CAPITOLO 19: I'M A LOVE LOSER
CAPITOLO 19: I'M A LOVE LOSER
GIORNO PRIMA IN AMERICA
19 NOVEMBRE 2017
In un lungo corridoio con luce soffuse e molte porte, c'era una coppia che ridacchiava mentre si baciava con foga e giocavano a chi trascinava di più l'altro tra un bacio e un altro.
"Così ci mettiamo un'eternità ad andare in camera" ridacchiò la ragazza.
"Perché hai fretta?" la stuzzicò lui mordendole un labbro.
"No, nessuna" sussurrò lei aggrappandosi ai suoi capelli e strattonandoli un po' e tornando a baciarlo e mordicchiandolo con foga.
Lui la spinse contro un muro e continuò a baciarla sempre più intensamente, con le mani le tastava tutto il corpo, senza riuscire però a insinuarsi sotto il vestito bianco che aveva.
Lei a differenza sua con tranquillità si insinuò con le mani sotto la sua camicia e riuscendo a raggiungere la pelle nuda del ragazzo.
Continuarono a baciarsi con foga.
"oh dio..." sospirò lei.
"Mmh?" disse lui con le labbra sul suo collo, trattenendo una risatina per l'esclamazione.
"Dovremmo andare in camera..."
Lui si staccò da lei e andò ad accarezzarle il volto con dolcezza.
Le sorrise, con il suo solito sorriso quadrato.
"Ho detto che avevi fretta" sghignazzò lui punzecchiandola un po'.
"Non ho fretta...." la ragazza arricciò il naso trattenendo una risata. "Direi che non è il caso che qualcuno ci becchi" fece l'occhiolino lei, dandoGli poi un bacio veloce.
Lui le diede un altro paio di baci veloci, si distaccò da lei, le prese la mano, intrecciando le dita con quelle della ragazza.
Guardò le loro mani intrecciate e sorrise felice.
"Ti amo" disse alzando lo sguardo su di lei.
"Hai ragione, ho fretta...." Ridacchiò lei, lui tornò velocissimo a poggiare le labbra su quelle della splendida ragazza di fronte a lui.
Lei si staccò un paio di millimetri dalle sue labbra, appoggiò la fronte contro quella del ragazzo.
"Ti amo anche io" disse a fior di labbra.
"Andiamo!" esclamò lui felicissimo, per poi strascinarla verso la sua stanza dall'albergo.
Corsero fino ad arrivare alla porta.
Ridendo come dei matti, ma dei matti felici, pieni d'amore.
Lei cominciò a saltellare sul posto trepidando che lui aprisse il più velocemente la porta.
"Se fai così mi metti ansia" ridacchiò lui.
"Daiii! Tae! Muovitiii!" disse lei con voce vezzeggiata.
Taehyung rise di nuovo, e finalmente riuscì a prendere la chiave magnetica, la fece dondolare davanti alla faccia della sua fidanzata che cercò di acchiapparla, continuando a giocare con lui.
Taehyung passò la chiave magnetica e aprì la porta.
"Prima le signore" disse sghignazzando, lei fece un leggero inchino imitando una ballerina ed entrò in camera.
"Non entri?" chiese con il sorriso voltandosi a guardarlo.
Lui rimase un attimo immobile a osservarla, voleva immortalare quel momento nella sua mente.
Sembrava come se fosse la loro prima notte di nozze, ma senza nozze.
"Cosa?" chiese lei confusa.
"Sei bellissima Hye-ri" sussurrò lui innamorato.
Lei sorrise talmente tanto da far brillare i suoi occhi sempre di più, si avvicinò a lui e lo tirò per la camicia mezza aperta, trascinandolo dentro la camera e chiudendo la porta.
Tornarono a baciarsi con foga mentre si sfilavano le scarpe, e camminavano per lo stretto corridoio della camera senza staccare le labbra l'uno dall'altra.
"Ohh... Yoongi"
La voce ansimante di una ragazza arrivò alle orecchie dei due ragazzi che bruscamente s'interruppero.
Hye-ri e Taehyung si guardarono per una frazione di secondi.
Entrambi si domandavano se avessero sentito male.
In contemporanea voltarono il volto verso il letto.
"OH dio!" esclamò Hye-ri sconvolta, posandosi poi la mano sulla bocca che si era appena spalancata.
