Il destino gioca coi dadi truccati

Melody ed Ethan si incontrano al Blue Bottle Coffee, un locale reale di New York noto per il suo design minimalista e la qualità del caffè. Questo luogo è il simbolo del contrasto tra l'apparente semplicità del momento e la complessità emotiva che Melody sta vivendo.

L'incontro segna il ritorno di due mondi che si erano separati brutalmente: Ethan, ormai musicista di fama, e Melody, che ha perso tutto ma non ha smesso di cercare sé stessa.

Con ironia e nostalgia, Ethan commenterà che 'il destino gioca coi dadi truccati', racchiudendo in una frase il legame e il passato che li unisce.

...e ora leggiamo un estratto

Entrai nel Blue Bottle Coffee, attirata dalla sobrietà delle decorazioni natalizie: una ghirlanda di luci sottili e un piccolo albero di Natale nell'angolo, in netto contrasto con lo sfarzo della Quarantesima. Possibile che proprio da qui... lui avesse girato un video, esaltando la sinfonia di latte, caffè e cioccolato di un Mocha? Riconobbi le linee minimaliste dell'interno e ordinai lo stesso caffè. 

[...]

Mentre raccoglievo il cioccolato dal fondo della tazza, sentii un tocco leggero sul braccio. Mi voltai, concentrandomi sul movimento delle labbra dello sconosciuto. Aveva un piercing ad anellino sul labbro inferiore.

«Melody Scott.»

L'uomo stava pronunciando il mio nome. Riconobbi il volto. Quella cioccolata era allucinogena? Nonostante il berretto dei Montana State Bobcats e gli occhiali da sole, era impossibile che la mia fantasia si fosse materializzata così. La visione mimò di nuovo il mio nome.

«Ethan Whitacre? Io non... Che probabilità avevo di incontrarti a New York?» Avrei dovuto tacere. Un musicista del suo calibro avrebbe impiegato un attimo a notare il cambiamento nella mia voce. Non potevo dirgli di essere diventata sorda, non lì, non in quel momento.

Lui si tolse occhiali e berretto, i capelli un po' lunghi e disordinati come in tutti i suoi video. Mi osservò per un istante. «Vuoi vedere che il destino gioca coi dadi truccati?» rispose ridendo e, come accadeva ai tempi dell'università, s'intensificò il nero dei suoi occhi.

Non c'erano altri indizi sul fatto che stessi avendo un'allucinazione, tutto era normale. A parte la sua presenza. 

Questo incontro segna l'inizio di qualcosa di profondo, ma anche di complicato. 

Perché Melody ha paura di rivedere Ethan? 
E quale segreto nasconde il suo passato? 

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