Cap.32
*pov. Lucy*
Mi risvegli nel cuore della notte , ero sudata ed avevo tutti i vestiti attaccati al corpo. Natsu era di fianco a me , seduto vicino al letto , con la faccia poggiata al materasso e la sua mano stretta nella mia.
Mi ritornano subito in mente le ultime ore , e dio se faceva male. La mia piccola Yuuki, per la quale avevo combattuto tanto, non c'era più.
Lucy: ...
Cercando di non svegliare il rosato, mi avviai verso il bagno per darmi una sciacquata al viso, non sarei riuscita a chiudere di nuovo occhio. Ovunque guardavo , ogni singolo centimetro di quella casa , mi ricordava i momenti passati con quella bellissima bambina dai capelli viola che rideva e scherzava sempre.
Ed ora ricordarla con un corpo bruciato e senza vita era l'unica cosa che mi rimaneva da fare. Non avrei più vissuto momenti di felicità con lei , niente più giochi , chiacchiere , passeggiate , nulla. Lei è stata quella persona che in un momento difficile mi aveva aiutato , facendomi evadere da quell'ombra in cui ero caduta .
Sapevo di chi era la colpa di tutto questo , sapevo che era tutto fatto per farmi impazzire, ma non potevo più rischiare tanto...
Avrebbe fatto lo stesso con gli altri miei compagni? Yuuki era stato un'altro avvertimento? ELH ormai era forte , poteva permettersi di muoversi liberamente ovunque , ed io non ero ancora in grado di fermarla.
Mi guardai allo specchio , notando le grandi occhiaie che si facevano strada sotto i miei occhi , dovevo fare qualcosa.
Decido di tornare in camera e vedo Natsu ancora addormentato.
Lucy: Potrà fare la stessa cosa anche con lui...
Penso, ma anche stupidamente, su Natsu il fuoco non fa effetto, ma su tutti gli altri si. Stare lontano ... forse era questa la soluzione , ma andandomene perderei il mio porto sicuro , la mia famiglia . Sarei io sola contro di lei ...
Natsu: mhmh Lucy...
Sento Natsu svegliarsi e mi giro verso di lui. Lo vedo guardarmi con uno sguardo assonnato e mi fa quasi ridere , e anche tenerezza per quanto è carino.
Lucy: Dormi con me ti prego
Gli dico invitandolo a stendersi vicino a me, avevo bisogno di stare tra le sue braccia , sentire il suo calore.
Lui non se lo fa ripetere due volte e si mette di fianco a me. Mi avvicina a lui e mi stringe in un abbraccio , baciandomi di tanto in tanto la testa.
Natsu: Tranquilla Lu, ci sono io , supereremo tutto insieme
No Natsu, non sta volta, finché non sarò io più forte, non potremo stare insieme.
~time skip la mattina presto~
È da egoisti, e sapendo la sensazione che potrà provare non mi sarei mai immaginata di farlo, ma questo è per il suo bene , per Happy, per la gilda.
Sistemo lo zaino sulle mie spalle e guardo un'ultima volta Natsu sdraiato sul mio letto e sento piano piano le lacrime solcarmi il viso. Le asciugo subito, il mio scopo è controllare ELH e rimanendo con le mani in mano lei continuerebbe solo a fare peggio con chi mi sta intorno.
Mi avvio così verso la porta di casa dove , prima di uscire, lascio sul mobiletto una lettera per la gilda, ed una per Natsu, sperando che capisca le mie motivazioni, e con questa esco definitivamente da casa.
Devo allontanarmi velocemente da qui, Natsu potrebbe trovarmi subito seguendo il mio odore.
Non so che fare, non so dove andare, ma forse so a chi potrei rivolgermi. Sarà un lungo viaggio, ma questo sarà solo un piccolo ostacolo rispetto a ciò che verrà dopo. Addio Natsu, ci vedremo presto. E sta volta sarò io a proteggerti...
Ok è corto, ma sto cercando idee per continuare la storia anche perché sono passati 3 anni (se non 4). Vediamo come va, solo una cosa devo dire: Lucy, che minchia fai?
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