QUADRO IV

Notte selvaggia - parte uno

( James – Regina – Lily – Mary –Maestro di ballo/ Mefistofele – Jimmy)

Il quadro si sposta nella località di River Valley.

Discoteca Le Moine.

MAESTRO. E un, due e tre; un, due e tre! Così, così, guardate! ( mostrando i passi di un sofisticato tango).

I ballerini provano ma falliscono il tempo musicale del tango. Il maestro interviene.

MAESTRO. E' un lento, un dolce ballo. Siate leggeri come farfalle, liberatevi. Forza! Un, due e tre, un, due e tre! Ancora! Ancora! Non ci siamo! ( scuote la testa) Riprovate.

I ballerini ritentano per la terza volta e riescono finalmente, il maestro allora si congeda. Tra gli studenti ci sono Lily e Jimmy, che per tutta la sera si sono evitati. Ora, inevitabilmente all' uscita, Jimmy attende Lily fumando una sigaretta con un giubbotto in pelle.

JIMMY. Bambola! ( chiamando Lily, che non si volta) Ehi, dove scappi? ( fermandola)

LILY . Non ti è bastato rovinare la scuola a James, ora in giro come un pezzente! Non ti è bastata la figura da pezzente che tu hai fatto a scuola? Cosa vuoi da me?

JIMMY. Te, semplicemente te. Ti ricordi le nostre notti? Il tuo James sarà sicuramente con qualche zoccola, di poco conto. Tu, invece che profumi di miele, adoro il tuo profumo, il tuo balsamo. Sei così bella, e il tuo seno.. no, no! Ferma! ( la trattiene, mentre prova a divincolarsi)

LILY. Lasciami andare! Nulla avrai da me! (fugge)

Intanto appare Mefistofele, da voce fuori campo interpretando il maestro.

MEFISTO. Ah, quale bellezza!

JIMMY. Troppo giovane per lei, maestro.

MEFISTO. Dicevo per te, ne ho visto di nettare di donne!

JIMMY. Che cosa consigliate?

MEFISTO. Rifletti! Come si conquista qualcosa che si fugge? Una preda si ottiene in un modo solo. I Romani, lo sapevano e lo fecero: le Sabine piansero la perdita dei cari, ma quando videro la gloria di Roma, le Sabine ne furono rapite. Divennero assatanate! Le donne sfuggevoli sono le più facili, non credi? Ma se è facile.. usa la forza! ( gli porge un veleno) Uccidi il resto della famiglia, come togliesti il respiro a sua madre in quella notte di sesso.

Mefistofele fugge e la scena cambia. Nuova locazione, che riprende il quadro precedente, collegandolo.