E' incredibile, lo sapevo! me lo sono sognata. Quegli occhi azzurro ghiaccio. 
Mi porto il cuscino sul viso sospirando poi mi alzo per andare a fare colazione e cerco di rimuoverlo dalla mia mente, o meglio volevo fare colazione ma siccome ieri ho fatto la nottata per parlare a telefono con Camilla che dovevo assolutamente raccontarle del mio strano incontro, essendo stanca mi sono svegliata tardi. Sono le 13 , tra poco mia nonna avrebbe messo il piatto a tavola , ottimo.

Finito di mangiare torno in camera.
Ho messo una sveglia per le 18 che dovrei prepararmi, dopodiché torno a dormire , sono stanchissima ed essendo sabato già sapevo che con Camilla avrei fatto tardi.

Ed ecco che suonò quella dannata sveglia , sospiro cercando il telefono con gli occhi chiusi disattivandola , non voglio alzarmi e senza farci caso mi addormentonuovamente.
<Oh cazzo! che ore sono?>
Dico svegliandomi di scatto , prendo subito il cellulare notando che si sono fatte le 19.45.
Dovevo ancora prepararmi , doccia, shampoo , Camilla mi ucciderà di sicuro!
Cerco di sbrigarmi, vado in bagno e mi tolgo tutti i vestiti velocemente ed ecco qui che sento bussare alla porta, è già arrivata. Mi butto di corsa sotto la doccia lasciando che andasse ad aprire mia madre.
Devo ammettere che sono stata abbastanza veloce , ci ho messo solo 5 minuti , uscita dalla doccia indosso l'accappatoio, stavo per aprire la porta per chiamare Camilla ma già era fuori la porta così la fecio entrare nel bagno . 
Mi fissa con uno sguardo minaccioso incrociando le braccia al petto.
<Lo so lo so ti avevo promesso che per le 20 sarei stata pronta, scusa eh che mi sono addormentata e..> 
inizio a parlare interrottamente fino a quando non mi fece stare zitta
< Tranquilla oramai è andata! abbiamo tutta la serata, vuoi che ti asciughi io i capelli?>
Inizialmente sospirò rassegnata, oramai era abituata ai miei ritardi, dopo di che mi sorrise prendendo l'asciugacapelli e la spazzola , io alla sua domanda annuisco sorridendole per poi lasciarmi asciugare i capelli, fortunatamente ho i capelli lisci al naturale e non avevo bisogno di passarci la piastra.  
Andiamo insieme poi in camera per vedere cosa mettermi.
Camilla indossa un vestitino bianco a trapezio con scollo a barca che le scopre tutte le spalle leggermente svasato sotto che arriva a metà ginocchia , a differenza mia è abbastanza alta e quel vestito le sta stupendamente , è bellissima e poi c'ero io che ancora non so che mettere.
Mentre fisso il mio armadio ad un tratto la sento parlare,
< Cerca qualcosa di carino che ho intenzione di andare in discoteca stasera>
Dice buttandosi sul letto
< Oh no! non se ne parla, sai che non mi piace>
replico sbuffando
< E invece ci andiamo , pure perché ti devi far per tutte le volte che mia hai promesso di non fare tardi>
Fa una voce minacciosa per poi scoppiare in una risata fragorosa 
< E va bene!>
Dico ridendo a mia volta per poi prendere un vestito a t-shirt nero lungo sul ginocchio , mi vado a vestire per poi mettere in vita una cintura.
Siamo entrambe pronte , anche lei ha tenuto lisci i suoi capelli biondi , ci dobbiamo solo truccare , lei si fa un bel trucco nero sui suoi occhi color nocciola, mette un rossetto rosa indiano, che è davvero molto bello anche se io puntavo sui colori più chiari , io con il trucco ci andai leggera, non amo molto truccarmi, mi limito a mettere giusto un pò di mascara e un rossetto nude  , presto a Camilla i miei orecchini a cerchio che sono abbastanza grani mentre io indosso degli orecchini lunghi con strass .
Eccoci pronte entrambe. Stavo per andare a prendere le scarpe ma mi blocca facendomi notare notare che ha portato le scarpe con il tacco e che dobbiamo mettercele, inizialmente la guardo male , sa che per me sono una tortura però alla fine mi rassegno e prendo un paio di scarpe a punta tonda con tacco largo di 10cm che si lega alla caviglia.
Si sono fatte le 21.30 , io come al solito non porto nessuna borsa, le detesto , lascio i miei soldi e le chiavi di casa a Camilla che invece lei non scende mai senza. Passo ad avvisare mia madre che stavamo uscendo e mi raccomanda come al suo solito di non fare troppo tardi.  
Uscite di casa iniziamo a camminare, inizialmente c'era silenzio, un silenzio che dopo 5 minuti interrompe Camilla
<Sai in disco stasera ci sarà anche Lorenzo> Mi dice mentre camminiamo.
Lorenzo è il ragazzo che le piace , abbastanza carino , ecco perché insisteva per andare in disco, ora si spiega tutto! Poteva dirmelo prima, evitavo di fare storie.
< Okay se lo acchiappiamo ti butti >
Dico facendole l'occhiolino per poi gesticolare con le mani per farle capire che si dovevano baciare
<DAI!> Mi da un leggero pugno sulla spalla ,poi scoppiammo a ridere entrambe.
Arrivate fuori alla discoteca noto una fila immensa, perfetto! già è un posto che non mi piace poi dovevo aspettare pure tutto sto tempo  di bene in meglio.
Sono disposta però a sopportare ma giusto perché avrei fatto di tutto per rendere felice la mia migliore amica e se lei voleva andare lì , li saremo andate , poi deve raggiungere la sua fiamma.

