Dopo la doccia è ancora presto e non siamo stanchi.

Nella sua stanza, Nathan accende il portatile e lo posiziona sul letto davanti a noi. Scegliamo un film da vedere tra quelli che ha in dvd. Si tratta di un film d'azione.

Lo guardiamo abbracciati, appoggiati l'uno all'altro. Adoro queste serate tranquille con lui, non c'è bisogno di uscire per stare bene, mi basta che stiamo insieme. Mi sento tranquillo.

Dopo poco meno di due ore il film finisce e Nathan mette a posto il portatile.

Io lo studio con lo sguardo rimanendo sdraiato sul letto. Se ne accorge e lo vedo leggermente in imbarazzo, mentre torna da me. Mi stringe tra le braccia e mi dà un lungo bacio. Sento la sua lingua sulle mie labbra, la lascio entrare.

Lo abbiamo fatto qualche ora fa ma ho di nuovo voglia, non posso farci niente.

Nathan porta la mano al cavallo dei miei pantaloni e me li slaccia. Poi si ferma, smette di baciarmi e abbassa lo sguardo. Lo vedo esitante.

"Se vuoi.. possiamo provare a fare cambio"

Lo vedo arrossire e capisco cosa intende. Inevitabilmente arrossisco anche io.

"Te la senti davvero?" gli chiedo.

"Sì. Sempre se tu lo vuoi.."

"Certo che sì! Ma.. Se cambi idea dimmelo"

Nathan annuisce.

Gli slaccio i pantaloni e glieli tolgo, mentre lui si toglie la maglietta rimanendo in intimo.

Ammiro un attimo il suo corpo scolpito dall'allenamento dopodiché mi chino su di lui e passo la lingua sul suo capezzolo destro. Continuo a farlo, ogni tanto lo succhio. Dopo un po' credo che stia iniziando a piacergli, con le dita mi prendo cura del destro.

Sento che sta cercando di trattenere i gemiti. Mi sposto e noto che attraverso i boxer si vede chiaramente che gli ho fatto effetto. Mi mordo il labbro inferiore, vorrei mettermi a cavalcioni su di lui ma non è il momento.

Passo la lingua sui suoi addominali, lasciando una scia di baci scendo sempre di più verso il basso.

Gli tolgo i boxer, lo prendo con una mano per tenerlo fermo e lo lecco sulla punta. Lo metto in bocca e inizio a succhiare.

Con le mani gli faccio divaricare le gambe e lentamente lo prendo in bocca tutto.

Non trattiene più i gemiti, mi piace sentirli perché so che sono causati da quello che sto facendo.

Dopo un po' viene.

È affannato, ma abbiamo appena iniziato.

"Non è giusto che io sia l'unico svestito" dice e si mette a sedere.

Mi toglie la maglietta e poi mi bacia, facendo incontrare le nostre lingue.

Mi tolgo i jeans rimanendo in boxer. Aspetto a toglierli, anche se noto che lo sguardo di Nathan è fisso lì e so che vorrebbe vedermi senza.

Mi avvicino al suo orecchio destro, ci passo la lingua sopra e mordicchio il lobo.

"Girati" gli sussurro.

Imbarazzato, Nathan fa come gli dico mettendosi a pancia in giù sul letto.

Io ammiro la sua bellissima schiena mentre ci passo le mani sopra. Ci lascio un bacio, poi gli afferro il sedere con le mani.

È tutto mio stasera, il suo bel sedere morbido. Con l'indice passo sopra la sua apertura e lo sento sussultare.

Prendo il lubrificante dal comodino, ormai so che lo tiene lì, e ne metto un po' sulle dita.

Nathan non dice niente e credo che sia teso.

"Tutto okay?" gli chiedo.

"Sì.."

Non sono convinto, non voglio che sia così teso. Non voglio forzarlo a fare nulla.

Mi avvicino a lui con il viso e gli bacio la parte bassa della schiena. Ci passo sopra la lingua, poi succhio un lembo di pelle. Questa è una rara occasione per lasciargli un succhiotto qui, non posso sprecarla.

Dopo qualche secondo lo sento più rilassato, riporto il dito lì e lentamente spingo per entrare.

