Capitolo 12: Passaggio Dall'altra Parte


Todoroki continuò a fissarmi un pò confuso dalle mie parole, ne realizzò il significato solo dopo che mi fossi lanciata nel cratere del Fuji.

-Reiko!-

-Reiko!- urlarono più persone non appena mi lanciai, io non gli diedi retta.

Chiusi gli occhi e mi tuffai nella voragine come fosse un tuffo in piscina, ad occhi chiusi.

Pensai "Ti prego fai che funzioni" così tante volte da averne paura...

Passai le mani sulla parte alta della schiena, per poi riportarle in avanti. Feci una rotazione in aria, e subito dopo iniziarono a formarsi due enormi ali trasparenti con dei riflessi viola sulla mia schiena.

Non appena si formarono del tutto le stesi, e aprendo gli occhi planai in picchiata nelle profondità del Fuji.

Erano identiche alle ali di Hawks, cambiava solo il colore e la consistenza. Le piume più piccole nell'attaccatura erano di un viola molto acceso, e più diventavano grandi più schiariva il colore.

Inoltre potevo renderle solide o meno, potevo decidere se gli altri avrebbero potuto toccarle, o solo vederle senza poterne sentire l'effettiva consistenza.

Non appena vidi il suolo cercai di fermarmi ma con insuccesso...era la prima volta nella mia vita che volavo grazie a delle ali. Mi parai con le braccia spostandole davanti al viso, scivolai di qualche metro prima di fermarmi effettivamente...

-R-reiko?-

-Mh?- mi voltai mentre cercavo di rialzarmi dalla caduta per capire chi fosse, e vidi Hawks

-HAWKS!- Urlai alzandomi di scatto e correndogli in contro

Non appena fui abbastanza vicina lo strinsi forte in un possente abbraccio, stringendogli entrambe le braccia al collo

-Stai bene?- gli domandai poggiata con la testa tra il collo e la spalla sinistra

-S-si ma... come hai fatto a...- disse confuso senza riuscire a completare la frase osservando le ali che circondavano la mia schiena

-Oh queste?- dissi spostandomi di qualche metro indietro spiegando le ali, come a volerle indicare

-Letteralmente sono il tuo quirk, posso copiare i quirk della gente per un breve periodo di tempo, e per poterti raggiungere ho dovuto necessariamente copiare Ali Impetuose- spiegai piegando le ali e rilassandole

Hawks fece un giro attorno al mio corpo, osservandole estasiato

-Sono identiche alle mie...! Cambia solo il colore che deduco sia così perchè assume il colore del tuo quirk...-

-Si, ma cambia anche un'altra cosa- dissi facendole sparire, come se non fossero mai esistite

-Posso decidere quando attivarle o meno e quando ci sono- dissi toccandomi la schiena e facendole rispuntare

-Posso decidere se renderle letali- dissi scagliando una piuma e conficcandola contro una delle pareti rocciose

-O innocue- dissi sbattendo un'ala contro Hawks, che però lo trapasso non avendo effettiva materia, subito dopo le feci scomparire nuovamente

-Figo, fighissimo anzi. Più figo del mio quirk- disse sorridendo Hawks

-Beh comunque...come mai sei ancora qui? Sono passati tre giorni da quando sei sceso...pensavo fossi andato avanti-

-Tre giorni? Tre settimane almeno...e non riesco a varcare quella soglia...- mi rispose indicando un punto preciso della roccia

-Quella soglia? Perchè c'è un'altra entrata?-

-C'è una vera e propria entrata?- domandò lui confuso 

-Come per ogni porta si, conduce dritti dall'altra parte...seguimi- dissi passando avanti

-E tu come fai a conoscerla?!-

-Perchè ricordo di nuovo tutto, e adesso so come sono uscita ovvero nello stesso modo in cui noi entreremo- risposi a tono più alto essendo qualche passo più avanti

Percorremmo una lunga e quasi infinita galleria fino ad arrivare ad una porta completamente ricoperta da fulmini viola e verdi.

Sospirai 

-Okay, sta indietro- dissi ad Hawks

Puntai le mani verso la porta,chiusi gli occhi e li riaprii un secondo dopo, erano lo stesso colore del mio quirk

-UpsideDown- sussurrai, creando un fulmine viola da un solo dito della mano che colpì la porta esattamente al centro

Dopo circa 16 secondi, il fulmine si fermò e la porta iniziò ad aprirsi, i miei occhi tornarono al normale viola scuro.

-Andiamo- dissi in tono molto serioso ad Hawks facendo il primo passo

-Reiko aspetta...- disse lui tenendomi dal polso e costringendomi a fermarmi

Io mi voltai a guardarlo senza rispondere

-visto tutto quello che mi hai raccontato durante il tragitto...sei sicura di essere pronta a tornare qui? Potresti creare un altro collasso o cambio temporale per loro...questo universo esiste perchè esisti tu, sei sicura che varcare la soglia sia una buona idea?- mi domandò Hawks preoccupato

-Non preoccuparti, non può succedere nulla di brutto- risposi sorridendogli

Strinsi la mano alla sua e varcammo la soglia assieme

Tutto sembrava essere uguale alla terra, come se non ci trovassimo da un'altra parte nell'universo ma semplicemente dietro l'angolo.

C'erano un sacco di heroes ovunque, chi dentro le case chi fuori nei giardini... era pieno zeppo.

