CAPITOLO 27: LETTER PT.1
CAPITOLO 27: LETTER PT.1
19 AGOSTO 2016 SERA
I bts si trovavano tutti nel soggiorno del proprio dormitorio, prima di partire tutti per destinazione diverse, sarebbero dovuti andare dalle loro famiglie, per via delle ferie.
"Come mai questa riunione? Non c'eravamo detti tutto rispetto alle ultime schedule?" chiese Jimin confuso dal fatto che si trovassero tutti lì e anche di urgenza.
"Si, per il lavoro ci siamo detti tutto, questa è una riunione di famiglia, prima del tanto agognato momento di riposo che ci siamo meritati" disse Namjoon serio.
"Ah....." dissero Jk e Jimin insieme, continuando comunque a essere confusi.
"Perché facciamo una riunione di famiglia? Specie prima delle ferie?" chiese Yoongi confuso.
"Perché fa bene, parlare tra di noi e discutere di possibili problematiche, anche perché alcuni di noi torneranno dalle famiglie e ci vedremo fra otto giorni" disse Jin serio.
"Ci sono problematiche?" chiese Yoongi ignaro del fatto che ci potessero essere, andava tutto bene, stavano tutti per avere finalmente del tempo di riposo.
"Aigoo! Jin si lasciato?" esclamò il maknae impaurito.
"No, non è questo" disse Namjoon confuso "Perché dovrebbe essere questo?" chiese sempre più confuso.
"Yah... per una volta che sta andando bene! Non portare sfortuna!!" rimproverò Jin, guardando il più piccolo con orrore.
"No no, che sfortuna! Se ti lasci siamo tutti fregati, chi ti sopporta alla ricerca di un'altra principessa" lo prese in giro il più piccolo.
"Tu! Piccolo mostriciattolo!" disse tra i denti.
"Ah se non è questo... io non c'entro nulla con la giacca blu" disse Jimin alzando le mani.
"Quale giacca blu?" chiese Namjoon turbato.
"La mia giacca blu!!!!" esclamò V guardandolo con irritazione.
"No, che giacca blu? Chi ha parlato di una giacca blu??" chiese Jimin facendo finta di nulla e fischiettando innocentemente.
"Dove è finita ladro di giacche? Pensavo di averla persa in qualche albergo!" lo accusò saltandoli al collo.
"Ehm... l'ho usata per uscire con una..." disse sotto il peso di Tae che lo schiacciava sul divano.
"Aigoo lei aveva freddo e le hai dato la mia giacca?" chiese Tae con la faccia sbalordita, non credendo di aver potuto perdere la propria giacca per una ragione così idiota.
"Si... ormai è persa... per sempre" disse annuendo Jimin serio.
"Vai a riprenderla!" disse Tae scuotendo le spalle di Jimin.
"Ragazzi... la giacca non sembra urgente come cosa" provò a dire J-hope riluttante.
"Ah.. no! Se vuole ci va Jungkook!" disse cercando di guardare il più piccolo, senza riuscirci, dato l'essere schiacciato dal suo migliore amico sul divano.
"Non puoi mandare il maknae, solo perché non hai voglia di vedere questa!" disse V rimettendosi a sedere e incrociando le braccia imbronciato, mentre Jk rideva diventando paonazzo e rischiando il soffocamento.
"Perché ride tanto?" chiese Jin indicando il maknae.
"Perché la tizia con cui sono uscito, si sentiva anche con lui!" disse Jimin con fare accusatorio, ma in modo leggermente scherzoso, dato che avevano risolto la questione da un pezzo ormai.
"Hyung io ti avevo detto di lasciarla perdere!" urlò il più piccolo tra le risate per via della povera giacca di V.
"Cos'è successo?" chiese Jin dimenticandosi del motivo principale della riunione, solo per spettegolare.
"Hyung non è il momento!" provò a dire Namjoon mentre Hoseok guardava tutti scuotendo la testa.
"È successo che l'ho accompagnata in stanza presto, perché mi aveva detto che era stanca" disse scimmiottando il tono di voce, e Jungkook continuò a ridere sempre di più, mentre Tae ascoltava, metà incuriosito e metà arrabbiato.
