CAPITOLO 21: LAST DAY
CAPITOLO 21: LAST DAY
03 MARZO 2013
La neve fuori della finestra sembrava si fosse sciolta un po' per via dei raggi di sole avuti in quella mattinata. Mattinata che aveva visto i sette ragazzi del futuro gruppo Kpop Bts, dormire per tutto quel tempo, fin troppo stanchi dalle prove estenuanti sostenute in quell'atroce settimana.
Era pomeriggio e il dormitorio sembrasse essere alquanto rumoroso poiché fossero finalmente tutti svegli e pronti a godersi il loro agognato giorno di riposo.
"Ah oggi è finalmente il nostro giorno libero!" esultò Jimin sul divano mentre mangiava degli snack dopo aver avuto un attimo di riluttanza inziale.
"Videogiochi tutto il giorno!" sorrise Jk seduto a terra mentre giocava con V e lo spintonava leggermente per farlo deconcentrare.
J-hope rise a quel comportamento dei più piccoli e si andò a stendere sul divano quasi lanciandosi addosso a Jimin che fece una smorfia di disappunto e poi tornò a prestare la sua attenzione al pacco di patatine.
"Hyung dove vai?" chiese Hoseok sentendo i passi di Yoongi per il soggiorno, ormai si riuscivano a riconoscere anche solo da dei leggeri movimenti.
"A fare una passeggiata" disse Yoongi fermandosi a guardarlo
"Una passeggiata non sarebbe male, dovremmo andare tutti al parco, questa è l'ultima giornata di riposo, stando ai manager" disse Namjoon uscendo dalla cucina insieme a Jin che sorrideva con un sandwich tra le mani.
"Giusto le settimane prossime abbiamo prove su prove della canzone, io mi sento nervoso a proposito, forse andare a svagarci farebbe bene a tutti" disse Jin dopo aver distolto il suo sguardo sandwich e poi guardando gli altri sapendo di non essere l'unico a essere tanto nervoso.
"Mmmh noi stiamo giocando" disse Jungkook pensieroso in imbarazzo scambiandosi uno sguardo con Taehyung che aveva la fronte corrucciata e stava pensando a cosa fosse meglio fare.
"Dai puoi giocare dopo! Andiamo a fare una passeggiata tutti insieme!" esclamò Jimin che voleva passare la giornata con i suoi Hyung, sprizzando di gioia da tutti i pori.
"Ehm al dire il vero, per passeggiata intendevo che vado da Isabel" disse leggermente in imbarazzo, abbassando lo sguardo sui suoi piedi.
"Da Noona? Quando parte?" chiese Hoseok ricordandosi che il maggiore gli aveva raccontato del viaggio della ragazza
"Tra due giorni, vorrei andare a salutarla" disse con una smorfia leggermente triste sul volto.
"Waoo! Vai da noona! Veniamo anche noi!" esclamò Tae lasciando il joystick a Jimin sul divano e saltando in piedi, raggiungendo finalmente a una soluzione nella sua testa su quale fosse la scelta migliore se uscire o giocare ai videogiochi.
"Ehm non credo che sia il caso" disse indeciso Yoongi, aveva in programma di passare tutta la serata con lei da solo, e non voleva troppa gente intorno
"Dai Hyung! Poi non la vediamo più!" si lamentò Taehyung sbattendo i piedi
"Lo so è per questo che vado da lei" disse piccato
"Ma anche noi vogliamo venire!" insistette Taehyung
"Dai Yoongi, facci venire anche a noi, o incomincia a piagucolare" provò a dire Seokjin sorridendo affabile
"Aigoo, io non so neanche se lei è in casa" si lamentò Yoongi guardando il più grande imbrociato
"Dai Hyung! Vogliamo salutare la nostra noona!" esclamò anche Jimin saltando in piedi e V si avvicinò a lui e entrambi fecero lo stessa faccia con il musetto dolce per poter convincere il più grande
"Aigoo!" esclamò guardando i due scuotendo la testa. Tae tirò anche Jungkook per il braccio facendolo alzare così che si unisse anche lui alla supplica e così fece il più piccolo mostrando gli occhioni.
Hoseok sul divano guardava i più piccoli, trattenendo le risate, e pensando che sarebbero riusciti a convincerlo.
