14- Evelyn Evelyn (part 1)

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We grew up so very close, a parasite needs a host

I'm only trying to do what is best for us

Well, i never asked for this, i never wanted this... All that i want is some time to myself!

Looking in your eyes, i'm coming home

Just get away from me, please just stop touching me, you're always trying to be somebody else!

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Avevano fatto quello che dovevano, attirare l'attenzione, far aprire gli occhi agli eroi, per Shigaraki era una vittoria sebbene le ferite riportate, ma per Izuku non c'era nulla fa festeggiare, aveva ferito la persona che amava, tutto quello che stava facendo e per cui stava lottando era diventato un rumore statico attorno a lui, ed aveva iniziato a mettere in discussione tutto quello che ormai era la sua esistenza.

Fece il suo lavoro come al solito, ma sapeva che Chisaki sarebbe arrivato a parlargli, Chrono l'aveva preceduto con gesti e parole paterne che non si aspettava, ma non aveva mai dato una sua opinione per la faccenda, e forse era meglio così.

Chisaki fece la sua comparsa con uno sguardo piú serio del solito, fissandolo intensamente mentre chiudeva la porta della stanza di Izuku dietro di se, sospirò e con tono freddo gli parlò.

-credevo di fare il tuo bene appoggiando la tua scelta di vedere quel ragazzo, l'affetto che provo per te ha annebbiato il mio giudizio, mi dispiace Izuku-

Quel tono lo terrorizzò.

-forse è meglio se resti fuori da tutto questo... forse...-
-NO!-urlò.

Sapeva cosa voleva dire, lo sapeva ancora prima che terminasse quella frase.

-voglio solo il tuo bene, non posso vederti stare male, l'unica soluzione che vedo è quella di mandarti via-
-NON PUOI FARLO! NON TU!-

Izuku ribaltò la sedia della scrivania per la rabbia, Chisaki rimase immobile, tenendo lo sguardo fisso su di lui.

-avresti la chance di tornare ad essere libero, potresti stare con lui-
-non andrò via! Come puoi dirmi una cosa simile?! Ho rinunciato a tutto! Mi sono sporcato le mani di sangue! Tutto per essere qui!-

Chisaki abbassò leggermente il capo.

-non voglio perdere la mia famiglia...-
-cosa farai riguardo a quel ragazzo? Non puoi dimenticare i sentimenti che provi per lui, non sei come me Izuku-

Non l'aveva detto per sminuirlo, anzi, c'era solo sollievo in quelle parole.

-oramai l'ho ferito, se vorrà ancora inseguirmi... Farò in modo che la smetta...-
-Izuku puoi ancora-
-NO-

Urlò ancora, gli corse incontro abbracciandolo con una presa salda e disperata, Chisaki lo sentì singhiozzare, gli poggiò una mano sul capo e l'altra sulla schiena, tenendolo piú stretto, giorno dopo giorno, da quando l'aveva preso con se, Chisaki iniziava a comprendere meglio quella paura che solo un genitore può provare, non voleva che Izuku soffrisse, ed aveva paura di perderlo ogni singolo giorno, comprese meglio il dolore che la sua perdita aveva causato ai suoi veri genitori e comprese anche quell'affetto morboso che poteva sfiorare nell'ossessione.

-non mandarmi via, ti prego, ti prego, non farlo-

Quella supplica era tortuta per le orecchie di Chisaki.

-sei mio padre, non mandarmi via, non tu-

Ci mise un po per dare voce ai pensieri che aveva.

-non ti manderò via Izuku-
-allora perché hai detto che è l'unica soluzione?-
-perchè vedo quanto ti abbia fatto male, non volevo metterti in una situazione peggiore-
-voglio restare, sapevo a cosa andavo incontro, questo dolore passerà come tutto, non ho paura di aspettare-
-devo solo essere certo che non ti farai trascinare giù-
-non lo farò-

Capiva perchè gli aveva detto questo, in fondo nel suo passato c'erano molti episodi dove era caduto a fondo, la preoccupazione di Chisaki era giustificata, parlarono ancora, seduti sopra il letto, si dilungarono per parecchio, quando Chisaki se ne andò, Izuku fissava il soffitto mentre era disteso e aspettava che il sonno lo afferrasse.

-rovino sempre tutto, eh?-

Si addormentò dopo un pianto liberatorio, ripensando ad una frase che Bakugou gli diceva sempre quando erano piccoli, "sei il solito piagnucolone".