-Sembra quasi che il mondo parallelo sia la terra adesso...- disse Hawks estasiato guardandosi attorno

-Reiko tu adesso possiedi tutti i ricordi...dove posso trovare End...-

-Stiamo andando proprio li Hawks tranquillo...tutte le persone che noi vogliamo rivedere sono tutte nello stesso punto- dissi sorridendo volando al suo fianco

Dopo neanche dieci minuti di volo arrivammo a destinazione, una copia quasi perfetta della UA ACADEMY.

-siamo arrivati- dissi in tono calmo, ma in realtà l'ansia mi stava divorando.

Vidi qualche volto conosciuto in lontananza, ma non riuscivo a scorrere gli occhi di mio fratello da nessuna parte.

Ne io ne Hawks facemmo un solo passo verso l'interno, eravamo bloccati dalla paura.

-M-Midoriya?!- mi sentii quasi balbettare alle spalle

-R-reiko Midoriya?- ripetè

Costretta a voltarmi essendo chiamata mi girai, e vidi una delle persone più belle dei miei ricordi...

-D-denki...- sussurrai quasi in lacrime non appena lo vidi

Kaminari è sempre stato uno dei migliori amici più stretti che potessi avere, era la cosa più vicina ad un fratello maggiore, subito dopo Izuku.

Mi corse in contro e mi strinse così forte da farmi mancare l'aria, piansi non appena entrammo in contatto. Nessuno dei due spiccicò parola, era necessario solo abbracciarsi per eliminare mesi se non anni di distanza.

Hawks ci osservava un pò confuso, ma sorrideva anche se lievemente

-Mauve?!- sentii urlare in tono quasi schifato in lontananza

Sgranai gli occhi, "Conosco questa voce" pensai

Mi staccai leggermente da Denki e mi voltai

-Piccola bastarda quando sei tornata?!-

-Ka...KACCHAN!- urlai, questa voltai andandogli io addosso per prima

Anche se non lo dimostrava, Katsuki teneva molto alle persone a lui vicine, infatti mi strinse forte nelle sue braccia possenti in cui sembravo sparire.

-Ti dovrei prendere dal culo e lanciarti via con uno dei miei petardi! Ma questa volta facciamo finta di nulla.- disse quasi sorridendo

-Lui dov'è? - gli domandai sorridendo con gli occhi lucidi

-Merdeku? Al lago al solito, non passa giorno che non stia li! Immagina che scocciatura doverlo chiamare ogni giorno dalla finestra urlando quando è pronto il pranzo!-

Gli sorrisi, lui mi diede un bacio sulla fronte stringendomi e poi iniziai ad allontanarmi per correre verso mio fratello

-Heyheyhey!!-interruppe Hawks

-Troppo tenero, troppo vicino e troppo muscoloso.- disse a Bakugou avvicinandosi 

-Mauve... chi è questo coglione?- mi domandò Baku senza spostare gli occhi sdegnati da Hawks

-C-coglione?!- controbattè Hawks

-Eiei calmiamoci Okay?! E' Hawks, l'eroe numero due nel vecchio mondo... il numero uno in quello attuale-

-Mh, sei primo solo perchè io sono rimasto bloccato qui per anni pennuto gigante- disse disinvolto

-PENNUTO GIGANTE?-

-Nono Hawks...Hawks...- dissi mettendomi davanti a lui e poggiandogli una mano sul petto

-Bakugou fa sempre così, ti prego di ignorarlo...-

-Ti teneva comunque troppo stretta, e troppo contatto...e troppi muscoli- rispose uscendo il muso, gli occhi rimasero seri però

-Credimi, Bakugou è l'ultima persona di cui devi preoccuparti Hawks- risposi sorridendo

-Preoccuparsi? Perchè ti piace forse mia sorella?!- disse avvicinandosi molto di più al viso di Hawks spruzzando fumo da tutti i lati

-C-c-cosa?!- domandò Hawks mostrando un improvviso imbarazzo 

-Ti spezzo le gambe e te le monto al posto di quelle ali di merda che hai!-

-OOkay Kacchan andiamo a cercare Izuku okay?- dissi tirandomelo via per evitare di farli litigare

Anch'io ero rossa per la situazione, non mi aspettavo una simile gelosia da parte di Hawks...che provasse davvero qualcosa per me?

-Non dirmi che piace anche a te!- 

-Cosa no!...forse...-

-Oh merda Mauve! Con un uccello!-

-La fai sembrare peggio di quello che è Kacchan...-

-Una parafulmini gigante che sa anche mimare, con un uccello gigante, ma dio!-

-Kacchan la smetti di urlarlo?! Sembra una cosa strana detta così!-

-Ma è un fottuto uccello gigante!-

-Basta!- dissi arrivando quasi al lago

Il mio ultimo urlo fece voltare l'unico ragazzo che stava sulla riva del fiume verso di noi,mi bloccai di botto.

Baku capii subito la situazione, fece silenzio e poi si allontanò silenziosamente.

Sorrisi, anche se lievemente, il ragazzo fece lo stesso.

-Reiko.- sussurrò lui

-Izuku.-



NOME: Denki Kaminari 

NOME HEROES: Chargebolt

QUIRK: Elettrificazione 

ETA': 24

ALTEZZA: 178

GRUPPO SANGUIGNO: 0

COMPLEANNO: 29 Giugno  


PS: Età ed altezza variano a causa dell'universo parallelo che gira in modo più veloce rispetto alla terra!

-Mauve, il nome che Bakugou da a Reiko è una sfumatura di viola, la chiama così per via del colore dei suoi occhi.

-Hawks ha quasi la stessa età dei ragazzi perchè non è stato teleportato nel mondo parallelo

-Reiko ha la stessa età perchè è nata un'anno dopo Izuku nel mondo reale e ha poi vissuto la maggior parte del tempo con lui nel mondo parallelo.

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