CAPITOLO 17: LOVE LIFE
CAPITOLO 17: LOVE LIFE
30 GIUGNO 2016 19:00
I ragazzi erano nel bel mezzo del tour e si trovavano tutti nel proprio suv, diretti verso il prossimo albergo, dove avrebbero riposato prima di un altro concerto.
"Siamo già a Nanchino" disse Hope guardando fuori dal finestrino sospirando.
"Namjoon hyung quanti impegni abbiamo?" chiese Jimin intento ad armeggiare con il cellulare.
"Mmh prove su prove, per il concerto, poi qualche intervista questo è programma" bofonchiò il leader, senza scendere nei dettagli, avevano parlato del proprio programma non si sa quante volte.
"Oggi invece?" chiese Jimin con entusiasmo.
"Jimin sono le sette di sera, siamo quasi arrivati abbiamo la serata libera ceniamo e poi letto, domani mattina abbiamo un'intervista e le prove" disse il leader guardandolo torvo, era la quinta volta che Jimin chiedeva i programmi e puntualmente se li dimenticava.
"Ottimo!" esclamò allegro sorridendo ampliamente, Rm lo guardò confuso e decise di non rimproverarlo trovando il ragazzo stranamente fin troppo euforico, stava per domandarli come mai fosse così allegro, ma non ebbe il tempo, che Hoseok fece per lui.
"Come mai tutta questa allegria?" chiese il ballerino con far inquisitorio.
"Ho bisogno di riposarmi" disse sorridendo talmente tanto da far diventare gli occhi due mezze lune.
"Mmh, si! Ci farà bene un po' di riposo a tutti" annuì Hoseok pensieroso, mentre Rm guardava confuso entrambi, poi fece spallucce e tornò al telefono e a controllare le varie schedule.
"Dobbiamo svegliarci presto?" chiese Jungkook muovendo leggermente la spalla indolenzita da peso di V che dormiva con la bocca aperta su di lui.
"Si, dobbiamo decidere le stanza anche" disse Jin guardando il più piccolo, incastrato dal peso di Tae, pensando che forse avrebbe dovuto darli una mano per spossare il ragazzo.
"Usiamo le stesse di casa" disse Yoongi tranquillamente.
"Tu non devi produrre? Non hai bisogno della stanza singola?" chiese Jin al suo compagno di stanza, era da inizio tour che Yoongi usufruiva della possibilità della stanza singola per mettere mano al suo Mixtape in uscita a breve.
"No, ad essere sincero vorrei riposarmi un po' di più, e poi rimaniamo poco qui, solo il tempo del concerto" disse sbadigliando, pensando che se fosse stato in camera con qualcuno aveva la scusa per non vedere l'interprete nuova con cui si stava frequentando e che stava a suo dire diventando leggermente assillante.
"La posso prendere io quella singola? Ho un po' di cose da fare" chiese Namjoon, rivolgendosi a tutti.
"Si hyung, dormo io con Tae" disse Jungkook "Anche perché sarà difficile staccarmelo, anche se si dovrebbe svegliare, non lo porto in braccio in hotel" rise lui tremando leggermente con il corpo.
"Vuoi che te lo stacchi?" chiese Jin leggermente preoccupato.
"No, no.... È okay così, sono abituato" sorrise Jungkook dolcemente.
"Ci vuole ancora un po' lascialo dormire, la notte scorsa non ha dormito molto" disse Rm.
"Ah come mai?" chiese Jungkook confuso provando a guardare il leader sul sedile davanti, ma riuscendoci poco.
"Pensava di aver sbagliato qualcosa sullo stage, gli ho detto che non è così, ma ormai ne è convinto" disse Rm scuotendo la testa.
"Ah... beh lo sai, ogni tanto siamo tutti convinti di sbagliare qualcosa, farà meglio al prossimo, e poi finiranno le problematiche nella sua testa" disse Jin tranquillo lanciando uno sguardo a Tae leggermente in pensiero.
"Ci penso io, a distrarlo!" disse JK di buon umore sorridendo.
