23.



Newt diventava sempre più strano, e potevo capirlo, questa situazione con Thomas lo preoccupava.
Sarei stata preoccupata anch'io al suo posto.
Erano diventati amici ma quando l'argomento ero io, tutto cambiava e Newt diventata geloso.

Comunque io e Thomas dovevamo fare davvero qualcosa.
Thomas aveva una teoria: secondo lui faceva parte di quelli che avevano creato quel posto.

Ma come poteva essere vero?
Thomas era troppo buono.

Diceva di ricordarsi di una ragazza e di un laboratorio. Lui con un camice bianco e una voce che diceva: W.C.K.D è buona.

<<Metti il caso che fosse vera la mia teoria, Eryn>>
<<Non puoi aver creato tutto questo Thomas, e anche se fosse? Tu mi volevi aiutare, me lo ricordo. O almeno mi ricordo alcune cose. Sennò perché mai mi avresti detto dove poteva trovarsi l'uscita?>>
<<Magari faceva tutto parte del piano>>
Disse abbassando lo sguardo
<<Thomas>> dissi alzandogli il mento con le dita costringendolo a guardarmi
<<Non è colpa tua, non ti devi sentire in colpa, okay?>>
<<Okay>>
Disse abbracciandomi

Newt ci osservava da lontano mentre parlava con Alby;
Gli feci un sorriso per rassicurarlo ma lui non rispose.

Non volevo allontanare Newt ma Thomas aveva bisogno di me e io avevo bisogno di lui per trovare l'uscita..

Volevo stare un po' con Newt e parlare con lui.
Mandai Chuck a chiamarlo mentre lo aspettavo nel casolare vuoto.

Arrivò dopo cinque minuti imbronciato.

Non gli diedi tempo di parlare e lo baciai subito.
<<Eryn, che succede?>>
<<Niente, avevo voglia di vederti!>>
<<Oh. Ti sei stancata di Thomas?>>
<<Mi piace il fatto che sei geloso ma non dovresti preoccuparti di lui!>>
Dissi dandogli un altro bacio a stampo.
Lui rise e poi aggiunse
<<Non sono geloso!>>
<<Mhm nemmeno un pochino?>>
<<Forse giusto un po'>>
Disse stringendomi a se e baciandomi a sua volta
<<Newt>>
Gli dissi sulle labbra
<<Mmhm>>
Disse lui baciandomi di nuovo
<<Dovremmo fermarci e andare a mangiare>>
<<Si lo so!>>
<<Bene>>

Ci staccammo e mentre stavo andando fuori, Newt mi prese dal braccio.

<<Dormi vicino a me stasera
vero?>>
<<Solo se prometti di tenermi stretta a te>>

Lo vidi arrossire un po', fece arrossire anche me perché sentivo le guance in fiamme.
<<Te lo prometto>>
<<Bene andiamo?>>
<<Andiamo>>

Erano già tutti a mangiare, io mi sedetti accanto a Minho, e Newt tra Alby e Thomas.
Non avevo molta fame ma mangiai lo stesso.
Continuavo a pensare a quando saremmo usciti da li.
Gally diceva che fuori non c'era nulla, lui preferiva di gran lunga stare lì.
Io non aspetto l'ora di poter uscire e vedere cosa c'è oltre quelle mura, qualunque cosa potesse esserci.

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