Capitolo 11: La Vetta Dei Ricordi


Durante il viaggio tutto sembrò andare abbastanza tranquillo... non ci volle molto grazie ad Hawks ed al mio quirk, arrivammo in poco tempo.

-Beh è ancora notte, ma siamo già qui.- 

-Non siamo sul punto più alto, proseguiamo Todoroki...-

-Ma con le al di Hawks arriviamo in cima in cinque minuti, possiamo riposare un attimo volendo-

-Non voglio perdere tempo, voi riposatevi un pò...io devo arrivare in cima il prima possibile.-

-Reiko mezz'ora in più non cambierà nulla- mi rispose Todoroki sedendosi per la stanchezza

-Sasaki.- interruppe Hawks

Todoroki spostò lo sguardo su Hawks stranito, ma capii subito l'aria di tensione e lasciò perdere

-Todoroki a me cambiano anche 5 minuti, come per tutti voi anche la mia famiglia è bloccata da quel lato... e in più molte cose inerenti a quell'universo sono collegate a me, compreso il mio quirk! Non preoccuparti, arriverete poco dopo ma non mi succederà nulla- risposi sorridendo

-Sei sicura di voler andare avanti da sola almeno per ora?- mi disse Hawks voltandosi e avvicinandosi a me

-Sicura, prima arrivo prima scopro cosa sta succedendo- dissi sorridendogli e passandogli una mano sulla guancia

-Ci vediamo dopo-

-A dopo- risposero entrambi 

Mi voltai ed iniziai a saltare sulle piattaforme create dal mio quirk per potermi muovere meglio e più velocemente, arrivai sulla vetta del monte fuji in qualche minuto. 

Mi affacciai dal cratere principale, nel fondo si poteva notare un misto di luce verde e viola emanarsi nell'aria come fumo...

-Assomiglia molto al mio quirk- dissi facendo scintillare la mia mano destra, con gli stessi filamenti viola

Non appena lo feci le luci viola del cratere brillarono molto di più, alzandosi quasi fino all'inizio del cratere

-Solo chi può volare può entrare- sentii nell'aria

Mi voltai ma non c'era nessuno 

-Fratellino?- 

-Solo che può volare può entrare- ridisse materializzandosi davanti ai miei occhi

feci per abbracciarlo ma era solo un riflesso di fumo verde...

-Non puoi stringermi qui... ma oltre quella soglia si...- disse indicando il fondo del cratere

-Quindi è questa la porta che collega i due mondi...-

-Si, ma vi può passare solo chi sa volare, la caduta ucciderebbe chiunque non possa farlo-

-Beh per quello no problem, basta creare delle piastre fino...- dissi attivando il quirk e spostandomi verso la voragine, ma la sua mano mi fermò

-Non è sufficiente un quirk che ti permette di imitare chi vola, devi poterlo fare di base... devi poter volare o avere le ali... neanche uno come Endeavor potrebbe passarci nonostante riesce a volare grazie alla sua potenza di fuoco.-

-Beh allora io non ho come scenderci... io non posso volare se non così.-

-Puoi invece, ti ricordi il tuo nome da Hero? Lo hai pronunciato anche in questo mondo qualche tempo fa.-

-S-si era Mimic... perchè?-

Lui sorrise, e senza dirmi nulla fissò il fondo del cratere nuovamente. Io feci lo stesso, ma iniziai a vedere molti dei miei ricordi...

*flashback

"Ho scelto questo nome, perchè il mio quirk consiste letteralmente nel copiare per una frazione di tempo il quirk degli altri, oltre i miei due basilari ed ereditari. Mi sembrava il nome più adatto, ad un eroe come me" -dissi seduta su un prato, assieme ad altri 3 ragazzi e ad una ragazza

"E' un nome perfetto Reiko! Tu e tuo fratello siete di sicuro gli eroi più forti che esistono!"

"Beh se proprio dovesse essere super forte sarebbe comunque terza. Il primo sono io perchè si, il secondo è suo fratello e al massimo poi viene lei"

"Qualsiasi posto occupi nella classifica, ci tieni tutti in vita e questo fa già di te, l'eroe numero uno"

vidi questa scena, e tutto d'un tratto mi ricordai tutto, ma davvero davvero tutto. Chi fossi davvero, la mia famiglia, i miei amici e la mia vita nell'altro mondo.