A tarda notte, mentre quasi tutti dormivano, Chisaki fumava dalla rabbia, odiava vedere Izuku così, ma quello era un rischio che il ragazzo sapeva di poter correre, eppure, il senso di colpa che provava per non averlo fermato rimaneva, fissava gli appunti sulla scrivania, voleva terminare la formula il piú rapidamente possibile, doveva fare in modo che Izuku sapesse difendersi.

-Chisaki-

Sollevò il capo dalla scrivania con rapidità, vedendo Chrono si rilassò.

-dovresti riposare-
-non posso e lo sai-
-Izuku è forte, supererà anche questo-
-e se cosí non fosse?-
-che intendi dire?-
-ha sofferto molto, prima veniva discriminato per essere privo di quirk ed ora avrà la faccia su tutti i notiziari per colpa di questo ragazzino per cui si era innamorato! Se riuscissero a portarlo via non so cosa potrebbero-
-CHISAKI CALMATI ADESSO!-

Era strano ed insolito sentire Chrono urlare, soprattutto verso Chisaki.

-non lo sai per certo, nessuno di noi lo sa, magari quello che prova è piú forte del suo senso della giustizia-
-non sappiamo nemmeno se terrà la bocca chiusa comunque-
-cosa vorresti fare allora?-

Sospirò, guardando la superficie della scrivania.

-non lo sai vero? Beh allora fai provare me-
-scherzi vero?-
-no, sono serio Chisaki, parlerò con il ragazzo e farò in modo che tenga la bocca chiusa-
-no, Izuku è compromesso, non voglio che lo diventi anche te-
-quindi, cosa facciamo?-
-teniamolo d'occhio, se fa qualcosa... Sbarazzati di lui-
-ma... Ad Izuku che dirai se...?-

Rimase in silenzio, sollevò il capo, Chrono rabbrividí.

-farò tutto il necessario per tenerlo al sicuro, se non vuoi farlo, me ne occuperò io, se invece non farà niente meglio cosí-
-Chisaki ti prego, rifletti un attimo-
-stai mettendo in discussione i miei ordini?-
-no, ma-
-allora fai come ti dico!-sbatté il pugno sulla scrivania.
-perchè non mi dai retta?! Quel ragazzo non dirà nulla!-
-oh? E come lo sai?-

Chrono rimase in silenzio.

-non lo puoi sapere... Sto anche considerando l'idea di eliminarlo subito, ma questo porterà solo attenzioni indesiderate, è sempre il figlio di un eroe noto, la sua assenza metterebbe in allarme tutti-
-se lo uccidi, Izuku non ti perdonerà mai-
-vedrò come agire... Cosa potrà succedere tra me ed Izuku non deve preoccuparti-
-è mio diritto farlo! Tengo anch'io a lui, cosa credi? Di essere l'unico a cui importa? L'ho visto anch'io soffrire, l'ho aiutato ed accudito come hai fatto tu!-
-no-disse secco e con freddezza.
-cosa?-
-non è la stessa cosa-
-che vuoi dire?-
-tu non eri su quel tetto, non l'hai visto come ho fatto io, non lo hai portato via da tutto, non l'ho salvato solo perchè era giusto farlo... L'ho fatto anche per lasciare qualcosa di mio a questo mondo, i miei ideali sono i suoi e lo saranno totalmente-

Chrono lo guardava ormai senza sapere cosa dire, provava a formulare delle frasi per i suoi pensieri ma non riusciva a dare loro voce.

-puoi pensare che non sia necessario, puoi anche odiarmi, fai quello che vuoi Chrono, ma sappi che prenderò seri provvedimenti se sará necessario-
-stai facendo uno sbaglio-
-ancora con questa storia?-
-non ci sarai sempre per proteggerlo, il mondo lo costringerà ad essere solo prima o poi, cosa farai quando accadrà?-
-vorrà dire che saprà affrontare qualunque cosa, se non sarò con lui a proteggerlo, lotterà-
-come lo sai?-
-non lo so, ma ho fiducia in Izuku, saprà cavarsela... Adesso vai via, voglio stare da solo-sospirò, stremato e infastidito dalla discussione, ed era bene per entrambi non continuare oltre.

-mi dispiace Chisaki, volevo solo...-
-vai via, abbiamo giá chiarito la cosa, un ulteriore discussione sarebbe inutile-

Chrono rimase in silenzio, nuovamente non sapeva cosa dire.

