Cap.25

"Comunque Brí,se n'è andato"

"Meglio così. Ora siamo solo io e te mio futuro sposo"

"Ti amo"

"Io di più Ermal"

Detto questo Ermal fregandosene altamente della gente,bació Fabrizio,il quale lo prese per mano e insieme corsero verso casa.

Una volta arrivati ripresero a baciarsi,Ermal con le gambe attorno alla vita di Fabrizio.

Arrivarono in camera e il più grande coricó il riccio sul letto per poi mettersi a cavalcioni su di lui. Dopo avergli tolto la maglia e i pantaloni,il riccio fece la stessa cosa con il romano. Ora erano in boxer tutti e due stuzzicandosi a vicenda. Quando Fabrizio stava per togliete i boxer di Ermal,il telefono del più grande iniziò a squillare.

"Cazzo è Emiliano"

"Rispondi o no?"

Fabrizio prese il telefono e rispose.

"Ohi Emi?"

"Fabrí,dove sei? Ti stiamo tutti cercando! Un barista ha detto che ha visto te ed Ermal uscire insieme,se siete a casa insieme allora,ci hai deluso profondamente anche tu"

"Ma,Emi lascia che ti spieghi"

"No Fabrí non c'è niente da spiegare. È mezzanotte,buonanotte"

"Venite a casa,subito"

Disse con un tono di voce duro e freddo che fece spaventare Ermal. Chiuse la chiamata non lasciando scelta agli altri di ribattere.

Ermal si spaventó dato il tono di voce del compagno e subito gli tornò in mente Gezim. Inizió a piangere.

"Ehi Erm,perché piangi amore mio?"

"No,non dovevo! Lasciami mostro!"

"Ermal"

"Laciami stare!"

Inizio Flashback

"Ermal Meta,vieni subito qui!"

"Mamma ho paura!"

Ermal continuava a urlare mentre il padre(che non è da considerare padre)lo strappava dalle braccia della mamma prendendolo per i capelli già sporchi di sangue per i colpi ricevuti prima.

Sembrava che a Gezim non bastasse quanto Ermal era già sporco del suo stesso sangue. Ermal ricevette un pugno dritto nell'occhio destro. Sangue che volava dalla faccia di Ermal.

"Mamma aiuto!"

Gezim spinse via il figlio per poi prendere la donna. Inizió a picchiarla. Ermal non ne poteva più così nonostante tutto il corpo dolorante,prese le mani del padre.

"Lascia stare mia mamma!"

Detto questo Mira,prese il figlio per mano e scapparobo in un punto non preciso di Fier.

Fine flashback

In quel momento,qualcuno suonò il campanello,Ermal ancora non si tranquillizzava. Fabrizio andò ad aprire.

"Torno subito passerotto"

"Fabrizio dove sei!"

Ermal dopo aver urlato questo,prese un foglio e una penna dove scrisse.

Piccola anima
Che fuggi come se
Fossi un passero
Spaventato a morte
Qualcuno è qui per te
Se guardi bene
Ce l'hai difronte
Fugge anche lui per non
Dover scappare

In quel momento,tornó Fabrizio con i ragazzi.

"Mostro!"

"Ermal perché urli? Basta ti prego"

"No,Mostro!"

                                                         

Secondo voi cosa sta prendendo a Ermal?

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