Cap.16
"Bzio!"
"Dimmi amore"
"Domani abbiamo appuntamento con il venditore dell'appartamento"
"Ok"
"Voglio farti sentire una cosa. L'ho appena scritta"
Prendo la mia chitarra e inizio a suonare.
"Sono quello che non ti aspettavi
Quella sera in cui la luna cadde nei occhi
Quella volta in cui non solo ci credevi
Ma avevi fatto pace pure con i demoni
Sono quel rumore che diventa suono
Sono come sono e non ti chiederó perdono
Sono quello che non ti aspettavi
Ma che forse in fondo ci speravi
In un mondo senza regole
Io sono il sasso e tu il mare
Annegare nel tuo cuore per me
È il miglior modo di morire
Dicono che tutto quello che sappiamo dell'amore
Non ci serve e sai perché
In fondo è tutto da scoprire
Non siamo i primi ne gli ultimi
Io sorrido spesso mentre tu
Mi vedi un po'giá grande
L'esperienza è niente se
C'è ancora tutto da imparare"
Canto tutta la canzone cercando anche di reppare ma senza successo. Piú o meno è andata bene.
"Ermal... È bellissima..."
"La intitoleró 'UN'ALTRA VOLTA DA RISCHIARE' e la dedicheró solo a te"
"Wow"
Mi bacia e intanto mi vengono in mente le canzoni da dedicare a Silvia.
Le scrivo e dopo averle provate la chiamo.
"Hey broccolo!"
"Ciao Silvia! Ti ricordi che ti avevo promesso due canzoni? Una a noi e una a te?"
"Si esatto"
"Ce le ho. Quando puoi venire a casa?"
"Ti va bene anche ora?"
"No. A cena"
Chiudo la chiamata e noto che in questo quarto d'ora Bizio non ha fatto altro che fissarmi, mentre scrivevo, mentre provavo, mentre parlavo con Silvia e mentre ho poggiato la testa sulla scrivania.
"Che c'è Fabrí?"
"Sei bellissimo"
"Mai quanto te"
"Non è vero"
"Si invece"
"Oh, mo te lo faccio vede io chi è piú bono"
Dice prendendomi in braccio, portandomi sul letto e coricandosi sopra di me iniziando a farmi il solletico. Io rido come un demente, poi dopo riesco finalmente a ribaltare le posizioni e fare io il solletico a lui.
"Chi è il piú bello Bizio?"
"Tu Ermal, sei e sarai sempre tu"
"No. Ti faccio il solletico finché non ammetti di essere tu il piú bello"
Ribalta di nuovo le posizioni e anziché farmi il solletico come mi aspettavo, mi bacia.
"Mo te lo faccio capi' in un artro modo chi è il piú bono eh?"
Sorrido e gli sfilo la maglia, lui toglie la mia e mi leva i pantaloni. Io lo spoglio completamente e rimaniamo nudi. Ci guardiamo come se volessimo studiare di nuovo i nostri corpi.
Facciamo l'amore intrecciando le dita delle mani e senza chiudere gli occhi, fissandoci a vicenda.
Mi osservo, sono pieno di segni rossi in tutto il corpo, come lui. Ci corichiamo, io con la testa sul suo petto e inizio a fare piccoli scarabocchi sul suo petto.
"Cavolo Ermal, nessuno ti toglierá dalle mie braccia, mai nessuno ti toglierá dal mio cuore, mai nessuno ti toglierá dalla mia anima"
"Amore..."
Sono troppo sensibile. A fatica trattengo le lacrime, ma senza accorgermene me ne scende una.
"Ehi, non piangere"
"Scusa"
"Ermal, mi vuoi sposare?"
"Cosa?"
Alzo la testa di scatto e non riesco piú a tenere le lacrime. Lo bacio e ogni bacio è seguito da un "Si,lo voglio". Allora è questo il vero amore? Quando sei sicuro di stare al fianco di quella persona per sempre. Anche nell'aldilá.
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Eccomi! Nuovo capitolo,Ermal e Bizio si sposeranno,che ne pensate?
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