-fai come ti ho detto riguardo al ragazzo, le conseguenze di uno sbaglio nell'eseguire gli ordine le puoi immaginare da solo-
-...va bene, ho capito-

Quando rimase da solo Chrono si chiuse nella sua camera, furioso e preoccupato aveva iniziato a maledire Chisaki per poi pentirsene subito dopo, pensava a cosa poteva fare o dire per aiutare Izuku ma c'era ben poco che gli venisse in mente.

**il giorno dopo**

Izuku era stato sollevato dalle prossime missioni, Chisaki lo voleva lontano dal campo per un po, quindi per adesso faceva compagnia ad Eri, non che gli dispiacesse ma si sentiva inutile.

-Izuku stai bene?-
-hmm? Oh si Eri, stavo solo pensando tutto qui-
-era qualcosa di brutto?-
-no, voglio solamente aiutare ma per adesso devo stare lontano dall'azione-
-a me non dispiace, ho sempre paura di vederti tornare ferito-
-so cavarmela-
-lo so, ma ho paura lo stesso-

Izuku si lasciò scappare un sorriso per poi rimettersi a pensare, mentre Eri finiva il suo lavoro, era dalla mattina che creava dei braccialetti per tutti, nessuno si era salvato, nemmeno Rappa che con un ghigno di superiorità portava il piccolo regalo legato alla cintura, gli altri invece si erano preoccupati di mettere al sicuro i loro braccialetti, lontani da una possibile rottura, ma Rappa sentiva il bisogno di portarselo dietro, e nessuno voleva mettere in discussione la sua decisione.

Izuku era perso nei suoi pensieri quando la porta si aprì violentemente, fu una sorpresa per entrambi vedere Rappa, sembrava pronto per prendere a pugni qualcuno.

-che succede?-
-Chrono vuole parlarti-
-c'era bisogno di sfondare la porta?-
-è molto strano oggi, non avevo voglia di stare ancora con lui-
-ok... Allora rimani te con Eri?-
-va bene... Ma niente treccine ai miei capelli-
-non prometto niente!-disse Eri.

Dopo averli lasciati, Izuku trovò Chrono alla fine di un lungo corridoio, stava appoggiato al muro con le braccia incrociate, non portava la maschera e l'espressione era pensosa ma anche triste, era successo qualcosa.

-Chrono? Tutto bene?-

Udita la voce del ragazzo, Chrono lo fissò girando la testa di scatto, quello che stava provando o pensando svanì senza lasciare traccia sul suo volto, sorrise guardandolo ma non era completamente sereno nel farlo.

-si Izuku, ho solo bisogno di parlarti-
-Rappa mi ha detto che eri strano...-
-non devi preoccuparti per me, ho un compito da svolgere, ho bisogno del tuo aiuto, mi daresti una mano?-

Izuku lo guardò confuso, solitamente Chrono non chiedeva mai il suo permesso per un lavoro.

-prima dimmi cosa è successo, non mi chiedi mai il permesso per svolgere un incarico-
-ho avuto una discussione con Overhaul e per una volta, siamo in disaccordo-sospirò.
-oh... Mi dispiace saperlo, se ne vuoi parlare non farti problemi-
-non devi farti carico dei miei problemi Izuku, inoltre sai che non c'è spazio per il sentimentalismo-
-però io...-
-non c'è tempo da perdere in chiacchiere, vieni-lo interruppe con fastidio in voce.

Si, decisamente Chrono era di cattivo umore, non si era messo ad urlare contro Izuku per rispetto e per il legame con Chisaki, altrimenti era certo che sarebbe potuto diventare anche violento, magari non verso di lui ma chiunque fosse nelle vicinanze.

-mi dispiace, non volevo farti arrabbiare-

Chrono non rispose, gli diede un'occhiata mista a rimorso e... paura?
Non era chiaro del perchè ma era quello che vedeva.

-dobbiamo fare alcune indagini-
-su cosa?-
-su un agenzia, una persona in particolare sembra voler cercare informazioni su di noi, recentemente molti più eroi hanno iniziato a dargli una mano-
-sappiamo altro? O da dove iniziare di preciso?-
-abbiamo un nome, Mirai Sasaki-
-mi sembra di averlo giá sentito-
-forse lo conosci come Sir Nighteye-

Lo aveva sentito nominare, ma niente nello specifico.

-forse ha delle informazioni di vitale importanza, dobbiamo sapere-
-va eliminato?-
-se diventasse un problema si-
-d'accordo, dove devo andare?-

Chrono gli diede la posizione di dove l'agenzia di Sasaki si trovava, si sarebbero visti là entro poche ore, c'era una cosa che doveva fare prima, ed era disubbidire a Chisaki per la prima volta in vita sua.

