Mi cambio ed entro in campo.Olivia mi ha già detto che non riuscirà a venire e mi dispiace; sto cercando di conquistarla in ogni modo ma non riesco a dirle nulla.Oggi le ho prestato i miei vestiti e le morivo dietro vedendola con la mia felpa.Sapevo che lei non ci sarebbe stata perchè sua madre non le permette di fare molto e non essendoci Adele ad aiutarla,fa fatica a convincerla.
Adesso che James è tornato all’Università non so come comportarmi.Era lui a darmi i consigli su come trattare Olivia e ora non riesco a parlargli molto.Quelle poche volte che ci sentiamo abbiamo a malapena cinque minuti,in cui non riusciamo neanche a chiederci come va la scuola.
Quando vengo nominato mi unisco alla mia squadra e inizia la partita.Guardando sugli spalti avevo una minima speranza che loi fosse riuscita a venire,ma non la vedo.Ci sono alcune ragazze con le magliette della squadra avversaria,nessuna con la nostra.

Segnamo punti su punti e riusciamo ad avere un vantaggio parecchio alto.Siamo abbastanza onesti e anche la squadra avversaria non sembra essere sul piede di guerra.Non facciamo falli e inizia il conto finale per la fine della partita.
Credevo che la squadra contro cui avremmo giocato sarebbe stata molto più forte,invece si è rivelata più facile del previsto.Vinciamo la partita e andiamo a congratularci anche con gli altri ragazzi.Forse era solo pregiudizio perchè erano tutti molto più grandi di noi come muscolatura,altezza e pure età.Avevano un anno in più di noi.Credo fosse una squadra appena formata perchè la coordinazione non era il loro forte e non avevano un preciso schema,noi seguiamo lo stesso da tre anni.