"Beh?" chiese Jin coinvolto dalla storia volendo saperne di più.
"Davanti alla porta della stanza c'era lui!" disse indicandolo e Jungkook che rise sempre di più.
"Ora perdiamo il maknae.... Ambulanzaaaaaaa!" urlò Yoongi ilare per la storia, lui era l'unico a saperla.
"Che faceva Jk lì? Cercava te?" chiese Hoseok esterrefatto.
"Aveva appuntamento con lei... per un dopo cena... molto a luci rosse!" urlò.
"Aigoo... non è vero! Continui con questa storia" rise di più il maknae.
"Allora spiegami perché alle dieci di sera aspettavi quella ragazza, con un pacco di ramen in mano! "lo accusò Jimin.
"Hyung smettila di essere arrabbiato, ormai questa situazione fa ridere! Volevo provarti che non era quella che tu credevi" disse trattenendo le risate mentre Yoongi incominciò a ridere sguaiatamente come un pazzo.
"Aigoo... ride anche lui di me!" disse Jimin.
"Yoongi ora rischi il soffocamento" disse Jin sbalordito, non vedeva ridere Yoongi in quella maniera da tanto tempo.
"E bravo il più piccolo che prende appuntamenti per il ramen e no come Jimin che va a cena paga tutto e si fa fregare le giacche costosissime di V!" urlò ilare, facendo scaturire le risate di tutti anche del leader.
"Hyung! Non incominciare!" provò a dire Jungkook, rimproverando Yoongi.
"Aigoo.. Jungkookie ramen significa solo una cosa" disse Yoongi facendo l'occhiolino e continuando a ridere.
"Lo dice anche lui!" trillò isterico Jimin.
"Okay va bene, ci sono andato a letto un paio di volte e poi ho scoperto che usciva con te, e quindi ho deciso di agire" Alla fine Jungkook fu costretto a dire tutto a tutti.
"Non mi avevi detto che c'eri andato a letto! Solo che parlavate!" disse Jimin sconvolto, non credendo a quelle parole, e specialmente al fatto che il più piccolo lo avesse fatto prima di lui.
"Non mi andava di ferirti di più... ti avevo detto di lasciarla perdere, abbiamo litigato abbastanza per questo" disse Jk serio e smettendola di ridere
"Per questo avete litigato prima di Tokyo?" chiese V stralunato, ricordava la litigata ma pensava fosse per qualcosa di futile.
"Si, ma abbiamo risolto a Tokyo...ecco perché io ci rido sopra, è storia passata" disse il maknae annuendo .
"Mmh... a me piaceva" disse abbassando il capo.
"Non era molto brava, non ti sei perso nulla" disse JK con un'alzata di spalle e Yoongi continuo a ridere sguaiatamente.
"Aigooo! Io non ci credo che anche tu vai a letto con le ragazze! Sei il più piccolo! Yoongi è colpa tua! " disse Jin sconvolto, indicando il ragazzo e guardandolo con biasimo.
"Perché date tutti a me la colpa se qualcuno va a letto con le ragazze?" chiese Yoongi confuso e innocente.
"Perché li dai un cattivo insegnamento!" disse piccato Jin, assottigliando lo sguardo.
"Perché tu non vai a letto con le principesse?" chiese Kookie finto sconvolto, mettendosi una mano davanti alla bocca.
"Ehm... io sono il più grande" disse Jin serio.
"Aigoo, anche tu dai un cattivo insegnamento, non solo io" disse Yoongi ghignando per poi aggiungere sottovoce "Anche se io l'ho fatto prima di lui" ridacchiando.
"Yoongi..." disse Jin guardandolo in malo modo.
"Dai io avevo... niente" disse scuotendo la testa.
"Chi non l'ha fatto?" chiese Kookie confuso.
"IO!" urlò Jimin risentito
"Anche io..." disse Tae pensieroso .
Namjoon guardò Hope confuso "Tu?" chiese esterrefatto, non aveva mai detto nulla.
"Ehm... si" disse Hobi rosso in viso e a disagio.
"Con?" chiese stupito.
"Affari miei... io l'ho fatto prima di Jin" disse serio Hobie vantandosi un po'.