Entrambi si trovavano a guardare Yoongi nudo sopra una ragazza nel bel mezzo di un amplesso.
Hye-ri si voltò a guardare Taehyung, lo prese per un braccio cercando di tirarlo via, ma il ragazzo aveva assottigliato lo sguardo ed era immobile senza riuscire a fare un passo o a dire qualcosa.
"Tae.. andiamo viaaa!" trillò lei con voce squillante.
Finalmente i due nel mezzo dell'amplesso intuirono che ci fossero altre persone nella stanza.
"Yoongi c'è qualcuno!" trillò la ragazza.
Yoongi con uno sbalzo felino si sfilò da dentro la ragazza, rotolò di lato sul letto per poi drizzare la schiena mettendosi seduto, sgranando gli occhi davanti alla vista della coppia che li stava guardando sotto shock.
"Oh mio Dio!" trillò Hye-ri rossa in viso e imbarazzatissima davanti alla nudità di entrambi, lasciò la mano di Taehyung e sparì dietro il muro che portava al corridoio e all'uscita della camera.
Si mise di spalle al muro cercando di far segno a Taehyung di andare via, dalla stanza insieme a lei.
Taehyung però dopo un primo momento di shock e incredulità, cambiò repentinamente espressione indurendola e guardando con ribrezzo Yoongi.
"Che cazzo stai facendo?" disse tra i denti, stringendo i pugni.
Era risaputo che lui non era una persona violenta, anzi la meno del gruppo non contando Jimin.
In quel momento però avrebbe tanto voluto scagliarsi contro il suo Hyung e spaccargli la faccia.
Yoongi grugnì, seccato da quell'inconveniente, tra tutti doveva essere proprio beccato da Taehyung, quello più vicino a Isabel.
Yoongi si alzò dal letto, in silenzio cercando di recuperare le proprie mutande che aveva lanciato sul pavimento.
"Hyung!" urlò Taehyung che si aspettava una sorta di risposta.
"Taehyung va via." Disse Yoongi mentre accingeva a infilarsi le mutande.
"Taeee! Andiamo via!" trillò Hye-ri ancora nascosta dietro il muro.
"Voglio una risposta. Che cazzo ti è saltato in mente!" urlò Taehyung imbestialito muovendo solo un paio di passi, insicuro se avvicinarsi al maggiore o meno.
Hye-ri nel vedere Taehyung volersi avvicinare a Yoongi si fece coraggio nonostante l'imbarazzo, uscì dal suo nascondiglio acchiappando il suo fidanzato per il braccio.
"Andiamo via... ci parli dopo con lui! non è il momento!" trillò lei preoccupata per ciò che potesse succedere.
"Vai, via. Ti spiego dopo. Facci rivestire." Disse secco Yoongi cercando di sembrare più duro possibile.
La ragazza sul letto si era coperta con il lenzuolo e guardava la scena terrorizzata.
Taehyung dirottò lo sguardo sulla ragazza che cercava di nascondersi sotto il lenzuolo. Non comprendeva come fosse potuto succedere.
Quella ragazza nel letto con il suo Hyung non era Isabel.
Yoongi aveva rovinato tutto.
Dopo anni di attesa, di speranze, di lotte.
Era stato tutto distrutto.
Abbassò lo sguardo sui suoi piedi, scuotendo la testa.
"Amore andiamo, dai" disse dolcemente Hye-ri accarezzandoli il braccio e capendo che in quel momento era come se il cuore del suo fidanzato fosse andato in mille pezzi.
Sembrava un figlio che aveva appena beccato il padre a tradire la madre.
Taehyung voltò di nuovo lo sguardo sul maggiore.
"Come hai potuto?" domando avvilito trattenendo le lacrime.
Yoongi si morse l'interno della guancia, a disagio. Avrebbe voluto fare il duro, difendere la sua scelta, ma solo a guardare Taehyung capiva che qualcosa si era rotto in entrambi.
"Ne parliamo dopo." Disse provando a continuare a essere duro.
"Sei un coglione." Sussurrò Taehyung, guardandolo con biasimo.
Afferrò la mano della fidanzata e la trascinò via da quella stanza.
Hye-ri strinse di più la presa, sapeva che la felicità del fidanzato era appena svanita, e che quello che aveva visto aveva appena causato un bel colpo.