Cerco di fare il più piano possibile e dopo un po' è dentro tutto. Nathan non ha detto niente ma lo sento di nuovo teso. Riprendo a baciargli la schiena mentre aspetto che ci si abitui. Dopo un po' inizio a muoverlo avanti e indietro, Nathan geme e non credo che lo faccia per il dolore, la cosa mi rassicura. Aggiungo un altro dito e lentamente riprendo con il movimento.

Sentirlo gemere in questo modo mi fa venire voglia di togliere le dita e seguire l'istinto ma non posso, non ancora, non voglio fargli male.

Dopo un po' non ce la faccio più, le tolgo e mi piego su di lui, arrivandogli col viso vicino al collo. Ci passo la lingua sopra e mi avvicino un suo orecchio, mentre col bacino mi appoggio al suo sedere.

"Posso?" gli chiedo.

Ormai non vedo l'ora, spero tanto che non mi dica di no.

"Sì.. ti voglio" dice.

Avvampo.

Basta, non resisto.

Mi metto più comodo, allargo le gambe e gli afferro il sedere con una mano. Per l'entusiasmo quasi dimentico il lubrificante, per fortuna me ne accorgo prima che sia troppo tardi, lo prendo e lo uso.

Senza più riuscire a trattenermi entro lentamente in lui. Lo vedo stringere il cuscino con entrambe le mani mentre io con le mie gli stringo il sedere e vado più in fondo.

Quando ormai è tutto dentro mi fermo, ricordo quanto aveva fatto male a me la prima volta e voglio che ci si abitui. Certo che è difficile resistere, sento che mi stringe ed è tutto caldo.

Mi mordo il labbro inferiore, posso farcela!

"P-puoi.. smettere di stringermi lì? Fa male.." mi chiede.

Probabilmente avevo aumentato la presa con le mani senza rendermene conto, subito le sposto entrambe sul materasso.

"Scusami.." dico.

"Scusami tu, non immaginavo.. che facesse così male"

"Tranquillo, poi passa" cerco di rassicurarlo.

Allungo la mano sinistra e la appoggio sulla sua. Faccio intrecciare le nostre dita.

"Dimmelo quando posso muovermi" gli chiedo, non sapendo se sia un bene. Vorrei tanto muovermi subito.

"Puoi provare adesso.. ma fai piano"

Senza neanche rispondergli inizio a muovere lentamente il bacino. Il piacere è indescrivibile, vorrei poter continuare per ore. Cerco di non aumentare la velocità, sento Nathan ansimare ad ogni mio movimento e poi gemere, sempre più intensamente. Gli sta piacendo.

Senza esitazione mi lascio trasportare dal desiderio, muovendomi più velocemente. I gemiti di Nathan sono musica per le mie orecchie. Sento che mi succhia dentro di sé, la mente mi si annebbia per il piacere e cerco di andare ancora più veloce.

"Ah, Jake!" geme.

Spero che non ci stia ripensando perché non sono disposto a fermarmi.

Continuo imperterrito godendomi il dolce suono dei suoi gemiti. Li sento intensificarsi ancora e non resisto, so che sto per venire, è questione di momenti.

Vengo e lo sento gemere ancora più intensamente, è venuto anche lui. Mi lascio ricadere al suo fianco a pancia in su, sfinito.

Anche lui, lentamente, si gira e mi abbraccia.

Lo vedo rosso più che mai, so quanto ci si può sentire in imbarazzo in questa situazione quindi lo capisco. Lo stringo a mia volta e lo bacio.

È stato bellissimo.

Dopo un poco si addormenta appoggiato a me. Io lo guardo per un po', ogni tanto gli accarezzo i capelli con una mano.

Mi basta vederlo così, sereno che dorme al mio fianco, per essere felice.

Spazio autrice

Buonsalve a tutti! Spero abbiate gradito questo breve capitolo extra, immagino che molti di voi stavano aspettando questo momento.

Non dimenticatevi la stellina se vi è piaciuto ✩

Da questo momento in poi la storia è catalogata (?) ufficialmente come "per adulti" era inevitabile e a questo punto non ho potuto più ritardare la cosa. Spero comunque che per voi non sia un problema, non è niente di drastico dato che, se siete arrivati fin qui, certe cose le avete già lette xD

Se vi va di dirmi la vostra sul capitolo o sulla storia in generale sono sempre qui per ascoltarvi! Grazie mille se avete votato questo capitolo o i precedenti, sono felice di sapere che la storia vi sta piacendo ^-^