CAPITOLO 12 BENEFICIENT


CAPITOLO 12 BENEFICIENT

9 MAGGIO 2016

I bts si trovavano tutti in una sala riunione per discutere di una piccola faccenda leggermente delicata.

Namjoon aveva appena finito di spiegare quale fosse la richiesta del capo, di andare alla mostra di beneficienza del fotografo Do-yoon.

"Qualcuno ci deve andare alla mostra" ridisse Namjoon dato il silenzio di tutti "Pd-nim vuole che qualcuno vada" disse secco e leggermente irritato dal fatto che nessuno volesse andare, anche se non l'avevano detto si leggeva sulle loro facce, esclusa quella di Tae.

"Io non posso, no dopo lo scandalo avuto con lei a febbraio. Ci sarà Isabel non posso rischiare." disse Jin seduto con le braccia incrociate al petto e facendo no con la testa.

"Sentite mi fate capire perché mi trovo qui a discutere?" chiese Yoongi sbuffando innervosito, prendendo finalmente la parola. Non capiva il perché lui dovesse mai andare alla mostra di quegli e due, Isabel ormai era un tabù era stato chiaro con tutti.

"Pensavamo che volessi andare alla mostra organizzata da Noona" disse Tae gentile "Io ci voglio andare" sorrise con allegria, era molto convinto che ci sarebbe andato lui, sperava tanto di poter convincere Yoongi a seguirlo.

"No. Non vedo perché dovrei andare. Per essere trattato con freddezza e sufficienza? Non mi va per niente. Vi avevo detto che non ne volevo sentire più parlare" disse con rabbia il rapper guardando tutti con rancore, lo stavano mettendo di nuovo davanti a una situazione riguardante la ragazza.

"Stessa cosa, io non voglio essere trattato così e poi ormai sono della posizione del Maknae mi sono convito." disse Jimin con le braccia incrociate, per quanto avesse cambiato idea, non aveva comunque voglia di vedere noona, si sentiva ancora in colpa per aver pensato male di lei.

"Qualcuno deve pur andare con V" disse Namjoon, che ormai sapeva che il più piccolo era l'unico disponibile ad andare, ma solo non lo si poteva lasciare avrebbe combinato dei casini con Noona, era al coerente della voglia del minore di parlare con lei.

"Leader toccherebbe a te" disse Hope ridacchiando cercando di stemperare la tensione.

"Perché non ci vai tu?" chiese Namjoon al suo migliore amico, lanciandoli un'occhiataccia.

"Ehm..." disse Hope leggermente in crisi mentre si voltava a osservare Yoongi e il suo sguardo inviperito, "No, ho da fare quel giorno" disse tentennante.

"Che cosa hai da fare?" gli chiese con fare accusatorio, quello era un ammutinamento vero e proprio a suo discapito, sapeva che per quanto avrebbero discusso alla fine sarebbe toccato a lui affondare con tutta la nave insieme a Taehyung.

"Prove" disse Jimin spalleggiando il compagno di stanza.

"Immagino ti unirai a loro" disse Rm rassegnato guardando Jungkook "Si, io rimango della mia posizione" disse Jungkook.

"Beh direi che tocca a te" rise Jin leggermente ilare per via della sorte del leader del gruppo.

"Io ho un appuntamento" disse Yoongi alzandosi di colpo, era tremendamente stanco di quella discussione.

"Con Suran?" chiese Jimin sorridendo provando a far cambiare l'umore di Yoongi cambiando argomento.

"No, con Suran, con Yeona" disse piccato.

"Chi è Yeona ora?" chiese Tae non capendo confuso, sentendo un nuovo nome.

"Una dell'amministrazione" disse facendo spallucce.

"Aspetta ma non uscivi con Su-hee?" chiese Hope grattandosi la testa confuso anche lui dalla nuova ragazza appena nominata.

"Chi?" chiese Jin stranito ormai aveva perso il conto delle ragazze che uscivano con Yoongi.

"Quello era settimana scorsa, sei rimasto indietro" disse Yoongi.

"Hyung ma con quante ragazze stai?" chiese Jungkook sconvolto.

"Con una diversa ogni volta che sono libero" disse lui come se fosse ovvio.

"Hyung dovresti smetterla" disse Namjoon serio scuotendo il capo con rimprovero.