"Cosa? Com'è possibile?" chiese Jin sconvolto non credendoci.
"Perché non ne sappiamo niente?" chiese Yoongi guardando il suo migliore amico sconvolto anche lui come tutti.
"Perché io non mi sono fatto beccare in camera di lei, senza maglietta dalla maknae line" disse serio Hobi indicando Yoongi e poi ghignando.
"Ah... li avete capito che l'avevo fatto?" chiese Yoongi confuso grattandosi la testa.
"Si? Non l'hai fatto quando lei è tornata dalla Cina?" chiese Jin incerto.
"Aigoo... no" rise Yoongi ilare da quella situazione.
"Dopo?" chiese Kookie confuso.
"No... ehm l'anno prima" disse serio.
"Cosa????" urlarono tutti sconvolti, tranne Hope che annuiva.
"Tu come lo sai?" chiese Yoongi guardandolo con sospetto.
"L'avevo capito parlando con Isabel dopo che fosse tornata dal Giappone" disse Hope facendo spallucce.
"Come?" disse Yoongi
"Beh mi sono confidato che mi piaceva questa persona con cui ero andato a letto ma che era partita per l'America, quindi ci siamo confrontati, avevo capito che quando mi dava consigli parlava di te, sapevo che stavate insieme, anche se non lo dicevate" disse Hope con tutta tranquillità.
"Ma che cazzo! Vabbè sono stato io il primo" disse Yoongi gongolando ampliamente, mentre tutti guardavano sconvolti entrambi per quelle rivelazioni.
"Com'è successo Hyung?" chiese Tae un po' intimorito a Yoongi.
"Tra me e Isabel intendi?" chiese Yoongi e Tae annuì pronto a sentire il racconto.
"Ehm... avevamo avuto le vacanze nel periodo invernale e io non volevo tornare a Daegu, sapete i problemi con mio padre, quindi sono andato da lei, come sempre." disse
"Eh?" chiese Jimin
"Eh...abbiamo passato una settimana insieme, festeggiato il Natale insieme, sono andato all'università con lei che aveva un esame, siamo andati al cinema, al parco... abbiamo fatto tanto insieme, ci hanno beccato anche il manager e Pd-nim" disse ridendo al ricordo di quella scena al ristornante.
"Aigoo dove?" chiese Kookie
"A un ristorante il giorno di Natale, infatti il giorno dopo dovetti andare a parlare con loro per spiegare la situazione di Isabel"
"Ah... finalmente avevi svuotato il sacco come ti avevo suggerito ad Halloween" disse Rm serio.
"Si ho dovuto..." disse facendo spallucce.
"E poi? Quando è successo"
"La notte di capodanno, la sera avevamo litigato... cioè lei ha litigato da sola" incominciò a ridere al ricordo, faceva ridere Isabel innervosita, che molte volte sembrava come se litigasse da sola.
"Si è arrabbiata con te senza spiegarti il motivo?" chiese Hope, scuotendo il capo, riconoscendo la scena.
"Si, parlava al telefono con una compagna dell'università che l'aveva invitata a una festa e lei aveva detto di no, con la scusa che fosse fidanzata.. non vi dico che colpo al cuore" disse sorridendo con dolcezza per via del ricordo.
"Aigoo.. immagino... tu eri stracotto al tempo" disse Jin sorridendo.
"Si molto, un po' prima mi aveva detto che sarebbe andata a un appuntamento al buio, e mi aveva chiesto consiglio"
"E tu le hai detto di andare" disse Jin serio, per poi sbuffare.
"Come lo sai?" chiese sconvolto.
"Me l'ha spifferato, eravamo usciti, avevo bisogno di un consiglio per una ragazza" disse Jin sorridendo al ricordo
"Aigoo e hai chiesto a lei?" chiese Yoongi incominciando a ridere.
"Si, l'avevo chiesto anche a te e tu mi hai guardato come se fossi idiota, mi guardi sempre così quando ti chiedo consiglio" disse scuotendo la testa, leggermente irritato.
"Lei ti ha guardato nello stesso modo no?" chiese Yoongi, sapendo che la risposta fosse un sì certo.
