13ºCapitolo

È ormai passata una settimana da quella "cena di famiglia".
Famiglia, perché Zayn non mi ha mai detto che avevo dei parenti, una nonna, una cugina, eppure lui sapeva quanto stavo male per questa cosa.
Che mi nascondesse qualcosa?

Chiusi l'armadietto e presi lo zaino mettendomelo sulle spalle.
Ora che ci penso è a anche da un po' che non vedo i miei "amici" vampiri.

Appena varcai il cancello della scuola, un ragazzo castano dagli occhi mare, mi saltò letteralmente addosso<<Se mi stringi ancora più forte credo che morirò>>mi strinse più forte, ma poi si staccò<<Piccola Samanta com'è?>>mi scompigliò i capelli.
<<Bene, gli altri dove sono?>>dissi cercando di guardare oltre le sue spalle, ma lui me lo impediva spostandosi.<<Dai Lou sta fermo>>Quando riuscì finalmente a vedere, non vidi ciò che mi aspettavo, ma vidi ormai la solita visuale che avevo ogni giorno, ormai era abituale vedere Harry baciarsi una cagna diversa al giorno.

Beh buon per lui, almeno sta bene.

Si ma tu non stai bene

Dettagli

Riguardai il moro davanti a me<<Allora gli altri dove sono?>>chiesi evitando di parlare di quello che ho visto prima<<Vieni ti accompagno>>cominciammo a camminare. Ero tentata di dirgli della cena a casa della "nonna", ma non lo feci, chissà magari anche lui sa qualcosa, e se gli dicessi ciò gli farei salire dei sospetti.
Appena arrivammo dagli altri, non ebbi il tempo di parlare che mi si catapultarono addosso. Quando si staccarono ricominciai a respirare<<Ma che avete tutti, non mi faccio viva solo per 24 ore e vi manco per così tanto?>>.
<<Si>>risposero tutti.
Poco dopo vidi arrivare anche Harry, da solo. Si unì al gruppo, senza salutarmi, facciamo progressi.
<<Allora Sam che combini oggi di bello?>>chiese Liam, alzai le spalle per dire che non facevo nulla.
<<Bene, vieni a caccia con noi>>stavo per dire di sì ma mi bloccai di colpo, ricordandomi di una cosa<<Non possono Payno>>dissi dispiaciuta, lui fece una faccia confusa ma poi capì<<Dai Liam, cosa pretendi da un ibrido come lei, è solo una stronza vampira che pensa a se stessa, come gli altri del resto>>i sui occhi incontrarono i miei. Non so come ma le sue parole furono taglienti come lame, mi facevano male, molto. Nei suoi occhi potevo leggere disprezzo, ed è giusto così. Invece io cercavo di non mostrare nessuna emozione, di restare calma<<Harry ma cosa dici lei...>>non lo feci continuare che intervenni io<<Lascia Louis, ha ragione>>mi girai verso Zayn e gli sorrisi per poi abbracciarlo, era sorpreso ma ricambiò<<Ti voglio bene, Zain>>.
<<Anch'io>>sganciai il nostro abbraccio<<Ragazzi io vado ci vediamo>>li salutai.

Mi avviai verso l'uscita, ma prima mi soffermai vicino ad Harry<<Sappi che io non penso a me stessa, penso a te, non voglio che fai la sua stessa fine, e sai, facendo così non fai altro che peggiorare le cose>>sussurrai, in modo che solo lui potesse sentire e me ne andai.

Appena arrivata a casa la prima cosa che feci fu aprire il frigo in cerca di un buon pezzo di carne, ma niente, tutto vuoto. E io ho fame e questo non è un bene per gli umani.
Sbuffai e rimisi il giubbotto e uscì di casa.

Non avevo voglia di uscire da sola, mi sento troppo sola, presi il telefono e composi il numero:
#INIZIO CHIAMATA CON ZAYN#
-Zaino

-Ehy tutto bene?

-Si si, che fai?

-Sono appena entrato in casa

-Mi accompagneresti al supermercato?

-Arrivo.
#FINE CHIAMATA CON ZAYN#

Dieci minuti dopo, bussarono alla porta, andai ad aprire e lo trovai li fuori ad aspettarmi, chiusi la porta alle mie spalle<<Andiamo>>.
<<Mi spieghi perché devi andare al supermercato? Non mi sembra che tu mangi le cose che sono la dentro>>chiese mentre entrammo nell'edificio.<<A meno che tu non voglia farmi morire di fame, dovrò pur mangiare, e visto che non posso cacciare, la carne del supermercato è l'unica scelta disponibile>>
Ci avvicinammo al bancone della carne, c'è ne erano di tutti i tipi. Rosse, bianche, confezionate, fresca(la più buona), già pronte, di bue, di maiale, di vitello, pollo, arrosto, salsicce... Trovai di tutto, ma non la carne di cervo o cinghiale, ma che cazzo.<<Che mi consigli?>>.
<<Certo che qui la carne fa proprio schifo, prendi la carne di maiale fresca>>mi avviai al bancone della carne fresca.
<<Salve in cosa posso servirvi?>>chiese un'uomo sulla trentina d'anni, era robusto, indossava una camicia verde acqua con le maniche arrotolate fino al gomito che mostravano le sue pelose braccia, un po troppo pelose, indossava anche un grembiule bianco per non sporcarsi.<<Della carne di maiale fresca>>l'uomo annui e prese un gran pezzo di carne pronto per essere tagliato. Prese un grande coltello, mentre stava per appoggiare la lama sulla preziosa carne lo fermai<<Non c'è bisogno che lo tagli, dammelo pure tutto intero>>l'uomo fecce una faccia confusa, ma dopo avermi guardato meglio sembrò capire qualcosa<<Samanta Blake>>affermò<<Sì e ora poterei avere la carne? Grazie>>dissi al licantropo dietro il bancone. Prese una busta di di plastica, avvolse la carne in un pezzo di carta che poi mise nel sacchetto e mi diede il tutto. Dopo averlo pagato, insieme a Zayn uscì<<A quanto pare sei conosciuta sorellina>>mi fermai e anche lui.

<<Che c'è?>>chiese. Lo guardai puntando i suoi occhi nei miei<<Zayn tu sai>>era più un'affermazione che una domanda<<Cosa dovrei sapere?>>era più tosto agitato, lo si vedeva da come muoveva la gamba agitatamente<<Tu sai chi sono>>si agitò ancora di più<<Certo che lo so, tu sei Samanta Blake, l'ibrido che ho salvato dal bosco e cresciuto fino ad ora>>mentiva spudoratamente<<Okay ci credo>>sorrisi. E lui tirò un respiro di sollievo.
Col cazzo che ci credo, tu mio caro fratello stai mentendo, e a me non si può mentire.

Lasciai Zayn poco prima del bosco ed andai a casa mia.
Una volta in casa, apri il frigo e ci misi la carne dentro. Presi il sacchetto, ma ne uscì fuori un biglietto.
Lo presi e lessi:

Sono l'uomo della carne, mi chiamo Stefan, ma cosa più importante ero un grande amico di tuo padre.
Io sapevo, se mai un giorno ne vorrai parlare nel retro del biglietto c'è scritto il mio numero.

-Stefan

Appoggiai il foglio sul tavolo e mi buttai sul divano.
Bene, un'altra persona che sa è a conoscenza di me, e io sono confusa.
Però la cosa che più non mi va giù è che Zayn mi sta mentendo, chissà da quanto tempo, e io odio chi mi mente, soprattutto se è una persona a cui tengo.

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