Passò il resto della mattinata nel proprio dormitorio, leggendo e studiando, inoltre riuscì a mandare un gufo alla sua famiglia per farle consegnare la pomata che le aveva consigliato, sapendo che la madre ne avesse un po' da darle. Il gufo ritornò dopo circa un'ora e mezza con una scatolina attaccata al collo e un foglietto arrotolato. Aprendo la scatolina trovò un tubetto di crema che aveva richiesto e leggendo il biglietto capì subito che si trattava di sua madre.

Spero ti basti questo tubetto, miraccomando lasciala asciugare bene altrimenti appiccica.
Un bacio, a presto.

Meredith Calahan, la madre di Elizabeth è una donna sulla 40 ina, lavora al ministero della magia nel settore legato alle infrazioni magiche. Le due si assomigliano molto, entrambe grifondoro e amanti della lettura, molto dolci ed entrambe introverse. Meredith fa parte di una famiglia di maghi molto nota, i Black, infatti il suo cognome è proprio quello, che decise immediatamente di cambiare dopo aver sposato suo marito.
Il padre di Elizabeth, il signor Ugo Calahan, invece, è un babbano, insegna Filosofia in un istituto privato a Londra. Odiato dalla famiglia di Meredith in quanto babbano, non si fece intimorire da loro e sposò lo stesso la donna che amava ed assieme ebbero Elizabeth e la sorella minore di Elizabeth, Sarah. Sarah non frequenta ancora Hogwarts, ha solo 8 anni.
In pochi sanno che Elizabeth non è una purosangue, sa bene quanto verrebbe insultata dai compagni, specialmente da molti serpeverde, ossessionati dai legami sanguigni tra maghi.
Mentre Eliz pensava alla sua famiglia aprì il tubetto di crema e usando poca crema si massaggiò la zona del collo, domandandosi perché capitassero tutte queste vicende a lei. In passato quello stesso cugino usò la maledizione cruciatus su di lei, ma non lo disse a nessuno, non parlò mai del dolore che provò quel giorno, della paura di non sopravvivere, di quello che avrebbe portato quel gesto. Fu quasi del tutto sicura che non avrebbe mai provato un altro dolore cosi forte da egualiare la maledizione proibita.
Eliz era a volte fin troppo fiduciosa che tra i mangiamorte si nascondesse qualcuno che per certo non avrebbe intenzione di farne parte, che forse abbia accettato di far parte di quella combricola per paura, per sfida, per gioco, per poi pentirsene amaramente.
Riusciva a vedere il bene anche nelle persone che forse non ne avevano neanche un briciolo. Forse è proprio questo suo modo di pensare, di vedere il bene in tutti,che le permette veramente di vivere una vita serena e superare ogni ostacolo o semplicemente, è una ragazza molto forte e portata per affrontare quel viaggio cosi duro, chiamato vita.