"Bravo il più piccolo!" esclamò Yoongi "Pensaci tu!" ridacchiò il rapper.
"Come se ci avresti pensato tu" disse Jin ironico scuotendo la testa e Yoongi fece spallucce.
"Comunque tornando alle stanze ci dividiamo come a casa?" chiese Hoseok inserendosi di nuovo nel discorso.
"Si, facciamo così" decretò Jin.
"Jimin per te va bene?" chiese Yoongi guardando il più piccolo che era ancora intento ad armeggiare con il telefono.
"Si va bene," disse senza aver ascoltato una parola e sorridendo per poi tornare a guardare il telefono e continuare a messaggiare.
"Perfetto" disse Yoongi facendo spallucce "Quanto manca ad arrivare?" chiese.
"Mmmh quarantacinque minuti" disse Rm guardando l'ora.
"ahhhh! È il momento di un sonnellino! Buonanotte!" esclamò e chiuse gli occhi.
"Si, forse ha ragione dovremmo dormire un po' ora che abbiamo tempo" disse Jin e anche lui si mise meglio sul sedile per poter dormire.
"Io non ho sonno" disse Rm confuso, poi fece spallucce e tornò al cellulare e a leggere l'articolo che aveva interrotto per rispondere a tutte le domande e coordinare le stanze.
"Con chi parli?" sussurrò Hoseok a bassa voce a Jimin.
"Con un amico" disse sorridendo alzando per un istante gli occhi dal telefono.
"Capisco..." disse Hoseok tornando a guardare fuori dal finestrino, prese il telefono e sbuffò innervosito, andò a rileggere di nuovo quel messaggio che li era arrivato quasi mezz'ora prima. La sua espressione divenne improvvisamente triste.
Sono ubriaco, ero uscito e mi stavo divertendo.... Indovina la persona con cui mi frequento voleva una relazione seria!
Con me? Ci crederai?
Chi la vorrebbe con me? Solo un pazzo....
Diventa pazzo.... Così io posso dire si a te, e no a tutti quelli che me lo chiedono e che non contano niente.
Non dovrei scrivere ma ogni tanto torni in mente...
Io ti torno in mente? Ahahahah
Lo so che è un No.
Esiste solo la tua carriera per te.
Mi manchi, mi manca la nostra amicizia, mi manchi veramente.
Hoseok spense il telefono, non poteva rispondere.
Non poteva.
Era tutto così tremendamente sbagliato.
Finalmente arrivarono in Hotel e si avviarono ognuno verso le proprie stanza, erano in corridoio trascinando le valigie in silenzio.
"In che stanza dormo io?" chiese Jimin confuso.
"Aigoo, con me" disse Hoseok guardandolo stranito.
"Ah okay!" esclamò allegro.
"Avevamo detto le stanze nel suv e tu avevi detto che andavano bene" disse Yoongi guardandolo come se fosse idiota.
"Ah... si giusto! Mi sono dimenticato" esclamò il ragazzo facendo la faccia dolce per impietosirli un po'.
"Dove hai la testa Jimin-ahh!" esclamò ridendo il rapper vicino a lui, scompigliandoli i capelli con la mano libera.
"Attaccata al collo?" disse Jin ridendo da solo per la battuta pietosa.
"Aigoo, mi sa che le stanze le cambiamo" disse Yoongi scuotendo la testa, guardando il maggiore con biasimo.
"La singola non te la do" disse Namjoon disse tenendo stretto le chiavi in mano.
"Chi vuole stare con il più grande?" chiese Yoongi a tutto il restante del gruppo che invece rimase in silenzio.
"Aish! Era simpatica la mia battuta" disse ridendo Jin
"Si certo hyung faceva ridere un casino" disse Yoongi sarcastico facendo finta di ridere.
"Sei tu che non capisci! Il maknae ride" disse guardando Jk che stava ridendo, ma non per la battuta ma per la faccia schifata di Yoongi.
