"Shh..." Gli intimò Sirius.
"Dobbiamo sbrigarci." Disse James.
"Sì, ma devi stare zitto." Controbatté Remus.
"Se arriviamo dopo di lui tutto salta, quindi sbrighiamoci." Continuò James.
Stavano infatti portando gli ultimi preparativi verso la loro sala comune. Erano passate tre settimane dal compleanno di Peter, che non aveva potuto festeggiare, e oggi sarebbe stato rimesso. I Malandrini si stavano impegnando per preparare il miglior compleanno di tutti i tempi.
"Sono stati degli stronzi, quei Serpeverde." Continuò Sirius.
"Non sappiamo se siano stati loro Sirius, non trarre a conclusioni affrettate." Lo ammonì Remus.

Una sera, di tre settimane fa, Peter era tornato in sala comune completamente ricoperto di sangue. L'avevano subito portato in infermieria e avevano scoperto due fratture e tre slogature. Era, purtroppo, saltato il suo compleanno e adesso i Malandrini volevano rimediare.

"Quidditch." Disse James.
La porta di spalancò.
"Remus fai la guardia." Lo obbligò James.
"Dovrei essere io a farlo." Scherzò Sirius.
James diede una spinta a Sirius e lo seguì verso la sala comune.
Fecero in tempo a posare gli ultimi addobbi e formulare un incantesimo di ordinamento che un Remus trafelato entrò correndo verso di loro.
"Ragazzi sta arrivando!" Urlò il lupo.
"Presto la luce." Disse un ragazzino del secondo anno che aveva preso parte ai festeggiamenti. Sirius spense la luce e tutti si nascosero.

"Cosa succede?" Chiese Peter, colpito dal buio che aleggiava nella stanza.
"Sorpresa!" Urlarono i Malandrini e i restanti Grifoni.
"Ma cosa?" Peter era molto confuso.
"Chi è che non ha potuto festeggiare la festa di compleanno?" Chiese Sirius.
"Io, ma." Cercò di controbattere.
"Esatto." Disse James, poi continuò "Quindi abbiamo pensato bene di festeggiarlo oggi."

Peter saltò, letteralmente, addosso ai Malandrini e si andò ad ingozzare di schifezze e porcherie varie prima di salutare i presenti alla festa.

Fu quello il ricordo che gli passò per la mente quando, guardando Harry a Malfoy's Mansion, vacillò all'idea di ucciderlo.
Fu quello che lo uccise, ma che lo ricongiunse ai suoi amici, a quella che era stata la sua famiglia.

Salve a tutto il popolo di Watty, spero che questo capitolo vi sia piaciuto. Scusate per l'assenza in questo periodo♥. Al prossimo capitolo.