Il respiro dell'inverno
Stasera la luna viaggia veloce,
l'Olandese la porta, oltre la duna
di chiare nubi, verso
un'alba impiumata di fredda luce.
Rimescola ansiti il mare, feroce;
la Cintura di Orione le sue stelle raduna:
il blu di Rigel nelle acque disperso
_fiore della notte, piuma caduta_ seduce.
Scaglia grumi di sale, poi riluce.
Di sparti, di spineti, di ceneri annerite
odora il ranno della schiuma morta,
la terra si veste del respiro dell'inverno,
si colma di silenzio.
Restano solo echi di voci svanite,
la viola bluastra della spiaggia porta
sogno, tepore, biancore fraterno,
germogli di lievi croste diacce nello spazio.
Ascolta il suo freddo refolo andare
oltre l'umano stupore che l'addita
oltre lo sferragliare del dolore
nelle albe spinose verso nuovo approdo.
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top