"Si e mi ha aggredito, le avevo chiesto come avessi fatto a conquistarla, aigoo non puoi capire è diventata rossa e ha incominciato a negare che avesse una cotta, ma poi fece un discorso su cosa potesse piacerle di te e beh... ha dovuto ammettere di essere innamorata"
"Era imbarazzata?" chiese Jimin non credendoci, nessuno di loro l'aveva mai vista imbarazzata.
"Si, tantissimo" disse Jin con perfidia, gongolando leggermente.
"Quando vi abbiamo beccato non lo era!" esclamò Jk incredulo.
"Perché chiedevate tutti consigli a lei?" chiese Yoongi confuso, non capendo il perché lo avessero fatto tutti.
"È femmina" disse Namjoon.
"Anche tu?" chiese lui
"Ehm... si mi è capitato" disse facendo spallucce.
"Strano, non s'imbarazzava con voi? Perché con me si"
"Forse perché tu le piacevi, comunque era imbarazzatissima mi ha fatto tanto ridere, era proprio in difficoltà" rise Jin.
"Anche con me ... specie dopo che l'abbiamo fatto, lo era anche più di me" sorrise Yoongi, era stato fantastico vederla in quella maniera, le aveva fatto tenerezza.
"Si? Ma hyung hai fatto tu il primo passo?" chiese Jk guardandolo con stima.
"No, litigammo quel pomeriggio o almeno dopo aver sentito che avesse un fidanzato, le incomincia a fare domande a riguardo, lei si è innervosita dicendo che era una balla e che non era andata a nessun appuntamento al buio, poi mi ha detto che la innervosivo, che ero idiota e di non seguirla" raccontò Yoongi.
"È scappata in camera e si è buttata sul letto?" rise Hobie.
"Si... ho aspettato un po' e poi sono andato a prenderla, per dirle di uscire e andare a festeggiare... beh abbiamo bevuto..." disse alzando le spalle.
"E poi?" chiese Tae incuriosito, voleva sapere di più.
"Siamo tornati a casa ubriachi, lei mi ha costretto a portarla in braccio in camera e poi mi ha detto che ero bello, ero in imbarazzo, aigoo quanto lo ero, lei ha ridacchiato mi ha guardato fisso negli occhi mi ha detto Yoongi mi piaci e mi ha baciato" disse sorridendo ampliamente.
"Waooo... è stata lei!" disse jk sconvolto.
"Si..." annuì Yoongi .
"Dato che ne stiamo parlando... Yoongi la riunione di famiglia era su Isabel" disse Namjoon tornando al vero motivo del perché dovevano fare la riunione.
"Ah... qualcosa di brutto?" chiese Yoongi cambiando improvvisamente espressione, in una maschera di cera. Incominciava a sentire l'ansia arrivare, era preoccupato, da quando aveva visto quel video, era tornato a preoccuparsi di lei e anche a parlarne con gli altri.
"Ehm.. non lo so Hyung... è uscita una lettera su un giornale scritta da Do-yoon prima di morire" disse Hope indeciso, scambiandosi uno sguardo con Jin e Namjoon, nessuno di loro aveva il coraggio di parlare.
"Parla di te" disse V vedendo il disagio degli altri "Non vieni nominato, ma si capisce che parla di te... almeno noi che sappiamo la storia" continuò dato che lui aveva già letto la lettera l'unico in tutto il gruppo.
"Hyung... dato che ultimamente ti è passata la rabbia, abbiamo pensato che sia meglio se la leggi con noi che ti appoggiamo" disse Namjoon con tono confortante.
"Sappiamo che Isabel è un punto cruciale, sappiamo che da poco grazie a Jimin hai sbollito la rabbia, e oggi hai parlato di lei in maniera tranquilla" provò a dire Hoseok.
"Quindi pensiamo: che sia giusto stare con te mentre la leggi" disse Jin solenne.
"Solo io non l'ho letta?" chiese Jimin.
"Anche io, non so nulla" disse Jungkook
"Noi non l'abbiamo letta" disse Hope.
"Io si" disse V invece beccandosi un'occhiataccia da tutti.
