PRICKING!
PRICKING!
AGOSTO 2012
Era una calda giornata di Agosto, Yoongi era in giorno di pausa come il resto del futuro gruppo dei bts, e come sempre aveva deciso di andare a casa di Isabel, non solo per passare del tempo con la sua migliore amica, ma anche per stare al fresco, in una casa con l'aria condizionata.
Erano entrambi stravaccati sul divano a guardare un film in silenzio.
Isabel però guardava Yoongi con la fronte aggrottata.
Erano ore che lo sentiva grattarsi animosamente la testa, e lei cominciava a preoccuparsi di ciò.
"Yoongi..." Chiamò Isabel, decise di mettere in pausa il film e di parlare del problema grattamento che era in corso.
"Mmh?" Chiese lui mentre si continuava a grattare la testa con forza.
"Sembra che tu abbia le pulci... sento più il tuo grattare che il film" disse lei guardandolo indecisa e soffermandosi sulla mano del ragazzo che continuava a grattarsi dietro la testa come se ne dipendesse dalla sua vita.
"Mi prude, ho lavato i capelli già tre volte oggi ma continua a prudere, forse è lo shampoo dici che è possibile che stia dando fastidio a tutti?" chiese lui dubbioso, dato che anche altri in dormitorio si stavano grattando la testa dal giorno prima.
"A tutti in che senso??" Chiese lei sgranando gli occhi non capendo chi fossero i tutti.
"Gli altri, no tutti, ma Jimin e Jungkook si grattano da ieri, Hoseok ha pensato alla polvere sta pulendo insieme a Seokjin Hyung, hanno cacciato fuori tutti. Hoseok sembra impazzito. Jungkook diceva che erano i moscerini sulla frutta" spiegò lui la situazione in dormitorio che era a dir poco delirante, con Hoseok in crisi isterica.
"Moscerini?" Chiese lei, pensando che potessero essere quelli, anche se più guardava Yoongi grattarsi più pensava che potesse essere altro, istintivamente prese l'elastico che aveva al polso e si lego la folta chioma di capelli stranamente castana e non colorata.
"Si, ma Jungkook gli ha tolti tutti con l'aspirapolvere una piccola portatile, non ho idea da dove l'abbia presa, ma è ossessionato dai moscerini ogni qualvolta che gli vede gli aspirà via." Incominciò a raccontare lui continuando a grattarsi e lei continuava a guardarlo pensando sempre di più che il problema non fossero né lo shampoo né i moscerini della frutta.
"Che ne dici se ti controllo la testa?" Chiese lei titubante.
Lui sorrise e annuì con il capo provando ad avvicinarsi.
"No! Non qui sul divano, andiamo in bagno e lontano da me" trillò lei saltando in piedi e allontanandosi da lui.
"Eh? Perché mai?" Chiese confuso, sbattendo gli occhi e tornando a grattarsi.
"Perché si, alzati e vai in bagno io ora arrivo, smettila di grattarti, o li spargerai ovunque" Urlò lei facendoli segno di andare verso il bagno e continuando a mettere distanza tra loro due.
"Cosa spargo i moscerini? Dici che sono diventato un frutto e si sono attaccati a me? Dici che sono un mandarino?" Chiese ridendo lui.
"NO! dico che devi andare in bagno ora.... muoviti non farti spingere o trascinare" piagnucolò lei guardandolo orripilato.
"Aigoo perché tanta insistenza, si vado in bagno, ma il film?" Chiese lui sorridendo facendo qualche passo per avvicinarsi a lei, facendola innervosire di proposito.
Lei urlò saltando all'indietro e allentandosi.
"Dopo. Ora bagno, devo controllare la tua testa" trillò lei.
"Okay, vado... uffa però, mi pizzica solo. Non vedo perché tu debba essere preoccupata, si potrebbe controllare dopo" Soffiò lui leggermente irritato dalla fretta che lei gli stava mettendo.
"Vai in bagno YOONGI!" Urlò lei, lui la guardò perplesso, cominciando a pensare che lei non stesse giocando con lui ma che fosse realmente preoccupata.
Fece spallucce e poi incominciò a muoversi lento verso il bagno, lamentandosi a bassa voce di quanto fosse stupido che lei gli dovesse controllare i capelli nel bagno quando poteva farlo invece anche lì sul divano.
Isabel corse in cucina per recuperare un paio di guanti in lattice.
