Cap.20

H.19:20

Ci prepariamo per l'appuntamento e usciamo di casa. Piú ci avviciniamo all'ufficio e piú mi sale l'ansia. Bizio se ne accorge e me lo chiede.

"Ehi, che hai?"

"Sono un po' in ansia"

"Solo n'po'?"

Mi guarda con aria divertita. Confesso.

"Ok, forse tanta. Ho uno strano presentimento"

"Sta tranquillo, se tutto va bene settimana prossima avremo la casa tutta nostra, nun sei contento?"

"Si, mi fa molto piacere"

Sorride e parcheggia la macchina. Quando siamo davanti all'ingresso istintivamente prendo la sua mano e sento il cuore che mi esce dal petto.

"Ehi Ermal sta calmo"

"Mi sento stupido ad essere in ansia per niente"

Mi sorride e mi stringe la mano. Entriamo e una donna ci guida fino alla stanza e un'altra donna ci fa entrare.

"Buonasera..."

"Salve"

Fabrizio è piú sicuro di me. Il tizio che sta sulla sedia si gira e allora capisco perché l'ansia, capisco perché il mio cuore voleva uscire dal petto e ora l'ha fatto.

"Ciao Ermal"

Inizio a tremare e Bizio mi guarda stranizzato. Ora che l'avevo dimenticato... Ritorna.

"Tranquilli, l'appartamento è giá vostro, volevo solo vedere come sta Ermal"

"Ma tu chi sei?"

"Chi sei tu?"

"Io sono Fabrizio, il suo fidanzato"

"COSA? ERMAL, COME HAI POTUTO? IL MIO PRIMOGENITO È UNO SCHIFOSO OMOSESSUALE"

Si alza di scatto e non vedo piú niente. Sento un dolore allucinante e una spinta che mi fa cadere, poi un piede che mi pressa il petto e sento delle voci.

"Brutto sporco finocchio! Sapevo che quella prostitta di tua mamma aveva dato alla luce un buono a nulla!"

Chiudo gli occhi e sento altre voci.

"ERMAL! ERMAL! CHE COSA FAI CRETINO?"

Sento sonno. Provo a stare sveglio ma niente, il mio corpo non reagisce e alla fine cedo.

Pov Bizio

Come lo vedo alzarsi di scatto mi preoccupo ma provo a stare tranquillo, come vedo che inizia a picchiarlo, faccio fatica a focalizzare la scena, non sto sognando e allora reagisco.

"ERMAL! ERMAL! CHE COSA FAI CRETINO?"

Mi avvicino a quello lí iniziando a difendere Ermal e capendo il suo strano presentimento e capendo chi è quell'uomo.

"Vattene! Finocchio!"

Mi spinge e inizia a prendere a calci Ermal e urlando roba in Albanese. Lotta a sangue freddo, se la deve vedere con ne prima di toccare Ermal. Mi avvicino di nuovo e inizio a dargli pugni. Alla fine vinco, lo sfinisco facendolo barcollare e dopo aver chiamato ambulanza e polizia, cado a terra vicino ad Ermal. Abbiamo lottato, ma almeno abbiamo ottenuto la casa.
Sento le sirene e mi sforzo almeno di aprire gli occhi mentre Ermal è totalmente in un altro mondo. Vedo la polizia che prende quel mostro e i paramedici che prendono Ermal e altri che prendono me. Ora siamo al sicuro.

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Capitolo un po'corto,lo so,mi faró perdonare♥

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