"Okay... la può leggere qualcuno ad alta voce così la sentono tutti?" chiese Yoongi, preferiva ascoltarla, non sapeva se aveva il coraggio di leggerla senza balbettare.
"Sicuro di essere pronto?" chiese Jin.
"Si, per me va bene" disse annuendo.
"La leggo io... allora" disse Namjoon prendendo il cellulare .
" [...]Sai tutta la storia, sei l'unica a saperla, come io sono l'unica persona a sapere la tua. Un segreto, per un segreto, così abbiamo detto." Namjoon si fermò un attimo al punto di quella frase.
"Sbaglio o aveva detto di non sapere la sua storia?" disse Jin confuso.
"Ehm..forse lei l'ha raccontata dopo?" provò a dire Jimin confuso anche lui.
"Dai Nam vai avanti" lo incitò Hope, Namjoon guardò Yoongi che annuì con la testa che era china.
Namjoon continuò la lettura.
"[...]Si ti sto lasciando tutto il mio patrimonio, tutti i miei averi, con la speranza che tu ne faccia buon uso" Namjoon si fermò di nuovo.
"Aigoo le ha lasciato tutto!" esclamò Jimin.
"Che cosa vuol dire secondo voi: con la speranza che tu ne faccia buon uso? È l'unica frase sottolineata" chiese il leader non avendo capito la frase, tutti fecero una faccia perplessa a quella domanda.
"Ah... saranno segreti loro" disse Tae confuso come tutti.
"Namjoon continua" disse Yoongi, il leader annuì e tornò a leggere.
"[...] stilisti che cercavano di convincerti a toglierti la TUA collana, la SUA collana. Ricordo che rispondesti in maniera secca con un NO." Lesse Namjoon
"Qui parla di te!" esclamò Tae in modo esuberante.
"La mia collana..." sospirò Yoongi asciugandosi una lacrima furtiva con la manica della maglia.
Namjoon continuò a leggere malgrado l'interruzione.
"[...]Ma nessuno si è mai accorto del tuo sguardo, sguardo che io avevo già visto in un'altra donna di cui sono e sarò sempre innamorato. Lo sguardo di una persona che tutto quello che ha non lo vuole. [...]
Penso che tu daresti tutto quello che hai per far sì che qualcuno occupasse il tuo posto."
"Aigoo! E meno male che la proteggeva lui!" urlò Jungkook arrabbiato interrompendo di nuovo.
"Cosa intendi?" chiese Jin.
"Stai ascoltando la stessa cosa, che sto ascoltando io? Perché ha appena detto al mondo: che lei darebbe tutto quello che ha, per non essere nella sua posizione. Ha detto: che a lei non interessa nulla di tutta la ricchezza che ha! E ha anche detto che lei soffre! L'ha resa debole davanti agli occhi di tutti... l'ha messa a rischio!" urlò Jk sconvolto mentre tutti rimanevano zitti ad ascoltare.
"Continui a pensare che lei sia in pericolo per via del padre?" chiese Yoongi.
"Si, ne sono sempre più sicuro! E quel cretino si doveva occupare di lei, invece l'ha lasciata sola, e con questa bomba!" urlò arrabbiato .
"Jungkook... è inutile arrabbiarsi, primo perché Do-yoon è morto e secondo perché chissà in quale stato fosse quando ha scritto quella lettera... si è suicidato perché la persona di cui era innamorato e morta" disse Jin seriamente, difendendo il fotografo e mostrando un po' di empatia nei suoi confronti.
"Aigoo, ho capito, mi dispiace per lui, ma poteva evitare!" disse Jungkook con forza.
"Continua Hyung" disse Tae invece bloccando quella discussione.
"[...] Sei stata capace di farmi cedere.
Sei stata capace di riempire il mio mondo per un anno. Non ero più solo, ero insieme a qualcuno, finalmente nella mia sofferenza, nella nostra sofferenza. [...]so che penserai che ti stia tradendo in questo momento, e ti sto lasciando in un mare di merda da sola, con la mia morte, e con questa mia lettera.
Si perché questa lettera, mi dispiace bambina mia, ma è già stata girata a un reporter di mia conoscenza l'unico che non ti ho mai presentato, l'unico che non potrai fermare." Lesse Namjoon.
