«Pensavate di non vedermi più eh?! Vi sbagliavate! Sarò qui a scartavetrarvi i maroni per il resto della vostra inutile vita!» dissi, stando in piedi su una sedia.
«Soprattutto per te, caro il mio Michael.» aggiunsi con un sorriso beffardo.
Ricambiò il mio sorriso, poi proferí parola.
«Hai ancora dei giorni da vivere caro il mio disastro. Non sprecarli.»
Quanto lo odio. Si crede chissà chi.
Scesi dalla sedia, tentando di ignorarlo, ma non appena lui tentò di prendermi per il colletto della felpa gli diedi uno schiaffo. Si mise una mano sulla guancia, pulsante e rossa incredulo e silenzioso.
Me ne andai di nuovo nella mia stanza.
«Hey Jenna, se mai ti venisse voglia di parlare con qualcuno basta farmi un fischio.» risi, rintanandomi nelle coperte.
Lei non la smetteva di guardarmi come fossi qualcosa venuto da un altro mondo. I suoi occhi erano qualcosa di stranissimo; erano azzurri, ma l'interno era marrone e avvicinandosi sempre di più alla pupilla diventavano rossicci. Ora capisco perché Boe non riesce a staccarle gli occhi di dosso.
Coprendomi il viso con la coperta presi il cellulare. Oramai avevo messo come prima pagina quel sito che tanto adoravo...così iniziai a scrivere.
A testo ultimato, chiamai la canzone "Invisible".
Non appena chiusi gli occhi un attimo, sentii il cellulare vibrare. Non potevo credere ai miei occhi.
Cliffachu pareva avermi notato.
Con un tocco sul touch screen aprii i messaggi in arrivo, ed eccolo lì: un messaggio di Cliffachu bello illuminato. Con il sorriso sulle labbra lo aprii.
C'era solo scritto:"Everybody's got their demons, even wide awake or dreaming. I'm the one who end up leaving, make it okay. [...] But now that I'm broken. Now that you know it. Caught up in a moment...can you see inside? 'Cause I've got a Jet Black Heart, and there's a hurricane underneath it, trying to keep us apart. I'll write with a poisoned pen, but these chemicals moving between us are the reason to start again."
Subito la riconoscetti. Era uno dei miei testi preferiti, scritti da lui. Decisi di scrivere a lui le mie parti preferite.
""Maybe there's nothing after midnight" "The blood in my veins is made up of mistakes. Let's forget who we are and dive into the dark.""
Adoravo queste parti. Soprattutto la prima, perché era esattamente il motivo per cui mi ero fatta quel tatuaggio che ho sulla schiena, un anno fa. Che Cliffachu mi leggesse nella mente?
Rappresenta le fasi lunari, e ci sono moto legata.
Non ci mise molto a rispondermi. Devo dire che ciò mi strappò un sorriso. Non mi sono mai sentita cosí desiderata!
"Posso dire di amare il tuo pensiero? Posso dirti di smetterla di odiare te stessa? Posso dirti che ti starò vicino? Qualsiasi sia il tuo volto, qualsiasi sia il tuo carattere, sono qui."
...
Cazzo. Proprio in quel momento capii che ero fottuta.
Vedo quella aura uscire dai miei occhi marroni. Solo che manca qualcosa ancora...voglio conoscerlo.
Voglio poterlo stringere, voglio poter essere qualcuno che faccia la differenza nella sua vita.
Decisi di rispondergli con un semplice:"Si."
Questa volta, la risposta non arrivò subito, perché qualcuno decise di togliermi dolcemente la coperta da sopra la testa.