"Sei in grado di resistergli?" chiese Namjoon accostandosi a Yoongi per dargli una gomitata e il ragazzo alzò gli occhi al cielo per poi tornare a guardare i tre maknae, non poteva dire di no a quei tre esserini pestiferi. Alla fine si trovò a dover annuire guardando gli occhi di Tae che si stavano inumidendo, ed essendo consapevole che quel demonio di ragazzino sapesse piangere a comando e corromperlo con le sue lacrime.
Yoongi e i sei ragazzi entrarono a casa della ragazza tutti allegri e chiassosi come sempre.
"Isabelllllll ci sei?" urlò Yoongi dopo aver chiuso la porta alle sue spalle
"Penso che non ci sia Hyung" disse Hoseok
"Il portiere non ne era certo, dato che da poco ha incominciato il turno" disse pensieroso Yoongi per poi avvicinarsi all'armadio e dando una fugace sguardo in giro, non c'era nessun cappotto e nessun disordine causato dalla ragazza, ciò volesse dire che non era presente in casa, fece spallucce e si incominciò a togliere le scarpe.
"Non c'è, o sarebbe venuta sentendo il vociare" disse Namjoon guardandosi intorno mentre Jin invece rimproverava i ragazzini che dovevano far attenzione nel togliersi le scarpe senza lanciarle in giro
"Prima o poi tornerà" disse Yoongi posando le scarpe dentro l'armadio e lasciandolo aperto così che tutti potessero sistemarle, incominciò a camminarsi per il soggiorno confuso, dal troppo ordine.
"Waoo quindi questa è casa di Isabel?" chiese Jin raggiungendo Yoongi vicino e osservandosi intorno incuriosito.
"Si, è casa sua" poi guardò il suo orologio le sei del pomeriggio probabilmente sarebbe tornata a breve finiva l'ultima lezione alle cinque del pomeriggio "dovrebbe tornare a momenti non rompete nulla" disse poi andandosi a sedere sul divano come se fosse suo
"Waoo ha proprio una bella casa noona!" Esclamò Taehyung mentre insieme agli altri gironzolava per il soggiorno estasiato fermandosi a guardare un quadro di un paesaggio di un mare al tramonto.
"Quanti libri!" esclamò Namjoon guardando la libreria con gli occhi luccicanti
"Lo sai ad Isabel piace la letteratura" sorrise Yoongi
"Si, ma non pensavo ne avesse così tanti!" esclamò il leader con gli occhi sempre più brilluccicanti mentre passava le dita sui vari volumi
"Non sembra una ragazza seria" guardò la libreria Jin parecchio confuso strizzando gli occhi, sapeva fosse brava all'università, ma sembrasse una ragazza solo che volesse divertirsi e spericolata.
"Lo so, è questo che è sorprendente, se la guardi, sembra una che non studia che le piace solo divertirsi, ma non è così" cercò di spiegare Yoongi anche lui ogni volta era sorpreso quando la vedeva incominciare a filosofeggiare.
"Hyung c'è una console possiamo giocare?" chiese il più piccolo supplice, indicando la televisione e l'apparecchio
"Si giocate, ma non fate danni" annuì lui, leggermente confuso non aveva mai visto Isabel giocare ai videogiochi
"Forse non saremmo dovuti venire" disse Hoseok pensieroso mentre continuava a guardarsi intorno a disagio era un po' tutto sfarzoso e costoso.
"Se non dicevo di si Taehyung incominciava a piangere" sbuffò il grande
"Non penso sia giusto, tu la vedi sempre io no!" si lamentò il ragazzo
"Forse perché è la mia migliore amica? E non la vedo sempre! Partirà per sei mesi in Giappone!" disse lui leggermente irritato la situazione tra i due era diventata un po' tutta instabile, da quando qualche settimana prima le aveva detto che sarebbe dovuta partire per il Giappone, l'ansia era tornata, e insieme a quella anche la rabbia per la situazione, e per il padre di lei. Avrebbe tanto voluto non aspettare quei tre anni, voleva poter dire che lei fosse la sua ragazza, ma non voleva pressarla e quindi si stava ritrovando pieno d'insicurezze e di paure sul futuro.