"Perché? Loro non si lamentano." Disse secco "Sentite non voglio le prediche io vado. Per quella faccenda non ne voglio sapere nulla." Disse secco.

"Come no? Hyung!" esclamò V cercando di trattenerlo.

"Ho detto di no, non è più affare mio" disse andando via prendendo la borsone e sbuffando.

"Aigoo, è sempre peggio o sbaglio?" chiese Namjoon agli altri.

"Io non lo capisco più" disse Jin con gli occhi semi chiusi concentrato su chissà quale teoria nella sua testa.

"Forse ha finalmente preso posizione, sbagliata ma pur sempre una posizione" disse Jimin con sguardo preoccupato.

"Posizione? Che non la vuole più vedere e ne sentire nominare? Dai ragazzi ci credete veramente?" disse Jin sconvolto con una risata nervosa.

"Sentite lasciamolo perdere è un suo modo per andare avanti, è una sua scelta non possiamo fare molto solo assecondarlo" disse Hope serio.

"Si ho capito, ma sta esagerando con tutte queste ragazze non credete? Si è beccato un rimprovero anche da Pd-nim" disse Namjoon serio guardando Hoseok che era al coerente di quel rimprovero.

"Beh Pd-nim ha detto solo che non deve farle piangere" disse leggermente insicuro il ballerino.

"Grande consiglio!" sbuffò Jin scuotendo il capo non credendo alle parole del capo, che a quanto pare aveva dato il via libera a quello strano comportamento.

"Lo Hyung è stato uno straccio per mesi, forse è meglio così?" provò a dire Jk poco convinto.

"Lo so che lo è stato per mesi, però poi improvvisamente sembra come se lei non fosse mai esistita, specie dopo Do-yoon" continuò il leader con tono preoccupato.

"Hope hai provato a parlarci di nuovo?" chiese Jungkook dubbioso

"Si, ma non vuole sentire nulla, neanche cosa vi siete detti dopo. Rimane fermo nella sua posizione. Anche Jimin ci ha provato" disse dando una manata sulla spalla al più piccolo vicino a lui che annuì con il capo.

"Si, dopo che mi sono ricreduto e ho capito che Isabel non è stronza ho provato a parlare con lui, ma nada" disse Jimin scuotendo la testa tristemente.

"Ragazzi, secondo me sta facendo solo un gran casino, sembra arrabbiato con il mondo" disse Tae serio.

"Non so, forse è meglio così, almeno va avanti, alla fine Do-yoon ci ha detto di lasciar perdere e di non insistere" disse Hope.

"Cambia ragazza ogni secondo non è preoccupante questo? Non vuole sentirla nominarla neanche!" disse Tae arrabbiato.

"Tae ne abbiamo già parlato, basta così" disse Namjoon e il ragazzo incominciò a sbuffare.

"Non penso che sia preoccupante, si sta divertendo, sta bene. Lavora duramente. Sembra arrabbiato solo quando la si nomina, quindi smettiamola di farlo semplice" disse Hope aprendo la braccia.

"L'abbiamo trovato nel suo ufficio a vedere gli scandali su di lei" disse Jin dubbioso "Eh?" chiese JK non capendo di cosa stesse parlando.

"Ha detto di averla dimenticata, che non li importa di lei, ma sta sempre a controllare se è su qualche tabloide! Noi abbiamo delle risposte ma lui non vuole sentirle" disse Jin con rabbia.

"Ormai si è intestardito, ha deciso di odiarla e lo sta facendo" disse Hope "Sarà dura aiutarlo a fargli cambiare idea, forse cambierà da solo un domani" disse perplesso, rimanendo comunque fermo al fatto che fosse meglio lasciarlo in pace.

"Se lo portassimo alla mostra di nascosto? E lo chiudessimo con lei da qualche parte con l'aiuto di Do-yoon?" chiese Jimin.

"Do-yoon non farà mai una cosa del genere, e poi sembrano veramente una coppia" sbuffò il maggiore.

"Sentite io non c'ero dopo che vi ha parlato, ma forse Do-yoon voleva solo liberarsi di Yoongi , forse tutto quello che ha detto era un piano ben studiato?" provò a dire Hope.

"Aigoo, Hope si convince Jimin a non odiarla, e ora tu invece confabuli su Do-yoon?" disse Namjoon sconvolto.