Mentre Izuku si occupava di controllare l'agenzia di Mirai Sasaki, Chrono avrebbe parlato con Todoroki, mentre si dirigeva davanti alla scuola iniziava ad avere mille pensieri per la testa, si fermò da una parte guardando tutti gli studenti andare via, non avrebbe attirato l'attenzione, si era messo abiti civili, non era così incosciente da farsi riconoscere, appena notò la chioma bicolore di Todoroki cercò di avvicinarsi il piú possibile, ma il suo nervosismo lo stava mettendo sotto pressione, non sapeva dove aveva trovato il coraggio di raggiungerlo, tantomeno parlargli con la sua solita calma.

-Todoroki Shouto, dobbiamo parlare-

La sua voce divenne stranamente fredda, non voleva correre il rischio di spaventarlo, ma la sua vera preoccupazione era proteggere Izuku, stava correndo questo rischio per lui.

-non agitarti e seguimi, sará solo una breve chiacchierata-

Più che seguirlo Shouto stava venendo trascinato da lui, quando si fermarono non erano minimamente isolati, ma era parte del piano, doveva sembrare tutto tranquillo e naturale.

-lei chi è? Come mi conosce?-
-il mio nome non è importante, sono qui per parlarti di Izuku-
-sta bene?-
-si... Si sta bene-

Un sorriso sollevato si formò sul volto di Shouto.

-ma devi stare in guardia, non sai di chi hai attirato l'attenzione, mi era stato detto di non farti parlare a proposito di lui-
-dovevo morire quindi?-
-all'inizio si, potevi e sei ancora una minaccia per Izuku-
-non lo farei mai arrestare-
-anche dopo quello che ha fatto?-
-si... Quello che mi ha detto non lo pensava, e le sue azioni... C'era sicuramente una ragione-
-se lo credi veramente... Cosa pensi di fare?-
-parlargli, anche se dovessi affrontare nemici a non finire per doverlo fare-
-stai correndo un grosso rischio, sappilo-
-anche tu, mi stai dicendo piú di quello che dovresti-
-ora devo andarmene-
-aspetta voglio sapere di piú!-
-sai giá troppo ragazzo, spero solamente di non rivederti, per il tuo bene-

Shouto si voltò, per cercare di fermarlo e sapere di piú ma appena lo fece non vide nessuno tra la folla, provò a farsi largo per tentare di rintracciarlo ma niente, era svanito.

Chrono stava tentando di recuperare il tempo perso per parlare con Shouto, anche se non era molto, ma doveva assicurarsi che nessuno dello Hassaikai tenesse gli occhi su di lui, e conoscendo Chiasaki, probabilmente era cosí.

**con Izuku**

Vide Chrono arrivare con un'aria pensierosa.

-Chrono!-
-hai scoperto giá qualcosa?-

La domanda uscì fredda e con fare sbrigativo.

-allora... Da qui non ho visto molto ma il bersaglio si è fatto vivo piú volte, non ho ancora capito che tipo di quikr abbia ma ci lavorerò!-
-dobbiamo farlo alla svelta, Overhaul lo vorrà sicuramente fuori dai piedi-
-è cosí pericoloso?-
-si, sempre a ficcare il naso dove non dovrebbe-
-posso restare di piú ed avvicinarmi con abiti civili se vuoi, darò meno nell'occhio-
-è fuori questione-
-ti prego! Vedrai che riuscirò a portare alla base informazioni utili!-
-lo fai sempre piccolo, ma ora come ora non posso permettertelo-
-quindi cosa dovrei fare?-
-aspetta qui, e lascia che me ne occupi io-

Dopo aver sbuffato, Izuku incrociò le braccia.

-devi capire che al momento non posso farti correre rischi, Overhaul non me lo perdonerebbe-
-ho capito... Ma se ci sono problemi, cosa dovrei fare?-
-chiama Rappa o qualcun'altro ma non intervenire da solo-
-ok, ok-

Izuku non sapeva cosa Chrono avesse intenzione di fare o trovare, ma avrebbe avuto un paio di occhi a controllare dall'alto.

-fai attenzione-
-non preoccuparti per me-

Lo guardò avviarsi verso l'agenzia.