"Vado a prendere snack e da bere" disse come alzandosi di colpo dal divano e muovendosi come se fosse casa sua, cercando di non pensare troppo.
"Hyung non dovresti chiederle il permesso?" chiese Hoseok con preoccupazione bloccandolo
"No, non ho bisogno di chiederle il permesso, mi ha detto che posso fare tutto quello che voglio qui, vengo qui anche quando è a lezione" fece spallucce lui
"Waoo ma ci sono dei libri scritti in inglese e in altre lingue!" esclamò Namjoon ancora attaccato alla libreria , Yoongi si voltò verso Namjoon e sorrise orgoglioso per un attimo.
"Isabel parla inglese, spagnolo, italiano e il giapponese, penso passerà al cinese anche o forse lo sta già studiando non ricordo, Hoseok mi dai una mano a prendere tutto?" chiese poi e il ragazzo annuì andando con lui in cucina
"è veramente tanto intelligente?" chiese Jin stupefatto a Namjoon con fare sospetto
"Mmmh penso di si, quelle volte che l'abbiamo vista abbiamo parlato sempre di libri." Annuì il ragazzo pensieroso
"Waoo ha un casino di giochi!" esclamò Jungkook "Questa casa è fantastica voglio vivere qui!" esclamò Jimin che si era seduto sul divano raggiunto da Taehyung che si era staccato dall'osservare i diversi quadri.
"Mmmh non pensavo fosse tanto ricca, Yoongi non ci ha mai detto nulla" disse Jin pensieroso, tornando a guardarsi intorno
"Yoongi hyung ci ha sempre vietato di fare domande troppo personali" disse Jimin sorridendo impacciato
"Mmmh, io so che è parecchio ricca, al diploma di Yoongi le ha fatto un super mixer per la musica. Ma non mi aspettavo una casa così. E poi ci vive sola" disse Namjoon
"Sai come siano diventati amici?" chiese Jin incuriosito
"No Hyung, lo sai l'altro Hyung non parla mai molto, specialmente di lei, quando Tae chiede qualcosa su noona cambia discorso" e Tae annuì con convinzione sul divano per poi imbronciarsi, odiava che non rispondesse alle sue domande.
"Mmmh secondo me stanno insieme" disse Jungkook alzando gli occhi dai videogiochi, dopo aver scelto quello a cui avrebbe giocato.
"Mmh ce l'avrebbe detto no?" chiese Jimin pensieroso "Se dice di no, è no" sorrise confidando nel suo Hyung
"Mmh sarebbero belli come coppia! Sono così diversi da completarsi e poi Noona a me piace tanto!" disse Tae trasognato
"Boh, quando si sentirà pronto parlerà sicuramente" disse Namjoon
"Ehi Namjoon, devo farti vedere una stanza" esordì Yoongi tornando dalla cucina con Hoseok
"Ok, altri libri?" chiese speranzoso
"No ma qualcosa che ti piacerà di più!" rise Yoongi facendo l'occhiolino a Hoseok a cui aveva detto della stanza in cucina un attimo prima, anche Jin si unì a loro lasciando la maknae line soli in soggiorno.
"Ciao maknae line!" urlò Isabel dopo un poco entrando in casa con la spesa
"Noona!!!!" esclamò Taeyhung cercando di alzarsi ma non riuscendosi dato che Jimin l'aveva messo K.o. e superato per raggiungere la ragazza ghignando.
"Ciao Noona!" esclamò saltandole al collo
"Ciao Dolcezza!" sorrise lei lasciando le buste della spesa mentre si faceva stringere.
"Jimin ti odio!" sbuffò Taeyhung avvicinandosi per poterla abbracciare stretto anche lui con un timido JungKook dietro che sorrideva
"Vieni qui chingu! Fatti stritolare!" disse a Tae
"Noona non posso crederci che non ci vedremo per sei mesi!" disse Taehyung tristemente, mentre lei annuiva triste per poi voltarsi verso il più piccolo
"Ciao coniglietto!" disse lei abbracciando anche lui che diventò subito rosso
"Ciao noona" sorrise impacciato lui
"Come facevi a sapere che fossimo qui? Non sembri sorpresa!" esclamò Tae con far investigatore
"Il portiere! Mi ha detto che Yoongi era qui con una marea di persone, sembrava preoccupato, ahahahh è stato divertente" disse con tono squillante lei divertita dal tutto.
