Cap.20
Ermal's pov
Sono le 8:30. Marty non c'è nel letto. Sicuramente è in bagno. Noto la finestra aperta da ieri notte e per paura controllo. Non si sa mai.
Niente. Busso alla porta del bagno.
Subito mi apre con gli occhi rossi,gonfi e pieni di lacrime che stavano per uscire come un fiume in piena.
"Marty che cazzo ti è successo?"
"Ermal io ho bisogno di parlarti"
"Dimmi tutto"
"Ma tu mi ami veramente?"
"Certo che si"
"Io ho paura di perderti Ermal. Ho bisogno di rivedere i miei genitori"
"Da quando ci sei lì dentro piangendo?"
"Dalle 5:30"
"Scherzi vero?"
"No"
Chiamo la mia band e i miei 3 familiari.
Ci prepariamo e Marty prima di uscire si stringe a me. Io ricambio l'abbraccio.
"Ermal prometti che non mi lascerai mai"
"L'ho già promesso e lo farò. Sempre"
"Sempre"
Ci baciamo e io noto che lei in quel bacio chiede disperato bisogno di aiuto.
La rassicuro dicendo che andrà tutto bene e usciamo dalla stanza dirigendoci alla hall.
Lì ci raggiungono Marco,Andrea,Dino,Emiliano e Roberto.
"Mamma e gli altri?"
"Stanno arrivando"
Marty si stringe di nuovo a me è torna a piangere. Faccio cenno agli altri di abbracciarci tutti insieme poi io e lei ci allontaniamo.
"Perché piangi ora?"
"Non ne posso più Ermal. Tu non hai tuo padre ma tua madre e i tuoi fratelli si! Io no! Voglio morire Ermal"
"Tu vuoi morire ma è Vietato Morire"
"Ti amo Ermal"
"È ancora presto per farti raggiungere Dio ora"
Ci baciamo e lei chiede sempre più aiuto nei baci.
Torniamo dagli altri abbracciati,lei con gli occhi ancora rossi e lacrimanti,io invece a malapena sorrido.
"Hey Marty che c'è?"
"Mamma forse è meglio farla calmare. Se vuole ti spiego tutto dopo"
"Ok"
Lascia un bacio sulla guancia sia a me che alla mia donna che non finisce di piangere. Sto iniziando ad avere veramente paura adesso.
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