Non aveva idea di cosa stesse facendo Chrono, ma ormai stava aspettando da un po su quel tetto, ed il curiosare tra le strade non era un buon sistema per passare il tempo, quando da fuori l'edificio vide qualcosa o per meglio dire qualcuno, guardò la scena con gli ovchi spalancati, fermi su quel volto troppo chiaro nella sua mente, sentiva la voce che anni prima lo aveva spronato a lasciarlo morire tornare, piú forte e crudele che mai.

*-uccidilo, è proprio là, a portata di mano-*

Era sotto tiro, il mirino lo puntava, sarebbe stato un colpo pulito, ma tirò via il fucile, portandosi una mano sul viso.

*-fallo, fallo, fallo, fallo!-*

Era sempre piú assillante e potente, sempre piú maligna.

-non posso, non adesso, metterei a rischio tutti-
*-sono giá a rischio, levalo di mezzo ora che puoi-*

Si passò una mano tra i capelli, stringendo i denti ed inalando rapidamente.

Quel sorriso sbruffone non se ne era mai andato da quel giorno, da quando lo aveva spinto a compiere un gesto incosciente, e poi abbandonare tutto da quanto dolore gli causò, prese la mira, puntando dritto verso di lui, il dito pronto a premere sul grilletto, il respiro era talmente veloce da fargli sembrare di avere corso, quando stava per compiere il gesto estremo la voce di Chrono lo interruppe.

-Yurei! Mi serve aiuto, subito!-
-dove sei? Che è successo?-

Chrono stava correndo via da un gruppp di eroi, non sapeva come facessero a sapere di lui, ed un pensiero corse a Shouto, era stato uno stupido a fidarsi, Chisaki aveva ragione, come sempre, ed ora per colpa di uno stupido errore, sia Izuku che lo Shie Hassaikai erano nei guai.

-mi hanno scoperto, dobbiamo andare via! Ora!-
-ti copro io-

Chrono era uscito dall'edificio, attirando l'attenzione dei passanti e di conseguenza di Mirai Sasaki.

Izuku si mise a sparare contro chiunque tentasse di fermare Chrono, ma non era facile mirare con le mani tremanti.

-perchè diamine tremo così? Non mi era mai successo prima-pensò Izuku.

Il suo cuore era un incessante martellare, perchè stava accadendo adesso?

-Yurei!-
-ci sono, ci sono!-

Continuava a sparare, cercando di proteggere Chrono come poteva, ad un tratto qualcuno lo afferrò per la spalla, ed un pugno andò a collidere con la sua maschera, se non ci fosse stato il parapetto forse sarebbe caduto di sotto.

-ah! Sir Nighteye sapeva che quelli come te sarebbero arrivati per cercare delle prove, peccato che siate stati cosí stupidi da cascare nella sua trappola-

Non si aspettava di vedere proprio Katsuki, almeno non subito, ma questo non lo spaventava, anzi... Lo rendeva felice, si rialzò, ridendo, poi afferrò il coltello.

-non ti è bastata la prima volta Bakugou?-
-Yurei...-

Bakugou sentì un dolore lancinante alla spalla, Yurei era scattato in avanti pugnalandolo e facendo un balzo indietro per evitare l'attacco di risposta.

-oh suvvia... Ci conosciamo cosí bene noi due... Perchè non usi il mio vero nome?-
-non so chi tu sia, non ti ho mai visto in vita mia!-

Nuovamente Yurei scattò in avanti, colpendolo nelle costole con una ginocchiata, Bakugou cadde di schiena sul pavimento del tetto.

-non ci stai nemmeno provando?-
-con una nullità come te non vale la pena sporcarsi le mani! Sir Nighteye avrà giá catturato il tuo amico!-
-credi basti cosí poco per fermare Chronostasis? Sei rimasto lo spocchioso e borioso moccioso che eri-
-non mi conosci!-

Bakugou afferrò Yurei per il colletto della camicia, colpendolo per fermare la mano che aveva alzato il coltello, Yurei tentò di liberarsi con un calcio ma Bakugou lo colpì sul viso con il suo quirk.

-adesso stai fermo dove sei, appena arriverà la polizia...-si fermò sentendolo ridere.

Il distorsore vocale iniziò a mascherare poco la voce di Izuku, in una risata glitchata e stonata.

-oh Kacchan... Perchè quella faccia? Hai appena visto un fantasma?-

Mollò la presa, indietreggiando di qualche passo, Izuku si tirò sú, levandosi pezzi di maschera ormai bruciati o danneggiati, sorrideva, ma un sorriso cattivo, non quello che Bakugou era abituato a vedergli in volto.

