16ºCapitolo
Prima che cominciate a leggere vi volevo avvertire che il capitolo è narrato dal narratore esterno, e scusatemi se il capitolo è corto, prometto che il prossimo saprà più lungo
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Gli Anziani avevano deciso, dovevano andare dalla Lupa Bianca, doveva essere
avvertita.
Gli anziani si trasformarono, il loro pelo era marrone, e sul muso avevano il disegno di una Luna nera.
I tre fratelli si lanciarono uno sguardo d'intesa e partirono.
Il loro viaggio durò tre ore, passate tutte senza sosta, ma ne valse la pena.
Erano su una montagna, la più alta del paese, e anche quella più ricoperta di neve. Appena arrivarono fuori dalla grotta, dove si trovava la Lupa, cominciarono a ululare.
Primo fece un ululato lungo e forte, Secondo me fece uno corto e debole, mentre Terzo ne fece uno sulla media. I tre ululati, mischiati, sembravano una melodia, ma era in realtà un riconoscimento.
La Lupa Bianca, si alzò da terra dopo aver sentito l'ululati. Il suo pelo e bianco e candido, senza una macchia, solo e soltanto il bianco. Una cosa che rendeva la diversa era la sua coda, era divisa in due.
La Lupa Bianca, era la più saggia, si dice che lei ha sempre la soluzione pronta a ogni problema che sappia sempre cosa fare. E per ciò era sempre informata su tutto.
La Lupa rispose all'ululato con un'altro, invitandoli così ad entrare nella grotta.
Appena gli Anziani entrarono, ripresero la loro forma umana e si chinarono al cospetto della Lupa Bianca.
La Lupa in segno di rispetto nei loro confronti, prese anche essa la forma umano, diventando una vecchia signora, dai capelli biondi platino e gli occhi grigi.
<<Ditemi Anziani, quale buon vento vi porta nella mia dimora>>gli Anziani alzarono il capo verso l'anziana.<<Siamo qui per portarvi delle notizie nostra signora>>disse Primo<<Allora parlate>>disse la Lupa incitandoli<<Riguarda l'Ibrido>>La informò Terzo. A quel nome la Lupa sembro immobilizzarsi, lei sperava solamente che ciò che li stavano per dire non era ciò che temeva<<Secondo spiegami>>autorizzò la Lupa Bianca>>Secondo annuì e cominciò a parlare.
<<Negli ultimi tempi mia signora, il tentativo dei vampiri. Di avere un contatto con l'Ibrido sono aumentati. Con il passare dei giorni, la giovane ha cominciato a fare amicizia con un gruppo di loro e avere anche un certo dì rapporto con un lupo nero.
Come ben sapete, i lupi con il manto nero, sono destinati a governare ed avere al loro fianco solamente una lupa, ne vampiri o ibridi.
Noi temevamo che se la loro amicizia fosse andata oltre le tradizioni non sarebbero state rispettate, e poi anche l'amicizia tra l'Ibrido e quel gruppo di vampiri non era una cosa buona. E per ciò abbiamo deciso che l'Ibrido non doveva più metter piede nella nostra parte di foresta, e avere contatti con il lupo nero>>
La Lupa Bianca fisso i tre Anziani per poi parlare<<Come avete osato prendere una decisione del genere, senza prima consultarmi! Voi non sapete le conseguenze di questa decisione. Ora lei è sola e vulnerabile, ora lei potrà stare con i vampiri, e li con loro al suo fianco, il vampiro che si trova in lei si risveglierà, i suoi poteri torneranno, e noi non siamo preparati a questo>>i tre Anziani abbassarono il capo e La Lupa Bianca continuò<<Io non so dirvi cosa succederà in futuro, ma so solo che sei vi fate come nemica l'Ibrido, sarà la vostra fine>>detto ciò torno una lupa e con un'ululato li fece segno di andarsene e senza rispondere i tre Anziani se ne andarono.
La lupa sdraio per terra e appoggiò la sua testa nelle sue zampe, la sola cosa che desiderava adesso era che l'Ibrido trovasse il libro e lo leggesse, così lei saprà e si potrà preparare.
Perché se c'è una cosa che la Lupa Bianca prevede è una futura guerra tra le due speci.
Gli Anziani scesero dalla montagna. Non avevano pensato al fatto che poi l'Ibrido potesse risvegliare i suoi poteri.
Ma sapevamo però che si dovevano preparare, loro e i loro simili.
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