"No, a me sembra che si prenda cura di lei, alla fine è uscito un buon articolo, e ci ha aiutato. Non penso sia cattivo" disse Jungkook sicuro del suo pensiero.

"Perché non ne usciamo fuori?" chiese Namjoon prendendosi la testa tra le mani "Ormai siamo veramente un fanclub" disse scuotendo la testa.

"Okay facciamo così... tu e Tae andate alla mostra e provate a scoprire la verità" disse Jin serio.

"Aigoo la sappiamo la verità! Ce l'ha spiegata il fotografo" trillò Jk innervosendosi anche lui a sua volta.

"Io non mi fido" disse Hope.

"Aigoo si fida Jimin che è quello più diffidente di tutti!" rimproverò Namjoon

"È tutto molto confuso" disse Jin "Devi andare a indagare e risolvere" disse Jin

"Risolvere cosa?" chiese Jk stranito non capendo a cosa si riferisse, non c'era nulla da risolvere, la situazione era chiara.

"Hyung! Non c'è niente da risolvere! Non c'è niente da scoprire. La verità è quella: Noona ha fatto una scelta, non ci sta bene, perfetto ma l'ha fatta per delle sue valide motivazioni, lei è la stessa di sempre solo che nasconde la vera se stessa per sopravvivere al padre. Il dilemma è chiuso" disse JK arrabbiato alzandosi in piedi, continuava a pensare che fosse assurdo come tutti ancora cercassero delle risposte inesistenti dato che le avevano già le risposte.

"No, dobbiamo capire, se sta con il fotografo o no, se i dubbi di Hope sono reali" annuì Jin, ignorando la rabbia momentanea del più piccolo.

"Aspetta ora la chiamiamo e le chiediamo informazioni" disse Namjoon ironico guardandolo lo hyung come se fosse impazzito.

"Ahahah simpatico! Lo chiedete alla mostra tu e Tae!" esclamò con convinzione.

"No aspetta, stanno andando per scoprire i miei dubbi sul fotografo?" chiese Hope confuso a Jin.

"Si, è questo il dubbio che abbiamo no?" disse Jin che alla fine aveva lui il dubbio sul fotografo, ma aveva inculcato l'idea anche al ballerino parlandone in privato.

"Questo dubbio lo avete solo voi due, perché non andate tu e Hobi!" disse Namjoon scontroso, aveva di meglio da fare che andare a una mostra e subirsi anche Taehyung come stalker di Isabel.

"Aish io non posso andare! È Hobi fa da spalla a Yoongi non può venire!" disse Jin annuendo serio.

"Aigoo, forse possiamo non andarci" disse Namjoon con tono sconsolato.

"Io ci vado! Parlo io con noona!" esclamò V con entusiasmo.

"Non può andare da solo" disse Hope serio guardando Namjoon.

"Io non voglio! Ho altro da fare!" si lamentò Namjoon.

"Sei il leader! È il tuo compito" disse Jimin trattenendo un risolino.

"Ogni tanto vorrei non essere il vostro leader, mi mandate al manicomio" sbuffò lui incrociando le braccia con disapprovazione.

"Si, ma ci ami comunque!" esclamò Hobi mandandoli un bacio volante a cui Namjoon rispose con un'occhiataccia.

"Hyung state sbagliando, e siete di cattivo esempio per me" disse Jk.

"Non è vero! Noi siamo un ottimo esempio per te!" esclamò Jin guardandolo in malo modo, risentito dalla critica.

"No, per questa faccenda.... Io penso che Isabel si arrabbierà questa volta e anche Yoongi, cosa che è già arrabbiato" disse JK.

"Aigoo! Non finirà mai questa storia!!! Voglio partire in tour e andare lontanooooooo!" urlò Namjoon facendo rimanere tutti di sasso per un momento sconvolti dallo sclero del leader, per poi riderci su.

"Vi odio tutti!" esclamò incominciando a sbattere la testa sul tavolo.

"Ribadisco non è vero" disse Hope con un sorriso stampato sul volto.

10 MAGGIO 2016

La mostra delle fotografie di Do-Yoon procedeva bene, la sala era piena di gente, camerieri giravano con le tartine e i bicchieri di spumante tattici per far ubriacare le persone, così che esse potessero aprire il portafogli e spendere milioni di Won.