-tu... Tu... Izuku... Tu... Sei vivo... Sei vivo!-

Perché era cosí felice? Perchè gli sorrideva e sembrava voler piangere dalla gioia?

Quando notò che si stava avvicinando, lo colpì al volto con la lama del coltello, facendogli un taglio sulla guancia.

-I-Izuku...-
-NON CERTO GRAZIE A TE!-

Prese un grosso respiro.

-sai... Ho avuto tempo di riflettere... Di sperimentare e poi ho trovato la mia vera vocazione... Eliminare gli eroi come te-
-perchè?-
-davvero? Questa è la migliore domanda che ti è venuta in mente? Sei patetico-
-perchè fai questo?! Tu volevi essere un eroe! Volevi salvare le persone non ucciderle!-
-ormai è tutto finito è stato bello sognare finché ho voluto farlo-
-e tua madre? Non hai pensato a lei?!-
-penso sempre a le ed al dolore che le ho causato, ma le persone vanno avanti con la propria vita Kacchan, ma tu non lo farai, farò in modo che quel senso di colpa ti divori completamente-
-tu non... Non puoi essere cambiato cosí! Mi rifiuto di credere che quel ragazzino pieno di vita e di sogni sia sparito! Quel ragazzino che sorrideva sempre malgrado tutto! Quel ragazzino che... Che ho amato...-
-amato? AMATO?!- rise ancora, mettendosi le mani sullo stomaco -sai cosa è accaduto a quel ragazzino? Te lo dirò io Kacchan... Tu lo hai ucciso-
-no io...-
-con ogni tua parola, ogni tuo calcio, ogni tuo sguardo, lo hai ucciso lentamente fino a divorarlo ma la colpa non è solo tua sai? Anche All Might è stato d'aiuto, anzi, oserei dire che mancava solo lui a completare l'opera!-
-volevo solo proteggerti... Mi dispiace per quello che ho fatto! Non sapevo come...-
-oh? Ed ora ti aspetti che ti perdoni e torni da bravo bambino a quella vita di merda? No... Ho finito di essere debole ed indifeso... Ora sarai tu a dover prendere quel posto...-
-voglio riportarti a casa... Voglio solo-
-smettila di voler essere quello che non sei Bakugou, tu non puoi essere un eroe accettalo, hai ucciso una persona se ben ricordi, anche se credi che sia sempre quello stupido bambino che sognava di essere un eroe, beh... Stai solo guardando un morto, come io sto guardando un bambino che gioca a fare l'eroe-
-tu... Io non-
-credi che volessi tutto questo? Perdere la mia vita e macchiarmi le mani di sangue? No... Non avrei mai voluto farlo... Ma questo succede quando fai del male a qualcuno Kacchan, alla fine li porti talmente a fondo che non riescono più a risalire, ed io... Farò in modo di tirarti più giù... Cosa aspetti *eroe*? Non vuoi avere la gloria?-

Rimase a fissarlo mentre le sirene della polizia ed un eco di voci si avvicinava.

-il tempo scorre Kacchan... Usalo con giudizio-

Si bloccò fissando quegli occhi verdi.

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Ragazzi scusate immensamente il mio ritardo ma ho avuto vari problemi a casa e personali, voglio cercare di aggiornare tutto con costanza ma avendo i tempi ed una routine precaria assai è un dramma costante.

Vi annuncio una nuova storia in cantiere che sará, forse, l'ultima del girone di my hero academia, che sará diversa rispetto a quelle che faccio di solito, voglio mettere disegni di personaggi e qualche tavola di fumetto, fatta bene, non come queste che avete visto nel capitolo e vedrete nel prossimo, vi preannuncio solo la entry (nella prossima storia) di un personaggio conosciuto visto che non è un OC, le tematiche saranno piú cupe e non ci sará molto spazio per romanticismo o cose cosí, ci saranno piccolissimi accenni di ship tra cui la katsudeku visto che ho sterminato le persone che la hanno come OTP, ma come detto prima non aspettatevi il juice vero e proprio anzi, per niente.

Poi, arriveranno due FF che vorrei pubblicare da secoli ma devo stare calma perchè voglio finire alcune giá in corso, ma comunque, aspettatevi JOJO e Dorohedoro come storie e forse demon slayer, dico forse perché mi devo rileggere il manga e da quando ho sentito Muzan doppiato da Moneta sto morendo per il fangirlaggio, send help.
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