Capitolo 10

Il corpo di Saru era steso a terra senza vita davanti ai miei occhi, provavo a raggiungerlo ma più correvo più lui sembrava lontano, irraggiungibile, gridavo il suo nome poi l'oscurità mi invase e tutto fini.
"SARU"
Gridai svegliandomi di colpo e mettendomi seduto, ero sudato e il cuore mi martellava nel petto. Mi girai nella sua direzione ma il letto era vuoto, mi guardai un attimo intorno e poi uscii dalla camera correndo
Lo cercai ovunque fino a quando non lo trovai seduto sulle scale della Feida
"Saru"
Lo chiamai, lui si voltò e si alzò
"Fey buongio-"
Non gli feci finire la frase che lo raggiunsi buttandomi tra le sue braccia e cominciando a piangere stringendolo forte
"Saru...tu non sei morto"
Dissi tra i singhiozzi
"Cosa?"
Chiese lui confuso, io non dissi nulla affondai la faccia sul suo petto continuando a piangere
"Fey che dici? Ovvio che non sono morto"
Mi disse facendomi staccare di poco e asciugandomi le lacrime, lo guardai
"Per fortuna era solo un sogno ma sembrava così reale"
Dissi
"Più che sogno era un incubo"
Mi corresse lui
Cercavo di calmarmi ma con scarso risultato, Saru mi abbracciò accarezzandomi i capelli
"Tranquillo Fey io sto bene basta piangere"
Sentire il battito del suo cuore mi tranquillizzo', chiusi gli occhi ascoltandolo
"Non voglio perderti, non posso"
Bisbigliai ma lui senti comunque dicendomi
"Non succederà Fey ok?"
Annuii con la testa strofinandomi gli occhi e abbracciandolo ancora

Verso metà mattina mentre giocavamo a calcio tutti gli altri ragazzi fecero un casino incredibile rientrando e subito andarono da Saru a salutarlo.
Saru sorrideva, era un sorriso di felicità nel rivedere i suoi amici, non chiese nulla del perché fossero stati in giro per così tanto tempo.
Cominciarono a giocare, io mi ero messo da parte e li guardavo, più che altro guardavo Saru. Alcune ragazze non facevano altro che stargli intorno e questo mi fece sentire qualcosa dentro
Io non sono geloso, no assolutamente non lo sono
Continuavo a dirmi, ma quando vidi una di loro lasciargli un bacio sulla guancia scoppiai andandomene
Ero ormai fuori dalla Feida quando sentii qualcuno prendermi per un polso, mi voltai, era Saru
"Ehy e tu dove credi di andare?"
Mi chiese
"A casa mia"
Risposi secco
"Perché? Ti sei già stufato di stare qui?"
"No non mi sono stufato è solo che..."
"È solo che...cosa? Finiscile le frasi per favore"
Mi liberai dalla sua presa e mi girai dall'altra parte
"I tuoi amici sono tornati, vai da loro, vai dalle tue ragazze"
"Le mie ragazze?"
Chiese indifferente
"Sì quelle che ti stavano intorno continuando a dire 'oh Saru sei davvero incredibile, il migliore' e Saru di qua Saru di la"
Lo sentii accennare una risata
"Non mi dire che sei geloso Fey?"
Arrossii guardandolo e dicendo
"Ma no che dici? Non sono affatto geloso"
"Sicuro?"

Beh forse lo sono visto che stavo per strozzare quella che ti ha baciato...meglio non dirlo devo riuscire a controllare la mia bocca
"Sì sono sicuro"
Risposi
"Quindi se invito una di loro a uscire per te va bene giusto?"
Mi prende in giro? sta scherzando vero?
Non dissi nulla, anche perché non sapevo cosa rispondergli, ma giuro che se provava a fare ciò che aveva detto gli lanciavo una sberla.
"Sei incredibile lo sai?!!"
Dissi infastidito e lui rispose
"Sì lo so lo dicono tutti...'e tutte' "
'E tutte'?...ok adesso se continua cosi lo ammazzo
Lui sorrideva anche, mentre io mi ribbollivo di rabbia dentro
"Devo andare ciao"
E cominciai ad allontanarmi
Arrivato a casa entrai sbattendo la parta e urlando
"È SOLO UNO STUPIDO, UN'IDIOTA, UN'INGRADO"
Vidi Kinako sobbalzare dalla sedia e mio padre abbassare il giornale che stava leggendo e molto tranquillamente chiedermi
"Qualcosa non va Fey?"
Lo guardai male per poi dire con sarcasmo
"No va tutto benissimo cosa ti fa credere il contrario?"
"Per esempio il fatto che entrando hai sbattuto la porta e hai urlato 'è solo uno stupido, un'idiota, un'ingrado' "
Rispose Kinako risistenandosi dall'infarto preso
"Fammi indovinare...Saru?!"
Chiese mio padre cambiando pagina, annuii andandomi a sedere sulla sedia vicino a lui
"Cos'è successo stavolta?"
Chiese tenendo sempre lo sguardo sul giornale
"Oggi mentre stavamo giocando a calcio gli altri ragazzi sono entrati andando subito da lui, hanno cominciato a giocare poi delle ragazze gli stavano attorno e una di loro lo ha anche baciato sulla guancia, infastidito me ne sono andato Saru mi ha seguito chiedendomi cosa avevo e io gli ho risposto di tornarsene dalle sue ragazze, lui ha chiesto 'le mie ragazze?' poi mi ha chiesto se ero geloso, ho negato poi lui ha aggiunto 'quindi se invito una di loro ad uscire va bene giusto?', mi sono arrabbiato e me ne sono andato"
Dissi tutto d'un fiato, kinako disse
"Wow però che storia sembra uscita da un romanzo rosa"
"Già ma non è così, tu che ne pensi papà?"
"Oh guarda ci sono nuovi sconti"
"Papà!!!"
Lui abbassò il giornale guardandomi
"Sì?"
"Papà dai è una cosa importante"
"Ok senti, sai com'è fatto Saru, sai che in queste cose scherza sempre e sai perfettamente di essere geloso"
Ora ci si mette anche lui
"Vado a dormire buonanotte"
"Ma sono solo le sette e mezza"
Puntualizzo' Kinako
"Non mi importa"
Dico entrando in camera e mettendomi a letto

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