Ne ho un pochinoooo🌝ma d'altronde chi non ne ha?

- Augusto, Caligola e Nerone erano tre padri che stravedevano per le loro bambine. Quando Augusto vedeva Giulia fare qualcosa di epico (anche solo picchiare Tiberio🌝) non poteva trattenersi dall'urlare: «QUELLA È LA MIA BAMBINA!».
Scene come:
*Giulia picchia Tiberio*
Augusto: *commosso* IL VERO SANGUE DI CESARE! 🤩
Livia: ma sta prendendo a botte mio figlio-
Augusto: *sull'orlo delle lacrime* PAPÀ TI AMA TANTISSIMO GIULIA!🥺
Stessa cosa con Caligola, amava portare in giro Giulia Drusilla per il palazzo a farla ammirare da tutti. Nerone è stato subito incantato da Claudia Augusta, lei aveva i capelli rossi come il papà. Segretamente il suo nome sarebbe un omaggio ad Atte, siccome il suo nome completo da liberta era Claudia Atte (Claudio l'aveva liberata). La sua morte l'ha devastato.

- Giulia era identica al papà e per questo da piccola amava travestirsi, legarsi i capelli e giocare a far finta di essere lui. I suoi fratelli e cugini e amici interpretavano le parti di consiglieri e assistenti. Tiberio finiva sempre a fare lo schiavo.

- Nerone e Atte hanno inciso le loro iniziali nel tronco di un albero dei giardini imperiali.

- Molte delle canzoni di Nerone sono state ispirate da Atte.

- Druso era veramente figlio di Ottaviano secondo me.

- Stessa cosa per Bruto con Cesare.

- Incitatus è stato trattato bene anche dopo la morte di Caligola.

- Marco Aurelio e Lucio Vero avevano un bellissimo rapporto fraterno. Marco considerava Lucio un fratellino e Lucio a sua volta guardava a Marco come una sorta di guida. Adriano li amava tantissimo entrambi.

- Con Commodo le cose erano più complicate. Marco Aurelio tentava di stringere un rapporto padre-figlio con lui (dello stile dei film americani dove i padri giocano a baseball con i figli e lo chiamano campione). Provava a portarselo in scampagnate e gite, esperienze padre figlio. Inutile dire che non capiva le stravaganze di Commodo.

- Atte era cristiana e ha segretamente avuto un figlio da Nerone🌝quest'ultimo forse troppo tirato?

- Ad Agrippina sotto sotto piaceva incestare con Caligola, ma lui preferiva Drusilla☹️

- Claudio cercava di legare con Nerone come Marco Aurelio con Commodo. Le cariche che gli ha dato ne sono la prova. Dubitava anche dei metodi genitoriali poco ortodossi (COFF COFF abusivi COFF COFF) di Agrippina, ma non essendo Nerone figlio suo diretto e avendo un legame relativamente recente ha preferito non intromettersi.

- Giulia sapeva cantare da Dio. Infatti suo padre adorava addormentarsi con le sue ninnananne se il Circolo-lettori della buonanotte non era disponibile.

- Ottavia invece sapeva cucinare così bene che Cannavaciuolo levate proprio.

- Domiziano voleva un bene dell'anima a Tito, anche se cercava in tutti i modi di non darlo a vedere. Anche qui, la sua morte è stata un trauma per lui. Tito, dal canto suo, stava subito simpatico a chiunque, aveva un sorriso sempre stampato in faccia e ce la metteva tutta pur di vederne uno brillare anche sul fratello. Soleva stuzzicarlo affettuosamente con nomignoli e soprannomi e scompigliargli i capelli. Domiziano faceva finta di detestarli, ma quando Tito è spirato sono la cosa di lui di cui più ha sofferto la mancanza. Tito cercava anche di coinvolgere il fratello in attività volte a incrementare il nostro già bellissimo rapporto! Siffatte attività includevano: pesca, gite in campagna, in barca, a cavallo, una variante del campeggio perché una volta Tito ha avuto la malsana idea di voler sperimentare una giornata a contatto con la natura. È finita con loro che hanno quasi rischiato di diventare la cena di un orso.