-I-io sono...- 

-Sei sempre stata mia sorella, anche quando nessuno ne sapeva nulla... purtroppo quando sei nata eri...incompleta, la mamma ne fu distrutta ricordo... sei rimasta ricoverata dalla tua nascita fino...-

-Fino al momento della creazione dell'altro mondo...-

-All for one si è attaccato all'unico recipiente vuoto che ha trovato per sopravvivere...ovvero te.- 

-Sono la reincarnazione di un pazzo omicida...-

-All for one non esiste più Reiko! Tu sei tu ormai, hai solo ereditato il suo quirk e quello della mamma tutto qui! Lui è morto assieme alle ultime vicende successe sulla terra quasi un anno fa...-

-Ma se il mio quirk consiste nel prendere in prestito i quirk degli altri senza rubarglieli...non è uguale a quello di All For One, giusto?-

-Ovvio che no, tu hai ereditato il suo quirk ma l'hai fatto diventare tuo, trasformandolo in quello che doveva essere sin dall'inizio, qualcosa usato per aiutare gli altri, e non per farli soffrire. Questo, questo è il vero All For One, tu.-

-Ma allora... possiedo anche il tuo quirk perchè...-

-Puoi decidere di immagazzinarne cinque in modo permanente, e tra questi hai scelto il mio-

-Ora tutto ha un senso, certo adesso tutto si fa chiaro!-

-Sasaki!- sentii chiamare dalla parte bassa del cratere

-Mh? Ti chiamano ancora così?-

-Non sanno che il mio cognome non è questo, stai tranquillo, verrò a salvarti presto fratellino- dissi sorridendo e dirigendomi verso Todoroki e Hawks

-Ei, sto bene non preoccupatevi-

-Gli heroes sono qui, hanno scoperto le nostre intenzioni e vogliono fermare questa pazzia!- disse Todoroki col fiatone

-C-cosa?!-

-Dobbiamo andare prima che arrivino!- aggiunse Hawks

-N-non possiamo- dissi fermandolo dal braccio

-Solo chi sa e può volare può passare- dissi abbassando lo sguardo

hawks mi sollevò il viso con due dita, da sotto il mento. Mi sorrise, e sbattendo le ali si diresse e si lanciò a capofitto all'interno del cratere

-HAWKS!- urlai tendendo una mano contro di lui, come se volessi riportarlo indietro

todoroki mi fermò, nel frattempo arrivarono gli Heroes

Non avevano cattive intenzioni, volevano solo che evitassimo di fare pazzie... e da quel momento sigillarono la zona per capire bene come passare dal cratere. L'unico eroe capace di volare di tutto il Giappone era Hawks... sparito nelle profondità del cratere del Fuji senza dare notizia del suo arrivo.

Passarono due giorni ma di Hawks nessuna notizia, e ogni tentativo di entrata all'interno del cratere risultò inutile.

Ad un certo punto del terzo giorno, mi vennero in mente le parole di mio fratello...

-Io posso prendere in prestito i quirk...- dissi osservando il prato a todoroki

-C-che?-

Mi alzai in piedi 

-Io posso prendere in prestito...i quirk!- dissi sorridendo e dirigendomi nuovamente verso gli scienziati e la voragine

-Sasaki che intendi fare?!- disse seguendomi

-Dovete levare la sbarra e farmi provare a scendere- dissi ad uno degli adetti

-Tesoro non possiamo mandare te, il tuo quirk non ti permette di volare-

-E invece si! Almeno credo...fidatemi di me lasciatemi provare..- dissi quasi supplicando, con Todoroki alle spalle che cercava in ogni modo di fermarmi

-Che succede qui?-

-Signora Sagashi, la prego mi lasci fare un tentativo...forse ho capito come entrare e non abbiamo notizie di Hawks da tre giorni ormai...la prego-

Lei mi osservò per qualche secondo prima di rispondermi...

-Non abbiamo esperimenti riusciti ed eroi a disposizione... puoi andare. Ma vedi di tornare perchè non intendo perdere un altro eroe signorina.-

-Va bene, grazie mille.-

-Cristo santo Sasaki si può sapere cosa pensi di fare?!- mi urlò alle spalle todoroki mentre sollevavano la barra per lasciarmi oltrepassare il cratere

-Il mio nome non è Sasaki, il mio nome è Midoriya Reiko- dissi sorridendo attivando dei fulmini viola dalla parte bassa delle caviglie

Mi diedi la spinta, e mi lasciai cadere nell'immenso cratere del Fuji.



NOME: Reiko Midoriya

NOME HEROES: Mimic

QUIRK: All For One Set Up

ETA': 23

ALTEZZA: 158cm

GRUPPO SANGUIGNO AB-

COMPLEANNO: 3 Giugno 

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