"Ci ha guardato un po' male in effetti" disse Jimin abbassando il capo
"Ti abbiamo messa nei guai noona?" chiese invece il più piccolo preoccupato
"No, no, tranquilli!" esclamò facendo due carezze sui capelli del più piccolo "Yoongi-ah dov'è?" chiese lei sempre più sorridente
"Mmh doveva mostrare una stanza ai ragazzi" disse Jimin
"Capito, vado a salutarlo potete mettere le buste in cucina? Fate come se siete a casa vostra nessun problema! È bello avere la casa piena di amici!" sorrise lei
"Noona ci siamo messi a giocare alla console lo hyung diceva che potevamo" disse Jungkook in imbarazzo
"Oh, avete fatto bene, io non ci gioco molto, ho comprato tutto e i giochi per quando sareste venuti a casa un giorno" disse lei sorridendo senza pensarci su
"Oh... veramente?" chiese Jungkook emozionato
"MMh, si, pensavo piacesse anche a Yoongi giocare ma non ci gioca mai, almeno credo" disse lei confusa
"Noona è un pensiero bellissimo!" esclamò Jungkook abbracciandola di nuovo commosso da quel gesto.
"Ma per me non è nulla di che" sorrise lei accarezzandoli di nuovo i capelli dolcemente "Ora vado da Yoongi"
"Si va bene, noi sistemiamo tutto!" disse Tae prendendo le buste della spesa insieme a Jimin.
Isabel si avviò verso il corridoio per andare da Yoongi mentre i ragazzini andavano in cucina.
"Waoo Hyung deve proprio amarti per averti regalato una stanza del genere!" esclamò Namjoon dopo aver valutato tutta l'apparecchiatura all'interno dello studio, super sorpreso del tutto quello che c'era all'interno della stanza.
"Quando vi metterete insieme?" chiese Hoseok influendo sull'amico in questione prendendo dalla libreria dove c'erano gli album musicale un portafoto con la foto di Yoongi e Isabel e facendola vedere a tutti.
"Aish ragazzi!" esclamò Yoongi frustrato scuotendo il capo
"ahaha Come se non stesserò già insieme! Dai Yoongi-Ah ammettilo!" esclamò Jin indicando la foto che avesse in mano Hoseok
"Non stiamo insieme, abbiamo deciso di aspettare" disse lui ormai sotto torchio dagli amici, una parte di lui si sarebbe tanto voluto confidare con loro e raccontare tutto.
"No, aspetta! Hyung ne avete parlato? Vi siete detti sarangheo?" chiese Hoseok lasciando la foto a Seokjin per poi saltellare emozionato lanciando cuori con le dita
Intanto Isabel era arrivata vicino alla stanza e si era fermata a sentire la conversazione incuriosita.
"Ehm, no non le ho detto sarangheo, però ehm c'è stato qualcosa" disse a disagio grattandosi il collo per poi scompigliarsi i capelli
"Hyung dovresti dirci le cose!" si lamentò Namjoon alzando lo sguardo su di lui con rimproverò
"Scusa e perché non state insieme?" chiese SeokJin confuso, mentre poggiava la foto sulla scrivania
"mmh volevamo aspettare almeno i miei 3 anni dopo il debutto, sapete il contratto" provò a dire lui
"Tre anni sono immensi Hyung! E se lei dovesse trovare un altro?" chiese Namjoon, facendo impallidire Yoongi sul posto
"Nam!" urlò Seokjin con rimprovero dopo aver visto l'espressione di Yoongi inclinarsi e il ragazzo rimproverato abbasso la testa sussurrando un scusa a bassa voce.
"Hyung sono sicuro che non lo troverà le piaci tu! Te l'avevo detto ad Halloween" disse Hoseok provando a rincuorarlo
"Mmh beh io non so cosa succederà ora che parte per il Giappone, sono un po' in ansia per questo." disse lui a disagio, non era solo in ansia era terrificato che lei lo potesse dimenticare o trovare di meglio.
"Yoongiiii!" Isabel decise di interrompere la conversazione ed entrare, non c'era bisogno di sentire altro, aveva ascoltato abbastanza
"Ciao a tutti ragazzi!" sorrise lei, per poi fare un giro di abbracci allegra.