Con calma si avviarono verso la stanza dov'erano gli altri a festeggiare, in silenzio senza riuscire a parlare.
Nessuno dei due aveva più parole.
Hye-ri prima di aprire la porta si voltò a guardare un attimo il suo fidanzato.
"Vuoi andare a dirlo agli altri?" chiese tentennando.
"Si. Devono sapere tutti, cosa ha fatto. Poi aspetteremo che venga da noi per sentire le sue stupide scusanti." Disse con rabbia Taehyung lasciando la mano di Hye-ri e tirando un pugno al muro.
"Tae.." sussurrò lei preoccupata, gli afferrò la mano. "Amore non fare così, ti farai solo male." disse lei guardandolo con dolcezza.
Hye-ri ebbe la conferma che nessuno del gruppo fosse al coerente che Yoongi e Isabel si fossero lasciati e che Taehyung vedeva quello che era accaduto nella stanza come un tradimento in piena regola, lei però sapeva che non era così.
"Tae?" chiamò lei, ma lui bussò alla porta.
"Entriamo." Disse con voce rauca, cercando di non far di tutto per non piangere.
La porta si aprì.
"Ehi finalmente siete qui!" esclamò Jimin sorridente alla vista di Hye-ri per poi bloccarsi e guardare Taehyung che aveva stranamente una faccia sofferente e arrabbiata allo stesso momento.
"Che cosa è successo?" chiese subito con tono di panico nella voce.
"Ho bisogno di sedermi." Disse secco Taehyung sorpassando Jimin.
Jimin guardò Hye-ri in cerca di risposte, ma lei aveva chinato il capo e si accingeva a seguire il suo ragazzo, preoccupata.
"Finalmente siete arrivati!" esclamò Jungkook vedendo i due.
"Yoongi non era con voi?" chiese Jin invece guardando Taehyung che aveva il capo chino e si stava dirigendo al tavolino per versarsi qualcosa da bere.
Jimin cominciò a scuotere il capo con preoccupazione.
"Successo qualcosa?" chiese Namjoon, vicino a Bo-ra con cui stava parlando fino a due secondi prima.
"Taehyung.." chiamò Hye-ri preoccupata sempre di più, non sapeva cosa dire, non sapeva se dire tutto a tutti o aspettare che fosse il suo ragazzo a farlo.
"Ora arriva Yoongi e vi spiega." Disse Taehyung con voce strozzata.
Tutti si scambiarono uno sguardo incerto, non capendo cosa fosse potuto succedere di tanto grave.
Hye-ri si scambiò uno sguardo furtivo con Bo-ra.
Yun-hee individuò quello sguardo e poi si fermò guardare Taehyung con gli occhi assottigliati.
Vide il bicchiere di Taehyung cadere sul tavolo e andare in pezzi.
"Ahia" trillò Taehyung.
"Non toccare nulla" trillò Yun-hee alla vista del bicchiere che era andato in frantumi.
"Ti sei tagliato?" trillò nello stesso momento Hye-ri impaurita.
"Tae, togliti pulisco io o ti fai del male." Yun-hee si era avvicinata al ragazzo.
"Tae spostati.!" Disse con tono duro.
Taehyung voltò lo sguardo verso la ragazza, e chiuse un attimo gli occhi, cercando di trattenere tutto quello che stava provando dentro di se.
Hye-ri si accostò a lui, "Andiamo in bagno a disinfettare il dito" disse con dolcezza accarezzandoli la schiena.
Taehyung annuì e seguì la sua fidanzata.
Yun-hee guardò i due andare a chiudersi in bagno, così come stava facendo il resto del gruppo, dopo di che si voltò a guardare Jimin con il volto serio.
"A cosa stai pensando?" chiese immediatamente Jimin riconoscendo lo sguardo pensieroso della fidanzata.
"Non ne sono certa, ha detto di aspettare Yoongi no?" chiese dubbiosa.
"Si... dite che Taehyung sta male a causa sua?" chiese Jungkook confuso, non capendo il collegamento.
"Aigoo.. che diavolo avrà combinato ora" si lamentò Jin, sbattendo una mano sulla propria fronte.
