Missione Segreta 135, data 28 Aprile 2021.

Miss. Sagashi come al solito conta su di me per risolvere un caso di hero disperso... ma questa volta non sarà facile. Abbiamo pochi dati su cui basarci e tante cose da cercare, speriamo di trovare presto qualche nuovo indizio.

Pioveva quel giorno, volare non era così semplice.

Sentimmo di molti casi di persone morte nei propri appartamenti con del sangue fuoriuscire solo dalle orecchie, nessuno ne capiva il motivo. Inizialmente si pensò a qualche dispositivo elettronico malfunzionante, ma dietro c'era sicuramente di più.

Noi eravamo già a conoscenza del fatto che potesse essere il quirk di uno degli eroi dispersi, ma non potevamo esserne certi e per questo, iniziarono le indagini.

Dopo la grande sparizione, soprannominata Ōkina chinmoku (grande silenzio) molti eroi sparirono del nulla a causa di All For One. Li portò in un limbo sconosciuto agli esseri umani, in una destinazione così tanto remota ed avanzata da essere irraggiungibile. A causa di questo, lui stesso li definì ''Morti'' per il pianeta terra.

Di tanto in tanto però, anche se ognuno a distanza di mesi, sulla terra iniziarono ad aprirsi dei portali da questa presunta dimensione, da cui fuoriuscivano alcuni heroes scomparsi, spesso morti o in gravi condizioni, e sempre senza memoria di ciò che fosse successo dall'altra parte.

A causa di questo, ci mettemmo in contatto con tutti i distretti del Giappone e con le varie organizzazioni estere di Heroes per cercare i dispersi, nella speranza di poterne recuperare vivi il più possibile.

Della mia squadra, sette heroes vennero risucchiati via, lasciandomi solo sul campo di battaglia, nel passato.

Le mie ali non furono abbastanza forti da proteggerli, le mie piume non li raggiunsero in tempo per far si che non venissero portati via.

E' per questo che ogni volta che c'è una nuova missione di ricerca mi cimento a combattere insieme a quei pochi di noi rimasti, per sdebitarmi con loro per non essere riuscito a salvarli.

Hinata, Misake, Monoi, Surke, Zainawa, Kirishina e Cabe, non avevano nessuna colpa.

Erano dei compagni stupendi e degli heroes davvero famosi, acclamati da tutti per via delle loro gesta eroiche.

Non mi perdonerò mai di averli persi, non perdonerò mai All For One per quello che ha fatto.

Indossai la tuta da combattimento e mi preparai per partire per l'ennesima ricognizione, nella speranza di trovare qualcosa.

Ogni piuma delle mie ali sentiva il freddo gelido e la pioggia battere su di esse quel giorno, la giacca si muoveva a causa del vento anche se non troppo, misi la visiera, il mio sguardo restò serio e fisso verso il cielo.

-Almeno questa volta, fammene trovare uno vivo- dissi tra me e me fissando il cielo

nella speranza di una giornata più vivida e sensata rispetto alle altre 134.

134 giorni di ricerche, 127 heroes morti.

Dopo l'Ōkina chinmoku, non riuscivo più a vedere del buono in questo mondo... il 92% delle persone aventi un quirk vennero risucchiate nel Kakusareta (vuoto nascosto), solo l'8% delle persone aventi un quirk restò sulla terra, il restante erano semplici umani non dotati di alcun quirk.

Questo causò un improvviso, e tombale silenzio da parte del mondo intero... le strade divennero deserte nel giro di pochi giorni, iniziarono atti di sciacallaggio, rapine, uccisioni, suicidi... era come se l'inferno regnasse sulla terra.

Le fabbriche come qualsiasi altra grande attività necessaria a mantenere la vita quotidiana di fermarono, questo causò un arresto di beni comuni come Luce, Gas, Acqua, impianti di sicurezza, controllo delle strade ecc... fu il caos.

La disperazione portò le persone alla follia, ma come biasimarle? Molti avevano perso l'intera famiglia, molti vennero uccisi per essere ancora in vita in questo mondo...

L'asfalto richiamava il suono della pioggia, si poteva sentire ogni goccia battere sul suolo per il silenzio che affliggeva le strade.

A qualche centimetro da esso, si creò un sottilissimo strato di nebbia, che rendeva tutto ancora più triste.

Lasciai che qualche goccia mi si posasse sul viso, mentre stavo guardando il cielo. Respiravo piano, in modo lento ma regolare, potevo sentire a pieno i miei polmoni contrarsi e rilassarsi.

Lasciai la tensione alle spalle, rilassando gambe, braccia e ali, aprii gli occhi, pronto a spiccare il volo.

-Andiamo Keigo, hai un compito da svolgere-

socchiusi gli occhi, e mi innalzai alto nel cielo fisso sul mio obiettivo, nella speranza almeno questa volta, di poter finire la missione con un sorriso.

NOME: Keigo Takami

NOME HEROES: Hawks

QUIRK: Ali Impetuose

ETA': 23 anni

GRUPPO SANGUIGNO: B

ALTEZZA: 172cm

COMPLEANNO: 28 Dicembre