Evgenij giaceva nel letto in un stato di dormiveglia, coperto fino al capo dal morbido piumino. Sapeva che forse sarebbe stato il caso di alzarsi, eppure stava sperimentando gli inaspettati effetti di un intenso campo di attrazione gravitazionale che traeva origine dal materasso. Baloccandosi su come cercare di modellizzare il tutto, riuscì a fatica ad allungare una mano sul comodino, e prese un piccolo taccuino, contenente una lista di cose da fare.

"Vediamo un po'..." pensò cominciando a sfogliarlo. "Studiare le equazioni differenziali iperboliche... No, non questa mattina... Riordinare gli appunti sulla teoria del trasporto ottimo..." Evgenij lanciò uno sguardo miope alla scrivania coperta da cartacce scarabocchiate, pile di appunti e di quaderni. "Sigh, lo farò nel pomeriggio... Andare a correre... No, non riesco neanche ad alzarmi, e poi fa freddo. E poi Sonja mi ha già portato a fare jogging alle sei e mezza di mattina sotto la pioggia un mese fa..." Il recensore rabbrividì. "Allora... Recensire una fic con Justin Bieber in un lager: passo... Recensirne un'altra con Katy Perry semistuprata: passo... Collaborazioni? Ah, quanto sono rimasto indietro... Speciale per Natale: ach, non riesco più a stare dietro a tutto..."

Chiuse il taccuino e si mise a fatica a sedere sul letto.

-Zachar!- gridò con voce alta e lamentosa. –Zachar! Oggi hai pronto qualcosa da pubblicare?-

-Ma adesso ti metti pure a darmi soprannomi a caso?- rispose fanwriter91 aprendo la porta.

-Zachar, non fare così. Hai preparato la kasha per colazione? Sei andato a comprare qualcosa da mangiare a credito in Piazza Sennaja? Anche solo della greichka può andare bene...- continuò imperterrito Evgenij spostando con molta fatica il piumino.

fanwriter91 sospirò. –E va bene, ti senti pigro e adesso vuoi imitare quel personaggio russo di cui mi parlavi?- Così dicendo indicò Oblomov sul comodino di Evgenij. –Però non siamo a San Pietroburgo e io non sono il tuo servo.-

-Della seconda affermazione non sarei tanto certo.- affermò mattheus93 passando di fronte alla porta.

Evgenij appoggiò il taccuino sul comodino, cercò le proprie pantofole coi piedi e si avvicinò piano alla finestra, per poi aprire gli scuri.

-Eh, è un periodo in cui ho tanto da fare: da un mese e mezzo non pubblico recensioni, un po' mi spiace. Tu hai qualcosa di pronto?-

-Sì, non ti preoccupare: una robaccia orrida intitolata "Criminal Love", che sarà pubblicata in Demoni di Wattpad.- rispose fanwriter91 raccogliendo il taccuino. –Ehi, ma non hai segnato la nuova challenge di mimichan_mi fra le cose da fare!-

-Ach!- si lamentò Evgenij tornando alla scrivania. -Va bene, sarà divertente. Dai, devo pensare a quindici cose da dire su di me.-

-Veramente si tratterebbe di un numero più alto...- azzardò l'altro recensore.

-No, lei ha scritto che bisogna dire quindici cose, non ha fatto nessuna menzione al numero degli anni.- ribatté Evgenij tranquillo accendendo il portatile e dando le spalle al compare.

-Dai, è ovvio che sia così, e poi anche io l'ho fatto. Comunque, potresti sempre cercare la challenge originaria dove sono scritte le regole e...- In quel momento, il recensore dai capelli ricci ruotò la sedia girevole e fissò dritto negli occhi fanwriter91.

-Ho detto quindici.- disse autoritario riprendendo il taccuino dalle mani dell'amico. -Si tratta solo di una challenge, insomma, mica c'è uno spirito maligno che verrà a punirmi o roba del genere!-

fanwriter91 scosse la testa e uscì dalla stanza.

E dunque, rieccoci: via con l'elenco.

1) Ultimamente alzarmi dal letto la mattina sta diventando davvero sempre più difficile: ho veramente molto studio arretrato e la cosa un po' mi deprime.

2) Oblomov è un romanzo scritto da Goncarov, autore russo dell'Ottocento. Sì, forse non è un'informazione su di me, ma fa parte della letteratura che apprezzo e vorrei consigliarvelo: descrive un uomo non semplicemente pigro, ma proprio incapace di seguire le proprie aspirazioni o anche solo di reagire di fronte alle ingiustizie che subisce.