- Romolo Augustolo è campato molti anni e ha avuto una vita lunga e felice🥺. Questo me lo dovrete strappare from my cold, dead fingers.

- Confesso a volte di confondere Domiziano con Diocleziano.

- Augusto amava rievocare la battaglia di Azio con barchette giocattolo quando faceva il bagno.

- Alla famigliola imperiale piacevano assai le cene organizzate con il Circolo. Si respirava l'atmosfera delle nostre tavolate in piena estate dove si sta fuori anche con il buio, ci scappa sempre un ubriaco o semi tale e il parentado tira in ballo episodi di quando eri piccolo che non ti ricordavi più. O di quando loro erano piccoli🌝. Orazio era l'idolo delle battute, faceva ridere i bambini. Virgilio invece era richiesto in massa dai piccoli, volevano assolutamente sentire l'Eneide o altre storie fantastiche.

- Come sappiamo, al nostro primo imperatore, nei periodi di malattia, i soggiorni presso gli horti di Mecenate fungevano da toccasana. Oltre a facilitare le storie della buonanotte, dava luogo a episodi parecchio bizzarri con un degente Augusto. Più di una volta Mecy e co se lo sono beccati evaso dal letto, mezzo rincretinito dalla febbre e dalle medicine, con i pretoriani impazziti a cercarlo per tutti gli horti perché l'avevano perso (sì erano pretoriani incapaci). L'hanno fatto calmare non senza fatica e, quando Augusto si è addormentato in quella stanza da loro occupata, hanno dovuto sloggiare e trovare un altro posto dove lavorare. Virgilio si lamentava, Orazio rideva sotto i baffi, Ovidio era stranito e Mecy li ha fulminati, mentre rimboccava le coperte ad Augusto, con un sguardo del tipo emettete un solo suono che lo sveglia e giuro che vi spedisco all'inferno. Nessuno ha più fiatato.

- Nerone e Britannico avevano maturato un buon rapporto fraterno nel complesso. Nerone era affezionato a lui e gli è dispiaciuto tantissimo doverlo uccidere.

- Augusto è stato tormentato dagli incubi dopo l'esilio di Giulia. Il più frequente vedeva Giulia compiere gesti avventati nel togliersi la vita a Ventotene. A causa di ciò, le visite di un messo imperiale sull'isola erano molto frequenti e ci teneva a essere informato di sua figlia. Davanti al popolo romano denigrava lei e la nipote Giulia Minore, ma era solamente di facciata, solamente per non contravvenire a leggi da lui stesso emanate. Ogni volta il suo cuore ne era straziato.

- Virgilio si scioglieva davanti alla piccola Giulia.

- Agrippa, Mecenate e Ottaviano avevano le loro serate da amici, spesso su una terrazza nel palazzo imperiale a bere vino e ricordare aneddoti di gioventù, Roma immersa nella notte ai loro piedi.

- A Caligola sarebbe piaciuto molto imporre il nome di uno dei suoi fratelli assassinati a un proprio eventuale figlio, tranne Tiberio. Non perché detestasse Tiberio Cesare (era morto da bambino, non aveva motivo di odiarlo), ma in quanto questo nome riapriva una ferita mai completamente cicatrizzata.

- Confessione: per anni le uniche cose che mi ricordavo di Tiberio sono state A) Gesù è stato crocifisso sotto di lui e B) Si faceva mordicchiare gli zebedei nella sua piscina a Capri da ragazzini mentre Caligola dimorava presso di lui.

- Credo a certe affermazioni di mistici e leggende che attribuiscono ad Augusto un sentore della nascita di Cristo o addirittura una visione con successiva edificazione di un luogo di culto dove oggi sorge la chiesa dell'Ara Coeli sul colle Capitolino.

Per ora questi sono tutti🌝e voi? Quali sono i vostri headcanon se li avete?