Sono passati molti anni ed Oliver ,si innamorò di una ragazza di nome Corinne .
I due hanno entrambi undici anni e vivono come vicini.
Corinne è una ragazza con i capelli biondi , adora il colore blu ed è un'esperta di danza classica.
Ama cantare e vive con suo padre.
Essa era molto corteggiata dai ragazzi e suo padre non era d'accordo.

Un giorno soleggiato, Oliver andò a farle un salutino e le portò dei fiori.
Per entrare si arrampicò ed entrò dalla finestra.
Glieli diede e lei gli diede un bacetto sulla guancia per ringraziarlo .
Corinne non è innamorata di Oliver, ma solo del suo aspetto e dei suoi soldi.

Improvvisamente, si sentì un rumore ....
<<Oh no! È mio padre . Vai via .
Esci dalla finestra !>>
Esclamò Corinne a bassa voce e lui lo fece, spaventato.
Lei chiuse la finestra e nascose i regali nell'armadio.
Poi si sdraiò sul letto, prendendo la radio e le cuffie .
Mise il volume al massimo e fece finta di niente.
<<Che succede ?!>> 
Gli domandò il padre, entrando con una scopa in mano.
Corinne vedendo la scena, sospirò seccata e si tolse le cuffie per sembrare il più credibile possibile.
<<Che c'è papà ?>>
Gli chiese seccata e suo padre si imbarazzò, pensando di aver disturbato la figlia senza motivo.
<<No niente....
È che.. Mi è sembrato, di sentire un rumore .>>
Disse suo padre e chiuse la porta imbarazzato, come per scusarsi.

Quando suo padre se ne andò, Corinne si concentrò sulla canzone che aveva messo .
Era una canzone di sua madre , che purtroppo era morta alla sua nascita.
Gli scesa una lacrima, pensando che era colpa sua..
Poi iniziò a piangere e pensò:
"È tutta colpa mia!.."

Nel frattempo Oliver tornò a casa allegro , pensando a cosa regalare a Corinne per il suo compleanno.
Alla fine decise di regalarle una collana costosa .
Prima del compleanno però decise di esercitarsi con il suo gatto  nero .
Si inginocchiò e disse:
<<Corinne , sono innamorato di te dai tempi dell'asilo , vuoi sposarmi...?>> Scherzò lui divertito, ma poi si disse .
<<Troppo sdolcinato >> dopo un mare di frasi rivelate tutte "Troppo Sdolcinate" ,
In fine ne trovò una perfetta .
Inginocchiandosi al gatto disse :
<<Corinne , sono innamorato di te dall'asilo , vuoi accettare questo dono come segno del mio amore ?>>
<<Perfetta !>> Disse felice lui improvvisamente .
Alla festa del compleanno , Oliver porto la ragazza fuori , si inginocchiò e le disse balbettando :
<<Co-Corinne , s-s-sono in-n-n-amorato di te d-dall'a-a-a-asilo , v-v-vuoi accettare questo dono come s-segno d-del m-mio a-amore ?>>
La ragazza sorrise e gli rispose :
<<Anch'io>> gli disse  .
<<D-davvero?>> lei fece segno di si con la testa e per reggere il gioco si avvicinò a lui , Oliver incominciò ad arrossire .
"Che -che sta facendo?" Pensò , ma si lasciò la domanda per se.
Lei continuò ad avvicinarsi e gli diede un bacio nella guancia.
Si erano fidanzati ,ma doveva pensare a un piano per stare con Oliver per sempre .
A casa Oliver continuava a pensare a Corinne , c'era solo un problema, lei era piena di segreti e lui non sapeva mai come comportarsi.
Il giorno dopo Corinne venne per parlare con Oliver .
Lui le aprì la porta e senza dargli nemmeno il tempo di fiatare , lei si inginocchiò davanti a Oliver e gli chiese in modo supplichevole:
<<Posso parlarti un momentino, per favoreeeeee?>>
Oliver essendo molto emotivo, accettò le suppliche ed iniziarono a parlare in una panchina .
<<Ol devi sapere che...
Beh io ...
Ecco io...
Quel che devo dirti è che ...>> 
<<Va tutto bene ?>> gli chiese spaventato lui.
<<No. Si .Forse,  beh...>>  Fece un respiro profondo prima di dire.
<<Io sono una vampira e non sapendo la tua reazione non te l'ho mai detto!>>
Glielo disse di una velocità assurda e Oliver le chiese di ripetere .
<<Ok.
Io sono una vampira e
non sapendo la tua reazione non te l'ho mai detto... >> Gli disse tristemente , poi  continuando lo salutò <<Ora devo andare , scusa .>> Senza far caso a Oliver se ne andò .
La famiglia reale per generazioni in generazioni, non accettava vampiri .
Per questo motivo il giorno dopo , Corinne si sentì costretta a rinchiudere i sovrani e i fratelli di Oliver in delle gabbie speciali indistruttibili .
Oliver si svegliò per andare a scuola , andò nella cucina , non c'era nessuno e si spaventò .
"P-probabilmente s-staranno dormendo" si disse tra se se e controllò tutta la casa , erano spariti.
Uscì di scatto agitato e iniziò a chiamarli per nome, ma Corinne lo fermò .
<<Sh sh , per favore reggimi il gioco .>> Gli sussurrò all'orecchio .
<<Do-dove sono i miei genitori e i miei fratelli?! >> Gli chiese spaventato .
<<Abbassa la voce !
E comunque se  rimangono non potremo mai stare insieme lo capisci !?>> Gli disse iniziando a parlare normalmente .
<<Dove sono i miei genitori e i miei fratelli?!>> Gli chiese non curante di quello che le aveva appena detto, e parlando molto forte.
Corinne fece un respiro profondo prima di rispondergli .
<<Chiusi nel mio rifugio ...>> rispose guardando a terra con tonalità di voce bassa e pentita poi alzò lo sguardo verso di lui .
<<Co-come hai potuto ?>> Gli chiese molto deluso .
<<Ho dovuto farlo i tuoi non sarebbero mai stati d'accordo e lo stesso i tuoi fratelli! >> Gli rispose.
<<Portami da loro !>> Gli rispose non curante delle sue parole .
Lei dovette accontentarlo e lo portò da loro .
Entrò e li vide che stavano beatamente dormendo ,su dei cuscini .
<<Ora liberali !>>
Le disse in modo supplichevole e obbligandola.
Li liberò e con un incantesimo li portò a castello nei loro letti .
Oliver era deluso da lei e col suo comportamento  verso la sua famiglia ,capì che non la amava .
Erano fuori e incominciò a dirle quello che aveva capito .
<<Senti Corinne , io non  posso stare con te, sei troppo cattivella  >>
La lasciò da sola e lei tornò a casa, ma non prima di avergli dato un ultimo bacio nella guancia .
<<Ciao...>>
Dopo ciò non si parlarono più, ed andarono avanti con le loro vite .