Cap.12

H.17:00

Mi sveglio sul letto da solo, sento il vuoto e vado a cercare Bizio. È nel balcone che fuma e non si è accorto che mi sono svegliato. Lo abbraccio da dietro e lui si spaventa.

"Oh cavolo!"

"Ehi,sono solo io"

"Ma vaffanculo,m'hai fatto spaventa"

"Scusa"

Ridiamo insieme e io inizio a canticchiare.

"In un mondo senza regole...Io sono sasso e tu il mare...Annegare nel tuo cuore per me... È il miglior modo di morire. Dicono che tutto quello che sappiamo dell'amore non ci serve e sai perchè? In fondo è tutto da scoprire,non siamo i primi né gli ultimi io sorrido spesso mentre tu mi vedi un po' giá grande... L'esperienza è niente se... C'è ancora tutto da imparare... Questo è dedicato a te Bizio"

"Amore mio"

Spegne la sigaretta e mi bacia, io lo bacio, lui mi tocca dappertutto, io lo tocco dappertutto e in pochi istanti ci troviamo a consumare il nostro amore.

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"Amore vado a farmi la doccia"

"No Ermal, non lasciarmi solo"

"Hai paura dell'uomo nero? Se vuoi fare la doccia con me basta dirlo eh"

"Ok, arrivo"

Ridiamo e andiamo in bagno. Sotto l'acqua calda, istintivamente abbraccio Bizio e ci coccoliamo.

"Non avrei potuto desiderare uomo migliore di te... Ti amo Bizio"

"Ermal..."

"Dimmi"

"Niente,lascia sta' "

Dice per poi stringermi piú forte a lui.

***************
19/06/2018

Ieri è finita la scuola e oggi con Fabrizio non ci siamo ancora visti. In questi mesi ho conosciuto meglio i miei nuovi colleghi, addirittura Andrea e Silvia si sono fidanzati. Le serate e le cavolate non sono mancate. Ah, ho anche conosciuto Giada, l'ex fidanzata di Bizio e soprattutto i loro figli, due gioiellini che come faccia hanno la stampa del padre, ció significa che oltre che essere teneri questi bambini sono bellissimi.

Mi arriva una chiamata da Bizio, rispondo.

"Ciao amore"

"Ciao piccolo. Oggi non ci siamo ancora visti, sono nove mesi che stiamo insieme oggi e ti devo parlare. Potresti uscire tra dieci minuti davanti al Colosseo?"

"Ok, arrivo"

Dico mettendomi la giacca e uscendo. Arrivo davanti al Colosseo ma di Fabrizio ancora niente. Dopo dieci minuti lo vedo arrivare correndo.

"Scusa Ermal, Anita e Libero mi stavano tenendo mentre li lasciavo a Giada"

"Fa niente"

Ci diamo un semplice bacio a stampo e andiamo in un bar la vicino.

"Senti Ermal... Sono nove mesi che stiamo insieme e... Volevo dirti..."

Inizia a squillarmi il telefono. È Silvia, uffa.

"Silvia che palle, ma è possibile che devi sempre interrompere i momenti romantici??"

"Scusa, non ti alterare..."

Dice e riattacca.

"Scusa amore"

"Tranquillo...Andiamo in un posto piú calmo?"

"Ok"

Ci spostiamo e mi porta in un parco della periferia di Roma dove non sono mai stato.

"Bhe... Ecco Ermal... Forse potrebbe essere troppo presto per chiedertelo, non mi importa e anche se sono solo nove mesi che stiamo insieme... Ti andrebbe di venire ad abitare con me?"

"Cosa?"

"Vieni ad abitare con me?"

"Stai scherzando?"

Ecco le lacrime che iniziano a scendermi e lui è con gli occhi lucidi.

"No,non sto scherzando"

"Non ci credo!"

Dico per poi baciarlo. A un certo punto gli arriva una chiamata.

"È il M.I.U.R., devo rispondere"

"Ok,vai"

Si allontana e lo vedo incavolarsi.

Pov Bizio

Cosa vuole il M.I.U.R.??

"Pronto?"

"Buonasera, lei è il professore di italiano Fabrizio Mobrici?"

"Si esatto, perché?"

"A Milano è sparito il professore di italiano, nessuno ha sue notizie. C'è una cattedra libera. L'anno scorso la voleva e non era disponibile, quest'anno deve per forza venire qui ad insegnare"

"Mi dispiace ho cambiato idea"

"No, non puó"

"Come no?? Tra i professori  di tutta Italia prorpio me dovete vení a cerca'? No, io nun me sposto!"

Chiudo la chiamata e torno da Ermal.

"Tutto a posto Bizio?"

"Si amore tutto ok"

"Ok"

E ora come glielo dico?

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