"Tae ridi anche tu forza!" esclamò rivolto all'altro ragazzo che si muoveva come uno zombie per il corridoio.
"Ah... ah ... ah" fece finta di ridere Tae appoggiandosi a Jungkook ancora assonnato e con una mano grattandosi la testa.
"Andiamo dormiglione" sorrise JK gentilmente continuando a reggerlo per il corridoio e muovendosi verso la camera, avevano quasi tutti raggiunto le proprie camere, che erano situate tutte sullo stesso piano, quando la voce di una ragazza arrivò da corridoio.
"Suga Oppa" a sentire la voce tutto il gruppo si fermò, Yoongi grugnì a bassa voce per il fastidio, mentre Jin vicino a lui lo guardava torvo.
"Yah Yuna" disse lui a mo' di saluto girandosi a guardarla, lasciò la valigia e si mise le mani in tasca.
"So che avete la serata libera, ti va di stare un po' insieme?" chiese lei ammiccando mentre l'amica che stava con lei la guardava sconvolta per tutta quella spavalderia avuta davanti a tutti.
"Ehm... scusami, ma al dire il vero ho del lavoro da fare, e poi non ho la camera singola questa volta" disse diretto, mentre Rm lo guardò scettico, capendo che Yoongi stava cercando di evitare l'ennesima ragazza con cui era andato a letto e che ora forse si steva innamorando di lui.
"Ah... capisco" disse lei cercando di sorridere tiratamente.
"Ciao Bo-ram!" esclamò invece Jimin rivolgendosi l'altra ragazza e tutti si voltarono a guardare il ragazzo rosso in viso che si era avvicinato.
"Ciao Jiminie" disse l'altra ragazza sorridendo, Jk si voltò a guardare con interesse la situazione incuriosito dal fatto che Jimin avesse fatto un salto per avvicinarsi e salutare l'altra ragazza tutto rosso in viso e imbarazzato.
"Come stai?" chiese Jimin sorridendo un po'impacciato.
"Molto bene, tu?" chiese lei paonazza in viso e imbarazzata per via di tutti gli occhi puntanti addosso a lei, specie quelli dell'amica che la guardava confusa.
"Tutto bene! Alla grande! Oggi abbiamo la serata libera per riposare!" esclamò con voce acuta e velocemente.
"Mi fa piacere, vi serve un po' di riposo, state lavorando tanto" sorrise gentile "Ora scusa ma dobbiamo andare, Yuna andiamo" disse sempre rossa in viso mentre si voltava a guardare l'amica.
"Ah okay!" esclamò questa volta con un sorriso più tirato e sforzato.
"Si andiamo, Bo-ram" disse l'amica prendendola per un braccio e portandola via.
Tutti si voltarono a guardare Jimin confusi.
"Chi era? Come la conosci?" chiese Tae che si era improvvisamente svegliato.
"Ehm... una dello staff, ci ho parlato qualche volta" disse Jimin a disagio sorridendo.
"Ti piace?" chiese Hoseok ilare dandoli un colpetto.
"Aigoo, no! Mi sembrava educato salutarla poiché ci ho parlato!" disse con voce acuta Jimin, Jk non poco lontano da lui studiava attentamente il comportamento del ragazzo.
"Sicuro che non ti piace?" chiese Jk.
"Sicuro!" esclamò.
"MMh okay.. stai attento però, non è quel che sembra" disse il più piccolo facendosi improvvisamente serio.
"Che cosa vuol dire?" chiese Suga guardando il più piccolo, aggrottando la fronte incuriosito.
"Quello che ho detto, fa tanto la timida, ma non lo è" disse serio "Andiamo in camera Tae" disse tirando l'amico per un braccio chiudendo il discorso.
"Strano..." disse Jin confuso, grattandosi il collo a disagio.
"Cosa?" chiese Jimin confuso.
"Nulla, e che Jk non da mai giudizi su qualcuno" disse Jin leggermente incerto riguardo l'atteggiamento del minore.
"MMh, a me sembrava molto carina, era gentile mentre ci parlavo" disse Jimin pensieroso.