Rimase ferma un attimo pensando a cosa potesse prendere, e alla fine decise di prendere anche una bottiglia di aceto. Corse poi fino ad arrivare in bagno velocemente. Con il fiatone e sotto lo sguardo stupito di Yoongi che l'aspettava seduto sul water chiuso, posò tutto il materiale su un mobiletto.
"Che devi fare con quelli?" Chiese confuso.
"Non ti muovere da lì. prendo una sedia!" Esclamò lei per poi correre via, lasciandolo solo e confuso.
Yoongi si alzò dalla sua postazione e prese la bottiglia che Isabel aveva lasciato sul lavello.
"Aceto?" Lesse ad alta voce non capendo perché la ragazza avesse deciso di farsi un'insalata nel bagno.
Isabel tornò velocemente con la sedia, la posizione vicino al lavello.
"Cazzo pesano un casino queste sedie! Siediti!" ordinò sempre con il fiatone.
"Continuo a non capire, che devi fare? Perché hai preso l'aceto, ti sembro un insalata?" Chiese lui imbronciato.
"Siediti!" Disse lei mentre si legava nuovamente i capelli e andava a frugare nei tiretti in cerca di una cuffia per coprirli.
"Non è un po' esagerato? Non ho le pulci" disse lui risentito dal suo comportamento.
"Seduto, e china la testa al contrario nel lavello" disse lei dopo aver sistemato i capelli e aver preso un pettine fino in mano.
Lui sbuffò e fece come gli era stato ordinato, rimanendo imbronciato.
Lei incominciò a pettinare con lui che ogni tanto strizzava gli occhi per via dei nodi che andava a levare.
Dal lavello si sentiva ogni tanto un tac tac di Isabel che sbatteva il pettine e schiacciava qualcosa.
"Isabel?" Chiamò con tono preoccupato lui dato i rumori strani che sentiva.
"Ho comprato io l'aspirapolvere portatile al piccolo" disse lei mentre continuava il suo lavoro.
"Sono i moscerini della frutta?" Chiese lui immaginando che stesse uccidendo quelli.
"No... Yoongi magari lo fossero.... sono pidocchi, piccoli così succidici che si depositano nella tua testa, hanno creato una comunità qui dentro!" Trillò lei con voce leggermente isterica mentre con il pettine andava ad ucciderne un altro.
"Ah." Disse lui a corto di parole, non realizzando del tutto ciò che lei gli avesse appena riferito.
"Provo ad ucciderne il più possibile... ti lavo un po' con l aceto e poi andiamo a comprare lo shampoo giusto" disse lei continuando a pettinare con forza.
"Ahia! Però pettina con delicatezza!" Si lamentò lui, non capendo di perché di tutta quella rabbia, alla fine non era molto grave, erano solo degli insettini.
Udì altri cinque tac provenire dal lavello e il pettine risuonare mentre veniva sbattuto con forza.
"Yoongi taci e fammeli ammazzare!" Urlò lei ammazzandone altri, erano una marea, si fermò a guardare i vari cadaveri così non funzionava. Era troppo lento il suo procedimento ci avrebbe messo ore intere serviva un repellente per quei mostri.
Yoongi rimaneva fermo ad ascoltare i vari rumori del lavello e di Isabel, che sembrava piuttosto agguerrita nel diventare una assassina di pidocchi.
Forse la situazione era grave, più di quando pensasse.
"Ma dici che li abbiamo presi tutti? Come facciamo se ce un'infestazione?? E la sala prove dici che stanno lì? Isabel che si fa?" Incominciò a fare una serie di domande, con voce leggermente isterica, finalmente stava realizzando piano piano che la situazione era realmente grave, che nella sua testa c'erano realmente tanti mostri pronti a succhiare il suo sangue.
"Non lo so. Ma così non va. Senti ci buttò l'aceto spero di riuscire a risolvere il grosso, ma Yoongi puzzerai." Disse lei lasciando per un attimo il pettine e prendendo l'aceto.
"Isabel?" Chiamò impaurito
"Si?"
"E se dovessi tagliare tutto?" balbettò lui.
"Sembrerai una palla da bowling" disse seria lei.
"Ah.... non voglio essere una palla da bowling" si lamentò lui.
"Pensa se sono arrivati alla mia testa e divento io una palla da bowling a te crescono subito e sei maschio" disse lei con orrore.