"Dai forse non ha fatto niente.. forse è successo qualcosa e Taehyung è scosso, ma Yoongi sa il perché" provò a essere positivo Namjoon.
"Dite che è successo qualcosa a Isabel?" chiese Hoseok preoccupato, pensando che una reazione del genere da parte di Taehyung potesse essere solo a causa della ragazza.
Yun-hee si era fermata a guardare Bo-ra, pensando che lei potesse sapere qualcosa.
"Ve lo dirà lui." disse Bo-ra sentendosi sotto accusa dallo sguardo della ragazza.
"Tu sai qualcosa?" chiese Yun avvicinandosi incuriosita.
"Non sono affari miei di cosa fa Yoongi, e non sarò io a dirvelo. Chiedete a lui." disse seria.
"Cazzo, tu sai qualcosa. È successo qualcosa tra Yoongi e Isabel? Tu lo sai!" l'accusò Yun-hee.
"Bo-ra se sai qualcosa ti prego parla" chiese Namjoon supplice.
"Mi dispiace ma non sta a me dire gli affari degli altri. Se vorranno vi diranno loro come stanno le cose." Disse Bo-ra rimanendo tutta di un pezzo, lei sapeva che si erano lasciati, l'aveva saputo il giorno prima da Hye-ri che si era confidata con lei.
Era rimasta anche lei esterrefatta dalla notizia, e non voleva essere lei a dare un dolore a tutti loro.
La porta della stanza si aprì, senza far rumore.
Yoongi levò le sue scarpe lasciandole lì insieme al mucchio degli altri e sospirò.
Sapeva che sarebbe sembrato il cattivo della situazione e che nessuno l'avrebbe capito.
Entrò nella stanza osservando tutti.
"Non è come pensate." Disse subito sulla difensiva.
Tutti si voltarono a guardarlo confusi, realmente nessuno sapeva niente e pensava niente.
"Non pensiamo nulla... Taehyung è entrato sconvolto, ha detto di aspettare te, non sappiamo che cosa sta succedendo." Disse Namjoon guardandolo in cerca di risposte.
In quello stesso momento Taehyung e Hye-ri uscirono dal bagno.
Taehyung fulminò il maggiore con lo sguardo. "Forza, voglio proprio sapere come giustificherai quello che hai fatto." Lo accusò Taehyung, sembrando furioso.
"Ci siamo lasciati. Non l'ho tradita." Disse Yoongi sulla difensiva, era inutile portare quel segreto con sé, non poteva più far finta che tra lui e Isabel fosse tutto normale.
"Tu e Isabel vi siete lasciati?" squittì Jin intromettendosi nel discorso, non credeva che fosse successa di nuovo una cosa del genere, sarebbe di nuovo scoppiata una bomba, nessuno di loro poteva permetterselo, non con tutti gli impegni che avevano, non con tutto il successo che stavano avendo.
Era un periodo pieno e la pressione era al massimo, avevano fin troppo la testa presa dal lavoro, non c'era tempo per altri problemi.
Jin si voltò dietro di lui guardando per un attimo Namjoon che sembrava pensare la sua stessa identica cosa.
"Quando?" chiese Jimin boccheggiando confuso e guardando Yoongi triste.
"Prima di partire." Disse secco.
"Perché? Perché lei ti ha lasciato?" chiese Jungkook pensando che fosse stata Isabel a fare quella scelta.
"Sono stato io, non lei." Disse rimanendo di bronzo.
Calò il silenzio tra tutti, nessuno riusciva a credere che Yoongi avesse mai potuto lasciare Isabel.
Yun-hee scosse la testa in segno di disapprovazione, sentendosi ansiosa e preoccupata per Isabel, non capiva però come fosse possibile che Dashimen non avesse avvisato di ciò che fosse accaduto, d'istinto si voltò a guardare Hoseok che era rimasto seduto sul letto e sembrava come se non fosse realmente lì.
Hoseok non poteva credere alle sue parole, Yoongi aveva lasciato Isabel non aveva detto nulla.
Un senso di panico e angoscia aleggiava dentro di lui.
Voleva solo lasciare la stanza prendere il telefono e chiamare a Dashimen, lui sicuramente sapeva tutto, e aveva taciuto.
Probabilmente ora era con Isabel, entrambi potevano stare insieme.
