tempo per il ritorno di Sebastian.La prendo leggera,una margherita per me andrà più che bene.
Sento suonare il campanello così apro la finestra e urlo: “ARRIVO!”Non ho visto chi è,ma di solito a quest’ora non c’è nessuno che viene a suonare.
Mi metto un paio di leggings e tengo la felpa marrone di Sam.I cqpelli sono legati in uno chignon spettinato,ma non ho il tempo di legarli decentemente.
Apro la porta e mi ritrovo Sam nel portico.
“Ti manco già?”Chiedo io scherzosamente.
“Oltre a quello,i miei compagni di squadra mi hanno chiesto di uscire”mi dice,sono confusa.
“Okay,e cosa dovrei fare io?”Chiedo
“Hanno espressamente richiesto la tua presenza”mi rivela,non pensavo di stare così simpatica a loro.
“Ah,ma non mi sono preparata”dico io
“Sei stupenda così”mi dice come se fossero parole che io sono abituata a sentire.Regalo un sorriso a questo mondo che ne dovrebbe avere forse di più.
“A che ora?”Chiedo
“Alle dieci,andiamo nel parco”mi dice
“Ci saranno altre ragazze?”Mi sembra una domanda fondamentale per me.
“No,sarai l’unica,sei sicuramente al sicuro”
“Va bene,passi a chiamarmi dieci minuti prima?”Chiedo io
“Si,ora vado,devo cucinare io”lui ha sempre cucinato per tutta la sua famiglia anche quando era più piccolo e per me è una dote fantastica.Non molti ragazzi ultimamente seguono questo talento e pensare di avere qualcuno di fianco a me che la coltiva è bellissimo.
Torno in casa e mi corico sul divano,anche se poco dopo torna a suonare il campanello.Vedo dalla finestra che è Sebastian e gli vado ad aprire.
Lui entra e mi guarda in modo strano.
“Ciao Seb,ho ordinato la pizza,arriva tra poco…perchè mi guardi così?”Chiedo
“Non è tua quella felpa”dice continuando ad analizzarmi.
“No,è di Sam,perchè?”Chiedo di nuovo
“Lui non ti ha mai prestato le felpe,hai qualcosa da dirmi per caso Oly?”Cavolo!Mela dovevo togliere.Diciamo che a lui lo avrei detto molto più tardi,l’ultima volta che ha scoperto che ero fidanzata ha fatto un casino.
“Beh…diciamo che potrei essermi fidanzata con Sam…”dico io rimanendo sul generale.
“Che bello!Ma quando?!”Non credevo reagisse così bene.
“Un paio di giorni fa”rispondo 
“Non vedevo l’ora succedesse,quindi sei riuscita ad aprire gli occhi”mi dice
“Dopo esco”lo avviso.
“Con chi?”Va bene tutto…ma uscire lo rende ancora insicuro.
“Sam e la sua compagnia di basket”gli dico io
“Solo maschi?”Mi chiede 
“Si,ma sono tutti sicuri”lo rassicuro io.
“Non è quello che mi preoccupa,è meglio,le ragazze che ci sono ora sono tutte vipere”ci mettiamo a ridere e io lo guardo,è da un bel pò che non sentivo la sua risata.
“Hai detto che arriva la pizza Oly?”
“Si”
“Sei fantastica come sorella”