"Ah..." disse lui per poi incominciare a ridere nervoso.
"Cosa ridi?" Chiese lei sconvolta da quella ridarella improvvisa.
"Saresti buffa senza capelli" continuò a ridere lui.
"Fottiti Yoongi" disse lei risentita e incominciò a spargere aceto ovunque.
"Isabel??? Bruciaaaaaaa" urlò lui.
"Ehm ma stanno cadendo!" Esclamò lei incominciando a spiaccicarli con furia omicida con il pettine, con lui da sotto che brontolava per il bruciore e la puzza.
Isabel e Yoongi entrarono in dormitorio trovando Hoseok sdraiato sul divano quasi morto del tutto per via delle pulizie ossessivo compulsive che aveva fatto durante la giornata.
"Sembra brutto svegliarlo" disse Isabel guardando il ragazzo.
"Beh l'hai detto tu che ce la probabilità che tutti abbiamo questi così... che tra altro non hai ucciso del tutto sulla mia testa" la canzonò lei, guardandola poi male perché sapeva che non aveva finito di soffrire e gli abitanti nella sua testa erano ancora lì a succhiare il sangue.
"Ho ucciso la maggior parte, non è colpa mia se sei pieno di uova bianche non oso immaginare Jungkook e Jimin le avranno prese a scuola o non si spiega" disse lei schifata.
"Taehyung non si grattava però" disse sospettoso Yoongi.
"Ah bah. Tu sei pieno... controllare gli altri e fare lo shampoo non costa nulla." Disse lei piccata.
"Dici che dobbiamo avvisare l' agenzia?"
"Si.. ma prima dobbiamo trovare i tuoi compagni" disse lei con uno sbuffo, si chinò per terra per avvicinarsi a Hoseok per svegliarlo.
"Abbiamo pulito tutto!" Esclamò Jin uscendo dal bagno con solo l'accappatoio addosso e notando Yoongi fermo nel salotto.
"Ah! Hyung sei nudo sotto l'accappatoio??" Chiese Yoongi osservandolo per poi girarsi a voltarsi a guardare Isabel che era accovacciata per terra vicino la testa di Hoseok e nascosta dal divano.
"Ma che domande sono? Tu ti metti i vestiti sotto l'accappatoio?" Trillò Jin ridendo e facendo per aprire l'accappatoio.
Isabel saltò in piedi "aigoo sto per vedere Oppa nudo!" Esclamò ridendo facendo bloccare Jin e facendoli spalancare al bocca.
"Dovevo aspettarmelo che ti avrebbe portato con se" disse con uno sbuffo contrito Jin.
"Ehi non dovevi dormire da lei?" Chiese confuso sbattendo le palpebre. " Oh!" Indicò poi le buste alle mani di Yoongi facendo apparire uno splendido sorriso sul suo volto. "Che gentili che siete ci avete portato da mangiare dopo il lavoro che abbiamo fatto!" Esclamò entusiasta.
"Ehm no. Non è cibo" disse Isabel a disagio.
"Ah... io ho una fame!" si intristì il magiore.
"A me è passata" disse Yoongi con una faccia di disgusto.
"Oppa... abbiamo portato degli shampoo per i capelli." Disse lei con voce da funerale.
"Shampoo? E perché mai??" Chiese confuso e con espressione delusa sul volto, sperava tanti in del cibo, se lo meritava dopo aver pulito tutto il soggiorno la cucina e il bagno.
"Perché..." Isabel guardò Yoongi dubbiosa se dire la verità.
"Abbiamo i pidocchi..." disse Yoongi mortificato.
Jin guardò entrambi aggrottando la fronte perplesso, Yoongi l'aveva quasi sussurrato e lui non pensava di aver capito bene.
"Cosa?" chiese confuso.
"PIDOCCHI!" urlò Isabel.
"Cazzo." Sussurrò Jin sgranando gli occhi.
Angolo dell'autrice:
Ciao tutti! Ecco il mio regalo di compleanno! Avevo scritto questo pezzo l'anno scorso, dopo un'avventura con i pidocchi e per esorcizzare il mio trauma ho deciso che Yoongi avrebbe preso i pidocchi.
È un capitolo così fine a se stesso, ma mi metteva allegria leggerlo e pubblicarlo!
Quindi ecco a voi la mia coppia preferita nell'agosto 2012 quando ancora non sono fidanzati!
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