Solo quello poteva essere l'unico motivo del perché Yoongi avesse lasciato la ragazza.
"CHE STRONZO CHE SEI. L'HAI LASCIATA TU!." Urlò Taehyung furioso, fece per scagliarsi contro Yoongi, ma fu placato da Jin, che lo guardò esterrefatto non aspettandosi che Taehyung potesse fare un gesto del genere.
"Tae calmati lascialo parlare" disse Namjoon avvicinandosi e cercando di aiutare Jin a tener fermo il ragazzino.
Yoongi rimase immobile a guardare Taehyung, sapeva di meritare un bel pugno in faccia.
Sapeva che aver fatto quella scelta, aveva fatto male a Isabel.
Sapeva che Taehyung sarebbe stato sempre dalla parte della ragazza.
Probabilmente nessuno di loro lo avrebbe mai capito.
Era lui il cattivo della situazione. Lo sapeva bene.
"Spiega... perché non ci hai detto niente?" chiese Namjoon guardando Yoongi e continuando a tenere fermo Taehyung con l'aiuto di Jin.
"Non volevate sentire parlare di lei." Rispose lui con uno sbuffo guardandolo come se non fosse colpevole di nulla.
Yoongi guardò il più grande e lo indicò "Mi hai detto tu di lasciarla" disse serio.
"Per favore... non ascolti mai quello che abbiamo da dire. Ora miracolosamente decidi di ascoltare un mio consiglio?" chiese a denti stretti Jin guardandolo con rabbia, e lasciando la presa su Taehyung.
"Era un ottimo consiglio... ora vi ho spiegato come stanno i fatti. Io e Isabel non stiamo insieme. Sono libero di fare quello che voglio."
"Oh certo come scoparti il nuovo aiuto manager!" urlò Taehyung con fare accusatorio.
"Che cosa hai fatto?" Namjoon lo guardò strabuzzando gli occhi.
"Non farmi la predica, tu più di tutti non potresti." Disse Yoongi fulminandolo con lo sguardo.
Namjoon ammutolì e strinse i pugni, mettere in mezzo quello che lui aveva fatto con Jisoo, era un colpo veramente basso.
"Sei andato a letto con un'altra?" chiese Yun-hee facendo dei passi verso di Yoongi.
Yoongi si voltò a guardarla "L'hai detto tu, se dovevo continuare a farmi paranoie, se non riuscivo a fidarmi di lei ed accettarla dovevo lasciarla." Disse lui.
"E ora che l'hai lasciata, e sei andato a letto con un'altra, sei felice?" chiese lei guardandolo triste.
Tutti sapevano che lui non sarebbe stato felice senza di lei.
"Io... era la cosa giusta da fare." Disse freddamente.
"Ti ho chiesto se sei felice ora che lei non farà più parte della tua vita, no se è stata la cosa giusta."
Yoongi avrebbe voluto abbassare lo sguardo, scappare da quella camera.
Non avrebbe voluto affrontare quella conversazione.
Non voleva pensare a Isabel.
Lui voleva solo dimenticarla.
"Yoongi devi solo dire che sei felice senza di lei. Che le cose vanno meglio. Dici questo e tutti noi lasciamo stare questa storia. Nessuno ti farà la ramanzina, nessuno ti accuserà. Accetteremo la tua decisione. Ma solo se ammetti che questa scelta ti porterà felicità." Continuò a insistere lei.
"CHE STAI DICENDO!" urlò Taehyung guardando Yun-hee con orrore.
"Se lui è convinto di quello che ha fatto, direi che non sta a noi giudicarlo. Taehyung.. voglio un mondo di bene a Isabel proprio come te, ma non è affar nostro cosa loro decidano di fare della loro relazione. Direi che in questi anni ci siamo intromessi tutti fin troppo." Disse lei suonando fin troppo comprensiva.
"LUI L'HA LASCIATA! LEI STARÀ MALE!"
"Probabilmente lei starà male, ma ci penseremo quando torneremo a Seoul, l'andiamo a trovare okay?" chiese lei dolcemente.
Capiva lo stato d'animo di Taehyung, avrebbe voluto anche lei urlare contro Yoongi, in quel preciso istante odiava da morire il rapper, ma sapeva però che stare con Isabel era diventato fin troppo impegnativo per il ragazzo.