"Aigoo avevo ragione! Era pure consapevole di ci,ò l'ha lasciata realmente in un mare di merda" disse Jungkook arrabbiato tirando un pugno sul divano e prendendosi uno sguardo scettico da V vicino a lui, che gli prese la mano per fermarlo.
"Concordo! Questo è un casino" disse Jimin mordendosi le unghie e guardando il più piccolo che erafurente.
"Continua Nam" disse Yoongi invece sempre guardando il pavimento, non aveva il coraggio di guardare Jungook, era come se la rabbia che dovesse provare lui, la stesse provando tutta il più piccolo.
"[...]e che tu possa essere libera di ritornare dalla persona che ami, così come io non ho potuto fare. Provaci, prova a fare quello che io non ho potuto fare.
Run da lui.
Spero tu possa perdonarmi. Spero tu possa sfuggire da un destino orrendo quanto il mio.
Grazie di tutto, sei e rimarrai una delle persone più belle che io abbia mai conosciuto.... È finita" disse
"Che idiota" disse Yoongi tra i denti.
"Chi?" chiese Tae confuso.
"Lui... parla di nuovo di me... spero tu possa tornare dalla persona che ami, la parola Run è riferita alla nostra canzone?" chiese Yoongi a Namjoon.
"Si... penso di si"
"E ora?" chiese Tae confuso.
"Devo andare da lei" disse Yoongi saltando in piedi.
"No." Disse Jin alzandosi in piedi e bloccandoli la strada.
"Cosa? Come posso non andare da lei dopo questo?" disse "Sarà distrutta e avrà paura delle conseguenze, se veramente il padre ha fatto qualcosa per tenerla lontana da me, se veramente le fa del male io devo andare!" disse Yoongi in crisi, doveva raggiungerla, doveva prendersi cura di lei.
"No, così è peggio... ascoltami un attimo, dopo questa lettera i reporter la cercheranno, chiederanno il suo punto di vista! Non puoi andare da lei, se no saresti collegato" disse Namjoon cercando di rimanere calmo.
"Non sai neanche dove si trova" continuò Jin.
"Vado all'azienda!" disse Yoongi.
"No, tu non vai, se lei rischia qualcosa, non pensi che il padre vedendoti potrebbe fare di peggio?" chiese Namjoon provando a farlo ragionare.
"Hyung... Isabel troverà un modo, non puoi andare da lei, la metti in pericolo, se la ami lasciala in pace, non ti avvicinare" disse Jungkook alzandosi in piedi e avvicinandosi a lui mettendoli una mano sul braccio. "Sono preoccupato come te, penso che quel fotografo abbia sbagliato tutto, e che abbia combinato un casino, ma tu non puoi peggiorare la situazione." Disse in modo coscienzioso.
"Come posso rimanere fermo?" chiese guardando negli occhi il più piccolo.
"Puoi se la ami" disse con tono fermo.
"Aigoo" esclamò Yoongi sedendosi di nuovo e prendendosi la testa fra le mani e il silenzio calò sul loro soggiorno, nessuno sapeva più cosa dire, nessuno aveva più parole.
Bang pd-nim entrò in casa dei ragazzi, trovandoli tutti seduti in silenzio senza dire una sola parola muti e immobili.
"Ragazzi tutto bene?" chiese facendoli saltare per aria.
Namjoon si alzo in piedi saluto immediatamente, facendo anche segno agli altri di farlo.
Yoongi rimase seduto fermo a osservare i suoi piedi, in confusione come non mai. Pensava che forse ci sarebbe stata una possibilità di riprendersela, ma non poteva Jungkook aveva ragione Isabel poteva rischiare troppo se si fosse trovata vicino a lui. Le parole del fotografo l'avevano terrorizzato, così come le teorie di Jungkook, il più piccolo aveva ragione Do-yoon aveva detto che alla ragazza non piaceva quel mondo, e ciò poteva portare solo delle ripercussioni.
Non la vedeva dall'anno prima e ancora non riusciva a non preoccuparsi per lei.
La rabbia era svanita del tutto.
"Hyung!!!" urlò Jimin
"Cosa?" chiese alzando gli occhi da terra e guardandolo spiritato.