Ci diamo il cinque poi il coach ci chiama per fare il solito discorso di fine partita.Ci avviciniamo e ci disponiamo in modo da circondare l’allenatore.
“Ragazzi bravi!Li avete stracciati,però questa era una delle squadre più facili,prossima volta andiamo contro un Liceo molto più allenato di loro.Ho notato alcune imperfezioni e vorrei parlarvene”
Noi ci avviciniamo ancora e ci sediamo per terra in modo da ascoltare meglio il coach e poter capire i vari errori fatti.
“Rispetto all’anno scorso giocate meglio,tutto perchè questa volta avete fatto gioco di squadra.Ho notato che a metà partita,quando la squadra avversaria ha fatto tutti quei punti era perchè la difesa era distribuita male.Per fortuna lo avete notato e siamo riusciti a ricomporci.In sostanza non ci sono stati troppi errori,molti erano perchè sbagliavate a passarvi la palla,ma è stato tutto riparabile.Spero di essere stato chiaro,potete andare”.Ci alziamo e rifletto sulle mosse fatte in partita.In un certo momento alcuni componenti della squadra tentavano ad allontanarsi piuttosto che unirsi come dovevano.Forse dovremmo cambiare schema di gioco.
Entriamo nello spogliatoio e io inizio a cambiarmi.
“Ragazzi la prossima partita contro chi l’abbiamo?”Chiede Jon
“Credo contro il liceo pubblico di Cullera”Risponde Alvaro
“Si,contro loro,sono tra i più bravi del campionato di Basket under diciotto,dobbiamo allenarci bene”Dico io
“Ragazzi scusate se cambio argomento,ma voi siete riusciti a prendere i biglietti per il ballo d’inverno?”Chiede Adam
“Io si,ma sono andati esauriti lo stesso giorno in cui li hanno messi in vendita!”Ci informa Pablo
“Pablo?Chi porti al ballo?”Chiede Mateo
“Ci porto Manuela,quella di terza F,non so se l’avete mai vista”ci dice Pablo “Tu invece Mateo?”
“Mi piacerebbe chiederlo a Victoria,la ragazza inglese di terza M,ma se ci diciamo direttamente chi portiamo o chi ci piacerebbe?”Propone Mateo.Ci sediamo per terra e iniziamo a comunicarci le nostre proposte.
“Io vorrei portare Valeria,la ragazza di terza M,la migliore amica di Victoria!”Dice Jon e batte il cinque a Mateo,due migliori amici che portano due migliori amiche.Coppia vincente.
“Io ho già chiesto a Lucia di terza L e mi ha detto di si”dice Adam
“Lucia?Ma non stava con un ragazzo di quinta?”Chiede Mateo
“Si,ma lui l’ha tradita”ci avvisa Jon.Non so come ma loro sanno sempre i gossip e gli scandali di tutta la scuola.
“Io comunque vorrei portare Sara di terza E”dice David
“Io invece ho invitato Zoe ma devo ancora avere risposta,mi ha detto che anche un altro glielo ha chiesto”Risponde Tomas
“Io porto Bianca,la ragazza di terza B”Dice Thiago,poi tutti guardano me.Sanno che Alvaro non va mai a nessun ballo,quindi se devono farsi i fatti degli altri…perchè non i miei?
“E tu Capitano?”Chiede Jon
“Olivia Sànchez”rispondo io
“La tua migliore amica?”Chiede stupito David
“Ancora lei?Dovresti cambaire ragazza”dice Tomas
“Ragazzi ma lo avete capito o no che mi piace?Io vorrei stare con lei.Comunque le ho detto di non avere i biglietti,quando sono stato uno dei primi a comprarli,stasera glielo chiedo”dico io
“Bro,ti diamo tutta la nostra fortuna”Dicono Adam e Mateo.Io sorrido e penso che sono fortunato ad avere loro come amici.
“Grazie ragazzi”
Jon e Alvaro escono dalla spogliatoio per andarsene a casa ma tornano subito dentro e mi chiamano.
“Sam,c’è una sorpresa per te,mi hanno detto di bendarti con questa”Jon alza un braccio con una bandana nera e Alvaro me la mette.
“Ragazzi siete tutti vestiti?Non c’è nessuno ch si sta ancora cambiando vero?”Chiede Alvaro.Inizio a provare paura,perchè ha chiesto se tutti erano vestiti?
“Si si”rispondono.
Sento dei passi e non capisco cosa stiano facendo,finchè sento un’esclamazione di gruppo e dei complimenti.
“Wooooooow”i miei compagni non si sanno mai trattenere.
“Sam questa te la devi tenere”mi dice Tomas.Io neanche so di chi stanno parlando e loro iniziando a dirmi di dovermela tenere.
“Attento che potrebbe scappare se è così bella”Dice Adam.
“Ragazzi vi ricordo che non vedo ciò che vedete voi”rinfresco la memoria a tutto quel branco di scemi.Tutti assieme hanno forse un neurone.Per non dire che non ne hanno.
“Peccato per te”mi dice Pablo.
“Posso togliermi la benda?Sono curioso di ciò che state guardando”dico io.C’è un minuto di silenzio,poi qualcuno si avvicina a me e la presa della bandana si allenta.
Davanti a me si para una figura che vedo sempre.Olivia.
“Oly!”Le vado incontro e l’abbraccio.Lei mi stringe e credo che in quel momento qualcosa sia scattato anche a lei,perchè non mi ha mai tenuto così.
“Che ci fai qui?”Chiedo
“Sorpresa!”Esclama
“Sam non hai visto tutto”dicono i miei compagni contemporaneamente.
“Come scusa?”Chiedo.
Olivia si allontana da me e inizia a slacciarsi il giubbotto.Intravedo una maglia che conosco a memoria,quella della squadra.
“Stai benissimo con la maglia della nostra squadra”dico io indicando i miei compagni.
“Non è della nostra squadra Sam”mi dice Tomas.Io sono confuso,comne è possibile che non sia della nostra squadra?Stessi colori,stesse scritte,è uguale…
“Olivia fagli vedere”dice Alvaro.
Lei si gira di schiena e solo ora leggo: Sam Torres,numero 1.
Io guardo Olivia e un sorriso spontaneo mi appare sulle labbra.Come si fa a non essere felici se la ragazza che ti piace si è messa il tuo nome?
“Oly è bellissimo,la sorpresa migliore che tu mi possa aver fatto”dico io
“Esagerato”
“E’ vero,è bello vedere che qualcuno porta il tuo nome”dico
Il bel momento che si era creato viene interrotto dai miei compagni che iniziano a tossire e a chiamarmi.
“Sam…non dovevi fare quella famosa cosa?”E con il labiale dice “Ballo d’Inverno”.Effettivamente è il momento migliore per chiederglielo.
Vado a prendere i biglietti nella tasca del mio giubbotto e mi avvicino a lei.
“Anche io ho una sorpresa per te Olivia”Dico.A lei si illuminano gli occhi e mi guarda con quel suo sguardo dolce,che riserva solo alle persone veramemnte importanti.Ho imparato a distinguere le sue espressioni.Spesso usa la stessa seria con tutti,sorride raramente e quelle poche volte che ride,mi fa il regalo più bello che io possa desiderare.
Lo sguardo dolce lo fa solo con le persone a cui veramente tiene e l’ho visto solo con sua sorella e suo fratello.Che lo rivolga a me è una novità.Una bellissima novità.

Io mi avvicino a lei e le mostro i biglietti.
“Ci vieni con me?”Le chiedo.Lei si porta le mani alla bocca e vedo che i suoi occhi sono leggermente lucidi.La reazione migliore che potevo desiderare.
“Mi stai invitando al ballo come amica o come ragazza che desideri al tuo fianco?”Mi chiede,domanda azzeccata…ma io so già la risposta.
“Come ragazza che desidero al mio fianco”rispondo.
“Si,ci vengo con te al ballo”io l’abbraccio e lei si aggrappa a me come se dovessi andarmene.Quanto vorrei baciarla in questo momento….mi butto e lo faccio.
Mi avvicino alle sue labbra e spero con tutto il mio cuore che lei non si allontani….ci provo.
Non lo fa.Non mi rifiuta,anzi asseconda il bacio.Un applauso parte dallo spogliatoio e i miei compagni inziano a urlare.
“CE L’HA FATTA!”Sono dei cretini,io l’avevo detto.
Quando mi stacco lei mi guarda e i suoi occhi sognano.Lo vedo; lo sguardo dolce che rivolge a pochi è sempre presente ora.Capisco che era quello che voleva pure lei.Lo so.
“Sai che è strano davanti ai tuoi compagni?”Mi sussurra
“Lo so,vieni da me?”Chiedo
“Va bene”
Usciamo e finalmente almeno una certezza ce l’ho.