Comprendeva la sua scelta, pur non volendo.
"Non vorrà vederci. Lo sai!" Taehyung sapeva che non avrebbe mai rivisto Isabel.
Era tutta per colpa di Yoongi che non era riuscito a sistemare le cose.
Si voltò verso il maggiore, pronto alla lotta.
"Ci eri riuscito! Dopo tanto stare male ci eri riuscito! Sei un codardo! Molli tutto perché hai paura! Paura di non riuscire a stare con lei, paura che finirà di nuovo male! Sei un fottuto codardo e un bugiardo! Menti a te e a noi dicendo che questa è la scelta giusta!" urlò Taehyung accusandolo.
"NON SONO UN CODARDO!" urlò Yoongi, lui non era un codardo, era certo di aver fatto la scelta giusta e no per vigliaccheria.
"Si lo sei! Lo sai benissimo che ci vogliono dei sacrifici per far funzionare le cose! Abbiamo fatto tanti sacrifici per arrivare fin qui come BTS! Abbiamo avuto momenti di sconforto, pensavamo che tutto il nostro lavoro era inutile, che non ce l'avremmo fatta! Siamo qui! Ci siamo riusciti! Che cosa fai ora? Decidi di mollare Isabel, per cosa? Perché ci vuole troppa fatica?"
"Tu non sai di cosa stai parlando! Non mettere a confronto le due cose! Sono situazioni diverse. A volte bisogna solo lasciar stare, non funziona! Non funziona tra me e lei! Non funzionerà! NON È QUELLO CHE VOGLIO!" lui non voleva più quell'ansia, quella sofferenza.
Non funzionava e lo sapeva bene.
Non poteva avere qualcosa di complicato.
Lui non voleva più niente di complicato.
"Fino a due settimane fa lo era! Come hai fatto a cambiare pensiero in così poco tempo?!" continuò a urlare guardandolo incredulo.
"Taehyung. Smettila non sono affari tuoi. E ti ricordo che sono il tuo Hyung. Smettila." disse a denti stretti Yoongi guardandolo in malo modo.
Non era giusto che Taehyung si rivolgesse così a lui. Non meritava tutte quelle accuse, nessuno di loro poteva solo minimamente immaginare quanto fosse dura dover stare con una persona come Isabel.
Taehyung scoppiò a ridere di rabbia.
"VAFFANCULO. Non sei il mio hyung sei solo un codardo." Disse con rabbia, cominciò a camminare andandogli incontro.
"Ti sveglierai una mattina e capirai che hai fatto un grave errore. Lei ti aveva lasciato per proteggerti. Tu l'hai lasciata perché hai solo paura di non reggere la situazione. Ti accorgerai che sei un perdente." E dicendo ciò lo sorpasso.
Yoongi abbassò il suo sguardo.
Chiuse gli occhi.
Continuando a dirsi nella testa, che quello che aveva fatto era la cosa giusta.
"Oppa..." chiamò Yun-hee avvicinandosi a lui e passandoli una mano sul braccio.
"È la scelta giusta." Disse lui alzando lo sguardo sulla ragazza.
"Spero che tu abbia ragione." Disse lei.
Entrambi si guardarono fissi negli occhi, Yun-hee sapeva che quello che Yoongi stava dicendo era un bugia, ma avrebbe accettato quella bugia se avrebbe reso il dolore minore dentro il ragazzo.
"LA TUA NUOVA RAGAZZA è ARRIVATA A SALVARTI. DIVERTITI HYUNG." La voce incattivita di Taehyung arrivò dritta a tutti loro, che sbiancarono, dopo di che si sentì la porta sbattere, e il rumore di passi.
"Yoongi..." sussurrò la ragazza arrivata da loro, con un'espressione decisa sul volto.
Yoongi si voltò a guardare Na-ra, con la faccia colpevole.
"Na-ra... avevo detto di aspettarmi." Disse lui timoroso nell'averla lì davanti a tutti.
"Non volevo che affrontassi questo da solo." Disse lei con decisione facendo dei passi avvicinandosi a lui. "Sono qui per supportarti."
Yu-hee si allontanò da Yoongi guardando la ragazza in modo sospettoso.
"È il mio gruppo, è una questione che posso affrontare anche da solo." Provò a dire lui, era comunque grato di averla lì, grato che lei aveva detto che l'avrebbe supportato.