3) Ho fatto un Erasmus di sei mesi a Bonn, la ex-capitale della Germania Ovest. È stata la prima volta che sono stato lontano da casa per tanto tempo, e lo ricordo come un bellissimo periodo. Ovvero, studiavo fino a notte fonda, mi disperavo per i teoremi che non comprendevo, avevo freddo anche a maggio e giugno, mangiavo poco e quasi solo patate, pasta e Würstchen, uscivo con gli altri studenti Erasmus a bere nei parchi, ci provavo senza successo con le bionde... Ma per fortuna mi hanno rifiutato, così, tempo dopo, sono stato libero di conoscere Sonja!

4) È stato per via di questo Erasmus che ho cominciato a studiare tedesco. Ora non lo parlo da un po', ma dovrei rimediare.

5) Sempre durante il soggiorno a Bonn ho sviluppato una passione per le Haribo: lo sapevate che gli orsetti gommosi sono stati appunto inventati lì?

6) A Bonn c'erano delle lepri che vivevano nel giardinetto sotto il mio dormitorio e dietro il dipartimento di matematica! E anche degli scoiattoli! Va bene, basta parlare di Bonn.

7) Sono molto appassionato di storia e filosofia: forse ciò dipende anche dal fatto che mia madre è una professoressa di queste materie. La prima delle due fin dalle elementari era per me un grande racconto da leggere con curiosità; la seconda invece è stata una delle scoperte formative del liceo. Lo so che spesso veniamo indotti a odiare la filosofia, così come la povera matematica, ma infatti io l'ho apprezzata quando ho cominciato a farla mia, leggendo alcuni testi di filosofi che apprezzavo. Per cominciare, consiglio Voltaire, uno dei più grandi illuministi: esprime spesso i suoi concetti tramite brevi scenette satiriche e non è certo profondo e complesso come altri, ma il suo Trattato sulla tolleranza è ancora spaventosamente attuale.

8) Penso che l'insegnamento della matematica sia impostato in modo sbagliato: solo alla fine del liceo si comincia a intravedere la ragione di tutti quei conti, e chi non era tanto portato ormai la odia già, quindi non vuol più stare a sentire. Io sapevo fare i calcoli, ma decisi di dedicarmi a questa materia definitivamente solo durante l'ultimo anno di liceo, quando scoprii lo studio delle funzioni. Lo so, forse per molti di voi non è stato niente di eccitante, ma per me ha significato la possibilità di poter descrivere graficamente quasi ogni formula che la mia immaginazione mi avesse suggerito: era un'immensa libertà, rispetto a tutti quegli esercizi canonici su funzioni logaritmiche ed esponenziali, seni e coseni, tangenti e cotangenti. E poi scoprii la teoria degli insiemi infiniti e di come classificare i diversi tipi di infinito... Ma è una lunga storia.

9) Prima di fare questa scelta, pensavo di fare filosofia: fu Hegel a farmi cambiare idea. Se non sapete di cosa parlo, avrete modo di scoprirlo. La mia obiezione principale alle sue teorie è contenuta nelle parole del filosofo della matematica Ludwig Wittgenstein: "Ciò che può dirsi, può dirsi chiaro".

10) Sono stato tutto fuorché un bambino prodigio. Alle elementari facevo sempre i compiti, e non senza lamentele, ma ovviamente preferivo giocare con i miei compagni di classe e amici. Poi alle medie sono stato emarginato senza che ne capissi il motivo, quindi mi rifugiai completamente nello studio. Il periodo liceale per fortuna mi ha riequilibrato un po'.

11) Però è vero che alle elementari adoravo fare gli esercizi di matematica, e avevo una memoria formidabile: ricordavo a memoria quasi ogni frase delle pagine assegnate da studiare dal sussidiario di storia e geografia.

12) Tra le mie fonti di ispirazione per lo stile delle recensioni ci sono molti videorecensori su YouTube: in particolare, il Nostalgia Critic e Mightypirate. Scoprii questo tipo di video tramite la recensione di Albakiara di Yotobi (ho preso qualcosa anche da quelle sue prime recensioni), e apprezzo anche Synergo, Victorlaszlo88, Stroncando l'Orrore e Barbascura X.

13) Negli ultimi mesi ho scoperto i film dell'universo cinematografico Marvel. No, non ho vissuto su Marte negli scorsi sei anni, è che non sono mai stato tanto appassionato delle storie di supereroi. Anzi, non ho mai letto fumetti di supereroi, a parte il mitico Rat-Man, tramite il quale in effetti ho appreso tante cose su quel mondo. Comunque, ho visto per caso il trailer di Guardiani della Galassia 2 e mi è venuta curiosità di recuperare il primo, e poi da lì ho cercato gli altri film sugli Avengers e compagnia cantante. Devo dire che molti (non tutti) sono dei film piacevoli, i due Guardiani della Galassia mi divertono e appassionano parecchio.

