«Il grandioso Regulus Arcturus Black!»

Regulus gemette.

«Il più giovane della nobile e antichissima casata dei Black!»

Regulus si sentì come se un macigno gli stesse comprimendo il cuore.

«Uno dei solenni Ventotto!»

L'odore acre del fumo che suo fratello stava fumando urtò le sue narici. Sbattè più volte gli occhi.

Sirius lo guardò ghignando, «Chiamato così in onore di una costellazione» tuonò, «Smistato nella stimata Casa dei Serpeverde! Il suo potere non ha limiti».

Regulus cercò di spingerlo via, ma era troppo debole.

«Ha coraggiosamente fatto la sua comparsa nel Campo da Quidditch» continuò Sirius, «La gente si ferma davanti alla sua pura maestosità. Sale sulla scopa e vola via. Il vento scompiglia i suoi capelli. I suoi fan sono pazzi di lui. Urla. Entusiasmo. Alza lo sguardo sugli spettatori, li guarda raggiante ed esclama: "Forza, Serpeverde!"».

Sirius si fermò un paio di secondi, lo guardò, e poi ghigno nuovamente. «E, cinque secondi dopo, viene colpito da un Bolide».

«Piantala» gracidò Regulus.

Sirius ridacchiò, e Regulus mise su un debole sorriso.

«Come ti senti?» gli chiese Sirius, gentilmente.

«Secondo te?» gracchiò nuovamente. Poi sospirò ed aggiunse, mormorando: «Non riesco a credere d'aver perso».

«Non hai perso» rispose il fratello, «I Serpeverde hanno chiesto una rivincita ed io e James abbiamo fatto in modo che i Grifondoro accettassero».

«G – grazie».

Sirius annuì.

«È stato Potter quello che mi ha preso prima che mi schiantassi al suolo?».

Sirius annuì nuovamente.

«Ringrazialo da parte mia».

«Non c'è di che».

I due fratelli si voltarono.

James, Remus e Peter erano appena entrati nell'Infermeria. Avevano le bacchette levate e stavano facendo levitare delle scatole di dolci.

«Henry di Mielandia non riesce a contenere la sua gioia» disse Remus allegramente. «Abbiamo praticamente comprato tutta la sua fornitura di dolci».

I tre abbassarono le bacchette ed i dolci corsero verso i fratelli.

Regulus sorrise apertamente.

«Vi avevo semplicemente chiesto un paio di Cioccorane!» esclamò Sirius.

«E le abbiamo prese» affermò James, «Insieme alle Gelatine Tutti I Gusti + 1, Gomme Bolle Drooble, Api Frizzole, Piume d'Oca Zuccherate... »

Sirius ridacchiò e tuonò: «Regulus Arcturus Black, il più giovane della nobile e antichissima casata dei Black, uno dei solenni Ventotto, chiamato in onore di una costellazione, smistato nella stimata Casa dei Serpeverde, finalmente vince la sua partita: una Cioccorana!»

«Piantala!».

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HellSmith01 spero ti sia piaciuta!

Fatto il misfatto