"Boh" disse Hoseok confuso "Dai andiamo in camera" disse e Jimin lo seguì saltellando.
"A dopo!" disse allegro.
Rimasero in corridoio solo Yoongi, Jin e Namjoon.
"Sicuro a non voler la camera singola?" chiese Namjoon dando una leggera gomitata a Yoongi, prendendolo in giro.
"Si certo!" disse Suga con sguardo di terrore.
"Un'altra che si sta innamorando?" chiese il leader non riuscendo a nascondere una risata.
"Aigoo... la vuoi tu?" chiese sconvolto.
"Cosa?" disse Namjoon incominciando a ridere nervoso.
"Se ci provi tu con lei, forse mi mollerà!" disse esasperato, voleva assolutamente liberarsi di quella piovra.
"Non se ne parla, ormai sono diventato Suor Namjoon" disse il leader sorridendo.
"Tu?" chiese Yoongi a Jin.
"No, non sembra una principessa" disse Jin scuotendo la testa.
"Aigoo, che amici orrendi che ho" rimproverò il rapper scuotendo il capo e guardandoli con diniego.
"Amici orrendi? Tu vuoi cederci i tuoi scarti!" rise Namjoon prendendolo in giro, e spintonandolo.
"Si, forse sono io un pessimo amico" disse Yoongi ironico.
"Decisamente, beh io vado nella mia stanza singola, devo ringraziare Yuna, me l'hai ceduta così avevi la scusa di non incontrarla" rise Namjoon continuando a fare dell'umor su quella situazione.
"Tu sei troppo intelligente" disse Jin ridendo dando una pacca a Namjoon.
"Lo so!" sorrise ammiccando ed entrò in camera.
"Andiamo?" chiese Jin
"Si, domani la mollo se continua a farmi imboscate" sbuffò il rapper leggermente infastidito da quella situazioni.
"Forse dovresti darti una pausa da tutte queste relazioni a casaccio che fai" disse serio Jin con un leggero tono saccente.
"Si, forse dovrei" disse Yoongi pensieroso entrando in camera insieme al più grande.
Jungkook e V erano davanti alla porta della stanza di Hope e Jimin a bussare.
Un riluttante Hoseok con i capelli bagnati e l'accappatoio, aprì la porta sbuffando.
"Ehi ragazzi!" esclamò sorridendo.
"Ciao Hyung, avete mangiato tu e Jimin?" chiese V con il suo solito sorriso stampato in faccia.
"Io ho ordinato il servizio in camera, Jimin ha detto che andava a farsi un giro.... Non so" disse pensieroso, avendo notato dopo la doccia l'assenza del ragazzo.
"Aigoo, te l'avevo detto che c'era qualcosa che non andava in lui" disse Jungkook incrociando le braccia al petto e imbronciandosi.
"Solo perché è sceso a fare una passeggiata?" chiese V stranito.
"Cosa c'è che non va?" chiese Hoseok sempre più confuso.
"Jungkook pensa che: Jimin si frequenti con quella ragazza di prima e che non abbia detto niente a nessuno" disse V scuotendo la testa, trovando assurda quella teoria.
"Beh se è così, lo dirà quando sarà pronto" disse Hoseok serio non capendo il punto della situazione.
"Dovremmo indagare! Andiamo!" disse Jk combattivo.
"Ah, io no... non mettetemi in mezzo voi due, aspetto la cena e poi mi metto a dormire" disse Hoseok piccato.
"Dai Hyung non sei curioso?" chiese V, non voleva passare tutta la serata a investigare almeno no da solo con Jungkook, qualcuno doveva pur subire quella sorte insieme a lui.
"No, per niente, ho mal di testa, non ne voglio sapere nulla dei problemi di cuore degli altri" disse serio, facendo no con il dito indice.
"Hyung.. ma se sei quello con cui parliamo tutti!" disse Jk confuso.
"Voi non avete mai parlato con me di cose del genere" disse confuso grattandosi la testa.