14) E i film DC? Ho visto Wonder Woman con Sonja, e a lei è piaciuto. Anche secondo me è ben riuscito, a parte per i baffi di Ares. Pur non sapendo nulla del fumetto, ho trovato quel personaggio ugualmente ridicolo. Sugli altri preferisco non esprimermi, ci sarebbe troppo da dire.

15) Nella scorsa challenge di mimichan_mi veniva chiesto di caricare un proprio disegno: mi sono ricordato che io ne ho fatti, in effetti.

Sono le immagini di tre insiemi frattali: i primi due sono detti insiemi di Julia (il primo dovrebbe assomigliare a un drago, voi cosa dite?), mentre il terzo è una rappresentazione dell'insieme di Mandelbrot, che è la figura al centro.

Certo, sono immagini che ho ottenuto con programmi di grafica su C++, ma ho scritto i codici necessari e cercato le migliori equazioni per ottenere risultati interessanti. Quindi direi che contano.

(Potete saltare questa spiegazione, ma un po' ci tengo a fornirla per eventuali interessati. Nella terza figura, i colori sono alternati in base al segno della coordinata y dell'ultima iterazione dei punti del quadrato [-2, 2] x [-2, 2], ovvero nero per le regioni dove y > 0 e bianco dove y < 0. Infatti, per generare un disegno dell'insieme di Mandelbrot si prendono i punti del piano e si applica tante volte una certa funzione: quei punti che non vanno all'infinito in seguito a questo processo sono i punti dell'insieme, ovvero il blocco nero e quello bianco al centro dell'immagine. Gli altri punti invece si allontanano sempre di più, ma non in modo prevedibile: il segno della coordinata y, ad esempio, cambia in modo molto caotico, come potete vedere, e tanto più caotico quanto più il punto è vicino al bordo dell'insieme di Mandelbrot: infatti quel bordo è una curva frattale, che ha lunghezza infinita. Va bene, ringrazio chi ha letto questo paragrafo.)

Bene, ho finito. Ora non mi resta che taggare cinque malcapitati. 

Dunque, scegliendo fra quelli del Corpo di Recensione che ancora l'hanno scampata, direi che abbiamo _notte_di_luna, Mariposa_82 (o RecensioniImperfette), Emily_Lady_Emerald, GattaNera61 e NoTreasure.

Mentre il recensore andava finalmente a cercare qualcosa da mangiare, squillò il telefono. Evgenij rispose subito, pensando potesse essere Sonja, invece gli rispose una voce artificiosamente cavernosa.

-Evgenij! Ti pentirai di quello che hai fatto!-

Il recensore sbuffò. –Ahaha, che scherzo divertente. Adesso smettila di far finta di essere grande e grosso, con quella voce fai solo ridere, e dimmi chi sei: un ragazzino o una ragazzina alla quale abbiamo stroncato una fic?-

-Come ti permetti? Io sono molto temibile e...- gridò in risposta una vocetta stridula, ma subito si interruppe e tossì due volte, per poi riprendere con il tono profondo. –Io sono molto temibile, dicevo. Io sono lo spirito delle Challenge! mimichan_mi ha chiaramente stabilito la mia esistenza!-

Evgenij sospirò:- Ach, dovevo aspettarmelo. E sentiamo, cos'avrei fatto di sbagliato?-

-Hai osato modificare a tuo piacere le regole delle challenge, solo per non dire quanti anni hai!- ululò la voce, virando nuovamente su un tono più acuto.

-Ma quante storie! E allora? Vuoi forse minacciarmi? Ho l'intero Corpo di Recensione dalla mia; e una volta abbiamo perfino fatto fuggire lo spirito di Hope: tu non mi pari al suo livello.- rispose il recensore tranquillo. Seguì una malvagia risata in falsetto, seguita da altri colpi di tosse.

-Oh, ma io voglio solo suggerirti un argomento di cui potresti voler parlare...- Seguirono alcuni istanti di silenzio. –Ti piace il personaggio di Tauriel?-

PS: Volevo pubblicare questo brano ieri, perciò c'è il riferimento all'ultima recensione di fanwriter91 su Demoni di Wattpad. Per la cronaca, poi sono anche andato a correre.

[Immagine di copertina tratta dal film A Few Days in the Life of I, I, Oblomov, basato sul romanzo omonimo.]