Isabel e Doo-Yoon avevano da poco finito di fare le fotografie per una rivista e un'intervista, spiegando il perché della mostra e dell'asta di beneficienza, intervista in cui non erano mancate domani inconvenienti sul loro rapporto, nonostante nessuno credesse che non fossero una coppia alla fine i reporter dovettero rassegnarsi e prendere per buone le parole di Do-Yoon che era di un influenza pazzesca, ed erano tutti a conoscenza del fatto che fosse meglio non contradirlo.

"È arrivato anche tuo padre, con tuo fratello" disse lui passandole un bicchiere di Champagne.

"Io non lo reggo, fai tu gli onori." Disse lei secca buttando giù tutto lo champagne in un unico sorso.

"Calma con l'alcool, la giornata è lunga, abbiamo molto da fare e abbiamo l'asta fra un'ora" la rimproverò lui,

"Ok, vado a farmi un giro" disse lei con un alzata di spalle ignorando il rimprovero.

"Un giro significa che vai in cucina a mangiare di nascosto? Quando sei nervosa o non mangi o mangi tanto" ridacchiò lui cercando di smorzare la tensione che veniva dalla ragazza.

"Non sono nervosa ho solo fame, non mangio dalla colazione per finire i preparativi e se qualcuno mi vede che mangio,poi mi fanno un casino di domande, sai sul fisico sul dovermi mantenere magra... ecc... si stanno avvicinando, io vado a dopo" disse filandosela lasciando a lui la patata bollente della sua famiglia.

Lui la guardò andare via sbuffando, stava organizzando quella mostra con lei solo per tenerla più impegnata di quanto già fosse. Dopo il servizio fotografico aveva provato a parlare con lei, ma Isabel non aveva voluto sentire ragione e gli aveva solo chiesto di aiutarla a non pensare, quindi si era ritrovato di nuovo a fare sesso con lei. Conosceva quei modi di fare, li aveva avuti anche lui in passato, ed era finito parecchie volte nei guai. Era la scelta migliore essere lui la persona con cui lei poteva sfogarsi anche fisicamente, essere la persona che poteva istruirla a come sopravvivere in quel mondo. Di fatti era quello che faceva anche lui sopravviveva in quel mondo che tanto odiava fingendosi di essere un altro. Continuava a collezionare segreti di tutta l'élite ed ad avere notorietà, acquistando sempre più potere. Ed era quello che voleva fare anche per Isabel, farle avere più potere, insieme sarebbero stati veramente grandi e forse entrambi sarebbero riusciti ad ottenere quello che tanto bramavano. Alla fine dei conti Do-yoon lo sapeva bene, le motivazioni di entrambi erano uguali, anche se lei, ancora non fosse al coerente di ciò, ancora troppo acerba per quel mondo e ancora troppo diffidente nei suoi confronti.

Il Kim Joon-bin, il fratello di Isabel con la consorte al seguito si avvicinarono a lui per parlare e congratularsi dell'ottimo lavoro che stavano facendo il fotografo e la figlia.

Do-yoon sorrise cordiale e si comporto come sempre in modo educato, nascondendo l'odio che aveva per la famiglia di lei, lo stesso odio che aveva per la sua.

Finalmente dopo tutti i convenevoli riuscì a liberarsi di loro e si avviò a prendere un bicchiere di champagne. Si bloccò immediatamente individuando una donna vicino la porta d'ingresso, la donna si stava togliendo il capello, si inchinava leggermente per salutare alcune persone. Do-yoon notò come stringeva a disagio la borsetta a sé, e di come scrutava in giro in ansia cercando qualcuno.

Quel qualcuno era lui, lei lo individuò ed entrambi si guardarono da lontano. Come sempre lui si ritrovò a rimanere legato allo sguardo di lei che sorrideva in modo impacciato da lontano. Lui rimase immobile per un istante, ma poi si destò in un attimo, si voltò dall'altra parte, smettendo di guardarla. Le fitte al cuore facevano troppo male, bevve tutto di un sorso il di champagne e si allontanò per andare dalla parte opposta della sala a cercare altro alcool. Ne aveva assolutamente bisogno.

"Abbiamo sbagliato a venire" sbuffò Namjoon torturandosi il polsino della camicia staccando e riattaccando il bottoncino.

"A me piacciono le opere di quest'artista!" esclamò Taehyung con allegria guardando intorno.