"Ah... perché non è ancora successo a nessuno di noi due di innamorarci di qualcuno, ma Yoongi parla con te, e anche Namjoonie" disse serio V.
"E Jin ne parla con chiunque lo stia ad ascoltare, aigoo povero Yoongi non sa cosa li aspetta stasera" disse Jk serio, trattenendo una risata.
"Cosa?" chiese Hoseok confuso, cominciando a credere di aver perso parecchi pezzi nell'ultimo periodo.
"Jin ha adocchiato un'altra principessa" disse Jk ma non riuscendo più a trattenere la risata.
"Aigoo.. povero Yoongi, beh io non ho voglia di indagare, fate voi!" disse sorridendo.
"Okay Hyung! Ti aggiorneremo però!" disse V allegro.
"Okay, ma domani, non piombate qui" disse assottigliando gli occhi.
"Va bene, muoviti dobbiamo trovare il mochi e capire che sta combinando!" disse JK chiudendo poi la porta di Hoseok e portandosi via V correndo per il corridoio.
Hoseok si ritrovò con la porta chiusa in faccia confuso, fece spallucce, doveva essere abituato all'esuberanza dei ragazzi, ma quella sera proprio non ne aveva voglia.
Si sedette sulla poltroncina vicino alla finestra e guardò i grattacieli illuminati nel bel mezzo del buio della notte che era calata.
Era proprio così andavano tutti a parlare con lui di problematiche d'amore, solo lui non ne parlava con nessuno.
L'unica volta che si era confidato con qualcuno: era stato con Isabel, ed aveva parlato appunto della persona che li aveva scritto ore prime, a cui non aveva il coraggio di rispondere.
L'ultima volta che aveva visto quella persona era stato il novembre scorso e per puro caso nel solito pub degli idol che frequentava, non aveva idea di come fosse possibile che anche quella persona fosse lì, non apparteneva a quel mondo di cui lui ormai faceva parte, ma l'aveva incontrata di nuovo.
E come sempre ci era finito a letto, ogni volta accadeva sempre così bastava guardarsi, bere un paio di shot ed eccoli farsi un segno d'intesa e finire per andare via insieme.
La mattina era sempre la solita storia, lui andava via e lasciava quella persona lì senza alcuna risposta, la lasciava sola e tornava a essere il solito Idol di sempre.
Dicendosi che sarebbe stata l'ultima volta, che era tutto così tremendamente sbagliato e stava sbagliando, dicendosi di essere completamente sbagliato.
Sospirò continuando a guardare il panorama, non si sarebbe mai innamorato aveva provato ad uscire con alcune ragazze, ma andava sempre male, non erano adatte a lui e nell'ultimo periodo si era anche stancato di provarci, era tremendamente stanco di provare.
"Niente non si trova" disse V sedendosi a terra in un corridoio.
"Alzati! Sarà da qualche parte!" disse Jk provando a tirarlo in piedi, afferrandolo per un braccio.
"Jungkookie io ho fame!" si lamentò V con voce infantile.
"Dobbiamo cercare Jimin!" disse Jk serio.
"Perché? lascialo divertirsi!" disse Tae guardandolo supplice.
"Jimin non sa divertirsi con le ragazze, lui crede nell'amore, e sicuramente ha una cotta per quella ragazza e sono sicuro che lei giocherà con lui" disse il suo pensiero Jungkook.
"Cosa ti fa pensare questo?" chiese Tae alzandosi in pieni e studiando il più piccolo.
"Ti ho detto lei non è quel che sembra" disse Jungkook imbronciato.
"Si, ma hai detto che non la conosci, non puoi giudicarla senza conoscerla" disse Tae serio, con una punta di rimprovero nel tono di voce.
"Io..... ho sentito delle voci!" disse Jungkook mentendo alla grande.
"Se dovessimo credere a tutte le voci di questo mondo ,allora dovremmo credere che Noona ha lasciato Yoongi hyung per i soldi" disse Tae piccato.
"Ma cosa c'entra ora!"
