N/A pt. 1
Ecco a voi il trailer della storia. Spero vi piaccia e buona lettura!

https://youtu.be/Vrn6k1-JphE

Il mondo è sul punto del collasso totale.
La guerra è iniziata da quattro giorni, le Nazioni si battono tra di loro e la realtà - così come la conoscono - si sta distruggendo.
Il vapore è stato rilasciato, si inalbera verso il cielo e si intreccia alle nuvole scure. La gente inizia a tossire, a cadere stordita per terra tenendosi le mani premute contro le tempie.
David si guarda intorno, una mano premuta sulla bocca per limitare le inalazioni mentre gli occhi vagano dappertutto alla sua ricerca.
Non la trova da nessuna parte, eppure lei gli aveva lasciato un messaggio.

Corre, spulciando i suoi pensieri per resistere il più possibile. Schiva gli uomini, le donne e i bambini che invano tentano di scappare via per evitare la catastrofe.
La guerra del petrolio è questo, d'altronde.
Una catastrofe prima ambientale, poi umana.
Gli Stati hanno avuto bisogno del petrolio da sempre, non hanno mai pensato di preservarlo con parsimonia. Tutti sapevano che prima o poi le riserve sarebbero diminuite a tal punto da non bastare più. Il progresso è andato avanti in questi anni, e con esso lo sperpero delle risorse che la Terra ha messo gratuitamente a disposizione degli uomini.
Ma nessuno è riuscito a gestirle.
Incuranti, sono andati avanti e le ripercussioni si riversano sui civili, su quella porzione di umanità che nulla può contro poteri e decisioni più grandi.
Gli Stati Uniti e la Russia si stanno facendo di nuovo la guerra, perché si sa, gli esseri umani non imparano mai.
La Guerra Fredda del millennio scorso non si è mai assopita perchè, segretamente, le due potenze hanno continuato a minacciarsi, portando avanti una partita a scacchi culminata il 20 Luglio del 2095, quando la Russia ha fatto scacco matto.
Per anni gli scienziati hanno lavorato nei meandri dei loro laboratori, alla ricerca di un mezzo per contrastarli ancora prima che la guerra iniziasse, ma i loro risultati sono stati inutili.
O almeno, questo è quello che crede la popolazione.
Nessuno conosce i viaggi nel tempo. Certo, ne hanno sentito parlare attraverso lungometraggi e quelli che un tempo sono stati libri cartacei, ma nessuno ha mai pensato potessero esserci per davvero.
Che qualcuno potesse usarli.
David è un viaggiatore.
Sono anni che va nel passato, tentando di cambiare le sorti della guerra ancora prima che possa iniziare. Lui e gli altri viaggiatori - vagando in coppia per la storia - hanno tentato di apportare quelli che, singolarmente, sono definiti piccoli e quasi insignificanti cambiamenti ma che, a lunga durata, avrebbero avuto l'impatto di una furia sulla realtà così come la conoscono.
Ma non è servito a niente.
La guerra è scoppiata e adesso sembra non esserci una via d'uscita.
Il vapore sprigionato dai satelliti si allarga a macchia d'olio in quel cielo che investe la Terra con il suo azzurro, per poi addensarsi e iniziare a scendere sotto forma di acqua nebulizzata. David solleva i suoi occhi chiari, il cuore gli batte a mille nel petto e stringe la mascella definita.
Non può più perdere tempo.
Il direttore Sharman ha sempre detto che viaggiare nel tempo comporta dei rischi, qualora non sia monitorato. Essere ridotti in atomi per riapparire in un'altra epoca non solo può comportare ripercussioni fisiche - anche letali - sul viaggiatore, ma determina anche una pausa di mesi prima di poter ritornare all'anno di appartenenza, qualora fosse possibile.
Sì, in tutti questi anni il progresso è andato avanti, la robotica ha dato indubbiamente una mano nella gestione della vita, ma gli umani rimangono ancora gli esseri più delicati di tutto l'universo.
David non può più aspettare. Purtroppo conosce la consistenza di quel vapore, ma allora perchè Rebeckah gli ha lasciato quel messaggio allarmante?
E perché non riesce a trovarla da nessuna parte?
La situazione ha subìto una svolta drastica e David non può permettersi di indugiare. Qualcosa è cambiato e deve capire assolutamente cosa.
Sposta la mano dalla sua bocca mentre il vapore denso si abbassa e gli uomini iniziano a guardarsi intorno, stralunati. David gira il polso sinistro verso di sè, illumina lo schermo del suo orologio trasportatore e inserisce le coordinate. Se Rebeckah non è a New York, allora dove può essere finita? Non lo avrebbe mai lasciato lì da solo.
C'è solo un posto in cui può essere andata e David ha solo un tentativo a disposizione.
Inserisce l'anno sullo schermo e indugia con le dita sul pulsante di avvio. Chiude gli occhi, serra le labbra e lascia scorrere i suoi polpastrelli sul piccolo schermo che gli adorna il polso. La familiare sensazione di leggerezza invade il suo animo mentre la folla, gattonando per terra, tasta l'asfalto di quelle strade trafficate alla ricerca di risposte.
David sparisce all'improvviso in quella fiumana di gente, disintegrandosi in miliardi di atomi.
Deve trovarla.

N/A pt.2
Ciao a tutti e benvenuti in questa nuova storia!
Questo capitoletto non offre moltissime informazioni su quello che effettivamente sta succedendo ma spero comunque di avervi incuriosito abbastanza da continuare a leggere!
Al prossimo aggiornamento ❤