"Lei mi ha lasciato una lettera per te" disse il capo porgendogliela.
"Lei?" chiese sconvolto, senza neanche rendersi conto che il loro capo fosse lì.
"Isabel, non so cosa ci sia scritto, so per certo che è partita per l'America, dopo averla recapitata in agenzia un paio di ore fa" disse porgendola.
"Partita? Che lettera un'altra?" incominciò a balbettare lui titubante prendendo la lettera, facendo calare il silenzio mentre l'apriva.
"Hyung noi siamo con te!" disse Jk facendosi forza, poiché nessuno proferiva parola.
Namjoon si avvicinò per prendere la lettera, si scambiò uno sguardo complice con il rapper e incominciò a leggere.
Ciao Yoongi
Non avrei voluto scriverti ma mi sono sentita in obbligo dopo lo scandalo della lettera di Do-Yoon.
Non so se t'interessi di gossip, ma conosco Taehyung piuttosto bene, da sapere che ti avrebbe mostrato il tutto, il ragazzino pensa ancora che il nostro rapporto non sia rotto del tutto.
Si sbaglia, noi non siamo più nulla, è tutto finito. Le parole di Do-Yoon non hanno significato. Si, parla di te, questo non lo posso negare, parla della tua collana. Ti ho amato, al passato, ma non è più così. Quindi continua la tua vita, come se questo scandalo non ti riguardasse.
Le mie parole, rimangono le stesse che ti ho pronunciato anni fa.
Di anche ai tuoi amichetti che se mi dovessero incontrare, di evitare di farmi agguati per capire il perché ho deciso di chiudere con te.
Il perché lo sai, siamo di due mondi diversi, che non possono vivere insieme. Se non ti basta come cosa. Allora proverò a spiegartelo diversamente: sono diventata come tutte quelle persone della mia classe sociale che tanto criticavo. Sono un ipocrita, le miei conoscenze sono solo per arricchimento, vivo solo per l'azienda e per il nome della mia famiglia. Sono una ricca stronza, senza cuore a cui non importa di niente e di nessuno.
Vivi la tua vita, vai avanti con la tua carriera ed evita di provare a venire nel mio appartamento, tanto non puoi entrarci e non mi troverai, perché sto partendo lontano.
Addio."
"Aigoo di nuovo!" esclamò Yoongi guardando gli altri esterrefatto.
"Hyung... no!" disse Jimin alzandosi di colpo e avvicinandosi a lui.
"Guardami, ricordi il discorso che abbiamo fatto, dobbiamo scegliere a quale Isabel credere, quella che conosciamo noi o quella della lettera, quella della lettera è quella che fa la stronza per tenerti lontano, quella che ha le sue ragioni. Hyung forse ha scritto quelle cose perché sapeva che saresti corso da lei, e voleva che non andassi. Ti prego Hyung non arrabbiarti, non agire d'istinto, ti prego ragiona" disse Jimin tenendolo fermo per le spalle .mentre Yoongi respirava affannoso, e aveva gli occhi lucidi quasi al punto di piangere di nuovo.
"Hai sentito anche tu cosa ha scritto" disse tentennando.
"Si, l'abbiamo sentito tutti, Hyung come abbiamo sentito la lettera di Do-yoon... vuoi credere a chi?"
"Non lo so! Io sono confuso, un momento penso che mi ami ancora, che ci sia una speranza e il momento dopo succede questo: lei fa la stronza!" urlò Yoongi
"Era qui!!!" urlò Hope facendo calare il silenzio.
"Era qui, ieri. Ferma sulla panchina dell'autobus ad osservare casa nostra. Ferma da ore" disse velocemente.
"Cosa?" chiese Yoongi guardandolo stranito come se avesse appena ricevuto una botta bella forte in testa.
"Hyung, era al club qualche mese fa, l'ho mandata via per tenerla lontana da te, mi ha detto che non poteva risolvere, non poteva aggiustare niente e l'ho mandata via. Era nel parcheggio il giorno del servizio fotografico con Do-Yoon, ho riconosciuto Nabi, era lì e ti osservava da lontano. Ed era qui ieri!" disse veloce in panico, doveva darli subito la conferma che lei ci tenesse ancora a lui, non poteva permettere a Yoongi di tornare arrabbiato, doveva evitarlo.