"Tu sei venuto solo per vedere Noona" disse Namjoon guardando intorno a disagio per poi vedere Pd-nim che li aveva accompagnati alla mostra parlare con delle persone e bere champagne.

"Anche tu vuoi vedere Noona" disse Taehyung "Qualcuno doveva venire ad indagare" sorrise il ragazzo.

"Yoongi Hyung dovrebbe dimenticarla, tutti noi dovremmo" sospirò Namjoon di cattivo umore.

"Lo Hyung dice che l'ha dimenticata, hai visto come ha reagito alla proposta di venire qui" disse piccato.

"Appunto la sua reazione non è di uno che l'ha dimenticata, ora è solo arrabbiato e ignora la problematica" alzò gli occhi al cielo Namjoon quella situazione non li piaceva proprio, stava maledicendo Jin hyung e Hope nella sua testa, era colpa loro il fatto che si trovasse a quella maledetta mostra. Era stato l'unico che aveva provato a tenersi più distaccato possibile riguardo la faccenda Isabel, e ora era lì a un passo da lei.

Non poteva cedere ai ricordi, o alla delusione che provava ogni tanto nei confronti della ragazza. Era stato arrabbiato anche lui, specie quando in America si era ritrovato Yoongi chiuso in quel bagno in crisi. Era rimasto saldo e aveva provato ad aiutarlo. Aveva provato sempre a rimanere saldo nei suoi principi, e razionale rispetto a tutta quella storia.

Aveva provato ad andare avanti meglio degli altri, dando il buon esempio. Ci provava ogni giorno.

Non voleva incontrarla. No, dopo averla guardata negli occhi quel giorno di novembre in dormitorio, quando si erano scambiati quello sguardo e aveva visto in lei paura e fretta di andare via da quel posto, l'aveva vista cedere, ne era convinto, gli occhi di Isabel comunicavano e lo sapevano fare fin troppo bene.

I suoi occhi scuri e profondi erano talmente magnetici da rimanervi incollati e da loro quella giornata aveva percepito tutta l'angoscia che la ragazza provasse.

Dopo che lei, se ne fosse andata la prima volta lasciandoli con lo Hyung distrutto in mille pezzi, erano avvenuti diversi incontri, il primo era stato tra Isabel e Hoseok e Jimin in quella caffetteria, poi lei aveva incontrato Jungkook, era apparsa a casa loro incontrando tutti, poi aveva incontrato Jin. A quell'elenco d'incontri mancavano solo lui e Taehyung lo sapeva bene. Era il loro momento di avere un a faccia a faccia con la ragazza, ma l'angoscia e l'ansia da quella mattina erano diventate le sue compagne fidate. Aveva paura di non riuscire a essere saldo nella sua razionalità e nella sua neutralità su quella faccenda, aveva paura che alla fine il dolore represso per quella perdita, per la perdita di quella sorella sarebbe apparso e l'avrebbe distrutto.

Sapeva di non essere abbastanza razionale, nell'ultimo periodo stava affrontato fin troppi problemi, problemi che teneva per se a che non diceva a nessuno. Avrebbe voluto tanto parlare con qualcuno, ma al loro gruppo bastava Yoongi con le sue pene d'amore, non voleva essere anche lui un peso per tutti. Lui non poteva esserlo, lui era il leader e doveva rimanere sempre e comunque saldo e in piedi.

"Eccola! L'ho vista Hyung! Andiamo!" disse saltellando, allegro nell'aver individuato Isabel da sola.

"Taehyung, non puoi chiamarla Noona ricordati, e non sono sicuro che sia giusto parlare con lei, ci sono veramente tanti reporter qui" disse preoccupato ma Tae fece spallucce, ignorandolo e si avviò verso la ragazza.

"Veramente bella questa foto!" esclamò da dietro Isabel intenta ad osservare la foto di un tramonto con la figura di spalle di una ragazza che era lei.

Isabel a sentire la voce saltò leggermente per aria, si voltò di scatto, guardò i due ragazzi dietro di lei, non sapendo bene come reagire e come comportarsi.

"Salve, io sono Kim Namjoon e lui è Kim Taehyung" disse Il leader facendo finta di non conoscerla e presentandosi, togliendola dall'impaccio, lei si guardò in giro preoccupata, per carpire come fosse la situazione di reporter nelle vicinanze e vide che non ce ne fosse nessuno ad la osservava, tutti presi da una famosa modella mozzafiato appena arrivata. Cercò anche suo padre ma di lui nessuna traccia.