Finalmente dopo una ventina di minuti ci troviamo davanti al butta fuori ed ecco quà lo sapevo , è iniziata la litigata.  Non credeva che avessi 19 anni , ma poi dico io ha lasciato passare davvero ragazzine di 13 anni e mo non vuole far passare me ? sbuffo frustata. Fortunatamente Camilla ci aveva pensato portando i documenti di entrambe così ci lascia entrare, appena dentro faccio una smorfia al buttafuori , Camilla mi guarda ridendo per poi prendermi per mano e mi trascina al centro della discoteca.
Guardava ovunque alla ricerca di Lorenzo , a mia volta tento di aiutarla , appena lo notai la spingo vicino a lui, lei inizialmente mi guarda male ma con questo mio gesto lui le da a parlare ,come sono carini insieme ! decidocosì di allontanarmi in modo che potessero stare soli.
Non so che fare. Mi trovo da sola in mezzo a tutta quella folla di gente che balla, ad un tratto si avvicinò un ragazzo che inizia a fare il cretino, sicuramente inizierà con qualche battuta squallida 
<Mi indicheresti la direzione?>
dice ballandomi attorno
<eh ?? quale ?>
lo guardo non muovendomi di un centimetro
<Del tuo cuore>
 ecco lo sapevo! battuta squallida arrivata,ma in testa a lui mi conquistava così?
< ti correggo ! si dice quelle per il tuo cuore , non mangiarti le parole. Se devi imparare battute squallide fallo bene.>
Rispondo roteando gli occhi per poi allontanarmi ma lui mi blocca per il polso e mi trascina a se strusciandosi addosso. No ma davvero questo è scemo! 
<Mi lasci in pace!>
lo spingo via irritata alzando il tono di voce ma lui insiste riprendendomi passando a baciarmi il collo , ad un tratto intravedo una persona che lo spinse via al posto mio.
< Hai sentito che ha detto? lasciala in pace>
Sono arrabbiata e spaventata, voglio picchiare quel ragazzo ma allo stesso tempo mi sento impotente e ciò rende la cosa frustante ed ecco che poi  arriva lui, lo riconosco subito dalla piuma che lo distingue, non so come sarebbe andata se non fosse arrivato .