"Sapevamo della lettera, l'ha detto a Hope ieri, ha detto di tenerti lontano da lei" disse Jin di colpo, Yoongi li guardò per un attimo, sbattendo diverse volte le palpebre sconvolto.
"Cosa? Lei come stava?" chiese poi a Hope, dopo un attimo di silenzio "Ci hai parlato?" chiese in crisi.
"Si... aspettava di vederti, forse aspettava che tu la salvassi dalla situazione in cui si trova, Hyung ho provato a convincerla a venire dentro, ma è entrata in crisi ha provato ad andare via, ma non l'ho lasciata, ci ho pensato io" disse Hoseok
"Sta male?" chiese tremante.
"Si, ma è forte... era solo preoccupata per te, gli ho detto che non potevo prometterle di fermarti e non spalleggiarti, mi ha supplicato di dire tutto a Jin e a Namjoon, di dire a loro di fermarti, era convinta che l'avrebbero fatto anche se aveva trattato Jin male, era convita che il suo Oppa l'avrebbe aiutata a tenerti lontano da lei" disse tutto di un fiato.
"Perché?" chiese con la speranza di avere una risposta.
"Non lo so, non lo dice perché non ti puoi avvicinare, non lo dice...." Disse triste.
"Non puoi raggiungerla" disse Pd-nim interrompendo la conversazione.
"Come lo sa lei?"
"È partita per l'America, ha scritto che sta andando lontano, sta andando in America"
"Lei ci ha parlato?" chiese Yoongi supplice in cerca di risposte.
"No, l'ha lasciata alla mia segretaria e ha lasciato detto che andava in America..." interruppe il discorso Pd-nim, non poteva dire che la sua segretaria aveva visto Isabel con il viso gonfio e marchiato dagli ematomi
"Io....Vado all'aeroporto!" disse di slancio.
"Yoongi, è troppo tardi.. quando arriverai là sarà già partita" disse Pd-nim serio .
"Perché? Perché lei mi continua a fare questo? perché scappa da me?" chiese al capo supplice, lui era il loro Pd-nim, la persona che aveva creduto e credeva in tutti e sette, una delle persone più importanti per il gruppo, lui sapeva tutto, doveva sapere tutto, penso mentre lo guardava sempre più supplice per avere risposte.
"Non lo so Yoongi, ma non puoi andare, e devi cercare di fartene una ragione" disse serio il capo, mentendo spudoratamente, sapeva il perché delle azioni di Isabel, e aveva la convinzione che le minacce erano anche potute peggiorare, forse non si trattava più di una questione di una possibile carriera per i bts, ma di una questione di vita o di morte.
"Vi lascio, sono perfettamente al coerente che risolverete questa faccenda da persone mature senza correre rischi e senza farli correre a Isabel, cercate di riposare ragazzi" disse Hit-man salutandoli dopo un attimo di silenzio e anche i ragazzi fecero un segno con la testa.
"Io... vado in camera ho bisogno di stare solo" disse Yoongi confuso e tutti annuirono.
"Va bene, siamo qui" disse Namjoon poggiandoli una mano sulla spalla quando li passò vicino, tutti si scambiarono uno sguardo preoccupato e crollarono poi uno a uno sui divani, senza riuscire a dire più una parola.
Nessuno sapeva più cosa fare e come dover reagire a tutto ciò.
Angolo dell'autrice:
Bene! Ecco il capitolo! Ecco tante lettere!
Ho la febbre quindi non so bene cosa dire....
La parte iniziale mi piace molto il modo in cui parlano spensierati che cuccioli, poi vabbè Jk mi ha fatto pisciare.
Come anche Hope che dice di averlo farlo prima di Jin e nessuno lo sa ahhahaha
Detto questo Isabel sta partendo e i bts hanno tutte queste informazioni ne avranno altro in futuro e capiranno meglio come agire.
E ora io chiudo Buon compleanno a me!!!! Se volete farmi un regalino dei commenti sarebbero graditi ^_^
Buon Immacolata, buon albero, e buon compleanno a me!
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