«James, se non ti conoscessi meglio, direi che ti sei innamorato di questa ragazza» disse Dorea, guardando suo figlio attentamente.

«Lo sono» affermò questo, sicuro.

«Oh» fece la donna.

Lily non aveva intenzione di origliare. Stava passando dal salotto, diretta in cucina per cercare James, quando sentì la voce della signora Potter.
Stava per procedere, quando udì la voce di James.

Fu strano, quello che successe dopo. Si sentì bloccata, con ogni singola fibra del suo essere in attesa della risposta del ragazzo, mentre il cuore sembrava volerle uscire dal petto.

James continuò: «Lei è – insomma, è perfetta. Capisci cosa intendo? È sveglia, intelligente e fin troppo per me. Non guardarmi così. È indubbiamente una persona migliore di me, vuoi negarlo solo perché sei mia madre. Poi Lily... è bellissima. Merlino, se è bella! È diventata l'anima del nostro gruppo. Non so, ho sempre avuto la sensazione che lei sarebbe stata la donna della mia vita. Non troverò mai nessuno che mi farà sentire bene come lei».

Fatto il misfatto