"Era un esempio, le voci possono essere sbagliate"
"Non voglio che Jimin soffra"
"Jk non sappiamo neanche se si frequenta con questa, se ha una cotta o chissà cosa. Probabilmente è andato veramente a fare una passeggiata, forse mentre giravamo è tornato in camera" disse Tae giudizioso.
"Io non credo... ho capito tu non vuoi spalleggiarmi in questo"
"Non ho detto questo, quello che voglio dire e che ci preoccuperemo quando accadrà qualcosa, sei sicuro di non conoscere quella ragazza?" chiese sospettoso.
"Certo che non la conosco." Disse piccato "Perché pensi che io la conosca?" chiese nervoso incominciando a giocherellare con un braccialetto al suo polso.
"Ah non lo so, ho fame, andiamo a mangiare" disse supplice.
"Okay, tanto non si trova Jimin hyung... ma scoprirò la verità!" disse serio e agguerrito.
"Si, basta che mangiamo, prendiamo l'ascensore troppe scale mi hai fatto fare" disse avviandosi verso l'ascensore.
Jk scosse la testa irritato, non se la sentiva di dire che conosceva quella ragazza, e che la frequentava da un po', come non se la sentiva di dire che non c'era niente di timido in lei e di gentile, quella ragazza voleva solo sesso e lui lo sapeva bene, Jimin si stava mettendo nei casini.
Era preoccupato per la situazione, avrebbe parlato con Bo-ram e le avrebbe detto di stare lontano dal suo Hyung.
Non era per niente la persona giusta per Jimin, non lo era neanche per lui, lo sapeva, ci stava solo facendo un po' di esperienza niente di che.
01 LUGLIO 2016 00:30
Jimin rientrò in camera facendo silenzio, fece luce con il cellulare e guardò il letto di Hoseok che stava già dormendo, sorrise e prese il suo pigiama e si avviandosi verso il bagno per potersi cambiare e andare a dormire.
Aveva passato proprio una bella serata con Bo-ram si era divertito a parlare con lei, si sentiva molto imbarazzato, ma comunque andava bene, avevano passato veramente tante ore insieme. Lei lo capiva, e ne era sicuro, lei lo ricambiava, anche perché finalmente aveva dato il suo primo bacio a lei.
Voleva parlare con i suoi amici, ma un qualcosa dentro di lui li diceva che fosse meglio non farlo.
Voleva essere felice per un momento.
Voleva esserlo e non voleva che nessuno li rovinasse quel momento.
Si sentiva su di giri, guardò la sua immagine allo specchio, e il suo sorriso era splendente.
Era sicuramente così che Yoongi si sentiva quando era innamorato di Isabel, aveva riconosciuto lo guardo, aveva lo stesso del più grande.
Finalmente anche lui stava capendo cosa volesse dire essere innamorato.
Ed era sicuro non sarebbe andata male, come era successo al suo Hyung, no lui avrebbe fatto andare le cose bene, lui ce l'avrebbe fatta.
"Dormi?" chiese Jin a Yoongi nel buio della loro camera.
"Si" rispose l'altro rimanendo immobile come una mummia sotto le coperte.
"Penso di essermi innamorato" disse Jin con voce sognante.
"Aigoo di nuovo?" ridacchiò Yoongi, non riuscendo a trattenere una risata.
"Perché quando mai mi sono innamorato?" chiese Jin confuso accendendo la luce.
"Aigoo... perché hai acceso?" si lamentò Yoongi mettendosi un cuscino in faccia e brontolando attraverso di esso.
"Perché sei sveglio" disse Jin.
"Hyung sei insopportabile" disse Yoongi togliendosi il cuscino dalla faccia e guardandolo male.
"Quando mi sono innamorato?" chiese di nuovo Jin.
"Hyung ogni volta che vedi una dici che è quella perfetta e la tua futura principessa della favola che vorresti vivere, fatta di dolcezza e tenerezza... bleah" disse con tono schifato, ancora non capiva come l'amico potesse voler desiderare un qualcosa del genere.