"I reporter sono occupati con la modella, tranquilli" disse lei "Che fate qui?" chiese stupita di vederli lì, non sapeva di nessun invito ai Bts.

"Siamo venuti con Pd-nim, aveva l'invito, il fotografo ci teneva che qualcuno del gruppo venisse, non potevamo rifiutarci dopo il servizio fotografico" disse Namjoon quasi come a scusarsi della loro presenza in quel posto.

"Comprendo, siete solo voi due?" chiese guardandosi intorno con sospetto, sperava di non trovare Yoongi in quella sala, o sarebbero stati guai con anche suo padre lì, era terrorizzata da tutto ciò.

"Si, siamo solo noi noona! Ci manchi! Specialmente a lui" si fece sfuggire il più piccolo con allegria.

"Tae!" lo rimproverò Namjoon.

"Uhh a chi è che manchi dolcezza? Finalmente scoprirò il proprietario della collana?" chiese Do-Yoon avvicinandosi a lei leggermente ilare.

"Oppa, non è il momento" scosse il capo lei.

"Visto che bella sorpresa che ti ho fatto? Ho invitato i Bts!" ridacchiò lui.

"Oppa sai benissimo che non mi piacciono le sorprese" disse lei indurendo il tono di voce.

"Ormai è fatta, comportati bene." Sorrise lui per poi rivolgersi ai ragazzi

"Siete venuti solo voi?" chiese ammiccando e poi guardando in giro in cerca del rapper.

"Si, gli altri erano un pochino impegnati, si scusano per non essere qui" disse Namjoon in modo formale facendo un leggero inchino per le scuse.

"Tranquilli capisco alla perfezione" sorrise il fotografo, leggermente deluso dal non trovare Yoongi con loro.

"Sapete siete proprio dei bei ragazzi, siete interessati ai party?" chiese ghignando squadrandoli per bene.

"Per andare ai party dobbiamo chiedere prima ai nostri manager" disse Taehyung sempre con il sorriso e con l'aria di un bambino innocente, fin troppo innocente per quella situazione.

"Oppa, no." Disse secca lei guardandolo con orrore, non capendo cosa l'uomo stesse facendo.

"Perché no?" sorrise lui malignamente avvicinandosi a lei.

"Perché non sono i tipi, lasciali stare" soffiò lei, i party di Do-yoon non erano un posto per loro.

"Lo sai che quando mi piace qualcosa non riesco a resistere" provocò lui.

"Ti ho detto di lasciarli stare" disse lei incattivita, fulminandolo con lo sguardo.

"Cosa mi dai in cambio?" sorrise lui "Il nome di chi ti ha dato la collana e la storia sarebbe un buon affare"

"Hai ancora la sua collana" disse Namjoon per poi mettersi la mano sulla bocca, sorpreso da cosa avesse appena detto.

"Uhh fa parte del loro gruppo, e questo che nascondi?" disse l'uomo per poi ridacchiare.

"Stai impazzendo? Ti sembrano modi? Sbaglio o avevamo detto che non avremmo parlato del mio passato" disse lei innervosita, cercando di capire cosa stesse improvvisamente succedendo a Do-yoon, il suo comportamento era fin troppo strano.

"Io non l'ho mai detto, poiché tu non mi dai le risposte che voglio, ho deciso di indagare per conto mio" sorrise lui.

"E hai deciso di farlo a un party con la mia famiglia presente e dei reporter?" disse lei sconvolta da quel modo di fare.

"Okay, forse non ho calcolato bene il tutto" disse lui alzando gli occhi al cielo pensieroso.

"Che hai che non va, non eri così un'ora fa!" esclamò lei per poi girarsi intorno e osservare la gente che non si era accorta del loro battibecco, per poi avvicinarsi a lui leggermente e annusandolo "Aigoo! Sei ubriaco, mi hai detto un'ora fa di non bere e tu ti ubriachi? A minuti c'è l'asta!" disse lei furibonda e sconvolta.

"Io faccio quello che mi pare, e tu mi devi un segreto, se vuoi che la smetta"

"Sei impazzito del tutto!" ringhiò lei "Non ti dirò niente, lo sai è inutile che insisti."