"Ciao Noona!" salutarono "Ciao Isabel" salutò Jin accarezzandole la testa con far dispettoso disordinandole i capelli
"Come mai tutti qui?" chiese lei sorridendo
"Yoongi hyung ha detto che veniva a salutarti prima che partissi, e abbiamo pensato di venire anche noi" disse Namjoon sorridente
"Non disturbiamo vero noona?" chiese Hoseok di nuovo leggermente a disagio
"No nessun disturbo! Ordinerò il mondo da mangiare! Mi fa piacere passare questa sera con voi" sorrise lei
"Ah certo che non disturbiamo! Siamo suoi amici! E poi ci sono io che sono il suo Oppa!" disse Jin allegro tirandola per un braccio rischiandola di farla cadere e abbracciandola in modo dispettoso, come ormai erano soliti fare entrambi bisticciare in continuazione
"Si giusto così!" disse allegra per poi guardare Yoongi che era rimasto zitto e a disagio "Ehm ragazzi, vi dispiace lasciarmi un attimo sola con Yoongi?" chiese lei guardando il gruppetto e soffermandosi su Oppa che annuì complice
"Si certo Noona!" esclamò Hoseok tirando i due fuori dalla camera
"Ciao" disse lei avvicinandosi a lui
"Ciao" disse lui "Ehm hai sentito qualcosa?" chiese guardandola con sospetto
"Qualcosina, scusa non volevo origliare" disse lei ridacchiando, non per niente sincera
"Non sembri sincera" disse lui sbuffando, imbronciandosi sembrando un gatto irritato.
"Infatti non lo sono! Quindi Hoseok ti ha detto ad Halloween che secondo lui mi piacevi?" chiese lei sempre ridacchiando accarezzandoli il petto con una mano.
"Mmh, si credo di si" disse mordendosi il labbro inferiore a disagio
"Mi piaci da prima di Halloween" disse lei facendo spallucce, e sorridendo radiosa
"Ah si? Da quanto tempo ti piaccio?" chiese lui ghignando e afferrandola per la vita per avvicinarla di più a lui facendole fare un urletto sorpreso.
"Mmh non so il momento preciso in cui l'ho capito, ma mi sei piaciuto subito" disse lei con le guance arrossate mentre lo guardava negli occhi "Penso che già al diploma mi piacessi" e con una mano andò a sistemargli la frangia leggermente con far affettuoso.
"è tanto!" disse lui sorridendo come un gatto e facendo aderire i solo corpi di più incominciando ad accarezzarle la schiena con una mano
"Si, quindi altri sei mesi in più senza di te, o altri tre anni non fanno la differenza, mi continuerai a piacere" sorrise lei per poi abbracciarlo
"Troveremo una soluzione, abbiamo tempo" disse lui stringendola a lui, con tutte le sue incertezze che sparivano come per magia, solo averla accanto la faceva sentire più sicuro, lei riusciva sempre a trovare le parole esatte per tranquillizzarlo.
"Si la troveremo, per ora il nostro accordo rimane valido ok? Aspettiamo altri tre anni" sorrise lei vicino al suo petto, sfiorandolo con il naso.
"Tu non andrai via vero?" chiese lui titubante
"Se dovessi, sappi che ritornerò sempre da te" sorrise sfiorandogli una guancia
"Se non dovessi tornare, farò di tutto per riprenderti" disse lui in modo coraggioso, lei si mise in punta di piedi per dargli un leggero bacio a stampo
"E questo?" ammiccò lui, stupefatto dal bacio
"Era per suggellare il patto e farti capire che sono con te, siamo insieme in tutto questo" disse ribaciandolo di nuovo.
"Si siamo insieme" sorrise lui, interrompendo il bacio e appoggiando la fronte contro quella di lei e abbracciandola un altro po'.
Nessuno dei due sapeva quanto quelle parole un giorno sarebbero diventate solo un doloroso ricordo.
Angolo dell'autrice:
mi fanno venire il brodo di giuggiole *.*
peccato che ho rovinato tutto con quell'ultima frase.... Eeeh ricordate il prologoo... dovete tenerlo a mente ^_^
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top