"Tu non capisci niente di romanticismo" disse Jin mettendosi a sedere e guardandolo scuotendo la testa.
"Si, non mi piacciono le sdolcinatezze" disse contrito strapazzando il cuscino che aveva preso in mano.
"Mmh... come vuoi tu" disse imbronciato .
"Quindi questa?" chiese Yoongi dato il silenzio.
"È quella giusta" disse con un grande sorriso sul volto.
"Aigoo... speriamo sia vero" disse il rapper sbuffando.
"Che faccio?" chiese Jin sperando in qualche perla di saggezza.
"Io che ne so!" disse l'altro irritato.
"Tu sei sempre circondato da ragazze, fai sempre segno" disse Jin
"Si per andare a letto, no per una relazione romantica... in quello sono negato" disse sbuffando alzando gli occhi al cielo.
"Mmh... con lei lo eri..." disse sotto voce, ma facendosi comunque sentire dall'altro ragazzo.
"Hyung... no." Disse secco.
"Ancora arrabbiato?" chiese alzando un sopracciglio.
"Non la dovete nominare" disse innervosito distogliendo lo sguardo da Jin e osservando il cuscino sulle sue gambe come a volerlo colpire.
"Oaky okay..." disse Jin e il silenzio calò di nuovo tra entrambi.
"Comprale dei fiori" disse Yoongi tornando a guardare il più grande, sentendosi leggermente in colpa per la sua reazione, sapeva che quando reagiva così i suoi amici ci rimaneva sempre male.
"Funziona?" chiese incuriosito.
"No idea... non ho mai comprato fiori a nessuno" disse Yoongi pensieroso
"Sei inutile... parlerò con Namjoon" disse serio.
"Namjoon si è lasciato da poco, non credo sia propenso a darti consigli" disse Yoongi piccato.
"Aigoo... con chi parlo?" chiese Jin "Tu sei inutile in tutto questo" disse prendendolo in giro.
"Parla con Jungkook" disse Yoongi.
"Con lui? Ma cosa ne capisce?" chiese sconvolto.
"Ah non lo so, ma il suo essere piccolo e indifeso piace alle ragazze" disse serio, aveva notato molte noona parlare con lui.
"Io non sembro né piccolo, né indifeso... non può funzionare" disse brontolando.
"Aigoo... parla con Hope" provò a suggerire di nuovo Yoongi infastidito, lui non era la persona adatta con cui parlare di faccende di cuore.
"Hope le lascia subito, ci esce una sera non conclude niente e chiude subito...."si lamentò il più grande.
"Non lo so! Hyung ho sonno" disse innervosito.
"Siete tutti negati in amore" sbuffò.
"Da che pulpito viene la predica" disse ributtandosi steso sul letto.
"Deduco che sono finite le confidenze" disse Jin rimanendo fermo a guardare Yoongi.
"Vuoi parlarmi di altro?" chiese Yoongi
"No, torna a dormire" disse Jin scuotendo la testa.
"Perfetto notte Hyung" disse Yoongi.
Angolo dell'autrice:
I bts sono in Tour! Sono arrivati a Nanchino in cui faranno il concerto giorno 2 luglio.... Sono le prime tappe!
Mi sembra giusto dare un minimo di storline a tutti e quindi abbiamo la vita amorosa di un po' di gente.
Yoongi continua a saltellare di qua e di là.
Namjoon si è lasciato.... È super concentrato sul lavoro e per lui comunque niente drammi è una persona molto equilibrata.
Hoseok ha una persona segreta del suo passato che è riapparsa di cui nessuno sa niente.
Jin si è innamorato di nuovo per la millesima volta di un'altra che pensa sia una principessa
Tae vive nel suo mondo ancora.
Jk..... eeeeh è in una situazione difficile conosce Bo-ram... povero Jk ha una bomba tra le mani e non sa come gestirla e non ha ancora la certezza che Jimin si è creato un film romantico in testa, Jimin pensa già al matrimonio con Bo-ram! Che macello!
È tutto gente!
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