Era ormai mattina, ed Emma era anche già sveglia..
Non appena aprì gli occhi si buttò tra le braccia del padre senza volendosi staccare.

Chat Blanc la guardava con il suo sguardo di ghiaccio, quella bambina le ricordava troppo la sua Marinette.
Pensava di averla persa dopo quella tragica sera, il giorno in cui cambiò del tutto la sua personalità per mano di Papillon.

Emma:Papà dov'è mammina?

Gli chiese la bambina con la sua vocina infantile.
Lui non sapeva cosa risponderle, beh che dire, "tua madre si è scopato un'altro, quindi da oggi in poi starai solo con me"?
Un po' di sanità mentale gli era rimasta da non dirle ciò..

Chat Blanc:Principessina, non vuoi divertiti un po' con me?

La prese in braccio facendola volteggiare nell'aria e afferrandola al volo,
Emma iniziò a ridere per risposta, dimenticando così la domanda posta poco prima al padre.

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Nella camera di Marinette si erano riuniti tutti i suoi amici più stretti, tra cui i suoi genitori divorati entrambi dallo sconforto..

Luka:Marinette dovevi chiamarci subito, senza scappare!
Alya:Infatti Marinette! Saremmo andati tutti insieme! Lo avremmo acciuffato!
Oh, o devo chiamarti Ladybug?

La corvina abbassò lo sguardo, notando l'espressione "delusa" di tutti loro..
Perfetto, pensò. Lentamente la sua vita stava andando completamente a rotoli, prima Chat Noir, Parigi in macerie, i suoi amici e genitori delusi, ed Emma..

Voleva urlare, voleva scacciare via tutta la rabbia e tristezza che aveva in corpo,
ma si accarezzò il ventre e sentì un calcetto da parte del bambino che portava in grembo.. automaticamente si tranquillizzò.
Sentire quella presenza in lei nei mesi passati ad oggi l'aveva aiutata, sentiva sempre con lei la presenza del suo amato Chat Noir, poi la presenza della piccola Emma, l'aiutavano a vivere.. quei suoi occhi verdi, vispi come il suo papà..
aveva gli occhi verde speranza.

Marinette:M-Mi dispiace ragazzi.. io.. io voglio che non vi accada più nulla!
Avete già fatto tanto per m-me..
Mentre io.. sono Ladybug!
In questi mesi non sono riuscita ad aiutare nessuno! Faccio schifo come eroina.., a-amica.. figlia..
E come madre.!
T-Tutto!

Singhiozzò appoggiando la testa al muro, le lacrime minacciavano di uscire ancora..

Improvvisamente sentì un calore intorno a lei, le forti braccia di suo padre la stavano stringendo con tutto l'affetto che lei ama tanto ricevere..
Poi notò sua madre e i suoi amici unirsi a quel forte e caloroso abbraccio..
Le lacrime scendevano lentamente dalle sue guance..

Nino:Noi ti vorremo sempre bene Marinette.. perché l'amicizia, quella vera, non muore mai. Cambia, si trasforma, si mette in pausa.
Ma se è vera, continua a vivere. Nonostante tutto.

Nino le sorrise, Alya le diede un bacio sulla guancia e Luka le fece l'occhiolino con un sorriso genuino, non si aspettava tutta quella comprensione da loro, soprattutto poco prima, le sembravano tutti delusi..

Alya diede una gomitata leggera sul braccio di Nino, poi ridacchiò.

Alya:Mi sbaglio o essere il portare di Wayzz, ti ha fatto diventare "saggio"?

Il bruno rise per risposta e fece spallucce, poi preparò il pugno con il braccio steso verso di loro..

Nino:Beh, pronti a riunire la squadra amici?

Tutti si sorrisero a vicenda, Tom e Sabine si accomodarono al fianco della figlia e le strinsero una mano per darle conforto.

Marinette ricambiò il pugno di loro con il braccio tremante, e da li capì ancora di più.
Un vero amico non è colui che dice di esserlo.. ma è colui che nei momenti di difficoltà sarà la tua stessa ombra.
Sempre.

Angolo Autrice:
Miraculous squad 😉🐞🦊🐍🐢💞