"Noi andiamo" disse Namjoon cercando di scappare afferrando Tae, la situazione era fin troppo instabile, e non li stava piacendo quel battibecco.

"No. Voi rimanete qui fermi un attimo." I ragazzi rimasero immobilizzati sul posto non sapendo cosa fare. Mentre Do-yoon chiamava un report.

"Una bella foto, dei Bts che vanno a un asta di beneficienza con me e la signorina Kim direi che è una buona pubblicità" sorrise Do-Yoon al fotografo "Scatta, scatta"

"Forza mettetevi in posa" e così dicendo i tre ragazzi annuirono sapendo di non poter fare nulla davanti al reporter.

"Perfetto, puoi andare ora, parliamo dopo dell'articolo"

"Certo signor Lee Do-yoon" disse il reporter inchinandosi leggermente e congedandosi.

"Non puoi pubblicarla, lo sai cosa può succedere se lo fai" disse lei tra i denti ancora più incazzata, nascondendo il terrore che aveva.

"Ci penso io al paparino non preoccuparti" disse lui capendo e biascicando un po' con le parole.

"No che non ci pensi tu, io non rischio solo perché hai deciso di ubriacarti senza un motivo valido" disse sfidandolo con lo sguardo.

"Ce l'ho il motivo!" urlò lui.

"Non c'è bisogno di urlare, vuoi darti un contegno?" lo rimproverò lei, guardandolo con orrore, quel comportamento era assurdo.

"Perché dovrei? Tanto pubblicano quello che voglio io" disse lui.

"Beh sai a volte e la sicurezza che ci fotte, me l'hai insegnato tu" disse con tono sprezzante, l'avrebbe ucciso, lì in mezzo all'asta, stava combinando un enorme putiferio.

"Ehm noi andiamo che è meglio" provò di nuovo a dire Namjoon afferrando Taehyung che era immobile e guardava il battibecco leggermente impaurito da Isabel.

"Perché così di fretta, dovete dirmi chi è il proprietario della collana"

"Ti ho detto che devi lasciarli in pace!" esclamò lei stringendoli il braccio con forza.

"Ahia mi fai male, perché ti stai scaldando tanto?" disse lui imbronciato.

"Ok, mi stai innervosendo parecchio. Tu vieni con me ora" disse lei autoritaria e prendendo Do-Yoon per una mano e tirandolo via.

Namjoon e Tae si guardarono preoccupati.

"Che tipo strano" disse Tae.

"Aigoo, lei da incazzata fa paura più di prima" disse Namjoon con gli occhi sgranati.

"Hai visto aveva ancora la collana" disse invece Taehyung pensieroso.

"Mmh, strano, tutto molto strano. Non mi piace per niente questo ambiente, non mi piace che lei stia qui. Sembra diversa" disse Namjoon innervosito.

"Nah, è solo una recita secondo me è rimasta la stessa, comunque è diventata bellissima!" esclamò Tae.

"Si su questo non posso darti torto è veramente molto bella" disse Namjoon, non l'avevamo mai vista così, stava diventando veramente una bellissima ragazza, senza le larghe felpe e i capelli conciati in modo disordinato e l'assenza di trucco.

"Facciamo un giro? E rinvestighiamo dopo?" chiese Tae guardandosi intorno

"Si vediamo un po' di foto di questo pazzo artista, comunque questa del tramonto è proprio bella"

"Certo che lo è, la ragazza è Isabel" sorrise Tae ammaliato dalla foto mentre Namjoon osservava la foto e sorrideva anche lui.

Angolo dell'autrice:

Capitolo complicato... Namjoon mi fa na pena a volte a dover risolvere sempre tutto.

Tae è bellissimo! Io penso che sia purezza allo stato puro!

Jimin si è ricreduto come detto nel capitolo scorso, avrà più spazio un domani prometto!

Jk è sempre quello più giudizioso in questa faccenda non so il perché.

Jin e Hope hanno dei dubbi, e giustamente il leader deve risolvere tutto ahahah

Piccolo siparietto su Do-yoon e su com'è realmente nel prossimo capitolo si scoprirà altro!

Isabel quando vede che qualcuno prova a far del male ai ragazzi diventa irascibile, la frase siete interessati ai party è una provocazione e Isabel non la prende bene.

Beh dopo tanti incontri era il turno di Namjoon e V di incontrarla! 

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top