Cap.35

1  settimana dopo...

Abbiamo avvisato tutti. Niccolò e Romina hanno accettato, anche Silvia. Ora stiamo per partire a Bari per chiederlo a Rinald per fare il mio testimone di nozze.

"Pronto?"

", week-end a Bari e torniamo per dare la notizia ai ragazzi"

"N'amo"

Carichiamo le valigie in macchina e partiamo. Accendiamo la radio e iniziamo a cantare.

Dopo ore di viaggio arriviamo e indico a Fabrizio la strada per casa. È una piccola villetta di fronte al mare.

"Ermal... Sto un po' in ansia"

"Tranquillo. Ora mi capisci quando mi hai portato a casa dei tuoi?"

"... E te prendevo in giro"

Rido e busso. Mia madre ci apre e mi stringe forte.

"Il mio bambino! Come stai amore?"

"Tutto bene mamma. Tu?"

"Tutto ok"

"Rinald e Sabina sono qui?"

"Arrivano tra poco"

"Ok"

Sciogliamo l'abbraccio e lei osserva Fabrizio.

"Tu devi essere Fabrizio, il futuro sposo giusto?"

"Sì, piacere di conoscerla Mira"

"Ehi, dammi del tu!"

"Ok..."

Rido divertito dall'imbarazzo di Fabrizio e lui mi fulmina con lo sguardo.

"Venite ragazzi, enrate"

Entriamo in casa e porto Fabrizio nella mia vecchia cameretta. Proprio come l'avevo lasciata, solo con un po' più di ordine.

"Fab... Benvenuto in camera mia"

"Wow! Ma questi sono i Pooh!"

Dice osservando uno dei tanti poster attaccati alle pareti. Gli faccio vedere tutta la casa dopo aver sistemato la roba e torniamo di sotto dove mamma sta già preparando il pranzo. Io mi siedo sul tavolo lasciando le mie gambe a penzoloni e Fabrizio su una sedia.

"Allora Ermal... Come mai questa visita se del matrimonio me l'hai detto al telefono?"

"Rinald non sa che mi devo sposare e non sa che lo voglio come testimone di nozze"

"Oddio Ermal! Davvero? Beh... Rinald non sa neanche che devi venire. E neanche Miria lo sa"

"Perfetto. Doppia sorpresa!"

Mamma mi sorride e suonano il campanello.

"Vado io mamma!"

"Vai"

Pov Bizio

Ermal sembra un bambino. È pur sempre a casa sua, mi fa piacere vederlo felice.

Pov Ermal

Apro la porta e mi trovo Rinald davanti. Gli si illuminano gli occhi.

"Ermal!"

"Rí!"

Ci guardiamo e ci abbracciamo scoppiando in lacrime entrambi.

"Come mai sei qui?"

"Te lo dico dopo. Sabi?"

"Sta svegliando Miria che si è addormentata in macchina"

Annuisco e vedo una ragazza bionda con un bimba che camminano. La bambina appena mi vede corre verso di me. La prendo in braccio e la bacio.

"Zio Emmal!!!"

"Ciao piccola!!!"

"Mi sei maccato tatto zio!"

"Anche tu amore. Vai da nonna"

La lascio e abbraccio mia sorella.

"Ciao pallina"

"Ciao fratellone"

"Rinald non sa cosa gli aspetta"

"Eh già"

Entriamo insieme in casa e vedo Rinald parlare con Fabrizio. Hanno già preso confidenza. Sabina lo osserva poi gli rivolge un sorriso.

"Ciao. E così sei tu il fortunato?"

". Piacere"

Fabrizio si alza e le stringe la mano. Rinald ci guarda perplesso.

"Il fortunato?"

"Rinald tuo fratello si sposa!"

"Grazie mamma potevo anche dirglielo io"

Ridiamo e senza accorgermene Rinald mi molla una pacca in spalla.

"Congratulazioni fratello. Anche a te Fabri!"

"Grazie"

"E non è tutto: Rin... Vorresti essere il mio testimone di nozze?"

"Cazzo tu mi vuoi morto! Certo che lo voglio! È un onore!"

Ci abbracciamo e mamma con Miria in braccio lo riprende.

"Rinald! Le parole!"

Ci stacchiamo e ridiamo.

"Scusa mamma"

"Zio Emmal ma chi è lui?"

"Lui è zio Fabrizio"

"Sii ho un nuovo zio!"

Tutti ridiamo. Non vedo l'ora che sia il 3 settembre per avere tutta la famiglia riunita.

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