"Lo so, ma volevo dirti che puoi dirgli la verità. Non c'è bisogno di nasconderla ormai, parlerò io con i manager e spiegherò la situazione"
"Quale verità?" chiese Jin sospettoso, lui non si fidava, quella situazione era strana, Yoongi che decideva di lasciare Isabel per fare del sesso con una conosciuta da poco, qualcosa non tornava, e temeva di avere di fronte a lui un'altra Yuri.
Yoongi fece un passo in avanti e guardò tutti, si schiarì la voce e si fece coraggio.
"Io e Na-ra ci conosciamo da molto prima." Disse serio.
"Daegu?" chiese Jungkook, collegando che venivano dalla stessa città.
"Si, eravamo compagni alle medie." Disse serio.
"Stavamo insieme" disse Na-ra, sotto lo stupore di tutti.
"Cosa?" trillò Yun-hee sgranando gli occhi.
"Si eravamo fidanzati, ci siamo lasciati perché io avevo superato il provino alla Big-hit, e ci siamo ritrovati" disse Yoongi cercando di rimanere serio.
Hoseok si alzò improvvisamente, stanco di tutte chiacchiere, guardò Yoongi per un istante.
"Avresti dovuto dirmi tutto." Disse con astio.
"Non sapevo come dirlo." Tentennò Yoongi guardando il suo amico, e capendo solo dal suo sguardo cosa frullasse nella testa di Hoseok, non si era per nulla preoccupato di lui, sapeva per certo che Hoseok era pieno di dubbi al momento e a causa sua sicuramente.
"L'hai lasciata per lei?" chiese schietto, pur non credendoci.
"No, dovresti chiamare Dashimen." Disse serio Yoongi.
Hoseok sbiancò improvvisamente, guardò Yoongi con una smorfia schifata "Vaffanculo Yoongi" disse a denti stretti e dopo di che lasciò la stanza di corsa, doveva correre a chiamare Dashimen.
"Hobaaah! Aspetta no!" urlò Yoongi.
"Perché!" urlò Yun-hee guardando Yoongi con rimproverò "Non dirmi che ancora pensi che possano stare insieme?"
"Io... si penso di si."
"Cazzo Yoongi, sei un coglione. Stai combinando un disastro! Se per colpa tua loro litigano ti giuro che sarò io tra tutti a prenderti a sberle." Disse Yun-hee guardandolo con rabbia, una questione era che lui decideva per se stesso, un'altra che insinuava sciocchi sospetti negli altri rovinando le storie d'amore altrui.
"Non eri quella comprensiva due minuti fa." Chiese lui leggermente impaurito, Yun-hee raramente perdeva la pazienza, e non avrebbe mai voluto vederla arrabbiata.
"No se decidi di rovinare le relazioni altrui, perché hai deciso di rovinare la tua e finire con una che non vedi da anni solo perché ti supporta." Disse lei scuotendo la testa e avendo capito cosa fosse dovuto tutto quel cambio d'idea da parte di Yoongi.
Yun-hee sbuffò innervosita, pensando che Taehyung avesse ragione, Yoongi una mattina si sarebbe svegliato e avrebbe capito di aver fatto un grande errore e di essere un perdente.
"Jimin, Hye-ri, Jungkook andiamo a cercare Taehyung. Direi che abbiamo finito qui." Disse con rabbia.
Angolo dell'autrice:
Odio questo capitolo. Troppi personaggi troppa gente che vuole parlare. Adoro la parte inziale di Tae e Hye-ri.. che poracci non riescono a far sesso, si non hanno ancora avuto la loro prima notte insieme.
Comunque sia alla fine, tra tutti i personaggi che vogliono parlare vincono Yun-hee e Taehyung che mi mancavano tantissimo e che diventano i protagonisti di questo capitolo, togliendo spazio a Yoongi.
Ho serie difficoltà a capire Yoongi o più che altro a farlo parlare di quello che gli passa per la testa.
Yoongi è in modalità chiusura con chiunque, nessuno vuole sentirlo parlare di Isabel e lui decide di lasciarla per non creare problemi e successivamente si rifugia nel suo passato.
Lo so è molto breve ma preferisco così perché c'è molto da assimilare! Ci si legge settimana prossima!
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